Femminile, Bavagnoli: "Faccio i complimenti a tutte le mie ragazze, volevamo finire l'anno nella migliore maniera possibile"

Al termine della sfida contro l'Orobica, coach Elisabetta Bavagnoli ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a Roma TV:

Roma travolgente?
"Faccio i complimenti a tutte le mie ragazze, volevamo finire l'anno nella migliore maniera possibile, abbiamo proposto il nostro gioco, seguito i nostri princìpi e così abbiamo fatto. Sono contenta poi per le giocatrici che sono entrate, abbiamo avuto modo di fare turnover".

Il debutto di Severini?
"Abbiamo delle giocatrici interessanti allenate da mister Melillo che sta dando loro un futuro interessante. Sono contenta per Emma Severini, nel futuro mi piacerebbe che ci possano essere altre occasioni del genere".

Tante partite ravvicinate?
"Siamo state brave, abbiamo giocato contro una formazione molto giovane e faccio i complimenti all'Orobica e non è una frase fatta, ci sono giocatrici interessanti. Non era facile per loro venire a Roma e hanno provato a giocare, al tempo stesso sono felice per le mie giovani, abbiamo provato a giocare palla a terra, con scambi corti e recuperi palla veloci. Siamo state brave e ce ne andiamo a riposare".

Bilancio?
"Lo reputo positivo ma sono sempre stata molto critica con me stessa e con noi perché cerco sempre di migliorare e non sempre le prestazioni ci sono state. Sto inseguendo il bel gioco, ma abbiamo avuto tanti infortuni importanti e probabilmente qualche giustificazione alle ragazze la devo dare. Quello che stiamo cercando di fare è provare l'assetto migliore, per me il bilancio è positivo, tante ragazze devono crescere e bisogna essere pazienti e aspettarle".


Serie A, Brescia-Lecce 3-0

Si conclude il primo anticipo di questa 16esima giornata di campionato. Al Rigamonti sono scese in campo alle 15 Brescia e Lecce. Tris della squadra di casa, che si è imposta con le reti di Chancellor (31'), Torregrossa (44') e Spalek (61'). 


Allenamento Roma, palestra per chi ha giocato ieri. Kluivert in gruppo

La Roma è tornata ad allenarsi dopo il pareggio con il Wolfsberger. Palestra per chi ha giocato ieri, il resto della squadra ha effettuato la seduta sul campo. Kluivert ha svolto la seduta in gruppo. Zappacosta, Cristante, Smalling, Pastore, Santon proseguono il loro percorso di recupero.


Trauma diretto alla spalla destra per Mirante. Sarà valutato nelle prossime ore

Nel corso della sfida di Europa League tra Roma e Wolfsberger, Antonio Mirante dopo un parata su Niangbo è stato costretto ad uscire dal campo e cedere il posto a Pau Lopez a causa di un infortunio rimediato. Si tratta di un trauma diretto alla spalla destra per il portiere giallorosso, le cui condizioni verranno valutate entro 48 ore.


Roma-SPAL, domani alle 13:45 la conferenza stampa di Fonseca

Paulo Fonseca, tecnico della Roma, interverrà domani alle 13:45 in conferenza stampa, alla vigilia del match di domenica contro la Spal, in programma alle 18 allo Stadio Olimpico. 


Pallotta: "Farò solo il meglio per la Roma"

James Pallotta, presidente della Roma, in merito alla trattativa per l'entrata in società di Dan Friedkin, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni riportate da La Repubblica:

"Farò solo il meglio per la Roma. Non ho bisogno di ringraziamenti o elogi, sono a mio agio perché ho lavorato duro per la Roma e la amo. Devo solo essere soddisfatto di aver fatto del mio meglio”.


Femminile, Bavagnoli: "Voglio che la squadra giochi con il piglio giusto"

Betty Bavagnoli, coach della Roma Femminile, ha parlato in vista del match di domani contro l'Orobica che si disputerà alle ore 14:30 allo Stadio Tre Fontane. Queste le sue parole riportate da asroma.com:

"Prima dell’allenamento ho detto alle ragazze che non dobbiamo sottovalutare l’avversario. Domani vorrò vedere una squadra con il piglio giusto e che riesca a darmi risposte sia in termini di prestazione sia di atteggiamento generale, continuando sul percorso tracciato in queste ultime partite. Oltre alla vittoria esterna sul Pink Bari in Coppa, la Roma viene da due vittorie consecutive in Serie A, l’ultima delle quali in casa dell’Inter, per 4-1. Avendo avuto due impegni importanti in soli quattro giorni ci potrebbe essere un po’ di turnover e per questo tutte le mie calciatrici dovranno farsi trovare pronte. Sarà la nostra ultima partita del 2019. E per questo chiedo ancora una volta ai nostri tifosi di starci vicino e di spingerci verso la vittoria, come fanno sempre. Da parte nostra vogliamo dare un’ultima gioia ai nostri tifosi prima della pausa, perché se lo meritano".


Europa League, lunedì alle 13 i sorteggi. Ecco le possibili avversarie per la Roma

INSIDEROMA.COM - ILARIA PROIETTI - Nonostante il pareggio di ieri sera contro il Wolfsberg, la Roma si è qualificata ai sedicesimi di finale di Europa League. Gli uomini di Fonseca si presenteranno al sorteggio di lunedì - in programma alle 13 a Nyon - come secondi classificati del girone. I giallorossi, dunque, saranno accoppiati ad una delle teste di serie. Non sarà possibile essere sorteggiati contro Inter - poichè connazionale - e Istanbul Başakşehir, già affrontato nella fase a gironi. Le partite sono fissate per giovedì 20 e 27 gennaio, delle due l'andata sarà allo Stadio Olimpico. Di seguito le possibili avversarie per la Roma: 

Salisburgo
Benfica
Ajax
Siviglia
Celtic
Espanyol
Arsenal
LASK Linz
Basilea
Malmö
Gent
Manchester United
Sporting Braga
Porto


Roma, non c’è solo la qualificazione

IL MESSAGGERO - La qualificazione ai sedicesimi di Europa League è il 1° obiettivo a disposizione di Fonseca. Alla Roma basta un pareggio questa sera all’Olimpico contro il Wolfsberger (attualmente al 3° posto nella Bundesliga austriaca staccato 13 punti dal Salisburgo leader del torneo e ultimo nel gruppo J), ma potrebbe addirittura anche perdere ed essere lo stesso promossa. Sconfitta, ma seconda: basta che il Borussia non cada in casa contro il Basaksehir. Se, invece, la formazione tedesca non dovesse conquistare il successo, i giallorossi potrebbero pure chiudere in testa vincendo.

Il prestigio, nella circostanza, conta più del guadagno: la qualificazione vale solo 500 mila euro (1 milione il 1° posto) e la vittoria 570. Ai sedicesimi poi sarà possibile fa lievitare gli introiti con l'incasso della partita all'Olimpico e i risultati sul campo che portano comunque euro. Parallelamente James Pallotta è impegnato negli States a trattare la cessione del club con il californiano Friedkinche vorrebbe diventare il nuovo azionista di maggioranza entro Natale. Ma la negoziazione rimane complicata, perché il presidente chiede 850-900 milioni e il possibile acquirente, senza avere la certezza di poter contare sullo stadio di Tordivalle, non intende al momento accontentarlo.


Florenzi ritrova la sua fascia, potrebbe essere l’ultima in Europa

IL MESSAGGERO - Paulo Fonseca continua a ripeterlo conferenza stampa dopo conferenza stampa: “Alessandro Florenzi è un’opzione e non voglio parlare più di questa questione”. Un’opzione, quindi. Che può voler significare una possibilità, un’alternativa e/o una possibile scelta. Non certo un titolare (fin qui ha giocato 642 minuti in campionato e soli 6 in Europa League). Alessandro, dopo 20 gare stagionali, non aveva mai giocato così poco in carriera come in questa stagione. Da quei maledetti 360 secondi finali contro il Moenchengladbach, con il raddoppio sbagliato a tu per tu con Sommer al 90’, è cambiato tutto.

Questa sera, con Santon ko e Kolarov che riposerà per la prima volta in stagione, Florenzigiocherà basso a destra con Spinazzola a sinistra. Alessandro rischia di diventare il capitano meno longevo della storia giallorossa, poiché Petrachi qualora dovesse arrivare l’offerta giusta non si metterà di traverso. Lui vorrebbe restare in Italia, ma lo scoglio-ingaggio rischia di allontanare opzioni interessanti come Cagliari, Fiorentina e Sampdoria, lasciando in corsa solo l’Inter che però, nel ruolo, ha già bloccato Darmian. E allora rimane l’estero con Rudi Garcia al Lione che lo riabbraccerebbe volentieri.


Nell’urna il pericolo sarebbe l’Ajax

IL MESSAGGERO - Alla Roma manca un solo punto contro il Wolfsberger per conquistare i sedicesimi di Europa League, ma i giallorossi sono già proiettati al sorteggio che si svolgerà lunedì 16 alle ore 13 a Nyon. Il regolamento prevede che le squadre vengano suddivise in due fasce: le 12 vincitrici dei gironi e le quattro migliori terze “scese” dalla Champions League (Ajax, Salisburgo, Inter e Benfica) saranno in prima fascia, mentre le 12 seconde nei gironi e le quattro peggiori terze della Champions (Bruges, Olympiakos, Shakhtar e Leverkusen) saranno in seconda fascia. Dunque, se la Roma dovesse finire la sua corsa seconda potrebbe rischiare di essere pescata contro l’Ajax, che con 10 punti è stata la migliore squadra di tutta la Champions ad essersi qualificata terza, al contrario se finirà prima le chance di pescare una big saranno ridotte.


Roma, caccia al primato

IL TEMPO - BIAFORA - Un punto per approdare ai sedicesimi di finale, con l’orecchio sempre pronto ad accogliere notizie dalla radiolina impostata sulle frequenze di Moenchengladbach per sperare nel primo posto. La Roma che si presenterà alla sfida con il Wolfsberger non ha intenzione di scendere in campo per giocare per il pareggio, ma ha voglia di andare ad attaccare il primato del Borussia, impegnato in casa con l’Istanbul Basaksehir. Fonseca in conferenza stampa ha annunciato, conscio che domenica c’è l’impegno con la Spal, che ricorrerà al turnover, lasciando a riposo Pau Lopez, out contro l’Inter per un fastidio al quadricipite, Zaniolo e Kolarov, il calciatore maggiormente impiegato da inizio stagione. La squadra che sceglierà il tecnico portoghese sarà di tutto rispetto (non convocati Zappacosta, Cristante, Santon, Smalling, Pastore e Kluivert, che tornerà domenica) e ha tutte le carte in regola per provare a mettere pressione a distanza al Borussia: “È una partita importante, decisiva per noi. Dobbiamo - le dichiarazioni di Fonseca - giocare per vincere, con ambizione e coraggio. Affrontiamo una squadra forte, dobbiamo restare concentrati ed essere uniti per vincere. I nostri tifosi sono fantastici, credo che, ancora una volta, ci sosterranno”. L’allenatore originario del Mozambico in carriera ha giocato i quarti di Europa League alla guida del Porto e del Braga e sa bene che in una competizione del genere non bisogna sottovalutare l’avversario, che da quando ha cambiato allenatore ha ottenuto appena una vittoria e tre sconfitte. Dello stesso avviso Perotti, che guarda anche più in alto: “Dobbiamo vincere per forza. Sono molto fiducioso dei miei compagni, di tutta la squadra, di quello che trasmette il mister. Penso che abbiamo la capacità e qualità per vincere l’Europa League, poi ci sono squadre molto forti come quelle che vengono dalla Champions, però noi pensiamo a noi stessi, dobbiamo fare bene e portare a casa la vittoria”. L’esterno argentino ha ribadito poco dopo il concetto “E’ arrivato anche il momento di vincere qualche trofeo” ed ha fatto un punto del proprio stato fisico: “Giocare con continuità aiuta. Mi fa bene giocare, piano piano mi sto sentendo meglio”. Nonostante sia già eliminato il Wolfsberger non è venuto in Italia in vacanza: “Daremo il massimo in campo, anche se i risultati nelle ultime tre partite non ci sono stati favorevoli. Siamo - ha detto il tecnico Sahli, che si affiderà al collaudato 4-3-1-2 - preparati al meglio per questa partita. Giocare in un contesto simile ci aiuta a motivarci”. Ma la Roma non ha paura e non ha alcuna voglia di fallire il primo obiettivo stagionale.