Fienga: "Con i Friedkin c'è un progetto per il vertice"
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Guido Fienga, il Ceo della Roma, è intervenuto in conferenza stampa nella giornata di ieri per presentare la nuova partnership con Tiscali. L'amministratore delegato ha sottolineato, tra le altre cose, il lavoro che i due nuovi proprietari del club, Dan e Ryan Friedkin, stanno portando avanti per rilanciare il progetto giallorosso. «Tutto procede bene. L’entrata di Friedkin nella Roma è arrivata con un timing particolare perché al centro di due stagioni, in un mercato che si concentra in un mese e con l’inizio di campionato nel mezzo. C’è tanto lavoro, si stanno concentrando tante scadenze, come l’aumento di capitale. Stiamo lavorando in maniera congiunta e veloce. La nuova proprietà è entrata per far crescere di più il club. Tempistiche per il ritorno al vertice? Stiamo lavorando con serietà per un progetto stabile, che ogni anno si migliora. Credo che se in ogni stagione faremo un po’ meglio dell’anno prima, i risultati arriveranno. Non dobbiamo mettere in discussione tutto, ma correggere e investire nella giusta direzione. Spero che i tifosi finiscano il campionato con qualche sorriso in più».
Dzeko-Milik in sospeso. Intanto arriva Kumbulla
IL TEMPO - AUSTINI - Il momento chiave del mercato giallorosso. Kumbulla è a un passo, Milik riflette, Dzeko aspetta di potersi trasferire alla Juventus. Al termine di un'altra giornata frenetica si è arrivati alla chiusura per il difensore del Verona: sbarcherà oggi a Fiumicino in prestito con obbligo di riscatto (viene valutato 30 milioni bonus inclusi). Raggiunta un'intesa di massima che coinvolgerà anche un paio di giovani, oltre al passaggio di Cetin che si è già accasato all'Hellas in prestito con diritto di riscatto a 7 milioni (a questo punto quasi sicuramente esercitato) e controriscatto. A Verona andrà anche l'attaccante della Primavera classe 2002 Bamba, più un altro baby che i due club stanno individuando dopo il "no" dei giallorossi per il centrocampista Bove. Il costo dei cartellini dei due giallorossi andrà quindi scalato dai 30 milioni complessivi. L'intenzione di Fienga&co. è chiudere in tempo per mettere Kumbulla a disposizione di Fonseca nella sfida di sabato, che ironia della sorte è proprio contro il Verona. Ma è una corsa contro il tempo.
La trattativa con il Manchester United per Smalling resta arenata e per questo i giallorossi hanno virato sul classe 2000 italo-albanese, strappato alla Lazio, ma se nel frattempo verranno ceduti Fazio (la Fiorentina è tornata alla carica ma non può coprire l'intero ingaggio) o Juan Jesus (c'è il Genoa) verrà fatto un altro tentativo per l'inglese. Resta intricata la questione centravanti. Roma e Napoli hanno una base d'accordo per Milik: 3 milioni di prestito, altri 15 per il riscatto obbligatorio, e un massimo di 7 di bonus. Il problema è che il polacco non ha acora detto "sì" al contratto da 5 milioni netti per 5 anni che gli offre la Roma: spera ancora che lo prenda la Juventus mai i bianconeri, che hanno mollato Suarez, si sono decisi a puntare su Dzeko. Il bosniaco però non può lasciare Trigoria se non arriva Milik: ha dato la sua disponibilità alla Juventus dove avrebbe lo stesso contratto da 7.5 milioni netti più premi per due anni e ora attende gli eventi. Intanto la Juve offre De Sciglio per abbassare il cash da girare a Trigoria, la Roma lo prenderebbe in prestito con diritto di riscatto, il terzino ha qualche remora, ma si può chiudere a prescindere da Dzeko.
Si lavora anche su altri profili sull'esterno destro che andrà a sostituire Karsdorp a un passo da Genoa: prestito con riscatto automatico a 7 milioni che scatterebbe in automatico dopo un tot di presenze. Olsen verso il Watford che lo acquisterebbe a titolo definitivo se tornasse in Premier. Fienga è tornato a lavorare a Trigoria, dove si è intrattenuto in riunioni fiume con i Friedkin e ha presentato il nuovo sponsor Tiscali: "Dall'anno scorso - spiega l'ad - abbiamo deciso di mantenere i giocatori più congeniali al progetto. Questa scelta con i Friedkin sarà ancora più rinforzata, perchè si vuole costruire un progetto solido, di lungo termine". E sui futuri sponsor: "Cerchiamo di sfruttare le sinergie con Friedkin e i loro partner". Ad esempio Toyota.
Spostata al 24 settembre l'udienza al Tribunale Nazionale Federale che vedrà comparire lo stesso Fienga e il medico Manara, deferiti per la presunta violazione del protocollo sanitario a Napoli.
Il Genoa chiude per Karsdorp
LA GAZZETTA DELLO SPORT - La Roma continua a lavorare sul mercato con il Genoa per la cessione del cartellino di Karsdorp. Il terzino olandese è infatti molto vicino a vestire la maglia rossoblù, al punto che potrebbe trasferirsi nella città ligure già nella giornata di oggi visto che ieri è stato trovato l'accordo tra i due club: prestito con diritto di riscatto fissato a 7 milioni di euro. Con il Genoa si lavora anche per il cartellino di Juan Jesus, con il quale va registrata una frenata nelle ultime ore per alcune richieste del giocatore, visto che l'accordo con la Roma sarebbe stato già trovato. Il club di Preziosi potrebbe virare definitivamente su Luperto del Napoli se non si sbloccasse rapidamente limpasse.
Calciomercato Roma: la Fiorentina ha bloccato Fazio in caso di partenza di Milenkovic
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Il Milan cerca rinforzi per la difesa e punta forte su Milenkovic della Fiorentina. Il giocatore ha un contratto in scadenza nel 2022 e apprezza la possibile destinazione rossonera: per questo le parti stanno provano a intavolare una trattativa. Oggi però manca ancora una base su cui tentare di costruire l’affare: il Milan ha proposto 20 milioni, la richiesta viola è esattamente il doppio. I contatti proseguiranno, anche con il sostegno dell’agente del giocatore, già al lavoro per riuscire a trovare una quadra: a 30-32 milioni più bonus la trattativa può sbloccarsi. Ed è proprio per questo che la Fiorentina si sta guardando intorno alla ricerca di un sostituto del serbo. Non a caso il d.s. viola Pradé ha già contattato la Roma per bloccare Federico Fazio. Se Milenkovic dovesse lasciare Firenze, Fazio sarebbe pronto ad iniziare una nuova avventura in maglia viola.
Mancini: "Ho parlato con Zaniolo, recupererà al 100%"
Roberto Mancini, CT della nazionale, ha parlato di Nicolò Zaniolo ai microfoni di TGPoste:
"Ho parlato con Zaniolo qualche giorno fa, sta bene, è stato operato, l'operazione è andata bene, quindi la speranza è di rivederlo al più presto, ma con calma, perché comunque ha il tempo per recuperare per poi venire agli Europei. Quindi insomma, può recuperare con tranquillità, è un ragazzo giovane e credo che lo farà sicuramente al 100%".
Kumbulla è della Roma. In corso le visite mediche a Villa Stuart
E' ufficlale l'approdo in giallorosso del difensore Kumbulla dall'Hellas Verona.
Il giocatore è atterato nella Capitale e si è diretto immediatamente a Villa Stuart per effettuare le visite mediche.
Le cinque spine di Fonseca. Ma è fatta per Milik
LEGGO - BALZANI - L'effetto Friedkin non basta. A 5 giorni dall'inizio del campionato Fonseca ha almeno cinque spine difficilmente estraibili entro sabato quando i giallorossi giocheranno a Verona. Il tecnico aspetta rinforzi dopo le promesse negli incontri di Trigoria con Dan e Ryan Friedkin che si fermeranno a lungo nella capitale. Al momento, infatti, la Roma è una squadra addirittura indebolita rispetto a quella disastrosa che ha perso col Siviglia un mese fa. E i problemi sono gli stessi. A cominciare dalla porta di burro di Pau Lopez che continua ad accumulare incertezze (vedi Cagliari). Fonseca sta pensando a Mirante titolare, ma servirebbero certezze in un ruolo cruciale. Qualche metro più avanti i problemi aumentano perché l'affare Smalling ancora non è stato concluso nonostante la pressione dell'inglese che ha disertato pure la foto di gruppo con lo United.
Si stringe il cerchio su Izzo dopo l'arrivo di Murru a Torino, ma bisogna sbrigarsi per evitare un Cristante centrale. Stesso problema sulle fasce dove sono stati ceduti in fretta sia Kolarov sia Florenzi (buon esordio col Psg) e dove ora rischia di giocare titolare Santon in attesa di uno tra Biraghi e Faraoni. La terza spina è enorme e si chiama Dzeko. La Juve è ancora incerta tra il bosniaco e Suarez ma intanto la Roma si è portata molto avanti su Milik. Ballano solo dettagli col Napoli e già oggi dovrebbe arrivare l'intesa. I giallorossi potrebbero quindi ritrovarsi Edin da avversario la domenica dopo. I giallorossi potrebbero iniziare il campionato con Edin e poi ritrovarselo da avversario la domenica dopo.
Nel frattempo manca un vice e in caso di forfait di Dzeko toccherebbe a Mkhitaryan vestire il falso nove visto che anche Perotti ha rimediato una lesione muscolare che lo terrà out 4 settimane mentre per Zaniolo si prevedono 8 mesi di stop. Ma il suo primo recupero non è stato affrettato, si difende Manaro il medico del club. La 5° spina è la più grande e Fonseca deve togliersela da solo. Alla Roma, infatti, continua a mancare un'identità di gioco e un modulo di riferimento. Un allarme che già fa tremare la panchina. E non è nemmeno iniziata la stagione.
Kumbulla il primo regalo di Friedkin
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Vicinissimo il primo colpo dell'era Friedkin. Non conosciamo ancora molto bene Dan e Ryan, ma sembra di capire che siano persone più di fatti che di parole. Ieri sono stati tutto il giorno a Trigoria affiancati dal loro manager e dal Ceo Fienga, risultato negativo al secondo tampone. Il colpo a sorpresa di quest’estate potrebbe essere Marash Kumbulla. Il ventenne albanese arriverebbe nella Capitale in prestito con obbligo di riscatto fissato a 30 milioni. In realtà i giallorossi ne potrebbero offrire 25 più Cetin, in prestito con diritto di riscatto al Verona per 7 milioni. Intanto incombono urgenze di ricapitalizzazione e dell’opa, urgenze che non spingono per il momento i Friedkin a cercare soci di minoranza nonostante di offerte ne siano arrivate.
Milik si avvicina alla Roma, blitz per Kumbulla
IL TEMPO - BIAFORA - Giorno di svolta nel mercato della Roma: si avvicinano a grandi passi Milik e Kumbulla, mentre ancora non si sblocca la situazione per Smalling. Sin dal weekend i contatti con il Napoli sono stati più che fitti e i club hanno trovato la quadra su Milik, con Busardò, intermediario dell’affare, che ha avvicinato le parti, in attesa della Juventus. Fino a che la società bianconera non darà l’ok definitivo per il trasferimento di Dzeko (il bosniaco ha parlato di nuovo con Pirlo e con Bonucci) non potrà essere completato l’acquisto di Milik, che formalmente deve essere ancora “liberato” da Paratici, al lavora su più tavoli per il fronte offensivo. Con De Laurentiis la Roma si sta accordando per un prestito con obbligo di riscatto e bonus facilmente raggiungibili: 3 milioni per il primo anno, 15 per l'acquisto a titolo definitivo, più 7 in base alle prestazioni e agli obiettivi di squadra. Inoltre si sta discutendo su una percentuale sulla futura rivendita. Per la difesa il nome forte è diventato Kumbulla, per il quale è in fase avanzata la trattativa con il Verona: nonostante le smentite di ieri mattina del procuratore, la base d'intesa è di un prestito con obbligo di riscatto e bonus per 30 milioni complessivi. L'accelerata per l'albanese è nata a causa delle resistenze del Manchester United a liberare Smalling, una situazione per il quale si è messo di traverso anche il procuratore dell'inglese per questioni di commissioni. In uscita non è tramontato il pressing del Fenerbahce per Perotti. I turchi, con l’intermediazione di Gabriele Giuffrida (agente dell’argentino), hanno appena incassato una ventina di milioni dalla cessione di Muriqi alla Lazio e hanno quindi la giusta liquidità per accontentare la Roma e soprattutto per alzare l’offerta al giocatore, che deve però vincere le resistenze della moglie Julieta, poco incline ad un trasferimento ad Istanbul. Intanto Dan e Ryan Friedkin hanno continuato a lavorare a Trigoria, studiando ogni singolo dettaglio di tutte le aree della società giallorossa e dei suoi dipendenti. I nuovi proprietari restano in attesa di incontrare di persona il Ceo Fienga che ha la necessità di osservare un periodo di isolamento fiduciario fino al 17 settembre nonostante anche ieri sia risultato negativo al tampone. La positività al Coronavirus di De Laurentiis, che ha partecipato all'assemblea di Lega con Fienga, ha poi sortito un altro effetto: vista l'impossibilità per l'Ad a presenziare all'udienza sul deferimento ricevuto (deferiti anche il dottor Manara e il club capitolino per responsabilità oggettiva), la Roma ha presentato un'istanza per il rinvio della stessa, che era stata fissata per domani dal Tribunale Federale nazionale. Intanto De Sanctis ha sostenuto e passato l’ultima prova del corso Master Uefa Pro a Coverciano: il dirigente abruzzese può ufficialmente allenare.
Tiscali diventa premium partner di AS Roma
L'AS Roma è lieta di annunciare che Tiscali è da oggi un nuovo Premium Partner del Club giallorosso.
Tiscali, il primo operatore di telecomunicazioni ad aver portato Internet gratis in Italia e oggi Smart Telco, metterà in campo i propri servizi fornendo l’accesso alla connettività in Fibra al Centro Sportivo di Trigoria, alla sede dell’Eur, allo Stadio Olimpico per le gare casalinghe dei giallorossi e alle altre strutture utilizzate dal Club.
La Società giallorossa lavorerà assieme a Tiscali alla realizzazione di iniziative esclusive per i tifosi giallorossi, al fine di offrire opportunità di accesso alla rete vantaggiose e trasparenti, in linea con i valori dell’azienda.
Il marchio Tiscali sarà visibile sui LED a bordo campo in occasione delle gare interne della squadra, al centro sportivo della squadra e, attraverso una presenza stabile e variegata, sui social network e nei digital media.
Tiscali sarà inoltre partner delle Scuole Calcio AS Roma presenti sul territorio.
A suggellare l’accordo, oggi in diretta streaming alle ore 17 sul canale televisivo Roma TV, 213 del bouquet di Sky, sui canali social Facebook, Twitter e Youtube del Club, su Roma Radio e sul portale Tiscali.it, ci saranno Guido Fienga (Ceo AS Roma) e Renato Soru (Amministratore Delegato Tiscali), che risponderanno alle domande dei giornalisti.
La Roma vuole De Paul dell'Udinese. Ma in pole position c'è il Leeds
Dopo l'infortunio di Zaniolo la Roma è in cerca di un giocatore dalle caratteristiche simili che possa sostituirlo. Tra i nomi seguiti, come riferisce Tele Radio Stereo, c'è Rodrigo De Paul dell'Udinese.
Il 26enne, nazionale argentino, può giocare sia sulla trequarti campo che sull'esterno in fase offensiva. L'agente di De Paul ha confermato i contatti con la Roma, ma c'è da battere la concorrenza del Leeds; che ha già avviato la trattativa con l'Udinese e sembra essere in netto vantaggio per acquistare il giocatore.
Due difensori per Fonseca: c’è Izzo con Smalling
VIRGINIA RIFILATO - La Roma interviene sulla difesa. In attesa di trovare la quadra con il Manchester United per Smalling - va registrata qualche schermaglia con il procuratore inglese del ragazzo sulle commissioni - i giallorossi si sono mossi per Izzo. Il classe 1992 è stato offerto alla dirigenza capitolina dal Torino, che ha fatto sapere di valutarlo circa 20 milioni e di essere disponibile a ragionare su un prestito con obbligo di riscatto e magari a valutare di ricevere in cambio una contropartita tecnica. L'ex Genoa ha già fatto sapere che è più che disposto a trasferirsi alla corte di Fonseca e ora la trattativa può decollare.
Sul fronte attacco inizia una settimana chiave per la questione Milik-Dzeko: l'intermediario dell'affare con il Napoli ha avvicinato le parti, ma bisognerà attende re la decisione della Juventus, indecisa tra il bosniaco e Suarez.
De Sanctis e Fienga (oggi altro tampone) continuano poi nell’arduo compito di sistemare gli esuberi. Per Juan Jesus c’è stato un sondaggio del Porto, che però parte da una posizione di svantaggio rispetto al Genoa, che con i giallorossi ha trovato l'accordo per il prestito con obbligo di riscatto per Karsdorp, la cui cessione è per il momento messa in stand-by dall’indisponibilità di Bruno Peres. Per Olsen la speranza è che il Watford possa offrire delle condizioni di riscatto più semplici rispetto alla promozione in Premier, ma l'agente è al lavoro per far quadrare la situazione (Rennes e Celta Vigo partono più dietro).