La Roma vicina alla Sampdoria: "In momenti come questi i colori non sono importanti" (foto)
La Roma, tramite il proprio profilo Twitter in lingua inglese, ha voluto dimostrare la propria vicinanza alla Sampdoria ed ai suoi giocatori risultati positivi al Coronavirus:
"In momenti come questo, i colori non sono importanti. I migliori auguri da parte di tutta la Roma a Gabbiadini, Colley, Ekdal, La Gumina, Thorsby e a tutti i membri della Sampdoria che continuano ad affrontare questa difficile situazione".
At times like this, club colours are not important.
The best wishes of everyone at #ASRoma go out to Manolo Gabbiadini, Omar Colley, Albin Ekdal, Antonino La Gumina, Morten Thorsby and all at Sampdoria as they continue to deal with this difficult situation. pic.twitter.com/OuroinRX0Y
— AS Roma English (@ASRomaEN) March 13, 2020
Fiorentina, Vlahovic positivo al Coronavirus
Anche la Fiorentina, come comunicato dalla società sul sito it.violachannel.tv, ha riscontrato un caso di Coronavirus tra le proprie file. Il giocatore positivo, anche se asintomatico, è Dusan Vlahovic:
"ACF Fiorentina informa che il calciatore Dusan Vlahovic è risultato positivo al test per l’identificazione del Coronavirus - COVID-19, al momento il giocatore è asintomatico e si trova presso la sua abitazione.
La Società sta attivando in queste ore tutte le procedure di isolamento previste dalla normativa ad iniziare dal censimento di tutte le persone che hanno avuto contatto con il calciatore".
Spadafora, Ministro dello Sport: "La Lega di Serie A non si è voluta assumere la responsabilità aspettando il governo. Giusto fermarsi in questo momento"
Vincenzo Spadafora, Ministro dello Sport, è tornato a parlare dello stop del campionato causa Coronavirus ai microfoni della Rai durante il programma "La vita in diretta":
"Il calcio è un po’ un mondo a sé, è anche una cosa importantissima ma c’è stato un momento in cui la Lega di Seria A avrebbe dovuto assumere una responsabilità che non ha voluto assumere dicendo che era il governo che doveva farlo. In realtà poi lo abbiamo fatto, ma perché facendolo noi la Lega vede tutelati i propri interessi economici. Meglio tardi che mai. Ora basta con le polemiche, è giusto fermarsi in questo momento. I medici ci dicono che a fine mese, a inizio aprile dovremo vedere i risultati di tutte queste azioni di sacrificio che stiamo chiedendo agli italiani. Se sarà così, come tutti ci auguriamo, vuol dire che andremo in una fase di miglioramento e questo vuol dire che nelle settimane successive riusciremo a riprendere una vita quasi normale. Io nel prossimo Cdm porterò un provvedimento ad hoc per fare in modo che quando questo periodo sarà passato e quando sarà finito l’anno scolastico ci si sia un piano straordinario di interventi per lo sport di base, aumentando in numero enorme i campi estivi perché dopo questo stop forzato si possa riprendere nel periodo estivo".
Lega Serie A, i campionati riprenderanno quando le condizioni sanitarie lo permetteranno
La Lega Serie A, tramite il proprio sito ufficiale, ha diramato un comunicato a termine dell'assemblea tramite videoconferenza tenutasi oggi:
"La Lega Serie A ha riunito oggi i rappresentanti delle Società in video conference, proseguendo la valutazione, iniziata ieri, dell'impatto del COVID-19 sull'attività sportiva. La posizione della Lega Serie A, condivisa ieri con i Club e seguita da tutte le altre Leghe europee, resta quella di terminare l'attività sportiva concludendo nei prossimi mesi i campionati nazionali, riprendendoli quando le condizioni sanitarie lo permetteranno. A tal fine la Lega Serie A, il cui obiettivo primario in questo momento resta la tutela della salute, ha costituito alcuni gruppi di lavoro che si dedicheranno ad affrontare l'emergenza coronavirus. I tavoli di lavoro, che vedranno la partecipazione di rappresentanti delle Società, riguarderanno tematiche mediche, tecnico-sportive, di rapporti istituzionali e di risk assessment per le Società e per la stessa Lega Serie A".
Pallotta, pressing su Friedkin per la cessione
IL MESSAGGERO - L'emergenza Coronavirus che sta bloccando l'Italia e il calcio italiano, ha messo in stand-by anche la trattativa tra James Pallotta e Dan Friedkin per la cessione della Roma. Jim è indispettito per la mancata firma dei contratti preliminari, Friedkin vuole capire come si evolve la situazione in Italia. Il titolo in Borsa intanto continua ad oscillare e a ciò si aggiunge il debito di 87 mln dell'ultima semestrale. Pallotta ha fretta, ma dovrà avere ancora pazienza e capire cosa succederà al calcio italiano.
Scandalo Uefa, Italia furiosa
IL MESSAGGERO - L'Italia calcistica va allo scontro aperto con la Uefa, e molto presto potrebbero accodarsi tutto il resto delle nazioni europei. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la questione relativa ai rinvii delle gare di Europa League Inter-Getafe e Siviglia-Roma. Dopo una giornata di telefonate, l'idea del massimo organo calcistico europeo, vista l'emergenza covid-19, sarebbe quella di giocare le gare a campo neutro il 19 marzo (da capire dove) per non interrompere lo svolgersi della competizione. A rischio c'è anche Juve-Lione di Champions League. Il presidente Ceferin, in costante con Gravina, vuole continuare le competizione europee, al contrario Lega e FIGCchiedono di fermare i tornei per club e spostare Euro 2020. In tutto questo si aggiunge anche la questione delle nazionali: l'Italia, come altre nazioni, ha già fatto sapere di non lasciar partire i giocatori, stranieri e italiani per le prossime amichevoli o incontri di qualificazione.
"Roma e Inter fuori dalle Coppe Europee". La tentazione di Nyon, poi il dietrofront
IL MESSAGGERO - Il presidente del Uefa Ceferin, avvocato sloveno in carica dal 2016, ha un solo obiettivo, quello di dare priorità al prossimo Europeo e proseguire le gare di Champions ed Europa League. Ma il viaggio della Roma a Siviglia è saltato visto il decreto di chiudere le porte del governo spagnolo, e l'Uefa non è riuscita ad ottenere una deroga. Il rinvio di questi ottavi (in ballo c'è anche Inter-Getafe) è stato al centro di aspre trattative, quasi una farsa vista l'emergenza Coronavirus in Italia e nel resto d'Europa. L'idea del Uefa sarebbe quella di giocare la gara di ritorno a campo neutro, magari in Bulgaria, Polonia o Francia.Sentendo ciò Roma e Siviglia sono rimaste spiazzate, ma con Ceferin non si tratta: prendere o lasciare. Fienga e Zubiria hanno provato a mediare, ma l'Uefa ha provato a convincere l'Italia ad autoescludersi dalla competizione, con Roma e Inter che hanno detto "no". Da Nyon hanno comunque garantito alle nostre società che non sarebbero state escluse, dato che, nel caso della Roma, la colpa ricadrebbe sul paese ospitante, dato che i giallorossi erano pronti a volare a Siviglia.
Roma, avanti tra le ombre: Under va ko
IL MESSAGGERO - Oggi la Roma sarebbe dovuta volare a Siviglia per l'andata degli ottavi di Europa League, ma vista la sospensione, e l'emergenza Covid-19, si naviga a vista in casa giallorossa. Il programma di allenamento ora prevede allenamento anche per venerdì e sabato. Vivere nell'incertezza però non fa bene alla squadra, e così dopo la diatriba tra Spinazzola e Cristante in allenamento per un duro tackle del centrocampista, c'è anche la grana Under, out per un affaticamento al quadricipite. Problemi anche per Perotti, col solito problema al polpaccio.
Juve shock: Rugani positivo. Primo contagio in Serie A: analisi sui bianconeri, ora pure l'Inter in quarantena
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Il Coronavirus colpisce anche la Serie A: Daniele Rugani è il primo calciatore a risultare positivo al Covid-19. La notizia è arrivata nella tarda serata di ieri, attraverso il sito ufficiale della Juventus, che ha comunicato il risultato del tampone. «Il giocatore è attualmente asintomatico», scrive il club bianconero — e la Juventus sta attivando in queste ore tutte le procedure di isolamento previste dalla normativa". I giocatori ora verranno controllati tutti in maniera minuziosa, Nel gruppo c’era già parecchia preoccupazione (tanto che qualcuno era contrario a giocare Juventus-Inter): più che per se stessi, i calciatori temono per la salute dei familiari. Anche per l'Inter, quindi, che ha giocato allo Stadium, scatta la quarantena. Ci saranno ripercussioni anche sul club nerazzurro (che deve giocare in Europa League con il Getafe: al momento gara rinviata) e soprattutto sullo svolgimento della Champions.
Europa League: in campo neutro e partita secca? È già polemica
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Come se la questione non fosse già imbrogliata dopo la polemica per i rinvii delle gare di Europa League, ora i calciatori dell'Inter sono costretti alla quarantena dopo il caso Rugani. Tutto comincia alle 16.21di ieri quando era arrivata la comunicazione ufficiale della Uefa del rinvio di Inter-Getafe e Siviglia-Roma. Motivo semplice: il governo spagnolo, nonostante le pressioni della Uefa e l’ottimismo della tarda serata di martedì, non ha concesso deroghe al decreto che impediva ai voli provenienti dall’Italia di atterrare in Spagna. L’ipotesi alternativa è la partita unica in campo neutro e a porte chiuse. Quando? Prima del caso Rugani, tutto faceva pensare alla data di giovedì prossimo. Strada che resta valida per la Roma, non per l’Inter a questo punto causa quarantena. Tutto questo ammesso che si trovi una nazione favorevole ad ospitare squadre provenienti da Italia e Spagna, Paesi colpiti dall’emergenza sanitaria. Il tema sarà affrontato nell’incontro di oggi proprio tra la Uefa e le cinque Leghe maggiori d’Europa, ovvero Serie A, Premier, Liga, Bundesliga e Ligue 1.
Le italiane allineate: meglio bloccare le coppe europee
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Roma e Inter contro il Uefa: i due club infatti non apprezzano l’idea di fondo che sta animando il massimo organo calcistico europeo, ovvero che lo spettacolo debba continuare quasi a tutti i costi, soprattutto adesso che i nerazzurri sono alle prese con gli esiti del caso Rugani, visto che la Juve è stato l’ultimo avversario affrontato. Dall'altre parte c'è il Getafe, avversario dei nerazzurri, più possibilista sul giocare le gare a campo neutro come palesato dal Uefa; scettico invece il Siviglia, avversario dei giallorossi:“Non sono sicuro che si possa trovare una soluzione rapidamente. Quella della gara unica in campo neutro è una delle varie ipotesi che sta considerando la Uefa, però per esempio non penso che sarà facile trovare un Paese disposto ad accoglierci", le parole del ds Monchi.
Serie A, l’idea dei club: concludiamo il campionato, si può fare anche ripartendo il 2 maggio
LA GAZZETTA DELLO SPORT - La positività al Covid-19 di Daniele Rugani, che costringe la Juventus (e l’Inter ultima avversaria) alla quarantena non cambia molto, almeno per ora, lo scenario che i club si pongono davanti: l’ipotesi di sospensione in caso di giocatore positivo era già stata presa in considerazione. La volontà condivisa quasi in maniera unanime è quella di portare a termine il campionato, scartando ipotesi di playoff e playout. Il tempo ci sarebbe, con la scadenza necessaria del 30 giugno imposta anche dalla scadenza dei contratti dei giocatori. La Lega di A ha già predisposto due differenti bozze di calendario: la prima, molto ottimistica già prima della notizia di Rugani, fa riprendere il campionato subito dopo venerdì 3 aprile. La seconda si spinge oltre, ma è più realistica: sarebbe possibile concludere la stagione anche ripartendo il mese successivo.