Previsto un confronto tra Schick e Fonseca per il futuro dell'attaccante
Una delle priorità di Paulo Fonseca sembra essere un confronto con Patrik Schick. Secondo quanto riporta tuttomercatoweb.com, il tecnico portoghese vorrebbe un colloquio con l'attaccante per capire se poter puntare su di lui per la prossima stagione, dato che l'addio di Dzeko sembra ormai certo.
Fonseca voleva Srna nel suo staff, "no" dell'ex Cagliari
Darijo Srna, ex calciatore che l'anno scorso ha disputato la sua ultima stagione al Cagliari, entrerà nello staff di Castro, nuovo allenatore dello Shaktar Donetsk. Anche Fonseca aveva chiamato il suo vecchio pupillo per farlo entrare nel suo staff giallorosso. L'ex difensore, però, ha deciso di tornare a casa dopo l'unico anno trascorso in Italia. Lo riferisce tmw.com.
L'Inter anche su Florenzi ma difficilmente il neo capitano lascerà la Roma
Nonostante le voci insistenti che lo vorrebbero all'Inter da Antonio Conte, Alessandro Florenzi difficilmente lascerà la Roma. Secondo quanto si legge su tmw.com, infatti, la società giallorossa chiede per il terzino almeno 35 milioni, cifra che Marotta giudicherebbe troppo alta, soprattutto visto il prezzo di Lazaro (25 mln), alternativa al numero 24 della Roma.
12 daspo emessi ai tifosi romanisti per i tafferugli del derby di marzo
La Questura di Roma ha emesso 12 Daspo a tifosi romanisti per eventi verificatisi nel giorno del derby di ritorno contro la Lazio, svoltosi il 2 marzo 2019. Ecco quanto si legge in un post su Facebook della questura:
Con comunicazione di reato del 2 maggio 2019 la locale Digos ha denunciato 12 tifosi ultras della Roma appartenente ai gruppi ultras dei "FEDAYN" e "MAGLIANA", notoriamente le componenti più oltranziste e violente della tifoseria giallorossa, in quanto nel contesto del derby capitolino LAZIO/ROMA, valevole per il campionato di serie A Tim, della stagione calcistica 2018/2019, disputatosi presso lo Stadio Olimpico di Roma in data 02.03.2019 i predetti si sono resi responsabili dei reati di cui agli art. 610 e 339 c.p..
Nello specifico, nell'ambito della gara connotata da particolari criticità sia per la atavica contrapposizione tra le opposte tifoserie, che per la forte tensione emersa all'interno dei gruppi che compongono la curva giallorossa, nella quale è stata registrata una forte frattura, già palesata in maniera evidente in occasione di una precedente partita casalinga, intorno alle ore 20.10, mentre era ancora in corso l'afflusso allo stadio, gli ultras romanisti denominati gruppo "ROMA", che abitualmente sono situati nella parte bassa della Curva Sud, erano intenti ad organizzare la coreografia allestita per l'occasione. Contestualmente nell'area del ballatoio nr. 20, che dà accesso al settore Curva Sud, un gruppo di circa 30 tifosi romanisti appartenenti ai gruppi ultras dei "FEDAYN" e "MAGLIANA", notoriamente le componenti più oltranziste e violente della tifoseria giallorossa, ha dapprima aggredito un giovane tifoso, verosimilmente del gruppo ultras "ROMA", e poi, dopo che alcuni si sono travisati il volto, si è diretto in modo compatto all'interno della curva sud dove è sceso nella parte bassa, verso i tifosi ultras "ROMA", giungendo a contatto con questi e aggredendoli con calci, spinte e pugni, armati di cinte ed aste. I momenti di tensione sono durati circa 20 minuti, durante i quali gli appartenenti ai gruppi "FEDAYN" e "MAGLIANA", ripetutamente, a più riprese, hanno aggredito gli appartenenti al gruppo "ROMA". Successivamente, le tensioni si sono spostate anche fuori gli spalti, e precisamente nei corridoi interni alla curva (cd. corselli), dove alcuni componenti del gruppo "MAGLIANA" hanno aggredito con uno schiaffo al volto un tifoso del gruppo "ROMA" che in quei frangenti transitava accanto a loro. Tale deliberata e proditoria azione è scaturita, sia per le forti tensioni generate dall'interesse alla conquista di una posizione di egemonia tra i vari gruppi della tifoseria giallorossa, ma anche per l'intenzione dei gruppi "FEDAYN" e "MAGLIANA" di impedire a tutti costi l'esposizione della coreografia allestita, senza il loro coinvolgimento, dai "ROMA".
Al termine dell'attività di indagine e di identificazione degli autori delle condotte violente questa Divisione Anticrimine ha emesso 12 provvedimenti Daspo.
In particolare sono sati adottati:
n. 4 provvedimenti Daspo per la durata di 5 anni con obblighi di firma in quanto recidivi;
n. 6 provvedimenti Daspo per la durata di 4 anni ;
n. 2 provvedimenti Daspo per la durata di 5 anni.
Tutti i provvedimenti sono stati notificati e gli obblighi di firma convalidati dall'Autorità giudiziaria.
Si va verso la fumata bianca per Dzeko all'Inter. Alla Roma 12-13 milioni cash
Edin Dzeko si avvicina all'Inter. Secondo quanto riportato dal sito calciomercato.com, i nerazzurri ed i giallorossi sarebbero ora vicini ad un accordo con l’attaccante bosniaco voglioso di cominciare la sua nuova avventura ed il ds milanese Piero Ausilio in costante contatto con i dirigenti giallorossi, per arrivare alla tanto attesa fumata bianca. Conte, infatti, si augura di avere il centravanti bosniaco già per il ritiro di Lugano e con la disponibilità di entrambe le parti ad arrivare all'accordo, come dimostrato dalla società giallorossa che ha abbassato le pretese iniziali.
La trattativa dovrebbe concludersi con un esborso da parte dell'Inter di circa 12-13 milioni di euro e sembra che non ci saranno contropartite da parte dei lombardi intenzionati a non cedere un giovane interessante come fu con Zaniolo che ancora viene rimpianto dal club meneghino. La speranza dalle due parti è quella di concludere la trattativa entro il 30 giugno, quando i due club chiuderanno anche i rispettivi bilanci.
Ufficiale. Massara nuovo ds del Milan dall'1 luglio
Il Milan ha ufficializzato il nome del nuovo direttore sportivo che sarà Frederic Massara, ex ds ad interim della Roma dopo le dimissioni di Monchi. Questo il comunicato del club rossonero, acmilan.com:
"AC Milan comunica che affiderà, a partire dal 1° luglio p.v., il ruolo di Direttore Sportivo della Prima Squadra a Frederic Massara, il quale riporterà direttamente al Direttore Sviluppo Strategico Area Tecnica del Club, Paolo Maldini.
Massara, nato a Torino l'11 novembre 1968, da calciatore ha collezionato 221 presenze tra Serie A e B con all'attivo 25 gol. Terminata la carriera agonistica, ha iniziato quella di vice-allenatore per poi collaborare, da dirigente, con Palermo e Roma, prima di conseguire il patentino da Direttore Sportivo nel maggio 2011 con la brillante valutazione di 110/110. Ha ricoperto il ruolo di Direttore Sportivo della Roma nel 2016 prima di iniziare una nuova avventura, dall'agosto 2017 al marzo 2018, nell'Area Tecnica del Jiangsu Suning. Nel giugno 2018 è tornato alla Roma nella veste di Coordinatore dell'Area Tecnica, per poi ricoprire nuovamente il ruolo di Direttore Sportivo della Società. Massara entrerà a far parte del mondo rossonero per tutte le operatività tecnico-sportive.
"Siamo molto felici di accogliere Frederic nel nostro team di lavoro - ha dichiarato il Direttore Sviluppo Strategico Area Tecnica Paolo Maldini - Grazie alla sua preparazione, serietà e professionalità sarà un valore aggiunto per il Milan e sarà funzionale alle strategie da intraprendere nel nostro percorso di crescita".
Giaretta, ds CSKA Sofia: "Tanto curioso di vedere Fonseca. Mi aspetto un mercato della Roma all'altezza"
Cristiano Giaretta, direttore sportivo del CSKA Sofia, è stato intervistato dal portale tuttomercatoweb.com e ha parlato anche del neotecnico della Roma, Paulo Fonseca. Queste le sue dichiarazioni:
Cska Sofia?
"Un’esperienza positiva, dal punto professionale l’estero completa la carriera di un direttore sportivo. Ci sono momenti in cui ti sentì pronto per un’esperienza fuori dall’Italia. Ora costruiamo la squadra per tornare a vincere...”.
Guarderà al mercato italiano?
“Sempre. Ovvio. Ci sono occasioni importanti e l’Italia non l’ho dimenticata perché se tornerò vorrò essere preparato”.
Avete preso Fabbrini.
“È un ragazzo del '90, ha giocato ad alti livelli. Credo che ci darà una grande mano, ha tecnica e talento. Il nostro obiettivo era alzare la qualità della squadra e con lui ci siamo riusciti”.
E in Italia che mercato si aspetta?
“Si sono mossi allenatori importanti. Conte e Sarri su tutti. Mi aspetto un mercato importante dall’Inter e una squadra all’altezza dalla Roma. L’Italia sta tornando ad essere un campionato importante”.
Curioso di vedere Fonseca?
“Tanto, davvero. Ha idee di calcio sudamericane ma ha lavoranti nei paesi dell’Est. È una persona colta, lo si vede da come parla. Ha conoscenze sul campo, penso che la Roma debba allestirgli una squadra importante. Fonseca è la persona giusta, conosce poco i problemi di Roma e arriva con la testa giusta”.
L’Udinese che verrà: come la vede?
“Il calcio è imprevedibile per svariate ragioni. L’Udinese costruirà una squadra per un campionato senza assilli. Ne sono certo. Sono convinto che l’Udinese tornerà protagonista a livelli importanti”.
Dove vede De Paul?
“In tutte le big. Ha talento. E il suo talento può far comodo a tutti i top club. Ha potenza, tiro, tecnica. Tutto per fare bene. Arriverà qualche offerta importante”.
Potrebbe esserci il Napoli...
“Napoli-Udine è stato un segmento importante negli anni. Il Napoli da Udine pesca sempre bene...”.
Napoli-Roma: partita doppia tra Manolas, Diawara e Luca Pellegrini
GAZZETTA.IT - NICITA - [...] De Laurentiis ha detto che punta al greco Manolas della Romama non intende pagare l’intera clausola dei 36 milioni. Dalla Capitale dicono di non transigere, però intanto discutono l’opzione di prendere Diawara, ancora non c’è accordo sulla valutazione del centrocampista della Guinea, e poi le operazioni per la Roma devono essere differite. Nel senso che le entrate (Manolas) devono essere registrate entro giugno, e le uscite (Diawara) sulla prossima gestione.
Il Napoli però non ha questa fretta e intanto ha preso informazioni più precise su Luca Pellegrini, prospetto che piace molto come terzino sinistro. Under 20, ultima stagione positiva al Cagliari, il romano è della scuderia Raiola, in migliori rapporti col Napoli ultimamente grazie ad Ancelotti. Dunque il tavolo con la Roma diventa doppio. Ma anche in questo caso il Napoli non ha fretta, perché prima deve vendere Mario Rui, che piace al Milan e in Portogallo, e anche Hysaj col quale c’è una trattativa già impostata con l’Atletico Madrid.
Ufficiale, Ponce allo Spartak Mosca (Foto)
Ezequiel Ponce è ufficialmente un nuovo giocatore dello Spartak Mosca, come riportato dal sito ufficiale del club russo spartak.com. Il classe '97 argentino ha trascorso la passata stagione in prestito all'AEK Atene, che ha deciso poi di non riscattarlo.
Bienvenido, Эсекель Понсе!
«Спартак» и «Рома» согласовали условия перехода в наш клуб нападающего Эсекеля Понсе. 22-летний футболист подписал с красно-белыми долгосрочный контракт.https://t.co/wA4NGjz8G6#Понсе #Спартак #силавединстве pic.twitter.com/uX9q7tNKHm
— FC Spartak Moscow (@fcsm_official) 21 giugno 2019
UPDATE
Le cifre reali di #Ponce allo #Spartak sono:3 milioni di fisso
+ 3 milioni di bonus
+ 20% su futura vendita
con il 40% destinato al @CANOBoficial #ASRoma https://t.co/UtJaJ6EiGA— Andrea Di Carlo (@Andrea_DiCarlo) 21 giugno 2019
Veretout obiettivo concreto, lunedì l'incontro con l'agente. Napoli sempre vigile (Foto)
La Roma si avvicina a Jordan Veretout. Secondo quanto riporta gianlucadimarzio.com, le voci sul centrocampista della Fiorentina sono confermate: lunedì è previsto un incontro per trovare un accordo con Giuffredi, l'agente del giocatore.
Lunedì pomeriggio summit a #Roma tra i giallorossi e l'agente di Jordan #Veretout (Giuffredi). Petrachi prova l'affondo per il regista, che la #Fiorentina valuta 23 milioni. Occhio però al #Napoli che non molla e in caso di cessione di Rog e Diawara è pronto a tornare alla carica
— Nicolò Schira (@NicoSchira) 21 giugno 2019
Di Biagio: "Pellegrini trequartista? Lorenzo è molto duttile, è possibile"
Gigi Di Biagio, CT dell'Italia Under 21, era presente quest'oggi in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Belgio. Queste le sue dichiarazioni riportate dal sito tuttomercatoweb.com:
Dal punto di vista del morale che umore c'è nel gruppo?
"È obbligatorio crederci. Abbiamo tutte le possibilità per potercela fare. Il morale è oggi buono, domani sarà al massimo, siamo già ripartiti".
Il palo di Pellegrini le ha ricordato la traversa colpita a Francia '98? E il suo futuro dipende da come andrà con il Belgio?
"Non vedo affinità, neanche una tra i due legni. Il mio futuro non dipenderà dal risultato di questo Europeo".
Come si può mettere in difficoltà il Belgio? Magari togliendo un attaccante e mettendo un centrocampista in più?
"Non possiamo svelare tutto (ride, ndr). È una grandissima squadra che stranamente è a 0 punti, non sarà una partita semplice. Abbiamo tante soluzioni, oggi valuterò le situazioni di un paio di giocatori per capire se possono esserci o meno. Io ci metterei la firma per giocare come contro la Polonia, migliorando ovviamente la precisione. Non dipenderà però dal numero di attaccanti in campo", riporta
Ha dovuto lavorare sul morale o i ragazzi hanno fatto da soli?
"A me ci vuole poco per risollevarmi. Devo trasmettere ai ragazzi ma dagli sguardi vedo che loro vorrebbero giocare oggi. Sappiamo bene che dobbiamo vincere e aspettare quello che succede in Spagna-Polonia".
C'è il pericolo di distrarsi pensando all'altra partita in contemporanea?
"Ci siamo passati due anni fa. Al momento dei calcoli ho fermato tutti dicendo che dobbiamo vincere, punto. Poi vediamo che succede. Non possiamo fare due cose insieme. Certo, noi li informeremo".
Pensa di cambiare tanto nell'11 titolare?
"Considerati gli infortuni di Bonifazi e Orsolini e la squalifica di Zaniolo, non penso di cambiare tanto. Aspetto comunque questo allenamento e la nottata".
Walem, CT del Belgio, ha detto che per l'Italia centrare la semifinale sarebbe normale e non vincere sarebbe un fallimento: è d'accordo?
"Da quando è iniziato l'Europeo in tanti hanno detto che avremmo vinto in scioltezza, poi abbiamo scoperto quanto sono forti le altre. Certo, se non dovessimo arrivare alle semifinali non avremmo fatto un buon lavoro. Io conoscevo già il valore delle altre: qualcuno inizia a scoprirlo solo oggi".
È possibile cambiare modulo piuttosto che giocatori?
"Abbiamo dimostrato che possiamo adottare situazioni diverse. Dipende da che partita vogliamo fare, io ai giocatori l'ho spiegato e domani la vedrete".
C'è la possibilità di vedere Pellegrini trequartista dietro due punte?
"Lorenzo è molto duttile, se vorrò giocare in quel modo è una soluzione possibile".
Domani ci sarà il terzo sold out. Quanto vi può caricare?
"La risposta è scontata: ci dà emozioni uniche. L'obiettivo è quello di divertire i nostri tifosi vincendo".
Roma al gioco delle coppie. Entra Mertens nell'affare Manolas e Perin-Luca Pellegrini con la Juve
LEGGO - BALZANI - Sanare il bilancio, rimotivare la piazza e regalare a Fonseca un vero colpo. Non sarà facile il lavoro del nuovo ds Petrachi che sta studiando una complessa strategia di mercato per centrare i tre obiettivi. I nomi del piano romanista sono quelli di Manolas, Mertens e Luca Pellegrini. Come noto la Roma deve recuperare 45 milioni di plusvalenze entro il 30 giugno. La cessione di Manolas al Napoli abbinata a quella di Dzeko all'Inter colmerebbero quasi interamente il gap. Ma i due club - che ben conoscono la fretta della Roma - stanno tirando la corda, come dimostrano le parole di De Laurentiis: «Per Manolas ci sono due scogli da superare: capire l'aspetto caratteriale che mi pare riscontri qualche problema. E quello legato alla Roma, che non ha ancora un direttore sportivo. Dobbiamo capire a che prezzo acquisirlo. Ci sto ad investire del denaro, ma la clausola deve essere abbassata perché se si abbina allo stipendio altissimo del calciatore è chiaro che siamo troppo alti».
La Roma, però, non farà sconti e per questo proporrà al Napoli un piano alternativo: incassare i 36 milioni del greco entro il 30 giugno e poi riversarli al Napoli per Mertens a luglio. Il belga ora non è più intoccabile visto l'arrivo di James Rodriguez, ha 32 anni e il contratto in scadenza nel 2020. Pure lo stipendio è alla portata: 4 milioni, forse qualcosa in meno. Tutte ragioni che spingono il Napoli a rifletterci. Nell'affare potrebbe rientrare, sempre a luglio, pure Diawara. Via Dzeko, Mertens diventerebbe il nuovo leader offensivo. Con Fonseca potrebbe giocare da esterno o falso nove. Il giocatore ha già chiesto informazioni a Nainggolan sulla capitale. Detto questo, alla Roma mancherebbero ancora una ventina di milioni di plusvalenza. Visto che l'Inter non vuole pagare i 23 richiesti dai giallorossi per Dzeko ecco l'idea alternativa che riguarda Luca Pellegrini. Il terzino, di ritorno dal prestito al Cagliari, piace alla Juventus. La Roma fa il prezzo: 20 milioni, tutti di plusvalenza visto che il ragazzo è cresciuto nelle giovanili. In alternativa, piace Perin e qui potrebbe essere riproposta la formula presentata al Napoli. In difesa, intanto, il sostituto di Manolas dovrebbe essere Bonifazi mentre è sfumato Veretout a un passo dal Milan. Capitolo Barella: la Roma farà un tentativo inserendo Defrel e Pezzella, ma le chance sono poche.
LUIS ENRIQUE - Intanto Luis Enrique si è dimesso da ct della Spagna per gravi motivi familiari dopo appena 11 mesi. «Gli trasmettiamo enorme affetto e sappia che le porte per lui qui sono sempre aperte», le parole del presidente della Federcalcio spagnola.