Primavera, domani per Roma-Inter potrebbe scendere in campo Diawara

Domani, alle 15 allo Stadio Tre Fontane, la Roma Primavera scenderà in campo contro l'Inter. Albertro De Rossi potrebbe schierare Amadou Diawara. Come scrive Il Messaggero, la sua presenza in campo è legata al superamento dell'allenamento odierno. 


Lunedì possibile comunicato ufficiale dell'acquisto dell'AS Roma da parte del gruppo Friedkin

Il Gruppo Friedkin è ormai a un passo dall'acquistare l'AS Roma. Secondo il giornalista de Il Tempo Alessandro Austini, intervenuto a Tele Radio Stereo, tutti i contratti preliminari sono stati firmati, manca solo firma sulla parte degli allegati che avverrà entro domenica sera. Ad oggi la previsione è che il comunicato ufficiale esca lunedì.


Allenamento Roma, atletica e tattica in vista del Siviglia. Individuale per Dzeko, Diawara si è allenato con la Primavera

In assenza di impegni di campionato nel prossimo weekend, la Roma è scesa in campo a Trigoria per prepararsi alla sfida di Europa League contro il Siviglia, in programma giovedì 12 marzo. La squadra ha iniziato con un lavoro atletico per poi concentrarsi sulla parte tatticaDiawara, che sta continuando il percorso di recupero, si è allenato con la primavera di Alberto De Rossi. Dzeko ha svolto un allenamento individuale programmato così come Veretout, Pellegrini, Zaniolo, Zappacosta e Pastore proseguono il loro percorso di recupero. Lo riporta Roma TV.


Roma-Siviglia, previsto rimborso per chi aveva già acquistato il biglietto

La Roma ha annunciato che tutti coloro che hanno acquistato un biglietto per il match Roma-Siviglia potranno ottenere il rimborso. Questo quanto si legge sul sito del club:

DATE E MODALITA’ DI RIMBORSO ACQUISTI EFFETTUATI ONLINE SU ASROMA.COM: "Tutti i biglietti acquistati sul sito ufficiale www.asroma.com, saranno automaticamente annullati e rimborsati. L’importo pari al valore dei biglietti verrà riaccreditato sulla carta di credito o il conto Paypal utilizzati per l’acquisto. I tempi di accredito possono variare in base a termini e condizioni di utilizzo della carta di credito o conto Paypal utilizzati."

ACQUISTI EFFETTUATI PRESSO I PUNTI VENDITA AS ROMA STORE: "A partire dal 16/03/2020, i tifosi potranno richiedere il rimborso dei biglietti. Sarà necessario recarsi presso lo stesso punto vendita in cui si è precedentemente acquistato il biglietto e presentare i biglietti in originale o la e-mail di conferma dell’acquisto. E’obbligatorio inoltre presentare i documenti degli intestatari dei biglietti per validare l’annullo e il rimborso.

CALL CENTER: "A partire dal 16/03/2020, i tifosi potranno richiedere il rimborso dei biglietti. Sarà necessario inviare una e-mail all’indirizzo tifosi@asroma.it comunicando il numero della transazione ed il nominativo dell’acquirente.

PUNTI VENDITA VIVATICKET: A partire dal 16/03/2020, i tifosi potranno richiedere il rimborso dei biglietti. Sarà necessario recarsi presso lo stesso punto vendita in cui si è precedentemente acquistato e presentare i biglietti in originale. Sarà rimborsato l’importo di pari valore dei biglietti restituiti. E’obbligatorio inoltre presentare i documenti degli intestatari dei biglietti per validare l’annullo e il rimborso.


Zeman: "Tornerei ad allenare la Roma solo a certe condizioni"

Zdenek Zeman, intervistato ai microfoni di Radio 1, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:

In questo momento lei non ha una panchina: le manca il campo?
“Ogni tanto mi vado a sedermi a quella del parco però, che in certi casi è anche meglio”.

È stato cercato da qualcuno nei mesi scorsi?
“Qualche squadra in questi mesi mi ha cercato. Ho detto di no perché non avevo rassicurazioni sul tipo di lavoro che potevo fare. Io voglio poter fare il mio mestiere”.

Quali sono gli allenatori contemporanei che apprezza di più?
“De Zerbi a Sassuolo e Liverani al Lecce sono molto bravi. La Lazio comunque è la squadra che gioca meglio in Italia, mentre l’Atalanta gioca un altro calcio, più fisico, corrono più di tutti perché si allenano bene”.

Cosa ne pensa della Var?
“Penso sempre che il calcio sia un gioco umano, sia per i calciatori che per gli arbitri. E poi si sbaglia anche ora, forse anche di più: o la Var si usa sempre oppure no”.

In casa giallorossa si prospetta un cambio di proprietà: tornerebbe ad allenare la Roma?
“Dipende”.

Da cosa?
“Dai programmi e da quel che si può fare”.

E alla Lazio?
“Idem”.

Allenerebbe anche la Juventus?
“Sarebbe difficile, non per me ma per loro”.

Chi si porterà a casa lo scudetto?
“Spero vinca la Lazio anche se la Juve, come dicevo, ha la rosa più forte. Lotito comunque ha fatto molto di più di altri che hanno mezzi più ampi”.


Serie A, ufficializzati gli orari delle prossime due giornate. Roma-Samp alle 20:45, Milan-Roma alle 18

La Lega calcio ha comunicato gli orari delle prossime due giornate: la ventisettesima e ventottesima giornata di Serie A. Per la Roma il match contro la Sampdoria andrà in scena domenica 15 marzo alle 20:45, mentre il turno successivo si giocherà domenica 22 marzo alle 18 a San Siro contro il MilanQui il comunicato ufficiale della Lega.


Ag. Veretout: "Ho solo detto che Veretout sarebbe andato a Napoli se avessero ceduto Allan, ma poi si è fatta l'operzione con la Roma"

L'agente del giallorosso Jordan Veretout, Mario Giuffredi, è intervenuto ai microfoni dell'emittente radiofonica CENTRO SUONO SPORT nel contenitore pomeridiano 1927 on air, per chiarire le dichiarazioni rilasciate ieri sul futuro del centrocampista in forza alla Roma. Queste le sue parole:

"Smentisco categoricamente quanto riportato ieri. Ho semplicemente detto a dei giornalisti di Radio Marte che Veretout sarebbe andato a Napoli la scorsa estate qualora il Napoli avesse ceduto Allan, poi si è fatta l'operazione con la Roma. A gennaio il Napoli ha richiesto Veretout ma la Roma non ne ha nemmeno voluto parlare. Poi le persone fanno i comunicati a proprio piacimento, per alimentare polemiche o visualizzazioni sui siti. E' stato aggiunto che io avessi detto che Veretout la prossima estate sarebbe andato a Napoli. Non ho mai espresso una cosa del genere, tra l'altro dopo sei mesi che Veretout sta a Roma, è felice di stare a Roma, di giocare con la squadra giallorossa, non mi passa nemmeno per l'anticamera del cervello immaginare di parlare con un altro club".

"Ieri sono state scritte delle cazzate - prosegue Giuffredi - dopo 10 minuti hanno cambiato sul sito di 'Si Gonfia la Rete' il comunicato, dimostrando tutta la loro incapacità. Sono dell'idea che con i giornalisti sia giusto parlare, perché è giusto dare lavoro a tutti, ma con qualche giornalista della mia città è meglio non parlare (si riferisce a Napoli, ndr). Mi dispiace che si sia creato questo caso nel nulla, da tifoso mi sarei arrabbiato anche io, ma è evidente che sia stato commesso un errore giornalistico, che ho provveduto già ieri sera a risolvere. E' una cosa che mi ha dato tremendamente fastidio e non voglio essere più chiamato da certi interlocutori. Ho un ottimo rapporto con la Roma, il giocatore si trova benissimo e non abbiamo mai pensato di andare via. Inoltre la Roma si sta riprendendo dopo un periodo di difficoltà e non voglio che si creino problemi alla squadra e al calciatore. Veretout ha scelto la Roma rispetto a 4 proposte, ha parlato con Fonseca, gli ho spiegato i tre progetti e in più con Petrachi ho un ottimo rapporto, lo conosco dai tempi di Torino, è un grande dirigente. Si trova benissimo, resterà certamente a Roma, ha sempre giocato e pensa solo a giocare. Jordan è abituato a lavorare sul campo, senza fare chiacchiere, è un grande guerriero, chiaramente come tutti i calciatori può vivere periodi di fisiologica flessione durante una stagione lunga e logorante, ma vuole raggiungere la Champions con la Roma e darà tutto questo obiettivo".

Faraoni è stato realmente vicino alla Roma?
"La Roma non mi ha mai chiesto Faraoni. E' un'ipotesi di mercato che non è stata mai ventilata".

Hysaj rinnoverà? Resterà a Napoli?
"Il suo contratto è in scadenza naturale nel 2021. Ne stiamo parlando ma non abbiamo rinnovato niente. Vorrei portarlo via da Napoli, perché non vorrei avere due assistiti nello stesso ruolo nella stessa squadra. Ho Di Lorenzo e Hysaj, siamo capitati in questa situazione, il ragazzo doveva andare via, poi non si è concretizzata questa cessione e siamo rimasti con grande professionalità. Roma? E' una piazza splendida come Napoli, quale giocatore non vorrebbe venire alla squadra giallorossa".


Casasco (pres. Federazione Medico Sportiva Italiana): "La salute dei calciatori e degli atleti oggi è doppiamente garantita rispetto a quella dei cittadini normali"

Il Presidente della Federazione Medico Sportiva Italiana, Maurizio Casasco, ha rilasciato alcune dichiarazioni all'Adnkronos. Queste le sue parole:

«La salute dei calciatori e degli atleti oggi è doppiamente garantita rispetto a quella dei cittadini normali. Oltre al fatto che lo sport colpisce la trasmissibilità, c'è una azione di monitoraggio dei medici sociali, parlo soprattutto della Serie A, c'è un monitoraggio di buona prassi e controllo che mettono a garanzia teoricamente il giocatore 2 volte, sia per l'età che per la prevenzione che i sistemi creati danno. Lo sportivo si trova nella condizione uguale agli altri con una doppia protezione. Poi ovviamente non è immune perché vive nella società civile ma non si contagia durante la partita ma più facilmente con un evento fortuito come camminare per la strada -prosegue il n.1 Fmsi che replica alla richiesta di coinvolgimento da parte dei calciatori nella lotta all'emergenza coronavirus-. La Lega di Serie A, di cui sono consigliere indipendente con delega alla salute, si è sempre molto occupata della salute dei calciatori anche a livello di consiglio di amministrazione. La Lega ancor prima ma anche nel consiglio direttivo, si è posta il problema della salute dei calciatori».

 «Ieri ho avuto delega dalla Lega di organizzare un meeting con i 20 responsabili sanitari e medici sociali di Serie A, siamo stati in conference call per 3 ore ampliando da 18 a 28 i punti già indicati di buone prassi di intervento con particolare attenzione allo sport professionistico, indicazioni fatte assieme ai 44 medici federali e attraverso un panel con i più grandi esperti a partire dal professor Massimo Galli, direttore del reparto malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano»

«Ieri oltre alla Lega che ha discusso della situazione con i 20 club, di buon mattino ho parlato telefonicamente col presidente dell'Assocalciatori, Damiano Tommasi, e la sera l'Aic ha ricevuto le indicazioni della Fmsi che ha condiviso anche coi 20 medici professionisti di A- prosegue Casasco-. La Lega calcio si è presa per prima, quando ancora non ne parlava nessuno, cura con buone prassi della salute degli atleti». «Dall'Aic ci deve essere un'ottima condivisione collaborazione perché questo è importante e giusto, ritengo corretto che siano anche loro coinvolti, fermo restando che in questo momento devono essere soprattutto i medici a guidare e assumersi la responsabilità di quelli che sono gli indirizzi».

E tornando sulle percentuali di possibilità di contagio per gli sportivi rassicura: «Oggi l'Istituto superiore di sanità dice che l'età media della mortalità è di 81 anni e i 2/3 dei soggetti deceduti avevano una o più patologie. Noi abbiamo un basso rischio di letalità, in particolare nello sport dove sono più giovani, e un alto rischio di contagio: dobbiamo intervenire sull'interruzione della linea di contagio attraverso tutta una serie di interventi e portare il rapporto di 1 contro 2.6 di oggi a 1.1 e questo avviene attraverso le buone prassi, attraverso un sistema di igiene e di controllo degli ambienti di lavoro e degli spogliatoi, ed è quanto i medici sportivi hanno fatto per lo sport».

 


Il club giallorosso dona migliaia di mascherine all'Ospedale Spallanzani per l'emergenza Coronavirus

Anche la Roma in campo. Il club giallorosso ha annunciato in un comunicato il suo impegno nell'ambito di una serie di iniziative legate all'emergenza Coronavirus:

"L’AS Roma donerà migliaia di mascherine all’Ospedale Lazzaro Spallanzani, su indicazione della Protezione Civile Nazionale, nell’ambito di una serie di iniziative legate all’emergenza COVID-19 che ha colpito l’Italia. L'ospedale della Capitale è uno dei centri che nel nostro Paese sta combattendo la battaglia per salvare la vita alle persone che sono state infettate.

Il Club, attraverso la propria fondazione Roma Cares, intende sostenere la comunità di Roma, in queste ore che vedono la città impegnata nel contrasto all’epidemia. Dal 10 marzo, inoltre, inizierà il processo di distribuzione di 2000 flaconi di gel igienizzante ai clienti del Roma Store di Piazza Colonna.

Contestualmente, la Società ha realizzato un video con una serie di consigli per contenere la diffusione del Coronavirus. Al filmato hanno partecipato Paulo Fonseca, Nicolò Zaniolo, Leonardo Spinazzola, Henrikh Mkhitaryan, Tecla Pettenuzzo e Camelia Ceasar. AS Roma e Roma Cares desiderano esprimere la loro vicinanza a tutti gli operatori sanitari e ai malati impegnati nella sfida al Coronavirus".

asroma.com


Polemiche sulla stampa spagnola per l'arrivo dei tifosi giallorossi

Il Siviglia, prossimo rivale della Roma negli ottavi di Europa League ha reso noto in forma ufficiale che in occasione della partita di ritorno fra le due squadre, il 19 marzo, la squadra arriverà nella capitale italiana senza giornalisti al seguito. Il match, secondo quanto stabilito da autorità italiane e Uefa verrà giocato a porte chiuse e il Siviglia fa sapere che arriverà a Roma solo ed esclusivamente con giocatori, staff tecnico e medico e «alcuni dirigenti e funzionari del club».

Intanto sui giornali andalusi 'Diaro de Sevilla' e 'Estadio Deportivo' divampa la polemica sul fatto che per la partita di andata del 12 marzo, che secondo quanto stabilito finora verrà giocata a porte aperte, la Roma stia vendendo i biglietti a disposizione della sua tifoseria. Secondo quanto riferisce il 'Diario de Sevilla', il club giallorosso ha richiesto il 5% della capienza dello stadio Sanchez-Pizjuan ottenendo quindi 2200 tagliandi che costano 40 euro l'uno. Finora ne sarebbero già stati venduti, sempre secondo la stampa locale, «già 400». «Ciò obbliga le autorità - scrive il 'Diario de Sevilla' - all'attivazione di particolari misure di sicurezza per il carattere violento di questi tifosi, e a ciò si aggiunge la psicosi creata ogni giorno dai mezzi d'informazione riguardo al contagio del Coronavirus. Bisogna ricordare che negli aeroporti spagnoli non si sta effettuando alcun tipo di controllo (temperatura e altro) come invece si fa in altri paesi». «Siviglia-Roma si gioca a porte aperte - scrive invece 'Estadio Deportivo' -, con la sorprendente presenza sugli spalti di duemila sostenitori italiani. Non sembra logico: si chiude l'Italia, gran focolaio del contagio, ai sostenitori sivigliani e si apre Siviglia, praticamente pulita, agli italiani».

(ansa)


Besuijen: "Justin ed io abbiamo una buon rapporto. Ci conosciamo da un po' di tempo"

Vincente Besuijen, esterno offensivo della Primavera di Alberto De Rossi, si racconta in un'intervista rilasciata alla rivista sportiva ELFVOETBAL soffermandosi in particolare sull'amicizia che lo lega al suo connazionale Justin Kluivert e sull'obiettivo di esordire un giorno con la prima squadra giallorossa. Questo uno stralcio delle sue dichiarazioni:

"Justin ed io abbiamo una buon rapporto. Ci conosciamo da un po' di tempo. Nei Paesi Bassi frequentavamo la stessa scuola superiore. Conosce mio fratello e io conosco il suo, Ruben. Anche ai tempi dell'Ajax stavamo spesso insieme. A Trigoria ci vediamo a colazione e occasionalmente ci alleniamo insieme nella prima squadra. Oltre a essere un compagno di squadra è un grande amico."

Quindi ti sei già allenato più volte con la prima squadra. Com'è essere sul campo con giocatori esperti come Edin Dzeko e Chris Smalling?
"Molto speciale. Gioco spesso con Justin, ma anche gli altri giocatori mi danno consigli su come posizionarmi in campo e come correre meglio. C'è sempre un'atmosfera molto piacevole. Mi piace quando riesco ad allenarmi con loro."

Pensi di poter debuttare come protagonista in questa stagione?
"Mi sto allenando con la prima squadra da due anni ormai. La possibilità di giocare o meno dipende dall'allenatore che è attualmente alla guida della prima squadra. Con l'attuale tecnico Paulo Fonseca vedo certamente delle opportunità. Di solito nelle partite porta i giovani in panchina. Se mi chiama sicuramente non dirò di no."


Friedkin-Pallotta, avanti verso la firma

IL MESSAGGERO - Prosegue la stesura degli accordi tra gli studi legali James Pallotta e Dan Friedkin per la cessione della Roma. I tempi sono nella norma, e dopo la due diligence verrà presentata l'offerta finale del gruppo Friedkin. Nella giornata di ieri era trapelato di un possibile passo indietro del texano per tentare di abbassare il prezzo, ma Pallotta ha risposto: "Non ne so niente". Insomma, la trattativa procede senza intoppi, Friedkin vuole la Roma, ma gli 87 milioni di passivo lo costringeranno subito ad un taglio di ingaggi pesanti come quelli di Nzonzi, Pastore, Karsdorp, Schick, Perotti e Jesus, che farebbe risparmiare al club 30 milioni.