Belotti: "Siamo mancati sotto tanti punti di vista. Dobbiamo dimenticare questa partita perch domenica c' il derby"
Andrea Belotti, attaccante della Roma, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della partita persa contro lo Slavia Praga:
Cosa è mancato sul campo?
“L'atteggiamento, potevamo fare meglio con il pallone e senza. Siamo mancati sotto tanti punti di vista e si è visto”.
Il primo tiro nello specchio è arrivato al 50’.
“Nel primo tempo abbiamo creato poco, le secondo palle erano sempre loro e a questo livello fai molta fatica”.
È venuto meno qualcosa a livello mentale o fisico?
“Non penso fisicamente, magari un po’ l’atteggiamento generale. Potevamo fare meglio, l’atteggiamento è stato sbagliato”.
Una sconfitta del genere può farvi arrivare in maniera più complicata al derby?
“Dobbiamo arrivare al derby concentrati come in ogni partita. Dobbiamo scendere in campo per vincere tutte le partite e interpretare ogni gara con la giusta concentrazione e attenzione. Dobbiamo dimenticare questa partita perché domenica c’è il derby e sappiamo quanto sia importante”.
Sky Sport
Mourinho: "Ci mancato tutto, non ha funzionato niente. Eslusco Bove, tutti, me compreso, meritiamo la sconfitta"
Josè Mourinho, allenatore della Roma, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della partita persa contro lo Slavia Praga:
Cosa è mancato?
“Tutto. Non voglio parlare tanto, nessuno deve farlo ed è una mia decisione. Ha parlato Belotti perché lo ha fatto subito dopo la partita. Non c’è molto più da dire di quello che dirò io. Risultato meritatissimo per loro in senso positivo e per noi in senso negativo. Non mi è piaciuto niente, ho già parlato con i giocatori nello spogliatoio e di solito non lo faccio subito dopo una partita perché c’è l’adrenalina della partita, la vedo da lontano. Quello che ho detto loro rimane tra noi. Voglio essere onesto con i ragazzi dello Slavia, che ha meritato al 100% di vincere”.
Cosa non ha funzionato?
“Niente. All’andata lo Slavia ha giocato in modo simile ad oggi e noi l’avevamo preparata così. L’assenza di Zalewski e l’inserimento di Belotti non devono essere delle scuse, abbiamo giocato malissimo. Non ha funzionato niente. Dal punto di vista individuale pochissimi hanno avuto l’atteggiamento giusto e corretto di professionalità come mi piace, tanti non hanno avuto un atteggiamento corretto per una partita seria, con obiettivi. Sono dispiaciuto ma non voglio dire molto di più, ho già analizzato con i giocatori e lo farò di nuovo domani”.
Una sconfitta così complica la preparazione al derby?
“Sono cose completamente isolate. Quando hai qualche giocatore in difficoltà cerchi di pensare un po’ alla prossima partita come abbiamo fatto con Cristante e Dybala, ma non significa che oggi non fosse importante. Abbiamo giocato in modo orribile, c'è stata una reazione positiva che magari poteva portare all'1-1 ma meritiamo il peso della sconfitta”.
Si aspettava queste difficoltà nel preparare la partita?
“Sì, mi aspettavo questo tipo di difficoltà. Abbiamo preparato la partita con i limiti che abbiamo, lasciando Cristante e Dybala fuori. Quando il migliore giocatore della nostra squadra, che mi è piaciuto veramente perché ha giocato con tutto quello che ha dal punto di vista tecnico, tattico e mentale, è stato un ragazzino di 20 anni che due anni fa non era in prima squadra: solo un giocatore ha avuto gamba e testa. Quando ci sono 11 giocatori in campo e solo uno ha questo atteggiamento, non puoi vincere la partita. L'unico giocatore che non meritava di perdere era Bove, tutti gli altri giocatori, e me compreso, meritiamo la sconfitta".
Sky Sport
Lotito pensa gi al derby: "Roma caciarona, noi siamo diversi"
Dal mercato al derby: il presidente della Lazio parla di tutto.
Lotito: "Quando loro non raggiungono l'obiettivo, si nascondono e spariscono. I laziali invece soffrono in silenzio. Il derby al quale sono più legato? Quello della finale di Coppa Italia del 26 maggio 2013."
Corriere dello Sport
C' la Lukaku-Belotti: premiata ditta del gol
L'infortunio di Dybala resta una tegola. Un solo spiraglio di luce.
Romelu Lukalu e Andrea Belotti, sei gol complessivi nelle ultime due partite tra Europa e campionato da parte della coppia d'attacco. In assoluto i due attaccanti di Mourinho hanno prodotto 12 reti e l'intesa cresce ancora di più.
Corriere dello Sport
Mourinho a Dazn: "Abbiamo trovato equilibrio ma perderemo Dybala per un p"
Mourinho a #Dazn: "#Dybala come sta? Non sono ottimista. Aspettiamo risultati degli esami ma il giocatore anche non è ottimista. Oggi abbiamo trovato più equilibrio, compattezza e non abbiamo sofferto i contropiede. Oggi era dura per noi perchè avevamo giocatori contati a centrocampo. Che ambiente sente intorno? Io sto con i giocatori e lo staff tutti i giorni e abbiamo solo pensato a vincere la partita. Non pensiamo ad altro e io non sento nulla perchè vivo isolato. Sono tranquillo. Non sono contento della classifica ma non siamo lontani dai posti che ci competono. Oggi grande spirito di squadra e complimenti ai ragazzi. Vediamo se riusciamo a recuperare qualche giocatore dopo la sosta ma non #Dybala che credo che starà fuori per un pò di tempo".
Dazn
Houssem Aouar: "Sto bene e voglio continuare cos"
Aouar a #Dazn: "Ora mi sento bene e voglio continuare così. L'anno scorso per me è stato difficile ma ora è diverso. Il mister ha una mentalità vincente e vuole sempre di più. Io voglio dimostrargli che sono un giocatore importante per la squadra. Voglio fare gol perchè le mezzali come me devono anche segnare".
Dazn
Il lampo che serviva: Azmoun tornato
Azmoun si candida per essere convocato alla ripresa del campionato contro l'Empoli.
Ieri un bel guizzo in partitella con un pallonetto vincente dopo un bellissimo stop di petto a seguire. Il fastidio al polpaccio è ormai smaltito. L'ex Bayer ha rinunciato anche alla Nazionale per essere presente a Trigoria.
Corriere dello Sport
Renato Sanches ad un passo dal recupero
Renato Sanches è a un passo dal recupero, scrive Il Messaggero. Sarà pronto per giocare contro l'Empoli dopo essersi fermato in allenamento all'indomani della partita contro la Salernitana. Il motivo è riconducibile ai soliti muscoli che non lo lasciano in pace ormai da qualche anno. Il calciatore vuole dimostrare di essere uscito dal tunnel degli infortuni. Per riuscirci sarà determinante l'aiuto di Mourinho e il suo staff.
Il Messaggero
La trattativa per Renato Sanches pu sbloccarsi a giorni
RenatoSanches può sbloccarsi entro due giorni. Il #Psg sembra aver aperto al prestito con diritto di riscatto. Il fine settimana può essere decisivo in questo senso.
Sky Sport
Star Dybala: gi sprint
Da Wimbledon a Silverstone, la Joya si gode le ultime ore di relax prima del raduno. La questione della clausola va affrontata: Dybala a Roma vuole restare, si sente un vero idolo, è al centro del progetto ma le pretendenti comunque non gli mancano.
Mourinho lo aspetta, l'argentino lavorerà per andare oltre i 18 gol della scorsa stagione.
Corriere dello Sport
Morata al momento complicato, ma Mourinho ci spera
Alvaro Morata al momento è un profilo difficile per la Roma sia per l'elevato ingaggio che per la cifra che chiede l'Atletico Madrid per farlo partire. Anche il Milan sta riflettendo su di lui e valuta altri attaccanti. Mourinho dal canto suo però non ha perso le speranze sullo spagnolo e spera di convincerlo. Resta sempre viva poi la pista Scamacca con il West Ham che per ora non vuole sapere di ammorbidirsi un pò. Intanto domani lo Special One inizierà il ritiro con il solo Belotti da attaccante centrale.
Alvaro Morata al momento solo una suggestione e niente di pi
Alvaro Morata alla Roma è una suggestione, al momento niente di più. La Roma aveva avuto contatti con il suo entourage per sostituire Abraham, ma prima dell’infortunio. I soldi della sua cessione sarebbero eventualmente serviti per il costo del cartellino dello spagnolo che ha rinnovato con l’Atletico Madrid fino al 2026 (ancora non è stato ufficializzato). Un prestito con riscatto? Vedremo. Ma Morata sarebbe felice di vestire la maglia della Roma insieme all’amico Dybala. E Mourinho sarebbe contento di averlo in squadra. Tra l’altro fu proprio lui a portarlo in prima squadra nel Real Madrid.