Svolta Petrachi: il futuro è meno sudamericano
IL MESSAGGERO - Petrachi sta cercando una sistemazione ai vari giocatori che compongono la colonia sudamericana di Trigoria. Non è un mistero che in vista della prossima stagione infatti il club cercherà di liberarsi degli ingaggi di Perotti, Pastore, Fazio, Jesus, Peres e Fuzato.
Una scelta inevitabile considerando che secondo uno studio dell'Uefa, la Roma vanta il quindicesimo monte stipendi d'Europa con l'83% delle entrate complessive destinato ai costi del personale: soltanto Pastore guadagna 4,5 milioni e ha un contratto sino al 2023, Perotti 2,7, Jesus 2,3, Fazio 2,2 e Peres 1,8. Ingaggi che spesso e volentieri hanno ostacolato i trasferimenti verso altre squadre ma di cui oggi la Roma deve assolutamente liberarsi.
Pallotta, Friedkin e York: tendenza Nba
LA GAZZETTA DELLO SPORT - La Roma si prepara a prendere connotati sempre più statunitensi, quasi in stile Nba. James Pallotta infatti è tra gli azionisti dei Boston Celtics, Dan Friedkin invece - che vorrebbe rilevare la società giallorossa- nel 2018 è stato ad un passo dall’acquistare gli Houston Rockets il fondo statunitense York, che sarà partner del magnate ceco Radovan Vitek nel rilevare le tre società di Luca Parnasi, fra cui quella che detiene i terreni di Tor di Valle, - dove dovrebbe sorgere il nuovo stadio della Roma - è azionista di minoranza dei Milwaukee Bucks. Un elemento comune - l'Nba - che potrebbe diventare interessante anche per la Roma, che avrà sempre pi bisogno di incrementare gli introiti, soprattutto se nei prossimi mesi dovessimo assistere ad una una eventuale, temporanea, coabitazione tra Pallotta e Friedkin, supportata dall’esterno, per la questione stadio, dal tandem composto da Vitek e dal fondo York.
A luglio Friedkin potrebbe far ripartire la trattativa, ma al momento sembra difficile che possa presentarsi con un'offerta superiore ai 500 milioni, molto meno rispetto ai circa 700 pattuiti in inverno. Starà a Pallotta decidere. Ieri il presidente ha smentito a «LaRoma24» una nuovo offerta di Friedkin di 455 milioni («fake news»), precisando: «Sono in contatto con molte persone tutto il giorno e tutto l’anno. Non ho niente altro da dire».
Tutti in gruppo. E Fonseca ricomincia a fare sul serio
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Fonseca è pronto a ricominciare a pieno regime. Da oggi il tecnico inizierà a fare sul serio, privilegiando la parte tattica dopo un paio di settimane in cui, invece, a guidare i calciatori erano stati i preparatori. Dopo quasi tre mesi senza partite i calciatori hanno bisogno di tornare a sentire il sapore della competizione, sia pure a ritmi molto ridotti. Durante queste settimane la squadra è stata monitorata anche dal punto di vista psicologico e una delle cose che gli atleti hanno patito di più è stata proprio l’assenza dell’adrenalina da gare. Per quelle vere e proprie bisognerà aspettare ancora, ma già una partitella a Trigoria, oggi, avrà un sapore speciale.
Non ci saranno Pau Lopez - microfrattura al polso sinistro - e Zaniolo che dovrà aspettare ancora un po’ prima di ricominciare a lavorare in gruppo.
La Roma punta quota 120 per fare la rivoluzione
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Alla Roma servono circa 120 milioni per raddrizzare i conti. Introiti che probabilmente arriveranno dallo sfoltimento della rosa: il club vuole portare infatti il numero dei giocatori a disposizione di Fonseca da 28 a 23. Ed ecco perchè Under, Kluivert e Schick hanno già virtualmente la valigia in mano, questo il listino prezzi: 30 milioni per il turco, 40 per l’olandese e 29 (già fissato) per Schick. Ma la lista dei giocatori in uscita non finisce qui: oltre a rientranti Gonalons, Olsen, Coric, Florenzi e Karsdorp, Petrachi cercherà di piazzare anche Perotti, Fazio, Pastore. Una cosa è certa: i 120 milioni che servono prescindono dai circa 60 della ricapitalizzazione e sono un mix fra plusvalenze (la maggior parte) e necessità di liquidità.
Under in cerca di riscatto e di acquirente
LA REPUBBLICA - La Roma è in cerca del vero Under. Il turco ha vissuto il 2019 più in infermeria che sul campo, e adesso vuole tornare ai livelli che avevano fatto invaghire di lui mezza Europa soltanto un anno e mezzo fa. I mezzi tecnici non gli mancano, deve riuscire a restare più concentrato su quello che fa in campo. La Rama vorrebbe riuscire a valorizzare il suo cartellino, magari sfruttando le restanti partite del campionato che dovrebbero essere recuperate. Alla ricerca di plusvalenze per alleggerire il bilancio, Petrachi spera di piazzare prima i vari esuberi, e poi uno tra Kiuivert e Under, sacrifici necessari da studiare in attesa di conoscere le date del calciomercato.
Roma: anche Fonseca ricomincia col gruppo. Manca solo Pau Lopez
CORRIERE DELLA SERA - A Trigoria ricominciano oggi gli allenamenti collettivi. La Roma è stata tra le prime società ad attrezzarsi per ricominciare a pieno regime. Sono stati cinque i cicli di tamponi finora effettuati dal componenti della rosa e dalle loro famiglie, per ripartire senza rischi. La squadra potrà tornare ad aumentare il livello di agonismo durante l'allenamento. Ricominceranno, infatti, le partitelle e le esercitazioni che prevedono l'utilizzo di più calciatori. Il portoghese avrà a disposizione tutta la rosa, compreso Diego Perotti che ha recuperato dall’affaticamento muscolare dei giorni scorsi. Uniche eccezioni Zaniolo, che però continua a migliorare giorno dopo giorno, e Pau Lopez, che procede nel suo percorso di recupero dopo la microfrattura al polso sinistro: lo spagnolo potrà tornare a disposizione tra una decina di giorni.
Villar: "Sento responsabilità nei confronti del club. A Trigoria è tutto super pulito"
Gonzalo Villar, centrocampista della Roma, ha parlato ai microfoni di Onda Cero:
Pensi di voler diventare dirigente o presidente di una squadra un giorno?
"Ho fatto un esame recentemente (economia aziendale ndr) ed è andato bene. Non penso a quello, è più una sfida. Ora ho una carriera da calciatore davanti, ma nel futuro non si può mai sapere cosa succederà e per questo è meglio avere una laurea".
Hai scoperto qualcosa di te che non sapevi durante il lockdown?
"Ho capito di essere in grado di fare determinate cose. Prima avevo una signora delle pulizie, ma durante il lockdown ovviamente non potevamo avere contatti con nessuno, quindi ho dovuto pensarci io".
Hai l’opportunità di visitare Roma…
"La verità è che non esco. Inoltre sento una certa responsabilità nei confronti del club. A Trigoria è tutto super pulito, cerchiamo di limitare al minimo possibile i contatti. Uscire con gli amici a cenare mi esporrebbe molto, invece credo di dover stare attento perché se tutti i giocatori facessero lo stesso in un mese saremmo pieni di contagi e non potrebbe ripartire il campionato".
Parli molto con Carles Perez, dal momento che non conosci ancora bene l’italiano?
"Sì, però per fortuna parlo inglese. Poi con l’italiano cominciamo a capire praticamente tutto".
Allenamento Roma, lavoro atletico e tattico. A parte Perotti, Zaniolo e Pau Lopez
La squadra è scesa in campo per l'allenamento a Trigoria intorno alle 10:30. Il gruppo ha svolto lavoro atletico, torello, per poi concludere con un focus tattico. A parte Perotti, Zaniolo e Pau Lopez.
Mkhitaryan, la Roma propone all'Arsenal il rinnovo del prestito
La Roma avrebbe comunicato alla dirigenza dell’Arsenal di non voler acquistare Mkhitaryan a titolo definitivo, ma di voler rinnovare il prestito con obbligo di riscatto nel 2021. Per assecondare le volontà della Roma, i Gunners dovrebbero rinnovare il contratto di Mkhitaryan,in scadenza il prossimo anno, e non sarà una manovra affatto facile. Per ora, l’Arsenal sembra essersi preso del tempo per riflettere. Lo riferisce express.co.uk.
La Roma piange la prematura scomparsa di Joseph Bouasse
Joseph Bouasse Perfection, ex calciatore della Primavera della Roma, è deceduto questa notte a seguito di un arresto cardiaco. Il centrocampista di origine camerunese aveva appena 21 anni.
"L'AS Roma piange la scomparsa dell'ex calciatore della Primavera Joseph Bouasse Perfection e si stringe ai suoi cari in questo momento di grande dolore". Questo il messaggio del club sul decesso del giovane giocatore".
Serie A, il campionato potrebbe ripartire con le partite da recuperare
La Serie A potrebbe ripartire facendo giocare i 4 recuperi della 25a giornata. È questa, infatti, la proposta della quale si dovrebbe discutere domani nell'Assemblea di Lega. Se tale ipotesi andasse in porto, alla prima data disponibile, si disputerebbero i seguenti incontri: Atalanta-Sassuolo, Hellas Verona-Cagliari, Inter-Sampdoria e Torino-Parma. Lo riporta Sky Sport.