Avanti con Juric, per ora
A Trigoria si naviga a vista, il tecnico croato ieri in campo con la squadra dopo lo scontro del Franchi e il confronto acceso tra Juric e giocatori alla fine del primo tempo. Nessun esonero ma la decisione è solo rimandata. Nessuna chiamata a De Rossi, Ranieri, o Allegri e sempre assenti Dan e Ryan Friedkin.
Fonte - ilromanista
Houston abbiamo un problema
Sky Sport, Juric dirigerà l'allenamento di oggi
Da Sky Sport fanno sapere che l'allenamento di oggi alle ore 14 sarà diretto da Ivan Juric. Al momento la società non ha preso nessuna decisione in merito alla direzione tecnica e l'allenatore croato è confermato al suo posto.
I "senatori" voltano le spalle a Juric che adesso è più solo
Ipotesi De Rossi con Ranieri al suo fianco. Ghisolfi non va a Parigi e resta a Trigoria
Daniele De Rossi allenatore, Claudio Ranieri direttore tecnico. È una delle ipotesi al momento per far uscire la Roma da questa crisi vergognosa. Daniele tornerebbe sulla panchina che gli è stata tolta più di un mese fa, ma come garanzia vorrebbe un dirigente al suo fianco. E potrebbe essere proprio Sir Claudio. Si attendono sviluppi che però al momento non sembrano essere molto concreti. Intanto Ghisolfi non volerà a Parigi per essere presente alla cerimonia del Pallone D'Oro insieme ad Hummels e a Dovbyk.
Roma, Juric rischia
Fiorentina show (5-1) contro la Roma. Il tecnico croato ora rischia ed è in bilico.
Doppietta di Kean, poi Beltran, gol dell'ex Bove e autorete di Hummels. Inutile il gol di Konè.
Fonte - corrieredellosport
Fine dei giochi
A Firenze una prova vergognosa della Roma che ne prende 5 e finisce in 10, con Juric che cambia Cristante e Angeliño dopo 30’. È il risultato di una serie di scellerate e grottesche decisioni della società, a cominciare dall’esonero di De Rossi. La situazione non può restare così: né a Trigoria, né in panchina, né in campo. Pellegrini: «È un problema se dopo 4 giornate cambi tutto. Abbiamo fatto schifo, nessuno escluso».
Fonte - ilromanista
Contestazione dei tifosi nella notte alla Stazione Termini
Contestazione nella notte al rientro della squadra alla Stazione Termini. Oltre al capitano Pellegrini anche Mancini, Cristante, Paredes e Dybala hanno parlato con i sostenitori (circa una cinquantina) che gli hanno manifestato il loro disappunto con parole dure e cori. Il clima non era di certo amichevole e giovedì si giocherà in casa contro il Torino allo stadio Olimpico.
Pellegrini: "Clima non bello ma se fossi io il problema me ne andrei"
Lorenzo #Pellegrini in conferenza stampa: "Il clima dentro lo spogliatoio non è un clima semplice, quello che ho detto alla squadra è che queste prestazioni sono inaccettabili. Bisogna pensare ad andare avanti e io non conosco un'altra strada che non sia quella del lavoro. Dobbiamo guardarci negli occhi ed essere uomini ancor prima che calciatori. Io soffro sempre due volte, una da romanista e una da professionista. Una doppia pugnalata. La sensazione è che non ci sia stato nulla oggi su cui aggrapparsi, in positivo.
Se fossi io il problema alzerei la mano e me ne andrei per il bene della Roma.
Quando una squadra inizia con un allenatore, con la sua mentalità, con il suo modo di giocare, e dopo 4 partite te ne ritrovi un altro sicuramente non è un beneficio. Juric e De Rossi hanno due filosofie molto diverse. Bisogna dire che abbiamo fatto schifo tutti, dal primo all'ultimo. Poi se vogliamo continuare a nasconderci dietro un dito... Ma io non sono fatto così"
Juric a Dazn: "40 giorni di lavoro buttati al cesso con la prestazione di stasera"
Mister Juric a Dazn: "Stasera è stato tutto sbagliato, avevamo fatto comunque sette partite con buone prestazioni ma oggi è stato tutto sbagliato. Sono rimasto molto male, poca attenzione e concentrazione e dopo 30 minuti ho deciso di cambiare Cristante e Angelino, ma la colpa non è solo di loro due. Ci sono poche scuse e poche cose da dire. Abbiamo sbagliato tutto. Avevamo preso solo 5 gol in 7 partite e stavamo facendo bene ma oggi abbiamo preso gol troppo facili da prendere. Bisogna ripartire, perchè in 40 giorni abbiamo fatto qualcosa di buono ma oggi è stato buttato tutto al cesso. Oggi questa prestazione non me l'aspettavo. Si sente in discussione? La decisione su di me la prende la societá ma in questi 40 giorni abbiamo fatto cose buone".
La Roma sprofonda a Firenze e perde 5-1
Prestazione sconcertante. Perdiamo 5-1 a Firenze senza essere stati mai in partita.
Sconfitta pesantissima e mortificante. Doopietta di Kean, gol di Beltran su rigore, gol dell'ex Bove e poi chiusura con un'autogol di Hummels che ha esordito nei minuti finali. La Roma ha avuto un sussulto con Konè durante 90 minuti giocati da tutti malissimo.
Artem Dovbyk: "Darò tutto per portare la Roma in Champions"
Il centravanti ucraino Artem Dovbyk si è raccontato ai canali della Lega Serie A: "Le difese in Italia sono difficili da affrontare, ma io sono pronto. Amo segnare, anche se tocco poco il pallone. E il calcio senza pressione non è calcio. Io sotto pressione rendo al top. Farò tutto per portare la Roma in Champions, squadra e allenatore credono in me. So che qui hanno giocato campioni come Batistuta, Dzeko e Lukaku ma io voglio essere me stesso. Sono stato accolto calorosamente e Shevchenko mi ha insegnato ad essere più cattivo, forte e affamato".