Ora o mai più. Ciclo di fuoco per la Roma
Sfide decisive nei prossimi 14 giorni per la Roma.
Ranieri per questo pensa al turnover e ha bisogno di tutti, da Pisilli a El Shaarawy. Dybala da gestire.
Fonte - corrieredellosport
Affare Saelemaekers: no della Roma all'inserimento di Soulè nella trattativa
Konè dirige il tempo e la Roma va in crescendo
Il francese acquistato in estate è diventato subito un cardine della mediana giallorossa.
Il suo repertorio è completo: veloce, potente, difende e attacca, vede linee invisibile e tira anche in porta. Fortemente voluto da De Rossi ha un ottimo feeling anche con Ranieri. Ora mezza Premier League lo corteggia ma lui ha un contratto fino al 2029.
Fonte - corrieredellosport
Ranieri il guaritore. Ora il passo è da Europa
La squadra ha ritrovato risultati importanti grazie al lavoro del tecnico.
Da dicembre la media in serie A dei giallorossi è di 2 punti a gara. Meglio soltanto Inter e Napoli.
Fonte - corrieredellosport
Rensch c'è. Prima Roma e poi Udine
Accordo trovato con l'Ajax: sei milioni più bonus inclusi. Via libera al giocatore atteso oggi nella Capitale.
Rensch sosterrà le visite mediche poi firmerà a Trigoria fino al 2029. Sarà disponibile domenica. Non potrà giocare le prossime 2 gare in Europa League. La lista è chiusa.
Fonte - corrieredellosport
Teatrosophia, Serena Borelli e Gianni De Feo in "Bianco"
Teatrosophia, Serena Borelli e Gianni De Feo in "Bianco
Il prossimo spettacolo della stagione rappresenta un vero e proprio evento. Si tratta di una produzione di Teatrosophia che vede in scena due leoni del palcoscenico: Gianni De Feo e Serena Borelli alle prese con un testo inedito di Marco Buzzi Maresca. Intorno a loro una squadra di professionisti ed artisti che Teatrosophia ha messo a disposizione affinché tutto potesse essere all’insegna dell’eccellenza a partire da Maria Concetta Borgese e da Theo Allegretti.
E poi una grande novità. Bianco sarà in scena per due settimane per un totale di otto repliche.
Sullo sfondo l’America degli anni ’40/’50, delle infinite pianure, degli infiniti oceani, del jazz e della bomba di Hiroshima. L’America del New Deal ma anche dell’incipiente caccia alle streghe del maccartismo.
E le vicende eroiche - fatte di persone alcool cameratismo e competizione dell’avanguardia artistica, che migrava dall’Europa al nuovo mondo.
Il palcoscenico silente del tormento di Jackson Pollock, il gigante dell’espressionismo astratto e dell’action painting.
“Sono Pollock, figlio bastardo di me stesso. 44 anni … Non uno di più.
E dall’eternità mi guardo, eternamente morire nelle mie tele”.
“Sono Lee Krasner, la sua compagna, e dall’eternità di altri 32 anni ancora lo guardo e non gli so negare nulla. Ancora mi trascina a fondo. La pittura era il nostro letto di tenebre.”
Sul bianco delle tele, sul bianco del silenzio, sul bianco di una solitudine infinita, Jackson Pollock e Lee Krasner urlano danzano sussurrano la loro simbiosi il loro amore, il loro disperato lento allontanarsi.
Jackson Pollock non ce la fa a reggere la tensione dell’arte e del successo, risucchiato dall’occhio infantilizzante di una madre reale ed immaginata, dal richiamo a dover essere, dal gigantismo in cui lo proiettano le luci della ribalta, dal gorgo dell’alcolismo. Non ce la fa a cercare solo se stesso.
Lee Krasner - compagna e artista non meno importante - pur attratta dal suo fuoco di tenebra, non ce la fa a farlo essere, a non essere. E mentre la nave si inabissa, parte per la propria tristezza. Nasce. Rinasce a sè stessa.
In una scenografia scarna e bianca come una tela da plasmare, i due personaggi si fondono, si amalgamano intrecciandosi in un corpo a corpo sensuale tra suoni gesti parole, movimenti lenti e ritmi frenetici. Solo i loro volti, bianchi anche questi, si imprimono nella staticità di uno scatto fotografico. Diapositive che scorrono e fermo immagine.
Non è la fotografia della loro vita, ma una cartografia di fantasmi interiori, la danza post mortem del tormento della relazione, del loro delirio ad essere, tra fusionalità eros e distacco, nel tormento del parto.
Si ringrazia Andrea Cavazzini - Ufficio Stampa
Panchina Roma, in corsa anche Farioli dell'Ajax
Francesco Farioli nuovo nome per la panchina della Roma
Sotto Natale ci sarebbero stati contatti tra i giallorossi e l’attuale allenatore dell’Ajax (ed ex collaboratore di De Zerbi), contatti ritenuti positivi sia da Ghisolfi che da Ranieri.
Lo scrive oggi La Gazzetta dello Sport.
Sbloccato Ryan al Lens, Gollini prenderà il suo posto in porta
Filippo Biafora su X: "Tutto confermato: Mathew Ryan va al Lens e Pierluigi Gollini diventerà il secondo portiere della Roma. Accordo con l'Atalanta a zero euro più alcuni bonus, il giocatore è a Genova (stamattina allenamento) e aspetta il via libera per partire per le visite mediche."
Roma, Rensch è il primo acquisto
All'Ajax vanno 6 milioni. Per lui contratto fino al 2029.
Oggi il terzino olandese sarà a Trigoria. Debutterà domenica in casa dell'Udinese. Ora tutto su Frattesi: affare last minute.
Fonte - corrieredellosport
El Sha si scalda, Dybala si gestisce
Due trasferte in 72 ore per la Roma.
Ranieri studia le formazioni per Alkmaar e Udine: dovrà cambiare qualcosa. Il Faraone è pronto per l'AZ, su Paulo bisogna valutare il doppio impegno.
Foto - G.Leanza/scatto.org
Fonte - corrieredellosport
La Roma sulle fasce mette le ali
Le fasce finalmente sono tornate protagoniste con Angelino e Saelemaekers. Il belga largo a destra e lo spagnolo fisso a sinistra hanno prodotto 4 gol e 7 assist.
L'ex Galatasaray non ha mai saltato una partita in serie A in questa stagione.
Fonte - corrieredellosport
Europa Centrale
Nell’antivigilia della partita con l’AZ, la Roma si riscopre in campionato non così lontana dalla zona Europa. Sono 11 anni di fila che ci andiamo, negli ultimi 30 ne abbiamo saltati solo tre. Liverpool, Barcellona, Tirana, Budapest… in un modo o nell’altro dobbiamo giocarci.
Fonte - ilromanista