Perotti, una missione e poi le… radici: “Batto il Siviglia e resto qui”
LA GAZZETTA DELLO SPORT - ZUCCHELLI - Il passato di Diego Perotti è rappresentato dal Siviglia, il presente dalla Roma ed il futuro anche, o almeno questa è la speranza dell’esterno argentino. Il numero 8 è disposto anche a spalmare il suo contratto, da oltre 2 milioni e mezzo l’anno, in più stagioni, visto che la scadenza è a giugno 2021. Comunque andrà, nelle intenzioni del Monito c’è di rimanere a vivere nella Capitale. Intanto però il campo gli propone una sfida al passato, con il match al Siviglia in programma ad agosto per gli ottavi di Europa League. Questo il pensiero di Perotti, intervenuto ad una radio di Siviglia, sulla sfida e sul suo futuro:
“Sarà diverso andare di nuovo in quella città, spero di tornare lì e vedere la gente lungo le strade, sono davvero rimasto legato a tante cose e persone. Lì sono diventato adulto e ho un bel ricordo. È piuttosto strano vedere uno stadio del genere vuoto, ma per noi può rappresentare un piccolo vantaggio perché so quanto i tifosi del Siviglia spingano la squadra”.
Sulla sfida.
Sarà difficile per noi, anche se in questo periodo siamo stati in grado di studiarli meglio per trovare i loro punti deboli. Sarà una partita equilibrata, con due squadre allo stesso livello, sarebbe tranquillamente potuta essere una finale anticipata.
Volantini a New York, si tifa per Friedkin
LA GAZZETTA DELLO SPORT - PUGLIESE - I tifosi romanisti scendono in strada per Dan Friedkin, e lo fanno direttamente negli States. Ieri infatti in giro per Manatthan giravano dei maxi volantini con su scritto: “Friedkin, Roma wants you (Roma vuole te, ndr)”. La trattativa non è ripresa, ma le possibilità di assistere al passaggio di consegne ci sono ancora. Pallottaviene spinto dai suoi soci ad abbassare le pretese, per uscire dalla Roma, vista anche la situazione economica del club giallorosso. Proprio in vista di uno sconto, Friedkin per il momento resta fermo all’offerta di 585 milioni, ma potrebbe presto decidere di alzarla. Una spinta decisiva potrebbe essere rappresentata dallo stadio di proprietà: se alla Roma vengono concessi i permessi per costruire l’impianto a Tor di Valle, il valore della società aumenta e non poco. Intanto, Pallotta sembra pronto ad investire lui stesso sui terreni di Tor di Valle, nel caso in cui Vitek non completi l’acquisto in breve.
Champions, la Roma si sdoppia. Fonseca: “E ora voglio vincere"
LA GAZZETTA DELLO SPORT - PUGLIESE - La Serie A è pronta a tornare in campo e le squadre saranno chiamate ad un vero e proprio tour de force, con gare ogni tre giorni fino ai primi di agosto. Tutto è ancora da definire ed una rosa lunga, quest’anno più che mai, può fare la differenza. Il tecnico della Roma Fonseca, in vista della corsa alla Champions, può sorridere: il portoghese ha a disposizione tanti giocatori validi, in grado di far rifiatare i titolari quando sarà necessario, anche entrando a gara in corso, considerando che ci saranno cinque sostituzioni disponibili. Intanto Fonseca, ai microfoni di Roma TV, racconta le sue ambizioni:
Scudetto solo sul campo, no all’algoritmo
LA REPUBBLICA - VANNI - No all’algoritmo per assegnare scudetto e retrocessioni. Questo il concetto della delibera votata a maggioranza dai 20 club di Serie A (contrarioil Milan, astenuti Napoli, Roma e Lazio). Se si dovesse partire per fermarsi di nuovo, le società accettano che siano decise in base all’algoritmo le squadre da mandare in Europa e i premi in denaro, ma non la vincitrice dello scudetto e le retrocesse. A proporre la soluzione della vittoria “solo sul campo” è stato il presidente della Juventus Agnelli.Lunedì il Consiglio Federale della FIGC deciderà.
Mandragora per Cristante. Ok di Fonseca
LA REPUBBLICA - FERRAZZA - Roma e Juventus continuano a ragionare per lo scambio Cristante-Mandragora per fare una doppia plusvalenza. Il giocatore in forza all’Udineseha un diritto di recompra di 26 milioni di euro ed è stato vicino ai giallorossi anche lo scorso gennaio. Fonseca ha già dato l’ok per un’operazione che gli regalerebbe un centrocampista che lo stesso tecnico ha definito “coraggioso“.
Roma, i conti peggiorano
IL TEMPO - BIAFORA - Il rosso da record della Roma continua a salire e tocca la cifra di 126,4 milioni di euro al 31 marzo (29,5 alla stessa data nel 2019). La società ha preparato una relazione che ha lo scopo di fornire agli azionisti un’informativa in merito alla situazione del club. Nel documento si fa presente che la AS Roma SPV LLC ha confermato il proprio impegno a fornire il supporto finanziario necessario per far fronte alle proprie obbligazioni di pagamento almeno fino al 31 dicembre 2020. Parlando di campo cresce l’ottimismo per la permanenza di Smalling. Nelle ultime settimane i contatti tra Roma e Manchester United sono stati costanti e fruttuosi, soprattutto grazie alla volontà del giocatore. I giallorossi, rappresentati in questa trattativa dall’ad Fienga, hanno messo sul piatto 3 milioni per un nuovo prestito oneroso più altri 14 per l’obbligo di riscatto. Continuano i contatti anche con la Juventus. Paratici e Fienga si sono incontrati già due volte e stanno ragionando su tutti i possibili nomi da inserire nell’affare: i bianconeri apprezzano Cristante, i giallorossi Mandragora.
Roma, si ferma Mancini: gomito slogato, dieci giorni con il tutore
CORRIERE DELLA SERA - PIACENTINI - La Roma ha molti difensori centrali, ma soltanto due soddisfano Fonseca: Smalling e Mancini. Il portoghese ha chiesto al club di trattenere a tutti i costi l’inglese anche se sarà molto difficile. Ci sarà da monitorare anche Mancini per uno scontro fortuito nell’amichevole di martedì: si è slogato il gomito e dovrà portare un tutore per 10 giorni. La sua presenza con la Sampdoria non è in dubbio. Mancini si è adattato al cambio di modulo da Atalanta alla Roma ed è diventato intoccabile. Piace molto in Premier League ed anche al Bayern Monaco, ma la Roma lo ritiene incedibile. Fonseca conta su di lui per raggiungere il suo sogno: “Sogno di vincere trofei importanti: la Champions League o il campionato italiano“. Quest’anno raggiungere il top non sarà possibile, ma c’è l’Europa League che potrebbe diventare un’ancora di salvezza. Darà una mano anche Perotti che vuole rimanere a Roma ed è disposto a spalmarsi l’ingaggio pur di farlo. Non è tra i giocatori che hanno mercato a differenza di Under e Kluivert.
Saltate delle cessioni a gennaio a causa dell'emergenza Coronavirus
La Roma ha reso nota un'informativa in merito alla situazione economica della società al 31 marzo 2020 e le valutazioni effettuate dal CdA relative ai provvedimenti da assumere per il ripianamento delle perdite. Tra le pagine, spunta un retroscena di mercato:
"Il deficit economico ed il conseguente deterioramento patrimoniale sono dovuti, in particolare, alla partecipazione nella stagione 2019/20 alla UEFA Europa League, che ha generato proventi significativamente inferiori rispetto ai proventi della UEFA Champions League conseguiti nel precedente esercizio, nonché alla diffusione del virus COVID 19 nel mondo che ha avuto un impatto negativo sin dal mese di Gennaio 2020, avendo impedito operazioni di trasferimento dei diritti sportivi dei tesserati durante la finestra invernale verso i Paesi già in quel momento colpiti dal virus".
Il riferimento potrebbe essere legato alla cessione di Pastore, seguito da club cinesi.
Allenamento Roma: atletica, tattica e partitella. Domani giorno di riposo
La Roma ha sostenuto oggi l'ultimo allenamento settimanale prima del giorno di riposo concesso da mister Fonseca.
I giallorossi hanno iniziato la seduta con una fase atletica seguita da lavoro tattico. In chiusura partitella in cui si è lavorato sia sulla difesa a tre che su quella a quattro.
Pau Lopez e Mancini hanno svolto lavoro individuale per via dei rispettivi infortuni, ma c'è posività circa il poterli averli a disposizione il 24 giugno contro la Sampdoria. Lavoro a parte per Zaniolo, che vuole essere presente il campo il prima possibile.
FIGC, approvata la modifica temporanea delle cinque sostituzioni
Oggi in FIGC si è deciso di regolamentare le cinque sostituzioni fino al termine della stagione. Questo il comunicato in merito pubblicato sul sito ufficiale:
"Nella riunione del 20 maggio scorso, preso atto che, a causa della eccezionale situazione determinatasi in ragione della emergenza epidemiologica per COVID–19, l’IFAB ha approvato la proposta della FIFA di introdurre una modifica temporanea alla Regola 3 del Gioco del Calcio - “I Calciatori”, relativa al numero massimo di sostituzioni consentite nelle competizioni che saranno completate entro il 2020, il Consiglio Federale ha deliberato di consentire l’effettuazione di un numero massimo di cinque sostituzioni per ciascuna squadra nelle gare delle competizioni programmate fino al termine della stagione 2019/2020.
Inoltre è stato deciso di prevedere che ogni squadra possa effettuare le suddette sostituzioni utilizzando al massimo tre interruzioni della gara, oltre all’intervallo previsto tra i due tempi di gioco, nonché, nell’eventualità di disputa dei tempi supplementari, una quarta interruzione, oltre a quelle previste tra la fine dei tempi regolamentari e l’inizio del primo tempo supplementare e tra il primo e il secondo tempo supplementare, solo nel caso in cui al termine dei tempi regolamentari siano stati sostituiti meno di cinque calciatori/calciatrici. Si precisa che, laddove le due squadre effettuino una sostituzione nello stesso momento, questa verrà considerata un’interruzione della gara utilizzata per le sostituzioni da entrambe le squadre".
C’è traffico sulle corsie
IL MESSAGGERO - Una settimana prima che il campionato si fermasse, Fonsecaaveva trovato la formula per rinvigorire l’attacco, che si era fermato dopo l’infortunio di Zaniolo a inizio gennaio. Il portoghese dunque sta lavorando per riprendere dalle vittorie con Cagliari e Lecce e sta cercando gli esterni più adatti da schierare: le due coppie schierate nella partita in famiglia del 2 giugno sono state Perez e Mkhitaryan da una parte e Under e Kluivert dall’altra. Sulla destra saranno in tre per un posto quando tornerà Zaniolo: oltre all’italiano, ci sono Under e Perez. Se il turco è prossimo alla cessione, lo spagnolo è sicuro di restare a Trigoria e nelle ultime settimane ha dato segnali convincenti al tecnico che lo sta seriamente considerando per un posto da titolare, proprio come accaduto nelle due partite di Europa League contro il Gent, in cui (all’andata) ha segnato il suo primo gol in giallorosso.
Cercasi soci disperatamente
IL MESSAGGERO - CARINA - La Roma ieri ha ufficializzato una compravendita di crediti futuri pro-soluto mediante la sottoscrizione di un contratto denominato “Purchase and Sale Agreement”. La Neep, la controllante dei giallorossi, ha anticipato circa 26 milioni al club. Nonostante ciò non sono risolti i problemi strutturali del club e dunque lo scenario nel breve-medio periodo non cambia. L’unico fattore che potrebbe cambiare le carte in tavola sarebbe l’arrivo di un socio capace di supportare Pallotta. Tra questi c’è Joseph DaGrosa che ieri ha lasciato intendere come l’ipotesi giallorossa sia una semplice opzione, sia per lui che per Pallotta: “Posso confermare che l’AS Roma è uno dei numerosi club che abbiamo esaminato in maniera molto preliminare. Penso che forse il nostro coinvolgimento sia stato esagerato dai nostri amici nella stampa italiana. Sono sicuro che Pallotta ha molte opzioni e siamo solo una delle opzioni che sta prendendo in considerazione“, ha spiegato a offthepitch.com.