Rugani aspetta: una frenata tra Roma e Juve. A Trigoria pausa di riflessione
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Frenata nella trattativa tra Juventus e Roma per Daniele Rugani. Non c'è accordo sulla valutazione dei calciatori che fanno parte della trattativa, e i giallorossi non sono convinti fino in fondo del centrale difensivo bianconero. L'operazione permetterebbe ai club di realizzare le plusvalenze di cui hanno bisogno, e la Roma prenderebbe un difensore a cifre ridotte rispetto ai circa 28 milioni di euro chiesti dal Tottenham per Alderweireld a suo tempo. Petrachi dà a Rugani una valutazione di 23-25 milioni di euro, ma sarebbe disposto ad un esborso massimo tra gli 8 e i 10 più i cartellini di Celar e Riccardi.
Inizialmente le attenzioni della Juve erano ricadute su Bouah, ma agli occhi di Fonseca e dei dirigenti il ragazzo è promettente, mentre l'ingaggio di Riccardi pesa: 4 anni di contratto per un corrispettivo che aumenterà da 250 fino a 500 mila euro.
Caldo l'asse Roma-Turchia, con Gonalons che potrebbe finire al Besiktas in prestito con diritto di riscatto.
Florenzi, ti ricordi il Genoa? C'è un capitano nel destino...
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Non un avversario qualunque il Genoa per Alessandro Florenzi. Proprio contro il Grifone Francesco Totti passò il testimone a Daniele De Rossi, che dopo due anni cede a sua volta la fascia di capitano al ventottenne di Vitinia. Ai liguri, poi, Florenzi segnò uno dei suoi gol più belli: era il 12 gennaio 2014 e sulla panchina della Roma sedeva Rudi Garcia. Rovesciata di Ale a bucare Perin, con la Roma che alla fine vincerà 4-0. Da allora, altre due reti di Florenzi al Genoa.
La cura Fonseca per riaccendere Dzeko (e la Roma)
IL CORRIERE DELLA SERA - Chissà quanto ha pesato, nella decisione di Edin Dzeko di rimanere alla Roma, la volontà di sua moglie. Amra Silajdzic aveva infatti già influito nella scelta di rifiutare il Chelsea, nel gennaio del 2018, e anche in questa occasione ha voluto fortemente restare nella capitale. L'attaccante bosniaco non ha reso quanto ci si aspettava nella scorsa stagione, i rapporti con la piazza sembravano incrinati. Eppure l'arrivo di Fonseca e la consapevolezza della società di non poter trovare di meglio a 15-20 milioni hanno cambiato le carte in tavola.
Pronti, via
IL CORRIERE DELLA SERA - (...) È divertente, piena di classe e gioventù, ha il miglior centravanti (Dzeko), ha una difesa capricciosa. Pellegrini-Veretout-Zaniolo più Cristante e, da lontano, Diawara, fanno un centrocampo interessantissimo. Under può essere la sorpresa. È una Roma che corre sul ghiaccio, le basta poco per andare fuori sintonia, ma è una bella Roma (...).
Riccardi alla Juve: rivolta romanista
IL CORRIERE DELLA SERA - La prospettiva di perdere una giovane promessa per arrivare all'ultimo difensore nelle gerarchie juventine ha sollevato l'opinione generale dei tifosi della Roma. Una reazione così forte, probabilmente, non se l'aspettavano nemmeno in società. Trattativa per il centrale in stand by: il nodo è sulla formula e le modalità di pagamento, con Paolo Gozzi - giovane bianconero - che potrebbe rientrare nell'operazione. Cessioni: Defrel ad un passo dalla Samp, ma per concludere serve l'ok della nuova proprietà blucerchiata.
Roma, Rugani è in stand-by
IL TEMPO - BIAFORA - Brusca frenata nella trattativa che doveva a portare Rugani alla Roma. Nella notte tra mercoledì e giovedì i dirigenti giallorossi hanno riflettuto attentamente sul valore del giocatore (assolutamente ben disposto a trasferirsi a Trigoria) e sulle modalità dell'operazione, decidendo di mettere tutto in stand-by e comunicando la scelta all’intermediario incaricato di portare avanti i discorsi con la Juventus. Il trasferimento di Rugani alla corte di Fonseca era pressoché concluso e mancavano soltanto pochi dettagli alla definizione del maxi-scambio, ma il ripensamento di Petrachi ha creato uno stallo. Le parti avevano trovato una quadra sulla valutazione del centrale toscano e l’eventuale rifiuto di Riccardi, destinato in bianconero insieme a Celar, non avrebbe messo in pericolo l'affare, già ben impostato e in dirittura d’arrivo. Come già successo in occasione della chiusura per Mancini il ds salentino ha chiesto qualche giorno di tempo per valutare eventuali alternative, pronto a riallacciare i contatti con Paratici se non dovesse trovare un calciatore di valore.
Per quanto riguarda il reparto offensivo Schick vuole cambiare aria e provare a rilanciarsi in Bundesliga, dove è in forte pressing il Lipsia, mentre il Borussia Dortmund è più distante, ma sempre ben attento alle vicende di mercato legate al ceco. Il ventitreenne è stato nettamente bocciato da Fonseca, che si aspettava molto di più da un giocatore con le sue qualità. A rendere complicata la cessione di Schick c'è la particolare formula con cui è arrivato dalla Sampdoria: per evitare minusvalenze servirebbero quasi 30 milioni di euro ed infatti sono arrivate soltanto proposte per un prestito con diritto di riscatto. A pochi giorni dalla chiusura del mercato non tutti sono però convinti di mandarlo via a cuor leggero, visto che sarebbe difficile raggiungere una punta di livello, che saprebbe di partire dietro ad un bomber di valore come Dzeko.
È invece ad un passo dall'addio Defrel, che tornerà alla Samp dopo il fondamentale colloqui con Di Francesco, che già lo aveva voluto nella sua avventura alla Roma. I blucerchiati, coinvolti nelle fasi finali della trattativa per il passaggio di proprietà garantiranno a Petrachi un prestito oneroso con l'obbligo di riscatto, per una valutazione totale di poco meno di 15 milioni. Da segnalare infine che un agente ha offerto Mirante al Real Madrid, destinato a cedere Keylor Navas al PSG. Nel frattempo la Lega di Serie A ha ufficializzato i numeri di maglia per la nuova stagione. Diawara, che aveva giocato le e amichevoli con il 44, ha ereditato il 42 da Nzonzi (ceduto al Galatasaray in prestito), scegliendo lo stesso numero che indossava al Napoli. L'altro elemento della rosa che era rimasto in sospeso era Veretout, che alla fine ha optato per il 21.
Zappacosta riparte da Trigoria: «Obiettivo tornare in Nazionale»
IL TEMPO - BIAFORA - «La Roma è sempre stata un sogno fin da piccolo, sono sicuro che riuscirò a far vedere chi sono e quanto valgo». Si è presentato così in conferenza stampa Mert Cetin, difensore fortemente voluto da Petrachi e arrivato pochi giorni fa per 3 milioni di euro dalla Turchia. L'ex Genclerbirligi ha dimostrato grande personalità nel rispondere ad ogni domanda, evidenziando carattere e sicurezza nei propri mezzi: «Mi sento abbastanza forte come centrale e sento di i poter competere con gli altri difensori. Vorrei che scrivessero anche il mio nome tra gli annali, per non parlare soltanto del mio idolo Sergio Ramos». Cetin smentisce poi qualsiasi ipotesi di prestito per giocare con continuità: «Ho firmato con la Roma, non penso assolutamente a prestiti o altro. Avrò bisogno di un tempo di adattamento e se ci sarà da aspettare, aspetterò. Però una volta che mi sarò adattato sono sicuro che riuscirò a giocare a pieno con questo club».
Accanto al turco era presente anche Zappacosta, al ritorno in Italia dopo l'esperienza al Chelsea. «Mi sento molto maturato soprattutto a livello umano e caratteriale. Mi ha portato qui la voglia di ripartire e la Roma è un grande club. Ho trovato un gruppo molto giovane, fantastico e compatto. Sicuramente ritrovare la Nazionale è un mio obiettivo». Il compito di accogliere i nuovi è toccato a Florenzi: «Alessandro mi ha detto che era contentissimo del mio arrivo. Lui - ha dichiarato il laterale del 1992 - è il capitano, ma una sana concorrenza fa sempre bene». A margine della conferenza De Sanctis, braccio destro di Petrachi, ha chiarito le modalità di trasferimento del terzino: «Davide aniva conun prestito gratuito di sei mesi, con rinnovo automatico fino a giugno 2020. Rimarrà qui un anno, dimostrerà tutto quello che è il suo valore e dopodiché si faranno le considerazioni del caso a fine stagione». Intanto in campo si continua a pensare alla sfida contro il Genoa. Fonseca, che parlerà domani alle 16.30, ha fatto svolgere ai suoi giocatori una lunga sessione in sala video per studiare la squadra di Andreazzoli, prima di lavorare sulla tattica sul terreno di gioco. Assenti Coric e Gonalons, in odore di cessione, oltre a Spinazzola, che ha intrapreso il percorso di recupero dopo l'infortunio.
Mirra: "Riccardi ricorda un po' Isco"
Gianluca Mirra parla di Alessio Riccardi. L'esperto di calcio giovanile interviene su TuttoSport sul probabile scambio tra il giallorosso e Rugani:
(...)Dovesse descrivere Riccardi a un tifoso non esperto di campionati Primavera e nazionali giovanili?
"E' un centrocampista duttile. Nasce numero 10, trequartista, ma crescendo è stato impiegato ovunque in mediana e pure esterno nel tridente d'attacco. E' destro, ma ha grande sensibilità e confidenza anche con il sinistro, Prima di entrare bambino nel vivaio giallorosso, giocava nella squadra di calcio a 5 della Lazio, Due stagioni fa, nel 2017-18, ha disputato un campionato straordinario in Primavera pur essendo sotto età. Nell’ultima annata ha continuato a crescere, tanto che Di Francesco lo ha fatto esotdire in Coppa lialia contro l’Entella".
In che ruolo immagina Riccardi fra qualche anno?
"Penso che la sua natura lo porterà a imporsi come interno di centrocampo. Mezzala a destra o a sinistra. Riccardi possiede doti importanti nella conduzione della palla, è abile nel dribbling e ha anche un gran tiro dalla distanza".
A chi lo paragonerebbe?
"Gli accostamenti sono sempre complicati, in questo caso anche più del solito. Diciamo che, come tipologia di giocatore, ricorda un po' Isco. Riccardi sembra un romano un po’ spagnolo: tecnica, dribbling, creatività". (...)
Scommettitori perdono fiducia nella Roma
La Juventus quotata come vincitrice dello scudetto. Il 62% degli scommettitori Eurobet ha designato i bianconeri, 6% in più rispetto allo scorso anno. La Roma è passata dal 7% allo 0,25%.
L'Inter prende quota (18%) grazie alla dinamicità sul mercato, soprattutto dopo l'acquisto di Lukaku a metà agosto. Al Napoli (14%) viene riconosciuta la costanza delle sue giocate.
Allenamento Roma, esercizi di rapidità e tattica
La Roma torna ad allenarsi a Trigoria. In attesa di Roma-Genoa, la seduta di allenamento comincia con un riscaldamento e prosegue con il torello. Si conclude con lavori di rapidità e fase tattica, con esercizi di attacco contro difesa.
Kolarov sfiderà Portogallo e Lussenburgo con la Serbia
Aleksandar Kolarov sarà tra i calciatori della Serbia che sfideranno Portogallo e Lussemburgo nel prossimo turno dedicato alle Nazionali. Una doppia sfida di qualificazione ai prossimi Europei del 2020.
| Selektor Ljubiša Tumbaković je saopštio spisak igrača na koje računa za predstojeće dve kvalifikacione utakmice za #EURO2020 protiv Portugala i Luksemburga.#SrcemSvim #Orlovi #Srbija #FSS pic.twitter.com/gsSvj5grUl
— Fudbalski savez Srbije | Serbia (@FSSrbije) 23 agosto 2019
Defrel è pronto per il Genova
Gregoire Defrel è pronto per Genova. Stando alle ultime indiscrezioni i due club hanno raggiunto un’intesa di massima per la cessione di Defrel. La formula è quella del prestito con obbligo di riscatto. I giallorossi incasseranno 15 milioni di euro dall'operazione complessiva. Questo quanto riportato da tuttomercatoweb.com