Zalewski: "Sono stati mesi complicati, questo è un punto di partenza"
Mister Ranieri: "Vediamo il mese di dicembre cosa ci riserva. Avanti senza voli pindarici"
MISTER RANIERI IN CONFERENZA STAMPA
La cura Ranieri ha rinvigorito qualche giocatore. In vista del mercato, dovendo scegliere, è preferibile puntare su giocatori di altissimo livello o fare una rosa più profonda?
"Per me è importante fare bene questo mese di dicembre, poi a gennaio ci penseremo. Sto conoscendo piano piano tutti i giocatori, a qualcuno sto dando meno opportunità di farsi conoscere da me e mi dispiace perché in questo momento meriterebbero tutti per come si stanno allenando. Ma avrà spazio chi adesso sta giocando di meno e questa è la cosa più importante perché se non conosci bene la rosa è inutile che parli e pensi al futuro. Ci pensiamo, ma voglio valutare bene tutti. Un conto è conoscerli come avversari o vedendoli in tv e un conto è toccare con mano, chiedere alcune cose e vedere se le ricordano al momento giusto. Sto in una fase di conoscenza della squadra".
In un mese ha già raggiunto un obiettivo: i fischi sono spariti, la squadra sorride in campo e sembra divertirsi con il pallone. Quanto c'è di suo in questo lavoro? Si poteva segnare di più?
"Dico sempre che dipende da quello che hai. Ho buonissimi giocatori che avevano perso fiducia, autostima e tutto. Sto cercando di dargli il gusto di giocare a calcio e l'ho detto dal primo giorno: voglio vedere il loro bambino perché chi gioca a calcio lo fa perché da bambino sognava di stare su questi palcoscenici. Io mi divertivo in mezzo alla strada o all'oratorio, loro sicuramente alle scuole calcio. Quando ti diverti e lavori seriamente, questo l'ho fatto ma è merito loro. Non c'è cuoco che possa fare buone cose senza la materia prima. Ci sono delle palle che potevamo sfruttare meglio, ma ho visto troppo portare palla e non mi piace quando un giocatore porta palla. Ci sono momenti in cui devi giocare ad uno o due tocchi, invece abbiamo speso tantissimo e questo non va bene".
Pellegrini e Saud?
"Ho detto che vedevo Lorenzo più sereno durante gli allenamenti e quando tirava in porta prendeva la porta e segnava e prima non ci riusciva. Ha bisogno di fiducia, di risentirsi importante e piano piano ritornerà il Pellegrini che tutti conosciamo e che tutti amiamo. Vedendo Saud in allenamento mi metteva in difficoltà ma non avendo partite amichevoli ed essendoci il Napoli e il Tottenham pensavo 'lo metto o non lo metto', anche a partita in corso. Durante gli allenamenti vedevo quanto spingeva e ho cominciato ad insistere anche con i suoi compagni, dicendo 'lo vedete quanto è veloce, diamogli la palla al momento giusto, quanto sprinta va via'. Questa sera lo abbiamo conosciuto bene. Ma naturalmente è un ragazzo che va migliorato, alcune volte è troppo istintivo e deve saper temporeggiare in alcune circostanze. Se il ragazzo è intelligente abbiamo un buon profilo".
Qual è il prossimo obiettivo?
"Vediamo il mese di dicembre quello che ci riserva. Non sono contento dopo due partite che sono andate bene, abbiamo tanto da lavorare e da migliorare. Il Braga ci ha creato dei problemi, se vedete anche in 10 contro 11 ha fatto l'ultimo contropiede 5 contro 4. Com'è possibile prendere un contropiede all'ultimo? Non è accettabile. Sono contento che il pubblico si sia divertito perché quando pagano un biglietto, quando soffrono, quando prendono tutto il freddo che prendono come stasera, bisogna che i ragazzi facciano uno sforzo in più proprio per loro. Ma non sono contento, sarò curioso di vedere come passiamo questo mese di dicembre. Lo abbiamo iniziamo discretamente bene, però come ho detto ieri in conferenza stampa abbiamo tracciato un piccolo viottolo di campagna e da qui all'autostrada ce ne vuole".
Le due coppe possono essere gli obiettivi di questa stagione?
"Non so quali saranno i nostri obiettivi. Andiamo avanti e andiamo avanti così. Abbiamo fatto due vittorie, ma dobbiamo andare avanti, volare bassi e con i piedi a terra senza voli pindarici e vediamo alla fine di dicembre quello che avremo combinato. Ci saranno ancora delle belle partite, in mezzo la Coppa Italia e alla fine di dicembre vedremo a che punto saremo".
Tutto esaudito
All’Olimpico troviamo una vittoria bella e importante per la nostra Europa. Succede tutto quello che speravamo e che non ci aspettavamo: il ritorno e gol di Pellegrini, la rete di Saud che è il migliore in campo, poi chiude Hermoso. Testa a Como.
Fonte - ilromanista
Ghisolfi a SkySport: "Il mercato di gennaio sarà in funzione del nuovo tecnico"
#Ghisolfi a SkySport: "Nuovo allenatore italiano o straniero? Non lo so, la cosa più importante è l'identità. Il mercato di gennaio è legato al nuovo tecnico. Arriverà al più presto".
Ndicka puntale. Non perde mai un minuto
Ndicka è ormai un punto di riferimento. Sempre presente in campionato ha saltato soltanto una gara in Europa per influenza. Il suo valore di mercato sta crescendo a dismisura.
Fonte - corrieredellosport
Le Fèe scalpita. Cristante fuori
Oggi la sfida europea contro il Braga.
Il centrocampista francese spera di trovare spazio durante la gara per migliorare la sua condizione fisica. Il centrocampista italiano invece non ce la fa. Caviglia ancora dolorante e anche Como a rischio.
Fonte - corrieredellosport
Dovbyk e Celik recuperati
Dovbyk e Celik sono recuperati. Out Cristante, Saud spera in una maglia a destra.
Dybala e Hummels da gestire. Hermoso non è al top. Capitan Pellegrini parte ancora una volta dalla panchina.
Fonte - ilromanista
Non sbragate
All’Olimpico giochiamo una partita fondamentale per la coppa, per il nostro orgoglio e per dimostrare che più di qualcosa è cambiato. Dopo la bella vittoria contro il Lecce, il clima è disteso. I tre punti sono necessari per migliorare la posizione in classifica. L’Europa è stata cosa nostra in questi anni, dobbiamo restarci. E basta,
Fonte - ilromanista
Festa di Natale dell'AS Roma a Villa Miani
Lunedì 9 dicembre erano presenti tutti i giocatori della Prima Squadra, mister Claudio Ranieri e i dipendenti del Club. Ha partecipato anche il management romanista, con in testa il Vice Presidente, Ryan Friedkin. La serata è stata accompagnata dalle esibizioni di Maurizio Battista, Andrea Perroni e Alex Britti.
Martedì 10 dicembre, il Club ha riunito la Business Community giallorossa in una serata allietata dalla performance dell’artista Massimo Bagnato. Ad accogliere gli invitati una delegazione della Prima Squadra formata da Pisilli, Saelemakers, Soulé e Svilar. Presente anche il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
Matador Mancini
Matador Mancini, segna e poi vince. Il difensore ha realizzato ben 7 gol nel 2024.
Per 14 volte la Roma ha vinto quando lui ha trovato la rete. Sta diventando sempre più un punto di riferimento della difesa giallorossa.
Fonte - corrieredellosport
Pisilli da blindare. Ranieri se lo gode
Il talento giallorosso ha conquistato tutta la Roma. Adesso guadagna 70 mila euro ma arriverà presto il rinnovo.
Pisilli ora pensa soltanto a giocare. Ranieri è rimasto stregato dalle sue qualità nonostante i soli vent'anni. il ragazzo è anche ben consigliato dalla famiglia e gira ancora con la Yaris.
Fonte - corrieredellosport
Conferenza Stampa Ranieri e Saelemaekers: "Il nostro obiettivo è cercare di dare il massimo in ogni partita"
Claudio Ranieri ed Alexis Saelemaekers, rispettivamente allenatore e giocatore della Roma, hanno parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita di Europa League tra i giallorossi ed il Braga:
PAROLE RANIERI
Un aggiornamento sulle condizioni e poi sulla situazione di Soulé
"Ho recuperato tutti tranne Cristante. Soulé è il futuro. È un ragazzo su cui io e la Roma contiamo molto, lo vedo vivo e tenteremo di tirargli fuori il meglio"
La sua valutazione sul momento: c'è la percezione che le due coppe siano il territorio in cui raccogliere più soddisfazioni?
"Ogni partita deve farci dare il massimo, solo così si crea uno spirito di gruppo. Noi dobbiamo fare bene, abbiamo l'obiettivo di cercare di dare il massimo in ogni partita e vedremo cosa riusciremo a fare"
Su Dovbyk: come si può rilanciare un attaccante che non segna da 40 giorni? È ipotizzabile affiancargli una seconda punta nel mercato di gennaio?
"Dovbyk deve innanzitutto tornare in una buona condizione fisica, gli infortuni e l'influenza su una struttura del genere incidono. Noi dobbiamo capire come va servito, l'ho spiegato e fatto vedere ma la prima cosa è che lui deve tornare al 100% perché quando uno della sua stazza non sta al meglio ne risente. L'innalzamento di autostima di tutta la squadra darà beneficio anche a lui"
Pellegrini domani avrà la chance di tornare in campo? Ha avuto modo di parlarci in queste settimane anche riguardo al futuro?
"Non ho parlato dell'aspetto contrattuale, non so quello che voglia fare in futuro. È un ragazzo che merita, lo vedo più sereno anche negli allenamenti, comincia a prendere la porta e questo lo aiuterà anche nella sua autostima"
Su Dybala: la sua idea di gestione dopo aver fatto 90' sabato?
"Come dico sempre, la sera prima faccio il punto sugli allenamenti fatti, parlerò con loro perché la coppa è importante ma anche il Como lo è"
Cos'è la cosa che ha dato alla squadra maggiormente? È solo una questione di testa? Quanto la sta occupando, attualmente, il ruolo da dirigente magari nella scelta del futuro allenatore?
"Mi sto impegnando 50 e 50. Ho giocatori meravigliosi che mi lasciano una certa serenità nel pensare anche al futuro. Io, la proprietà e Ghisolfi stiamo pensando a tutto, all'oggi, al mercato, sull'allenatore futuro abbiamo solo spolverato la cosa ma ci stiamo pensando, non posso negarlo. Alla squadra credo di aver dato quello che è il mio modo di essere, cerco empatia con loro. Se mi trovo bene coi ragazzi e loro capiscono le mie necessità io vado d'accordo con tutti. Ogni allenatore ha il suo modo di vedere il calcio, di preparare le partite ma se la squadra ha corso tanto nelle ultime partite è perché era stata preparata prima bene, io ho usufruito della loro preparazione e ho messo quello che più mi si addice per quello che voglio vedere in campo"
Dobbiamo aspettarci dei cambi tra difesa e centrocampo?
"Tiro le somme questa sera, domani mattina parlerò coi ragazzi, ci sono giocatori che non hanno i 90 minuti e devo valutare se farli partire o subentrare"
L'altra sera ha detto "se fossi io l'allenatore"
"Era una battuta"
Ci sono dei paletti sulla scelta? Giovane, italiano?
"Bravo, lo stiamo cercando bravo. E poi speriamo di non sbagliarlo."
Chi è che può sostituire Angelino?
"C'è qui Alexis, c'è Zalewski, El Shaarawy. Ne ho a disposizione se decido di farlo recuperare. Posso anche giocare a quattro"
La Roma è favorita contro il Braga?
"Credo che ormai non ci sia più fattore campo, nonostante il pubblico della Roma spinga molto. Mi aspetto un Braga che sappia giocare, che gioca in verticale, che sappia pressare, conosco Moutinho che ho allenato. Mi aspetto una gran bella partita domani, con due squadre che vogliono vincere"
PAROLE SAELEMAEKERS
Ti piace la posizione più dentro il campo vista contro il Lecce?
"Dove posso aiutare la squadra lo farò, è importante aiutare la squadra, fare punti in questo periodo e la mia prestazione viene in secondo piano"
C'è la possibilità di prolungare la tua esperienza qui?
"Mi sono trovato subito bene qui, per il momento la cosa più importante è giocare a calcio e aiutare la squadra. Quello che succederà in futuro non dipenderà solo da me, vedremo. Ma ora ho la testa solo alla Roma"
Che aria si respira nello spogliatoio?
"L'aria non è mai cambiata dall'inizio della stagione, c'è determinazione, voglia di far bene, di lavorare duro. Noi giocatori siamo sempre stati professionisti nel dare sempre tutto in ogni allenamento, ma è vero che il ritorno di mister Ranieri ci ha dato una spinta in più per provare a tornare in alto"
Come vedi il tuo momento dopo l'infortunio?
"Non sono stato soggetto a molti infortuni, quindi per la prima volta ho dovuto gestire un momento simile. È vero che sono arrivato con De Rossi ma io sono qui per la Roma, spero di essere un protagonista nel finale di stagione, proverò a dare il massimo che è quello che è più importante"