Allenatore Roma, deciderà Dan Friedkin in prima persona
Allenatore - Deciderà Dan Friedkin
I Friedkin hanno aperto un tavolo di lavoro assieme a diversi procuratori di livello nazionale e internazionale, stanno ascoltando tutte le proposte. Parte della dirigenza consiglia una soluzione italiana e stavolta sarà soltanto Dan Friedkin a decidere, visto quanto successo con Juric (scelta delegata dalla proprietà e caduta su un allenatore sicuramente capace ma poco adatto alle caratteristiche della rosa attuale).
Spalletti da Coverciano: "Alla Roma ho dato tutto. Si riprenderanno"
Roma, cercasi mister
La crisi della Roma rischia di diventare una barzelletta. I Friedkin prendono tempo: riflessioni sull'erede di Juric. Tifoseria disorientata. Giovedì la ripresa degli allenamenti. Rudi Garcia è a Doha. Voci su Terzic, ex Borussia Dortmund. Intanto spunta un messaggio di De Rossi: "Un giorno tornerò a Trigoria".
Fonte - corrieredellosport
C'è aria di smobilitazione anche a gennaio
Via Paredes e forse Hummels. C'è aria di smobilitazione già a gennaio con Dybala in bilico. Anche Cristante, questa è l'impressione, è arrivato alla fine di un ciclo, così come El Shaarawy, che va a scadenza di contratto. Il problema di Bryan è l'ingaggio e non sarà facile per lui trovare una squadra che possa accontentarlo a gennaio, a meno che non decida di emigrare in campionati ricchi ma invisibili.
I senatori in fuga. E Riso vede i Friedkin
Cristante e Mancini riflettono sul domani. Pellegrini, deluso, medita. statu
L'agente di Juric ieri ha incontrato la proprietà statunitense in lussuoso hotel nel cuore della Capitale.
Fonte - ilromanista
Che cast fate?
A oltre 24 ore dall’esonero di Ivan Juric, non è ancora arrivata la decisione sul prossimo tecnico. I Friedkin procedono col casting, affidandosi ad alcuni procuratori fidati, vista anche la povertà dell’attuale organigramma dirigenziale. Mancini (che rimane in pole) e Garcia tra i nomi, sullo sfondo le piste estere. Sfumano Lampard e Terzic. Nessun contatto ancora con Allegri e c'è da colmare anche il vuoto lasciato dalla Souloukou. C’è da fare la Roma, in fretta.
Fonte - ilromanista
Tra la squadra e Juric non è scattata mai la scintilla
Il simbolo di un rapporto mai nato è stata la notte di Firenze. Rispetto per l'uomo e per come si è posto dopo De Rossi. Ma sotto il profilo tattico con lo spogliatoio c'è stato solo distacco.
Più di un segnale mandato, il tecnico però non ha voluto cambiare alcuni concetti.
Fonte - corrieredellosport
Trigoria perde pezzi: in 11 con le Nazionali
Pellegrini e Dybala restano a Trigoria per recuperare.
Spalletti chiama solo Pisilli, Konè è presente con la sua Francia. Scaloni esclude la Joya e Soulè. Presente Paredes.
Fonte - ilromanista
Nota dei tifosi
Quello che ogni persona dotata di un minimo di logica temeva è successo: l'ultima Roma di Juric naufraga col Bologna. All'Olimpico è un giorno doloroso e insopportabile. Con la Sud che se ne va, i giocatori in campo imbarazzanti, mai come una società che alla fine licenzia il tecnico senza avere il sostituto. È davvero troppo per ogni romanista. Ora si aspetta il nome (il"più caldo" sembra Mancini), ma quello che manca, oltre all'allenatore, all'ad... è TUTTO!
Fonte - ilromanista
Flop completo: via Juric
L'ex tecnico granata è durato meno di due mesi. Roberto Mancini ora è in pole.
Crollo col Bologna, l'Olimpico ulula. Il ds Ghisolfi: "Grazie a Juric per aver gestito un momento difficile." L'ex Ct della Nazionale chiede un biennale ai Friedkin.
Fonte - tuttosport
Fine di una Roma
Esonerato Juric. In arrivo Ad e nuovo tecnico: sale Rudi Garcia.
Rivoluzione dopo il ko (2-3) contro il Bologna e la contestazione dei tifosi all'Olimpico. Ghisolfi: "Chiediamo scusa. è colpa nostra". Il sogno ora è Allegri.
Fonte - corrieredellosport
Ghisolfi a Dazn: "Ragioniamo per prendere le decisioni migliori per il club"
Florent Ghisolfi a DAZN: 👇
“Adesso è il momento di ragionare con calma e prendere le decisioni migliori nell’interesse del club. Ringraziamo Juric, arrivato in un momento non facile e nonostante tutto ha dato il meglio di sé.
L’obiettivo dei Friedkin è lo stesso dei tifosi: vincere. Quindi continueranno ad investire come fatto finora.
È tempo di gestire la crisi. La parola transizione non mi piace perché siamo la Roma e dobbiamo essere performanti subito. Chiediamo scusa ai tifosi per la situazione attuale. Non resta che assumerci le nostre responsabilità. Io, la squadra e il club”