Ag. Ibanez: "Roger ha tutto quello che serve per essere protagonista con la Roma"
Federico Moraes, agente del difensore Ibanez, ha parlato del momento del suo assistito ai microfoni di LaRoma24.it:
Si aspettava quest'impatto con la maglia della Roma?
"Si, ce lo aspettavamo. Sapevamo che alla prima opportunità datagli dal mister Roger avrebbe fatto bene. Anche se non ha giocato molto, il periodo con l'Atalanta è stato molto importante".
Cosa pensa di Fonseca?
"Mi sembra l'allenatore perfetto per lui. Già sapevamo come lavorava dai tempi dello Shakthar. È un gran tecnico e per questo allena la Roma".
Crede che Roger diventerà un protagonista con la Roma?
"Penso di sì. Ha tutto quello che serve a un giocatore".
Lo vede meglio in una difesa a 3 o a 4?
"In Brasile giocava a 4 e così come nella nazionale Under 23 in coppia con Lyanco del Torino. Con la Roma, nello schieramento a 3, mi sta sorprendendo".
Era molto vicino al Bologna a gennaio, perchè ha scelto la Roma?
"I 2 progetti erano molto buoni. Roger ha scelto la Roma, è stata una sua decisione personale".
Ag. Mandragora: "Non abbiamo mai avuto contatti con la Roma"
Luca De Simone, agente del centrocampista Rolando Mandragora, ha parlato del futuro del suo assistito e dell'accostamento alla Roma ai microfoni di tuttojuve.com:
"Noi non abbiamo mai avuto contatti con la Roma, l'Udinese che al momento possiede la titolarità del suo cartellino non mi ha mai parlato della società giallorossa. Così come la Juventus. Se poi è stato un discorso tra club, non ci è dato saperlo".
Zaniolo è una spina, ma Fonseca lo convoca in extremis
LEGGO - BALZANI - Il caso Zaniolo, la trattativa per cedere il club e il ritorno di Florenzi. Alla vigilia della sfida con la già retrocessa Spal, in scena stasera a Ferrara, nella capitale si è parlato di tutto tranne che della partita che può aiutare la Roma a consolidare il quinto posto.
Ci ha provato Fonseca, ma proprio il tecnico ha alimentato ulteriore caos intorno a Zaniolo prima escluso dai convocati e poi richiamato in extremis sul treno per l'Emilia. Nel tardo pomeriggio Fonseca aveva dichiarato: «Nicolò non ce la fa ancora a tornare tra i convocati. Non è giusto però quello che si scrive su di lui. Certe notizie non sono vere. Non c'è alcun problema con Nicolò, se ho detto che ho parlato con lui e che non ci sono problemi vuol dire che è la verità. Quando c'è un problema lo dico. In questo momento lui è veramente infortunato e non potrà giocare con la Spal in una sfida insidiosa visto che loro non hanno pressioni. Non condivido nemmeno le critiche a Pellegrini, sente la Roma più di tutti e viene da un infortunio».
Poi il ripensamento forse su indicazione della società. Resta il fatto che Zaniolo non ha preso per niente bene la strigliata pubblica del tecnico né i rimproveri eccessivi di alcuni compagni. Il Tottenham ha fiutato l'aria ed è pronto all'offensiva da 50 milioni per superare la concorrenza della Juve. Oggi a Ferrara è previsto un incontro tra l'agente del ragazzo e l'ad Fienga. Florenzi, invece, ieri ha salutato il Valencia ma non resterà a Trigoria.
Sulle sue tracce ci sono Siviglia, Atalanta e Fiorentina. Caldo pure il tema legato alla cessione del club. Pallotta, su pressione dei soci, potrebbe vendere prima del 31 agosto ma al momento sul tavolo c'è solo l'offerta di Friedkin da 490 milioni ai quali se ne aggiungerebbero circa 90 per il mercato.
Roma, turn over con vista Europa
IL MESSAGGERO - Nel giorno del 93° compleanno dell'As Roma Paulo Fonseca e i suoi saranno impegnati a Ferrara contro una Spal già retrocessa, con il doppio obiettivo di riportarsi al quarto posto in classifica - scavalcati dal Milan dopo la vittoria sul Sassuolo - e di preparare al meglio la sfida di Europa League del 6 agosto contro il Siviglia.
Ampio turn over, come annunciato proprio dal tecnico, ma c'è anche il nodo Zaniolo, inizialmente non convocato e poi reinserito in lista per il forfait di Cengiz Under. In difesa l'assenza di Ibanez propizia il rientro di Smalling dopo l'infortunio, mentre Cristante potrebbe prendere il posto di Diawara. Cambio anche sull'out di destra dove dovrebbe rivedersi Zappacosta. Turno di riposo in vista anche per Lorenzo Pellegrini: al suo posto Carles Perez. Possibilità anche per Kalinic: il croato in pole su Dzeko per una maglia da titolare, anche per permettere al bosniaco di rifiatare.
Zaniolo, il ko e poi il ribaltone: a Ferrara è il convocato di scorta
IL MESSAGGERO - Il cambio di rotta sulla convocazione di Nicolò Zaniolo riaccende le luci su un caso che la Roma avrebbe preferito non riaprire. L'assenza del classe '99 contro la Spal per il problema al polpaccio aveva quasi legittimato la mancata convocazione con l'Inter a seguito del battibecco di Verona con compagni e allenatore, poi il forfait di Under e la richiesta dell'allenatore di stringere i denti all'ex Inter.
L'assenza di punti di riferimento in dirigenza lascia a Fonseca la gestione di un caso spinoso, con Zaniolo che già prima della partita con l'Hellas aveva lasciato vedere comportamenti non proprio consoni abbandonando una partitella con la Primavera per qualche errore di troppo.
Buon compleanno Roma, ma la festa diventa un caso
IL MESSAGGERO - Allo scoccare della mezzanotte i tifosi si sono riuniti per festeggiare il 93° compleanno dell'As Roma. Un momento di festa, che però si è svolta in un luogo - tifosi festanti a piazza di Spagna, oltre che al Colosseo, a piazza S. Giovanni, e via del Vicario - eletto patrimonio dell'Umanità dell'Unesco, dove ai turisti e ai passanti è vietato sedersi come pure assieparsi. Un'autorizzazione potrebbe essere stata ottenuta in extremis, ma si spera che il giorno dopo i festeggiamenti non sia necessario fare la conta dei danni.
Zaniolo: sì o no? Prima fuori, poi convocato. E il giallo infiamma la Roma
LA GAZZETTA DELLO SPORT - In due ore l'inversione netta su Nicolò Zaniolo: prima la mancata convocazione per infortunio, poi la richiesta di partecipare alla trasferta a causa del forfait di Cengiz Under. Un'altra puntata della telenovela-Zaniolo, che alimenta voci e sospetti. Da Trigoria si continua a smentire che esista un caso relativo al classe '99, e per ora la volontà è quella di andare avanti insieme. Qualcosa tra il giovane ed i suoi compagni sembra però essersi incrinato, senza che ci sia un ds pronto ad intervenire per sanare questo tipo di fratture. Così l'agente del ragazzo e Fienga hanno cominciato a parlare con regolarità, dandosi appuntamento per la prossima settimana.
Stasera Smalling torna titolare. E poi aspetterà il 'sì' dello United
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Chris Smalling è sempre più amato dai tifosi della Roma ed il riscatto del centrale inglese resta l'obiettivo principale del club, che vuole averlo definitivamente a disposizione prima del 3 agosto, giorno in cui andrà presentata la lista dei calciatori da impiegare nella fase finale dell'Europa League. Si continua a lavorare con il Manchester United, e la settimana prossima potrebbe essere quella decisiva.
Intanto oggi Smalling tornerà titolare contro la Spal, dopo aver assaggiato il campo contro l'Inter a seguito di un problema fisico.
Fonseca cerca conferme
IL TEMPO - BIAFORA - Prima no, poi sì. Alla vigilia della partita tra la Spal e la Roma a tenere banco è stata più la situazione legata a Zaniolo che la fondamentale sfida per l’obiettivo Europa League. Nel pomeriggio, prima che la squadra scendesse in campo per l’allenamento, Fonseca aveva annunciato l’esclusione del classe 1999 dalla lista dei convocati per il persistere del problema al polpaccio che già lo aveva tenuto fuori contro l’Inter, salvo poi comunicare un cambio dell’ultimo minuto a causa del forfait di Under. Il turco nella rifinitura ha accusato un affaticamento all’adduttore della gamba destra - ancora out Santon, Mirante e Fazio - ed è stato lo stesso Fonseca a chiarire quanto avvenuto durante la seduta a Trigoria: “Avevo detto che non avrei convocato Zaniolo. Purtroppo si è fermato Cengiz. Così ho chiesto a Nicolò come stava e se se la sentiva di partire. Ha sostenuto un test che ha dato risposte migliori rispetto a lunedì e ho deciso di portarlo”.
L’allenatore portoghese ha apprezzato lo spirito di sacrificio del suo talento (ha dimostrato attaccamento alla causa rendendosi disponibile anche in condizioni fisiche non ottimali), sulla cui gestione ha cercato di calmare le acque: “Non è giusto quello che si scrive su Zaniolo. Chi mi conosce sa che dico sempre la verità, come ho fatto già con altri giocatori. Certe notizie non sono vere. Non c’è alcun problema con lui, se ho detto che ci ho parlato e che non ci sono problemi vuol dire che è la verità. Quando c’è un problema lo dico. In questo momento - le dichiarazioni rilasciate prima dell’allenamento - lui è veramente infortunato. Non ci sono altri problemi”.
Tornando alle questioni di campo il tecnico alla vigilia ha cercato di tenere alta la concentrazione dei suoi, invitandoli a non farsi distrarre da tutte le voci esterne e a non abbassare la guardia nell’affrontare un avversario già retrocesso: “Sono partite molto pericolose, perché la SPAL non ha pressioni e potrà giocare più libera, sarà una sfida insidiosa, per questo servirà lo stesso atteggiamento e la stessa ambizione vista con l’Inter. Sono sicuro che non sarà una gara facile”.
Per evitare altri ko muscolari (niente lesione per Ibanez che punta a rientrare con la Fiorentina) lo staff ha in mente di effettuare un po’ di turnover dopo aver schierato la stessa formazione in due partite consecutive: “Pellegrini e Mkhitaryan sono stanchi. Non sono d’accordo con le critiche fatte a Lorenzo, non dimentichiamoci che è stato infortunato per diverso tempo e sta lavorando molto per la squadra. Abbiamo totale fiducia in lui e credo non sia giusto dire certe cose sul ragazzo. È un romanista, sente la squadra più di tutti e si vede in campo. Corre tanto, lavora per la squadra. Per noi è importantissimo”.
Ci dovrebbe essere quindi spazio per Perotti e Perez dietro a Dzeko, con Smalling e Cristante che torneranno dal primo minuto e un possibile turno di riposo per Bruno Peres, sostituito da Zappacosta. Pillole di calciomercato. Florenzi ha salutato il Valencia con un lungo post su Instagram e dopo le vacanze prenderà una decisione sul suo futuro (Fiorentina e Atalanta in pressing). Finisce l’avventura romanista di Anocic: il terzino si è svincolato dopo la scadenza del contratto e ha firmato con i croati del Sibenik.
AS Roma e Nike presentano la divisa home per il 2020-21
Per la stagione 2020-21 gli iconici colori dell'AS Roma sono stati reinterpretati per creare un kit unico e inconfondibilmente giallorosso.
Nel 2020 ricorre il 40° anniversario del successo dell’AS Roma nella Coppa Italia del 1979-80, che giunse al termine di un biennio che, a partire dal dicembre del 1978, vide il Club scendere in campo con delle divise affettuosamente soprannominate ‘ghiacciolo’ per via delle tonalità utilizzate e del particolare design realizzato da Piero Gratton, ideatore del Lupetto.
Richiamandosi a quel periodo, nelle maglie per il 2020-21 sul petto dei giocatori saranno presenti delle fasce orizzontali che rievocheranno quell’accostamento cromatico.
"È bello vedere una maglia che mostra i colori della Roma con un design originale", ha commentato Lorenzo Pellegrini. "Indossare una maglia ispirata a quelle divise così avveniristiche per l’epoca sarà speciale sia per la squadra sia per i tifosi”.
Il nuovo Home kit dell’AS Roma è composto da maglia, pantaloncini e calzettoni rosso intenso. Le fasce orizzontali si estendono in corrispondenza del petto, partendo dal giallo e sfumando verso l’alto attraverso l'arancione fino al rosso.
"Questo Kit è una moderna interpretazione di una delle divise più famose e non convenzionali della Roma di sempre", afferma Scott Munson, VP di Nike Football Apparel. "Abbiamo adottato un design lineare a strisce sfumate, utilizzando i colori rappresentativi e tradizionali del club per creare un kit che speriamo il team e i tifosi indossino con orgoglio."
La parte superiore della maglia è caratterizzata da una banda rosso scuro che corre da spalla a spalla inglobando il girocollo. Lo stesso colore rosso scuro è presente sul bordo delle maniche e sulle strisce lungo i fianchi della maglia.
Sui pantaloncini sono riportati il numero di squadra in bianco e dettagli gialli, mentre i calzettoni sono decorati con lo stesso motivo cromatico della maglia. La parola "Roma" appare in corrispondenza del polpaccio e anche all'interno della girocollo a sottolineare il senso di orgoglio per la maglia e per la città.
Pellegrini: "Non sei tu che indossi la maglia della Roma, è la maglia della Roma che indossa te"
Lorenzo Pellegrini, centrocampista della Roma e romano di nascita, ha commentato la nuova maglia che la squadra giallorossa indosserà la prossima stagione:
"Non sei tu che indossi la maglia della Roma, è la maglia della Roma che indossa te. È bello vedere una maglia che mostra i colori della Roma con un design originale. Indossare una maglia ispirata a quelle divise così avveniristiche per l’epoca sarà speciale sia per la squadra sia per i tifosi".
La Roma in partenza per Ferrara (video)
La Roma, come riferito dalla società sul proprio profilo Twitter, è in partenza da Fiumicino direzione Bologna da dove poi si sposterà a Ferrara dove questa ser affronterà la Spal.
Fra poco si parte #SPALRoma pic.twitter.com/NbvQYu8svI
— AS Roma (@OfficialASRoma) July 22, 2020