Coppe in attesa, Euro U.21 forse nel 2021
LA GAZZETTA DELLO SPORT - LICARI - Sarà una “tre giorni” politica intensa, ma le decisioni definitive (e il calendario) spettano purtroppo al virus. In ogni caso: martedì 21 incontro Uefa-federazioni, il 22 commissione “sportiva” con Eca e Leghe, infine il 23 l’Esecutivo Uefa. In agenda, tornei per nazionali ma anche le coppe.
Nessuna novità sui due scenari potenziali. Uno che prevede la ripartenza in contemporanea di campionati e coppe; l’altro con le coppe che, ad agosto, seguono i tornei nazionali.
Le parole del vicepresidente Fifa Victor Montagliani (“niente partite delle nazionali nel 2020“) non avranno certo fatto piacere all’Uefa che ha già predisposto il calendario di 8 gare tra settembre e novembre. Al momento sarebbe: 3 Nations League a settembre, 3 NL a ottobre e 2 amichevoli a novembre. Le federazioni sono state invitate a valutare l’opzione 2+1, 2+1 e 2 (gli “1” sono le amichevoli).
Se per l’Europeo Donne la nuova data è il 2022, qualche ripensamento c’è per l’Euro Under 21. Sembrava destinato al 2022, data di recupero più probabile, ma c’è una controindicazione forte: i giocatori un anno più grandi (e molti fuori età). Si sta quindi studiando la possibilità di confermare il 2021, magari riducendo le gare del torneo.
Mkhitaryan, ricominciare per chiudere in bellezza
CORRIERE DELLA SERA - PIACENTINI - La stagione si è interrotta nel momento in cui Henrikh Mkhitaryan stava dimostrando a tutti la bontà dell’intuizione estiva di Petrachi. L’armeno era diventato un giocatore fondamentale per Fonseca, in un periodo in cui i suoi diretti concorrenti – Zaniolo, Pellegrini e Pastore – erano tutti fuori uso. Ora l’attaccante non vede l’ora di ripartire: “Abbiamo tutti voglia di ricominciare – ha detto ieri sul sito della società giallorossa – anche se la primo posto deve esserci la salute“. C’è dunque la consapevolezza che ci vorrà del tempo: “Con i miei compagni siamo sempre in contatto, sappiamo bene che la situazione non tornerà alla normalità rapidamente e che avremo bisogno di ulteriori settimane di lavoro per riprendere a giocare“. Si aprirà poi in estate la partita legata al suo riscatto dall’Arsenal o al prolungamento del prestito. Nessuna delle due strade è facile da percorrere, viste le alte richieste dei Gunners (20 milioni) e l’alto stipendio dell’armeno (7 milioni).
Coppa Italia, il 3-2 all’Inter che vale la finale-derby
CORRIERE DELLA SERA - PERRONE - L’ultima delle 17 finali di Coppa Italia disputata dalla Roma è quella del 2013. Dopo il 3-0 all’Atalanta e l’1-0 a Firenze, in semifinale l’avversario era l’Inter. All’andata fu 2-1 all’Olimpico, il ritorno si giocò il 17 aprile, con Aurelio Andreazzoli che era nel frattempo subentrato a Zeman in panchina. A San Siro i giallorossi passarono con il risultato di 2-3, con le reti di Destro, Lamela e Torosidis. Inutili le reti in apertura e in chiusura di gara di Jonathan e Alvarez.
La Roma resta in vendita
IL TEMPO - AUSTINI - Sospesa in attesa di un futuro che nessuno può prevedere. La Roma non fa eccezione rispetto alle aziende di tutto il mondo, con una variabile che rende la situazione ancora più nebulosa: Pallotta aveva praticamente venduto la società a Friedkin appena prima che esplodesse la pandemia di Coronaviruse adesso, a oltre un mese di distanza dalle ultime riunioni propedeutiche alle firme sui contratti preliminari, l’affare è rimasto congelato e ad oggi è impossibile sapere se e quando ripartirà. Friedkin è ancora interessato all’operazione e Pallotta e i suoi soci vogliono disimpegnarsi. Soprattutto Ryan, il figlio di Dan, è ancora entusiasta dell’idea di potersi dedicare in prima persona al business Roma. Detto questo, se l’affare ripartirà, i numeri andranno ovviamente ridiscussi. Se il futuro è da scoprire, il presente è dedicato a sistemare i conti. Visto il calo forzato dei ricavi. c’è bisogno di tagliare e/o posticipare alcuni costi. Il taglio degli stipendi dei giocatori può venire incontro in questo senso. Il bilancio però si chiuderà comunque in rosso e in futuro sarà probabilmente necessario un altro aumento di capitale dopo la completa sottoscrizione di quello in corso, per un massimo di 150 milioni, che serve a coprire le perdite del passato. Pallotta e soci dunque dovranno garantire liquidità.
Spadafora: «Via il 4 maggio? Spero»
IL TEMPO - PIERETTI - Lo sport va a caccia di certezze. «La riapertura per gli allenamenti fissata al 4 maggio è da confermare - afferma il Ministro Spadafora su Facebook - ora dovremo creare dei protocolli per mettere in sicurezza tutti gli sport, anche in contesti e luoghi dove o spazio è poco». Lavori in corso, in attesa che l'Istituto Superiore di Sanità dia direttive precise. Intanto continua il braccio di ferro tra il Coni e il mondo del calcio: Malagò ha ammonito il mondo del calcio: «Le televisioni - ha detto al Corsport - tirano fuori un miliardo e quattrocento milioni, e non hanno nemmeno un pezzo di carta sulla base del quale sviluppare il tema dell'immediato». La replica è stata istantanea: «La Lega Serie A - si legge nella nota - è in costante contatto con i broadcaster titolari dei diritti TV. Tali rapporti sono peraltro regolati da chiare previsioni contrattuali. Ci si augura che in un momento di grande difficoltà per il Paese, ogni Istituzione lavori senza creare, come dice il Presidente del Coni, "conflittualità"». L'idea di ripartire con le semifinali di ritorno della Coppa Italia - Juventus-Milan e Napoli-Inter - è una suggestione percorribile. Martedì 21 l'Uefa incontrerà le 55 federazioni affiliate prima del Comitato esecutivo fissato per il 23 aprile; la finale della Champions League potrebbe essere fissata il 29 agosto, tre giorni prima quella dell'Europa League.
Biraghi per Spinazzola, la Fiorentina propone uno scambio di prestiti
La Fiorentina ha messo gli occhi su Leonardo Spinazzola, terzino della Roma. I Viola sarebbero pronti a offrire Biraghi come contropartita, scrive La Nazione. Se l'affare dovesse andare effettivamente in porto si tratterebbe di uno scambio di prestiti senza obbligo di riscatto fino a giugno 2021.
Stephan, allenatore Rennes: "Nzonzi? Se arriveremo tra le prime tre il prestito sarà esteso"
Julien Stéphan, tecnico del Rennes, ha rilasciato un'intervista a l'Equipe 21 parlando della situazione relativa a Steven Nzonzi,in prestito dalla Roma fino a fine stagione:
"Se arriveremo tra le prime tre il prestito sarà automaticamente esteso".
UEFA, fissate le ipotetiche date per le finali di Champions ed Europa League. Settimana prossima doppia riunione
Nuovi sviluppi in arrivo per quanto riguarda Champions League e Europa League. Secondo quanto riportato dalla BBC, la UEFA avrebbe fissato entrambe le date per le ipotetiche finali: Champions League a Istanbul il 29 agosto, quella di Europa League a Danzica tre giorni dopo, il 1 settembre. Ieri l'Uefa ha annunciato per la prossima settimana un doppio appuntamento decisionale: martedì una riunione con le 55 federazioni, giovedì l'esecutivo chiamato a dire una parola su campionati e coppe. Tutto è infatti legato alla ripresa dei campionati delle varie nazioni e alla volontà di non complicare la situazione per la prossima stagione.
Un dirigente del 'Friedkin Group': "Il Coronavirus ha cambiato tutto ma è sbagliato dire che l'affare con Pallotta è saltato"
Un rappresentante legale del "Friedkin Group" ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito romanista in lingua inglese romapress.net riguardo alla cessione della Roma. Queste le sue parole:
"Il COVID-19 ha cambiato tutto per noi. I nostri analisti ritengono che potrebbero essere necessari alcuni anni per il recupero dell'intero portafoglio. L'interesse nell'acquisizione della Roma rimane, questo non è in discussione. Ma dobbiamo ancora avere un'idea chiara di cosa riserva il futuro non solo qui negli Stati Uniti ma anche all'estero".
Infine, il dirigente sottolinea che l'affare non può dirsi già "morto": "Ovviamente alcune decisioni importanti dovranno essere prese a breve e questo sarà fatto, ma dire che l'accordo è 'morto' è sbagliato. Ryan (Friedkin, ndr) è particolarmente entusiasta della prospettiva di acquisire la Roma. Le valutazioni sono ancora in corso".
Bolzan Jr (pres. Gremio): "Nessuna offerta ufficiale per Pepê"
Benatia: "Se penso alla Roma, penso immediatamente ai suoi tifosi"
Benatia ha parlato al sito GOAL.COM dove ha raccontato, tra le varie cose, il suo passaggio dall'Udinese alla Roma. Queste le sue parole:
"Se penso alla Roma, penso immediatamente ai suoi tifosi. E' una città che vive per il calcio. Quando prendevo il taxi, infatti, si parlava solamente di partite. E' una città pazzesca, ho un ricordo bellissimo della gente. Mi piacerebbe un giorno tornare a vedere una gara, tutti sanno come quell'esperienza sia stata una delle più belle della mia carriera".
Villar: "Passare dall’Elche alla Roma è stato per un grande salto"
Gonzalo Villar ha raccontato le sensazioni nel suo passaggio dall'Elche alla Roma che lo ha visto protagonista nello scorso gennaio. Queste le sue parole:
Sul passaggio alla Roma
"Passare dall’Elche alla Roma è stato per un grande salto, all'inizio della stagione non me lo sarei mai aspettato perché era molto complicato, ma poi tutto è andato come volevo e per quello che lavoravo"
Sull'ambientamento
"Onestamente non mi aspettavo di trovare uno spogliatoio così umile nonostante fosse pieno di stelle e giocatori molto bravi. Ci hanno accolto molto bene (riferendosi anche a Carles Perez, ndr), quasi come dei fratelli minori, e ci hanno fatto approcciare molto facilmente in un campionato molto competitivo"
Sull'esordio
"L’esordio è stato un po’ amaro perché abbiamo perso, ma mi è servito per mettere il mio primo sigillo e poter dire che avevo veramente realizzato il sogno di giocare in Serie A"
Sul compagno più forte
"Dzeko è il giocatore che più di tutti mi ha impressionato, è spettacolare"
Sugli obiettivi
"Vogliamo arrivare in Champions League. In campionato ci sono tante squadre forti, sarebbe una delusione non riuscirci, ma non sarebbe un fallimento"