Pellegrini: "Nel primo tempo siamo stati superiori alla Roma"

Manuel Pellegrini, allenatore del Betis, ha parlato in conferenza stampa al termine del match pareggiato contro la Roma:

"Sono molto contento della qualificazione, mancano ancora due partite per cercare di raggiungere il primo posto. Avere 10 punti su 12 e ottenere 4 punti dalla Roma in due partite è molto bello. Siamo stati superiori alla Roma e anche oggi nel primo tempo abbiamo dominato di più la partita. Il secondo tempo è stato più equilibrato. Sono molto orgoglioso di questo gruppo, hanno grande ambizione e grande spirito di squadra. Non ci sono titolari regolari. Non c'è squadra A e nessuna squadra B. Ci sono 25 giocatori che sono concentrati per superare il girone. Fekir è infortunato e dobbiamo trovare un sostituto in quel posto. Un giocatore può giocare tre partite in una settimana è Canales, è pronto a farlo. Ora penseremo a quale sarà la squadra migliore per la partita di domenica. L'obiettivo che abbiamo è provare a battere l'Almería, non pensiamo oltre".


Vina: "Dobbiamo continuare così per vincere le due partite rimanenti"

Matias Vina, terzino della Roma, ha parlato ai microfoni di Roma TV+ al termine del match contro il Betis:

“Il Betis è una squadra forte e che gioca bene. Abbiamo dimostrato che volevamo vincere, soprattuto nel secondo tempo. Dobbiamo continuare così per vincere le ultime due partite rimanenti per conquistare i playoff”.

C’è bisogno di tutti in questo periodo dato che si gioca ogni 3 giorni e ci sono tanti infortuni.
“Non c’è bisogno di tutti ora, ma sempre, in qualunque situazione. Bisogna essere sempre pronti quando ci chiama il mister”.

Sarà fondamentale avere continuità.
“Sì. Io sono tranquillo, mi sto allenando bene. Alla fine è il mister che decide chi gioca, ma io sono pronto e qualora venissi chiamato in causa sarei disponibile per aiutare la squadra”.


Mourinho: "Con tutti i problemi che ci sono abbiamo dimostrato grande cuore"

Josè Mourinho, allenatore della Roma, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine del match contro il Betis:

Il risultato vi sta stretto?
“È stata una partita di grande pressione, non era una da girone. Per noi era da eliminazione diretta, se avessimo perso saremmo usciti. Arrivare dopo 45 minuti 1-0 per loro è vera pressione, la stessa che senti in quelle partite. Con tutti i problemi che ci sono abbiamo mostrato grande cuore, abbiamo meritato il pareggio, che è vita. Abbiamo le qualità per rischiare di più negli ultimi 10/15 minuti, ma oggi serviva testa e abbiamo controllato bene. Ne usciamo vivi e ora abbiamo due partite da vincere, se non lo fai sei fuori. È buono perché dobbiamo pensare solo a noi e non ad altre squadre”.

Ci è piaciuta la coppia Abraham-Belotti.
“Hai visto tutta la partita? Hai visto solo il secondo tempo, sei arrivato in ritardo (ride, ndr). Il primo tempo sono stati un disastro”.

Anche Belotti?
“Nel primo tempo non hanno fatto quello che gli avevo chiesto. Hanno giocato male nel primo tempo e poi sono entrati in campo con le orecchie rosse perché gli ho tirato tanto le orecchie. Secondo tempo fantastico, grandi responsabilità nel miglioramento della squadra. Non si tratta del gol, ma delle soluzioni come non perdere la palla, attaccare la profondità o venire incontro. Nel secondo tempo mi sono piaciuti tanto”.

Giocare con loro due e con Pellegrini dietro potrà essere una soluzione nel tempo?
“E Zaniolo può giocare da quinto a sinistra (ride, ndr)”.


Belotti: "La prestazione ci da fiducia. Deve essere un punto di partenza"

Andrea Belotti, attaccante della Roma e autore del gol del pareggio, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine del match contro il Betis:

La tua prestazione è sembrata molto convincente. Hai ritrovato la condizione.
"Sapevo che sarebbe servito solo lavorare. Mi serviva del tempo, è una cosa fisiologica, però lavorando ho cercato di fare quel qualcosa in più per trovare il prima possibile la condizione. Adesso mi sento bene, i risultati ora verranno fuori".

Tu ed Abraham vi cercate maggiormente.
"Soprattutto nel secondo tempo. Nel primo potevamo fare tante cose migliori, infatti non abbiamo giocato un primo tempo bellissimo. Nel secondo siamo entrati con un piglio diverso e abbiamo creato varie occasioni, mettendo in difficoltà i difensori. C’è sempre bisogno di lavorare perché quando il mister ci mette insieme dobbiamo sempre farci trovare pronti".

La Roma può passare il girone? C’è più fiducia dopo questa prestazione?
“Sicuramente ci darà tanta fiducia questa prestazione, soprattutto quella del secondo tempo perché eravamo tanto in controllo del gioco. Questo deve essere un punto di partenza perché ci aspettano due partite e dobbiamo vincerle entrambi”.


Betis vs Roma 1-1 | La Roma sale al secondo posto in attesa del Ludogorets e riapre le speranze di qualificazione

BETIS (4-2-3-1): Bravo, Ruibal, Pezzella, Luiz Felipe, Miranda; Akoukou, Guardado; Joaquín, Canales, Rodri, José.
A disposizione: Rui Silva, Dani Martin, Alex Moreno, Edgar, Victor Ruiz, William Carvalho, Akoukou, Rodri, Sabaly, Iglesias.
Allenatore: Pellegrini.

ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski, Cristante, Matic, Spinazzola; Pellegrini; Belotti, Abraham.
A disposizione: Svilar, Boer, Kumbulla, Vina, Tripi, Bove, Camara, Shomurodov, El Shaarawy, Cassano, Volpato.
Allenatore: Mourinho.

Arbitro: Sidiropoulos.
Assistenti: Kostaros-Dimitriadis.
Quarto Ufficiale: Diamantopoulos.
VAR: Evangelou.
AVAR: Hingler.


Conferenza Stampa Mourinho e Ibanez: "Analizziamo tutto da squadra. Dobbiamo avere più efficacia"

Josè Mourinho e Roger Ibanez, rispettivamente allenatore e difensore della Roma, hanno parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita di Europa League di domani contro il Betis Siviglia:

PAROLE MOURINHO

 

Quest'anno tanti infortuni tra traumatici e muscolari. La preparazione anomala può aver influito? Chi è in vantaggio tra Belotti e El Shaarawy?
"La domanda è buona, è una cosa di cui se ne parla da molto. Ora è il momento di viverla questa situazione Già 4-5 anni si fa si parlava di questo mondiali, ora è allo porte e viviamo questa situazione. Ho imparato a piangere meno rispetto a prima e vivere la realtà .Dire che si gioca troppo, che i giocatori di oggi hanno una vita e una carriera completamente diversa. Dire che i club più ricchi sono privilegiati perché hanno una rosa più lunga. Secondo me ci sono i ricchi, i poveri e i meno ricchi. I poveri giocano una partita a settimana, i ricchi con le loro rose possono giocare anche una volta al giorno. I meno ricchi sono quelli più in difficoltà, perché giocano le stesse partite dei ricchi ma con meno giocatori. Belotti o El Shaarawy? Tutto aperto".

 

Cosa è successo ad Abraham?
"È un problema di squadra, non mi piace fare certe analisi. Voi le potete fare, ci sono altri giocatori di alto livello in altre squadre che vivono momenti simili. Sono momenti. Per voi tutto è statistica, per noi la verità è che abbiamo bisogno di gol per vincere le partite. Per occasioni create siamo i primi in Serie A, ma sono momenti così. Un giorno magari faremo 4 palle gol e 4 gol. L'importante è che vediamo le cose da squadra, per noi non è una questione di giocatori, analizziamo tutto come squadra. Per quello che produciamo segniamo poco, dobbiamo avere più efficacia".

 

In questi giorni ha visto segnali diversi dalla squadra?
"Un allenatore che parla 10 min dopo la fine della partita non è facile, a volte si dicono cose che poi andrebbero spiegate. Si vince grazie ad un piano di gioco, poi bisogna vedere come i calciatori lo mettono in pratica. Dopo la partita con il Lecce, e aver rivisto la partita, ho cambiato un po' la prospettiva. Dobbiamo avere più disciplina di gioco, quando 2-3 calciatori perdono questa disciplina, ciò influisce su tutta la squadra. Dobbiamo migliorare, le grandi partite che abbiamo fatto in questo anno e mezzo sono state di grande concentrazione e organizzazione. Sono poche le partite che abbiamo vinto solo grazie ad individualità".

 

Come ha visto Benzema?
"Scusa, non rispondo".

 

PAROLE IBANEZ

 

Crede che gli infortuni abbiano reso la rosa più corta e meno forte?
"La squadra sta bene, sta lavorando al massimo. Sono sicuro che chi prenderà il posto degli infortunati saranno pronti per giocare e dare il massimo. Voi analizzate la questione così, ma noi stiamo bene e siamo pronti per qualsiasi cosa".

 

Ora c'è il Mondiale. Quanto conta nella vostra?
"Sto tranquillo perché lavoro per la squadra in cui sono. Per arrivare al Mondiale devo lavorare qua alla Roma. Devo dare sempre il massimo come sto facendo, questo è l'importante. La nazionale è un premio. Quando arriverà il Mondiale si vedrà".

 

Quale è la chiave per vincere domani?
"Dobbiamo seguire ciò che ci dice il mister. La squadra deve lavorare come lui ci chiede e se lo facciamo possiamo arrivare a un buon risultato. Dobbiamo seguire gli insegnamenti del mister e in caso possiamo uscirne vittoriosi".


Conferenza Stampa Pellegrini: "Mi aspetto una Roma intensa anche senza Dybala. Cercheremo la qualificazione"

Manuel Pellegrini, allenatore del Betis Siviglia, ha parlato in conferenza stampa alla vigilai del match di Europa League contro la Roma:

Nove punti dopo tre partite. Vi aspettavate una partenza così?
"Non ci aspettavamo di essere a nove punti in tre giornate perché è un girone molto compatto. Abbiamo l'opportunità di raggiungere la qualificazione in casa. Sarà un match tosto, proprio come lo è stato a Roma".

Il primo posto del girone è a portata di mano?
"L'importante è qualificarsi. L'anno scorso eravamo secondi e poi abbiamo eliminato lo Zenit. È vero che evitare le due partite sarebbe importante e dobbiamo cercare di assicurarcelo domani in casa"

Farà riposare qualche giocatore?
"Tra una partita e l'altra ci dividiamo in gruppi. Guardiamo alla parte fisica e alla parte tattica. Luiz Henrique non ha problemi e sarà convocato per questa partita"

Come sta Fekir? Lo rivedremo presto in campo?
"Fekir si sta riprendendo dall'infortunio muscolare, non c'è una data di ritorno. Al momento, per questa settimana non è disponibile, né per la Roma né per domenica. Da lì, vedremo"

Che Roma si aspetta domani?
"Mi aspetto una squadra con le stesse caratteristiche. Penso che sia stata una partita equilibrata, anche se meritavamo di vincere perché abbiamo passato molto tempo nella loro metà campo. Le squadre di Mourinho sono intense e escono molto bene in contropiede"

Come approccierete la partita ?
"È importante assicurarsi la qualificazione, ma non è una partita decisiva. Cercheremo la vittoria fin dall'inizio, è una cosa che facciamo in Liga e in Europa League"

Peserà l'assenza di Dybala nella Roma?
"Senza dubbio, perdere giocatori come Dybala ha sempre un impatto. Ma la Roma ha una rosa che non dipende da un giocatore. Sono sicuro che cercheranno un sostituto per essere al livello dei giochi. È successo a noi con Fekir, ma non la useremo come scusa"


Lesione al retto femorale sinistro per Dybala. Il giocatore ha già iniziato il recupero

Paulo Dybala, infortunatosi contro il Lecce dopo aver calciato il rigore del 2-1, si è sottoposto ad esami che hanno evidenziato una lesione al retto femorale sinistro.
Non si conoscono ancora i tempi per guarire completamente, ma solitamente una lesione del genere se di lieve o media entità richiede da una a quattro settimane di stop.
Dybala, intanto, ha già iniziato il percorso di recupero.


Allenamento Roma, rifinitura in vista del Betis. Colloquio tra Mourinho e Camara

La Roma ha svolto la consueta rifinitura a Trigoria prima della partenza per Siviglia, dove domani sera si affronterà il Betis in Europa League.
Assenti gli infotunati Dybala e Celik. Lo squalificato Zaniolo è sceso in campo senza scarpini e senza prendere parte alla seduta, ha scambiato qualche parola con i preparatori per poi rientrare dentro la struttura di Trigoria.
Colloquio tra Mourinho e Camara, con il portoghese che avrebbe detto al suo centrocampista: "La tecnica è un po' nei piedi e un po' nella testa".


Cinque Colline, cittadini manifestano il 15-16 ottobre: ecco perché

I giorni 15 Ottobre 2022 dalle ore 9:30 alle 20 ed il 16 Ottobre 2022, dalle ore 9,30 alle ore 13:30 i cittadini delle Cinque Colline (le zone a cavallo di via Laurentina nel tratto extra GRA tra il Cimitero Laurentino e Pomezia) manifesteranno lungo la via Laurentina. In particolare, il giorno 16 ottobre la manifestazione si concentrerà all'altezza del km 18 per chiedere alle istituzioni tutte di prendere atto e rendersi disponibili a risolvere tutte le problematiche presenti nel territorio.
Gli abitanti del territorio delle Cinque Colline sono esasperati dai continui disagi che vivono ogni giorno. Molti cittadini hanno condiviso le loro lamentele nel gruppo Facebook di quartiere ed il comitato delle Cinque Colline ha raccolto questo malcontento e dopo diversi incontri ha deciso di organizzare una manifestazione per portare all’attenzione questi problemi alle amministrazioni e chiedere delle soluzioni.

I motivi della manifestazione sono:
1. Trasporti inadeguati nelle corse e nei tempi: lo 073 ha peggiorato notevolmente la qualità del servizio, fino a raggiungere il tempo di percorrenza per arrivare all'Eur in più di un'ora. Sono state da poco soppresse le corse scolastiche che sono fondamentali per studenti e lavoratori;
2. Laurentina con segnaletica a terra ormai invisibile, mancanza di illuminazione, manto stradale ammalorato e in vista dell’autunno, con i ‘soliti’ allagamenti negli stessi punti con conseguente congestione del traffico;
3. Servizi primari: illuminazione pubblica, acqua potabile, fogne assenti in alcune zone;
4. Connessione in fibra mancante ancora in diverse zone del territorio e dove presente lenta e con continui disservizi;
5. Nonostante l’installazione di antenne 4g e 5g anche all’interno di centri abitati, la connessione mobile è assente da mesi a causa degli incendi di questa estate;
6. Presenza di decine di discariche, tante abusive e ora anche il rischio del Termovalorizzatore;
7. Immondizia a bordo strada e inesistenza di controlli elettronici promessi da anni.

I cittadini chiedono:
• Una Laurentina sicura ed illuminata ed il ripristino della segnaletica stradale a terra. Inoltre una strada libera dai rifiuti e controllata attraverso sistemi di controlli elettronici già previsti che ci tutelino da micro discariche e pirati della strada;
• Trasporti puntuali che ci permettano di raggiungere direttamente la metropolitana ed i nodi di scambio per raggiungere rapidamente tutti i quartieri della capitale;
• Realizzazione e completamento dei cantieri per portare acqua potabile e servizi fognari in tutti i quartieri;
• Ripristino delle connessioni mobile assenti da mesi e per l’installazione delle antenne 4g/5g il rispetto delle norme e dei vincoli ambientali e di salute;
• Portare la connessione in fibra veloce dove manca e garantire efficienza e prestazioni adeguate in quella esistente;
• Tutela del verde e dell’ambiente attraverso la rimozione delle decine di discariche molte delle quali abusive alle quali ora si aggiunge il rischio concreto del Termovalorizzatore.

Il comitato chiede alle Istituzioni, in prima istanza a quelle municipali di prendere impegni concreti con un cronoprogramma condiviso e con tempi rapidi e certi, per questo motivo ha organizzato l'OPERAZIONE LAURENTINO, una manifestazione pacifica che interesserà tutti gli otto chilometri di provinciale che verranno allestiti con i fantocci Laurentino che rappresentano gli abitanti stanchi e delusi dai disservizi che insistono da tempo su questo territorio.


Giudice Sportivo: nessun squalificato o diffidato nella Roma

Il Giudice Sportivo ha emesso i propri verdetti dopo l'ultima partita di campionato.
Nessuno squalificato o diffidato nella Roma. Seconda sanzione per Mancini, prima per Ibanez; entrambi erano stati ammoniti contro il Lecce.
Nessuna squalifica per i giocatori della Sampdoria, prossima avversaria della Roma.


Smalling: "Sappiamo che possiamo giocare meglio. I tre punti erano troppo importanti oggi"

Chris Smalling, difensore della Roma ed autore del gol del vantaggio contro il Lecce, ha parlato ai media al termine del match contro i Salentini:

SMALLING A DAZN 

Buona partita, anche se la Roma non è riuscita a chiuderla contro un avversario rimasto in 10.
“Contenti per la vittoria. Sappiamo che possiamo giocare molto meglio, ma i 3 punti erano troppo importanti oggi”.

La Roma può essere un po’ più concreta?
“Abbiamo creato tante occasioni, ma i gol arriveranno”.

Dove deve migliorare la Roma?
“Tutti devono migliorare. Ora abbiamo tempo per recuperare e dobbiamo lavorare e lavorare”.

SMALLING A ROMA TV+

“Siamo contenti per la vittoria, troppo importanti 3 punti. Sappiamo di poter giocar meglio e segnare di più, ma contavano i 3 punti”.

Siete sempre lì tra le prime, ora il Betis…
“Si, ora recuperiamo e giovedì c’è un’altra partita. Ne abbiamo bisogno”.

Quest’anno uno standard alto il tuo…
“Sono felice e soddisfatto di ogni partita, devo continuare così”.