Coronavirus, la Roma regala mascherine e gel
LA GAZZETTA DELLO SPORT - PUGLIESE - Nella giornata di ieri la Roma si è resa protagonista di una bella iniziativa, voluta direttamente da James Pallotta. La società romanista ha comunicato che donerà migliaia di mascherine protettive all’Ospedale Spallanzani. Oltre a questo, la Roma metterà a disposizione dei tifosi, dal 10 marzo, duemila flaconi di gel igienizzante, distribuiti al Roma Store di piazza Colonna.
E Friedkin adesso corre verso la firma
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Non è ancora possibile stabilire con precisione quando, ma il giorno della firma sui contratti preliminari per la cessione della Roma a Friedkin è vicina. Negli Stati Uniti le due parti continuano a lavorare, discutendo e revisionando ogni piccolo dettaglio. Loscenario economico mondiale fa la sua parte, incidendo sui discorsi e sulle clausole da aggiungere, senza però mettere in pericolo la trattativa. Impossibile aspettarsi un annuncio nel weekend, ma ogni giorno della prossima settimana potrebbe essere quello giusto. Intanto il titolo azionario della Roma vola: ieri ha chiuso a +12,62.
Per Diawara oggi test in Primavera
IL TEMPO - BIAFORA - Un test di 45 minuti per verificare i progressi a 45 giorni esatti dall’infortunio al ginocchio sinistro. Oggi alle 13 Diawara scenderà in campo per metà partita con la Primavera di De Rossi, impegnata nella sfida con l’Inter al Tre Fontane. Negli ultimi giorni il centrocampista della Roma ha avuto le risposte sperate dal ginocchio aumentando ancora di più i carichi di lavoro - la lesione al menisco esterno è stata trattata con una terapia conservativa e quest’estate è possibile che si sottoponga ad un intervento per sistemare del tutto il problema - e quello con la formazione giovanile sarà l’ultimo step da superare prima del ritorno nella lista dei convocati. Diawara, che si sottoporrà comunque ad un controllo la prossima settimana, è fiducioso di poter essere a disposizione di Fonseca per la sfida con il Siviglia, dove è molto difficile che possa essere schierato titolare per sostituire lo squalificato Veretout. Contro gli andalusi si va invece verso il forfait di Pellegrini: la lesione al bicipite femorale lo sta costringendo ad allenamenti individuali ed è più che probabile che il recupero slitti fino alla partita con la Sampdoria. Un leggero ritardo rispetto all’iniziale tabella di marcia stilata dopo l’ecografia della passata settimana. I giocatori della Roma svolgeranno una seduta di lavoro anche questa mattina e invece domani potranno godere di un giorno di riposo concesso da Fonseca. La partenza per Siviglia - il club ha stabilito il rimborso di tutti i biglietti già acquistato per il ritorno all’Olimpico - è in programma dopo la rifinitura che andrà in scena a Trigoria mercoledì mattina.
L'agenda di Friedkin
IL TEMPO - BIAFORA - Ogni ora che passa è sempre più vicina l'ufficialità della firma dell'accordo preliminare tra Pallotta (ora alle Bahamas) e Friedkin, che sta studiando tutte le mosse da adottare una volta che sarà salito al timone della Roma. Gli avvocati delle due parti - il texano oltre che da uno stuolo di legali interni al gruppo è assistito anche dall’O’Malley Law Firm - sono riuniti dallo scorso lunedì a New York per proseguire le procedure del «signing» iniziate a Houston: dopo aver firmato la mole più ampia dei documenti dell’affare, restano soltanto da sottoscrivere alcuni allegati, che fanno parte del set documentale accessorio. Nella notte italiana tra giovedì e venerdì i legali nella Grande Mela erano convinti di poter concludere del tutto il processo che riguarda la firma preliminare, ma c’è stato un leggero slittamento tecnico: il passaggio di proprietà non è assolutamente in dubbio, tanto che persone molto vicine a Pallotta non fanno che ripetere che «il deal si fa» e che non hanno mai visto saltare negoziati arrivati a tal punto. Secondo le disposizioni dell'articolo 114 del TUF il comunicato ufficiale sarà rilasciato subito dopo che le ultime formalità verranno espletate. Il testo dell'annuncio è già stato preparato da giovedì e la bozza è presente sul tavolo delle trattative: in una conference call è stato stabilito che il pacchetto di documenti sarà interamente firmato entro il pomeriggio/sera di domani (orario di New York). La nota per i mercati sarà quindi pubblicata con ogni probabilitàlunedì mattina prima dell'inizio delle contrattazioni a Piazza Affari, con tale indicazione confermata anche da fonti interne alla Consob, pre-allertata ieri mattina sullo stato d’avanzamento dei lavori: l'ente che ha funzioni di vigilanza sul mercato è costantemente in contatto con i dirigenti della Roma, che ieri in Borsa ha chiuso la giornata con un +12,62% sul valore d'apertura. Superati gli ultimi step tecnico-giuridiche Friedkin inizierà poi l’«atterraggio» sul mondo del calcio, un investimento fortemente voluto nell'ultimo anno. L'imprenditore nato a San Diego ha intenzione di mantenere un profilo basso dal punto di vista mediatico fino al closing definitivo - seguito a stretto giro di posta dal lancio dell’Opa obbligatoria sulle azioni in mano ai piccoli investitori - ma sta già lavorando con i suoi manager più fidati per cercare un uomo forte che possa essere inserito all’interno del management di Trigoria. In particolare poi Friedkin ha deciso di dare al figlio Ryanun ruolo di primissimo piano: il trentenne si trasferirà a Roma e nel primo anno di gestione cercherà di apprendere i segreti del mestiere. E' ancora presto per fare previsioni relative al calciomercato, di certo la volontà è quella di tenere i migliori calciatori della rosa, vedi Zaniolo, e di trovare una soluzione per tutti quei calciatori che rappresentano una zavorra a bilancio. Un altro tavolo aperto è quello con la Uefa: i contatti con l'organo calcistico europeo sono già stati avviati dagli attuali dirigenti e si sta studiando il piano da presentare per arrivare ad un Voluntary Agreement.
Pallone senza strette di mano
IL TEMPO - PIERETTI - Il calcio ai tempi del Coronavirus. Stadi chiusi e nuove disposizioni sanitarie da rispettare rigorosamente. Ma anche partite in chiaro: la richiesta arriva direttamente dal Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora che ieri ha inviato una lettera ai Presidenti di Federcalcio e Lega. «Ritengo opportuno sottolineare la vocazione più autentica dello sport, e quindi del calcio, e cioè quella di unire e consentire a tutti di godere uno spettacolo emozionante, senza ansie, né paure. E' con questo spirito che Le chiedo - scrive il Ministro Spadafora - in questa delicata contingenza, di verificare se favorevoli condizioni, rispettose della normativa vigente e degli accordi in essere, possano eventualmente consentire la libera fruizione televisiva di imminenti competizioni calcistiche di cui si prevede la disputa a porte chiuse. Ciò costituirebbe un bellissimo segnale verso tutti gli italiani». Ma il segnale resterà criptato. In serata è arrivata la risposta della Lega Calcio. «Pur comprendendo e condividendole finalità alla base della richiesta del Ministro Spadafora, volta, in un momento di massima emergenza per il Paese, a valutare la possibilità di consentire la libera fruizione televisiva del campionato di Serie A TIM, la Lega Serie A rileva che il quadro normativo vigente, e gli obblighi contrattuali già assunti, non consentono di potervi aderire». Ieri la Lega ha inoltre reso note le nuove regole da seguire per le partite di campionato a porte chiuse. I club dovranno ottemperare a una serie di disposizioni per garantire la salute di tutti i partecipanti agli eventi sportivi: in primis, dovranno mettere a disposizione un servizio medico sanitario dotato di scanner per la rilevazione delle temperature agli ingressi dello stadio di tutti i soggetti autorizzati.
Le società dovranno presentare una modulistica (autodichiarazione) atta a certificare che i soggetti ammessi all’interno dell'impianto abbiano attivato tutte le misure di controllo e prevenzione necessarie a ridurre il rischio di contagio. All’interno dell'impianto, il personale tecnico (raccattapalle, manutentori del campo, operatori di pulizia) non potrà superare il numero complessivo di 100 unità. Avranno accesso all'impianto gli incaricati della Procura Federale, i Delegati Lega, i Medici Anti-Doping, gli addetti della Sicurezza Pubblica, gli steward previsti nelle aree interessate, i Vigili del Fuoco e gli operatori di Pronto Soccorso, gli operatori televisivi e i giornalisti delle sole emittenti titolari dei diritti di trasmissione dell'evento live e i cronisti nel numero massimo di 50. Non verranno effettuate interviste ai tesserati all’arrivo pullman e non si terranno la conferenza stampa post partita degli allenatori e le interviste ai calciatori nella mixed zone. Non ci saranno i bambini ad accompagnare le squadre in campo, abolita la cerimonia di saluto tra le due squadre dopo l'inno della Lega. Oggi anche la Serie B si adeguerà alle disposizioni del Decreto legge, giocando le partite del campionato a porte chiuse: si inizia con Cittadella-Pordenone alle 14.30.
Gli arbitri italiani - per la situazione di emergenza nazionale - non sono stati designati dall’Uefa per gli ottavi di Champions League ed Europa League: decisione inspiegabile, considerando i club italiani impegnati in tali competizioni.
Monchi: "Quando seguivo la Roma per mesi sono stato lasciato solo"
Monchi, in vista della sfida agli ottavi di Europa League tra la squadra di Fonseca e il club andaluso ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito del quotidiano sportivo gazzetta.it. Queste le sue parole:
"Per mesi sono stato lasciato solo. Quando ho accettato la proposta, ho anche accettato di cambiare habitat, lasciando la famiglia qui. Ci ho messo quattro mesi a capire solo dove fossi capitato. Tutti dicevano: “Lui è Monchi, è bravissimo, in fondo ha solo cambiato ufficio. In realtà per quattro mesi nessuno si è preoccupato di aiutarmi come persona. E non è stato facile”.
Cairo e Petrachi nella trattativa per Carlos Augusto
Retroscena di mercato tra Petrachi e il Torino. Durante l'ultima sessione di mercato infatti, Cairo ha cercato di bruciare la Roma nella corsa a Carlos Augusto, terzino del Corinthians. Il ds giallorosso infatti era in trattativa con il giocatore e il club brasiliano già dal luglio 2019, e aveva trovato un accordo con l'entourge del ragazzo senza però trovare un'intesa con il Corinthians che ha sempre chiesto almeno 7 milioni di euro per il suo cartellino. L'intenzione del Torino è quella di effettuare un nuovo tentativo in estate, soprattutto alla luce del fatto che Petrachi sembrerebbe in uscita dal club giallorosso alla luce dell'imminente rivoluzione in programma dopo l'insediamento di Friedkin.
L'ex Zeman non esclude un ritorno in giallorosso: "Ora in panchina al parco"
IL TEMPO - ZOTTI - Non metterebbe la mano sul fuoco su un suo eventuale ritorno alla Roma, nonostante attualmente sia senza panchina: "Ogni tanto vado a sedermi a quella del parco però". Parola di Zdenek Zeman, che rientrerebbe a Trigoria soltanto a determinate condizioni: "Dipende - spiega ai microfoni di Radio Uno - dai programmi e da quello che si può fare". Il boemo invece non ha dubbi sulle sue preferenze per quanto riguarda la lotta scudetto: "Spero vinca la Lazio anche se la Juve ha la rosa più forte. Lotito ha fatto molto di più di altri che hanno mezzi più ampi". Anche questa suona come una frecciatina alla Roma, con cui Zeman non si è lasciato nel migliore dei modi dopo l’esonero del febbraio 2013. Non si sbilancia invece sul futuro ma ammette che qualcuno ha già bussato alla sua porta: "Qualche squadra in questi mesi mi ha cercato. Ho detto di no perché non avevo rassicurazioni sul tipo di lavoro che potevo fare. Voglio poter fare il mio mestiere”.
Allenamento Roma, lavoro individuale programmato per Dzeko, Under e Veretout
La Roma, che non scenderà in campo nel weekend, continua a Trigoria a preparare la sfida contro il Siviglia, match d'andata degli ottavi di Europa League in programma giovedì 12 marzo. La squadra ha iniziato la seduta mattutina in sala video prima di scendere in campo per il lavoro atletico e tattico. Individuale programmato per Dzeko, Under e Veretout.
Lorenzo Pellegrini ha proseguito il percorso di recupero come Zaniolo, Zappacosta e Pastore. Diawara, invece, è sceso in campo con la Primavera di Alberto De Rossi.
Primavera: i giallorossi cercano riscatto contro l'Inter
IL TEMPO (E. ZOTTI) - Per la Roma Primavera è il momento di reagire e difendere ad ogni costo il quinto posto. Dopo quasi due settimane di pausa forzata i giallorossi tornano in campo alle 13 al Tre Fontane contro l'Inter (diretta Sportitalia e Roma Tv) in un match dall'esito tutt'altro che scontato, soprattutto alla luce della sconcertante rimonta subita il 24 febbraio contro il Napoli. La Roma infatti - dopo i diversi passi falsi commessi da inizio stagione - ha l'obbligo di vincere se vuole sperare di qualificarsi alla fasi ad eliminazione diretta: attualmente la squadra è a pari punti con la Sampdoria e rientrerebbe per il rotto della cuffia nei playoff. La classifica finale però è ancora tutta da scrivere visto che il Genoa ha due punti in meno rispetto ai giallorossi e mancano ancora nove giornate alla fine della regoular season.
De Rossi è consapevole della posta in palio e non usa mezzi termini per descrivere il momento difficile attraversato dai suoi ragazzi: "Ci stiamo allontanando troppo dalle prime posizioni. Il timore è quello di venire risucchiati a metà classifica, che non ci permetterebbe di accedere ai playoff, che al momento rappresentano il nostro obiettivo. Conosciamo bene l’Inter, all'andata siamo riusciti a prenderci una vittoria importantissima".
Per la gara contro i nerazzurri il tecnico potrà contare su un rinforzo d'eccezione: in mediana ci sarà Diawara, che deve testare le sue condizioni e iniziare a riprendere il ritmo partita dopo l'infortunio al ginocchio.
De Rossi: "Il mio unico ruolo in questo momento è quello del tifoso che sostiene la sua squadra con amore e discrezione"
Daniele De Rossi, ha rilasciato un'intervista al sito del quotidiano sportivo gazzetta.it. Questo un estratto delle sue dichiarazioni:
"So che nel club è in atto un cambio di proprietà, nella mia carriera non mi sono mai proposto a nessuno e non ho intenzione di iniziare ora. [...] Non sono mai stato neppure contattato, perciò vivo la mia vita serenamente. Non ho parlato con nessuno della Roma. Il mio unico ruolo in questo momento è quello del tifoso che sostiene la sua squadra con amore e discrezione".
"Sono stato in vacanza fino a poco tempo fa, a giorni sarei dovuto partite per assistere agli allenamenti di alcuni allenatori che ritengo dei punti di riferimento assoluti per chi ama questo sport, ma l'emergenza che stiamo tutti vivendo mi spinge, purtroppo, a restare a casa e rimandare questi viaggi [...]. In ogni caso, nel giro di qualche settimana inizierà il corso a Coverciano. Di conseguenza, per il momento, non so dove e non so quando comincerà anche la mia nuova esperienza professionale".
Arteta: "Mkhitaryan mi è sempre piaciuto"
Arrivato alla scadere del mercato estivo in prestito dall'Arsenal, Mkhitaryan, superati gli infortuni, sta diventando una pedina fondamentale nello scacchiere di Fonseca. Del futuro dell'armeno ha parlato anche l'attuale tecnico dei Gunners, Mikel Arteta. Queste le sue parole:
"Mi è sempre piaciuto. È un calciatore che quando è al massimo della forma può giocare in qualsiasi squadra. Ma deve farlo con continuità e questo è quello che dobbiamo capire. È una possibilità che abbiamo e che considereremo", le parole riportate dal sito sportivo.
"Osserviamo con attenzione tutti i calciatori che abbiamo in prestito. E Miki sta facendo molto bene nelle ultime partite. Sappiamo che calciatore è, conosciamo il suo passato e abbiamo bisogno di avere tutte le informazioni possibili per prendere la decisione giusta", ha aggiunto.