Il Milan accelera per Veretout per battere la Roma
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Il Milan ha chiuso per Krunic e quasi Bennacer e continua a puntare Veretout. L’ingorgo si complica perché qui scendono in strada anche Roma e Napoli, ognuno muovendosi nella propria direzione. Quella del Milan è chiara: ha offerto una parte in contanti e un’altra in contropartita tecnica. Partiva dietro alla concorrenza per poi tentare il sorpasso: se prima offriva 13 milioni più Biglia, la proposta cash è salita a 15. Due milioni che dimostrano la volontà rossonera di accelerare fin dove è possibile: la richiesta viola resta di 25 e non scende [...]. La Fiorentinavorrebbe solo contanti ma nel frattempo valuta quanto gli viene proposto.
[...] L’ultima composizione giallorossa è così articolata: Defrel e soldi. Ma di nuovo le valutazioni non concordano: la Roma valuta l’attaccante 18 milioni, la Fiorentina 15. Di conseguenza occorrerà un conguaglio di 7 oppure di 10 milioni. Le trattative continuano e sono attesi sviluppi decisivi a breve: vero che il giocatore ha accettato di partire con la Fiorentina in ritiro, ma con la convinzione di dover restare il meno possibile.
Nkoulou, la Roma alza la posta. Offerti al Toro 10 milioni e Perotti
LA STAMPA - MANASSERO - E' di nuovo braccio di ferro tra Urbano Cairo e Gianluca Petrachi. Risolta pacificamente la spinosa questione, che ha rischiato di finire in tribunale, del passaggio del direttore sportivo alla Roma, i due stanno battagliando per Nicolas Nkoulou, il difensore che lo stesso Petrachi aveva acquistato dal Lione per 4 milioni. E che adesso, grazie anche ai suoi ottimi rapporti con l'entourage del camerunese, vuole portarsi dietro nella sua nuova avventura giallorossa. Petrachi, che dopo dieci anni di rapporto fiduciario con Cairo sa bene quale sia il modus operandi del suo ex datore di lavoro (ma la cosa e reciproca), si è buttato a capofitto su Nkoulou, dopo aver constatato l'impossibilità di arrivare ad un'altra delle sue scoperte, il 22 enne Lyanco per il quale il Toro ha gia rifiutato un'offerta di 20 milioni da parte del Bologna, e aver verificato anche l'altissimo muro eretto per il 27enne Izzo.
Tanta qualità - Il fattore anagrafico non è da sottovalutare nei tentativi della Roma di portarsi a casa uno dei tre pilastri della nuova trincea granata. E Nkoulou, che è il difensore di maggior qualità della rosa di Walter Mazzarri, l'anno prossimo avrà comunque 30 anni. Petrachi spera che l'età del centrale, unita ad una maxi offerta, possa convincere il Torino ad aprire le porte. A quale prezzo? Il patron granata, che prima chiedeva 30 milioni, adesso ha alzato l'asticella e lo valuta 35: una cifra altissima per un difensore classe 1990. E proprio partendo da questa consapevolezza che il ds romanista, pronto ad incassare 18 milioni dai cinesi dello Shanghai Shenhua per la cessione di El Shaarawy (40 milioni in 4 anni per l'azzurro), porterà l'ultimo assalto al fortino granata. E nel piatto metterà quel Diego Perotti che per le caratteristiche di jolly di centrocampo e d'attacco continua a piacere a Mazzarri. La prima offerta per aprirsi una possibilità di trattativa è di 10 milioni più l'argentino: poi la palla passerà al presidente Cairo. Il Toro, poi, sta provando a sbloccare un mercato ancora fermo. E dopo aver constatato, con una telefonata al Napoli, la difficoltà di portare a Bormio Simone Verdi in tempi brevissimi (ma l'esterno d'attacco rimane la prima scelta), i granata sono in piena trattativa con il Genoa per avere subito Christian Kouamé. L'attaccante ivoriano, 21 anni, si avvicina.
A colpi di padel a Sabaudia una sfida Magica
IL MESSAGGERO - Quando ha fatto il suo ingresso sul campo di gioco, con la racchetta in mano, il pubblico sugli spalti lo ha acclamato ed applaudito come una star. Come quando entrava all'Olimpico. L'amore dei tifosi per Francesco Totti è rimasto invariato anche ora che ha appeso gli scarpini al chiodo e che, per beneficenza, si diletta a giocare a padel tennis. D'altronde è noto il suo impegno da sempre per campagne a scopo sociale e in sostegno dei più deboli e dei malati. C'era anche lui tra i vip che hanno preso parte, venerdì e ieri, a Sabaudia, alla Gillette Padel Vip Cup 2019 organizzata quest'anno a sostegno dell'AIL, l'Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma. L'ex capitano della Roma, che a Sabaudia è ormai di casa con tutta la sua famiglia, è stato pacificamente circondato da tifosi e soprattutto bambini che gli hanno chiesto selfie. E lui non si è tirato indietro, sempre sorridente e divertito prima di scendere in campo per la gara che si è rivelata agguerritissima. Suo compagno di squadra un altro indiscusso campione di calcio: Bobo Vieri.
In realtà il loro non è un team inedito: i due avevano già giocato in passato insieme con la maglia azzurra della nazionale di calcio. La coppia ha affrontato il binomio composto dal presidente del Coni Giovanni Malagò e dall'altro calciatore Vincent Candela. Al torneo vip hanno preso parte anche Antonio Cabrini, Ciro Ferrara, Eleonora Daniele, Luca Marchegiani, Monica Bertini, Giuliano Giannichedda, Andrea Perroni, Jimmy Ghione, Igli Tare, Flaminia Bolzan. Nel parterre avvistati anche Ivan Zazzaroni e Pier Luigi Pardo.
Madrina della manifestazione la ballerina Rossella Brescia che ha lanciato la campagna di raccolta fondi AIL dedicata al progetto di assistenza domiciliare ai pazienti ematologici Dona 1 km perché possano ricevere le cure necessarie senza doversi allontanare da casa e dall'affetto dei propri cari. A fare il tifo per Francesco Totti, a bordo campo, c'erano anche i suoi figli Cristian e Chanel che hanno seguito con attenzione le prodezze con la racchetta del padre. Dopo le fatiche del campo di gara i vip si sono ritrovati sulla spiaggia di Sabaudia per un esclusivo beach party notturno. Il suono suggestivo delle onde dello splendido mare pontino si è fuso con il ritmo della musica. Alla consolle non un dj qualsiasi ma Bobo Vieri, Bobo dj.
Veretout nel ritiro viola, tensione con i tifosi
GAZZETTA DELLO SPORT - E' iniziata con il sorriso ed è finita con una botta alla caviglia. La prima giornata della Fiorentina in ritiro a Moena è stata piuttosto intensa per Jordan Veretout. [...] Seduta svolta davanti a circa 200 tifosi presenti. Al primo passaggio della squadra, applausi al gruppo viola e un paio di insulti al calciatore. «Buffone» ha gridato qualcuno, «Che sei venuto a fare» ha detto un altro. Senza ottenere risposta dal francese. Episodi isolati. E durati un lampo. [...]
Veretout ha svolto interamente il lavoro con impegno: anche se la parte finale di una seduta durata oltre due ore ha visto il francese toccato duro alla caviglia in un’azione di gioco. Dolore pungente e smorfia sul volto, prima di indicare a Montella il punto colpito. Veretout ha comunque terminato l’allenamento uscendo con le sue gambe pur zoppicando leggermente.
El Shaarawy trova iI tesoro e va in Cina
IL TEMPO - BIAFORA - Dopo un intenso tiro e molla El Shaarawy è pronto ad imbarcarsi per Shanghai. Una decina di giorni fa il romanista aveva detto no ai cinesi, che sono tornati alla carica con la proposta di un triennale da 40 milioni di euro. Alla Roma 18 milioni per il cartellino. Gli ultimi dettagli sono stati sistemati e, salvo clamorosi imprevisti dell'ultim'ora, già oggi il Faraone saluterà Trigoria e si imbarcherà alla volta della Cina. L'operazione frutterà alla Roma la prima plusvalenza del nuovo bilancio ed evitera una difficile trattativa per il rinnovo di un contratto giunto a un anno dalla scadenza.
Prossima mossa di Petrachi sarà l'acquisto di Pau Lopez, per il quale ha messo sul piatto un'offerta da 23 milioni totali tra parte fissa e bonus, oltre alla rinuncia sul diritto al 50% della futura rivendita di Sanabria. Gli andalusi, con cui Lopez è andato in ritiro, sono sostanzialmente d'accordo con i giallorossi, ma pretendono un pagamento in meno rate. L'obiettivo del ds, la cui conferenza è stata accolta con entusiasmo da Pallotta, è quello di rifinire l'accordo per avere lo spagnolo in campo sin da primo allenamento a Trigoria. Poi Petrachi premerà sul pedale dell'acceleratore per portare due difensori centrali a Roma. Il primo obiettivo per il reparto è Alderweireld, ma l'alto ingaggio e la clausola da 30 milioni rendono per ora improbabile un trasferimento, con il Tottenham che ha inoltre mollato la presa su Zaniolo. Va segnalato un crescente pressing per Nkoulou del Torino, a cui sono stati proposti 10 milioni più il cartellino di Perotti, e un leggero rallentamento su Mancini, la cui possibile cessione sarebbe bloccata dal passaggio di Castagne al Crystal Palace: l'Atalanta è intenzionata a vendere soltanto un big. Ceduto intanto Soleri al Padova: alla Roma una percentuale sulla futura rivendita.
Roma al via con gli esuberi di lusso
IL TEMPO - AUSTINI - Vacanze finite. Ma il rientro, per molti, sarà solo di passaggio. La nuova Roma di Paulo Fonseca inizia ad allenarsi martedì a Trigoria con una rosa provvisoria e in pieno rifacimento. A cominciare dai pilastri. Dopo De Rossi e Manolas, sta per salutare El Shaarawy ormai destinato alla Cina, mentre Dzeko è un promesso sposo dell'Inter. Oltre a loro, Petrachi proverà a piazzare altrove Olsen, Nzonzi, Karsdorp e almeno uno fra Perotti e Pastore. Senza dimenticare che la posizione di Zaniolo resta sempre in bilico fino a quando non verrà sistemata la questione del rinnovo.
Insomma il protagonista del raduno giallorosso rischia di diventare più il direttore sportivo che l'allenatore, di rientro oggi in Italia dopo aver ricevuto il premio di miglior tecnico dell'anno in Ucraina. Sulla scia di quanto dichiarato nella conferenza stampa d'insediamento, Petrachi ha intenzione di convocare nel suo ufficio tutti i giocatori al centro di casi di mercato. E di spiegare loro che "L'aria è cambiata". A quelli citati vanno aggiunti i vari Gerson (ha rifiutato la Dinamo Mosca e non andrà al Flamengo), Defrel (verso il Cagliari a prescindere da Barella), Gonalons, Coric e diversi giovani che non rientrano nei programmi del club. Il dirigente salentino parlerà chiaro, a cominciare da Dzeko che ha iniziato a discutere con Antonio Conte di un possibile approdo all'Inter dallo scorso febbraio, poi ha raggiunto l'accordo economico con i nerazzurri e ora aspetta solo di essere ceduto. Ma la Roma pretende che i nerazzurri paghino il giusto e non certo gli 8 milioni di euro offerti: la richiesta è 20, considerando che manca un solo anno alla scadenza del contratto, arrivare intorno ai 12-15 sarebbe già un buon risultato.
I giallorossi puntano a sostituire Dzeko con Higuain ma la strada è lunga. E nei discorsi con la Juventus aleggia sempre il nome di Zaniolo, un altro con cui Petrachi intende confrontarsi a brutto muso dopo aver già discusso col procuratore Vigorelli: il giovane ex Inter non è considerato incedibile, soprattutto dopo i segnali non certo positivi forniti sul piano caratteriale tra finale di stagione ed Europeo Under 21. Un'offerta da 50 milioni potrebbe convincere la Roma a cederlo, anche se i programmi iniziali prevedevano la sua conferma. Si vedrà, intanto Nzonzi si prenderà la multa per non essersi presentato al primo giro di visite e dovrà sostenerle domani, alla vigilia dell'inizio del ritiro, insieme a Dzeko, Olsen, Schick, Kolarov, Mirante e Under, tutti reduci da impegni con le nazionali a inizio giugno. Gli ultimi a rientrare saranno gli Under 21 Pellegrini e Zaniolo, poi Diawara, unico volto nuovo al debutto Spinazzola. Florenzi e Cristante hanno già effettuato i test e si presenteranno insieme al resto della squadra martedì mattina a Trigoria, con seconda seduta del giorno fissata al pomeriggio.
Almeno nella prima parte del ritiro i giocatori dormiranno nel centro sportivo, c'è un po' di apprensione per il caldo di Roma e, via via, Fonseca si renderà conto se è il caso di spezzare l'estate con una parte di allenamenti altrove. Le prime amichevoli si giocheranno a Trigoria contro la Primavera e selezioni locali, il 31 luglio alle 20.30 è stata programmata una sfida al Curi con il Perugia che verrà presentato quel giorno (gli umbri stanno spostando l'amichevole già fissata il 30 con lo Spezia), il 3 agosto la Roma sarà di scena a Lille, in cantiere un test col Valladolid. II resto del programma, come il mercato, e da scoprire.
Dornelles (ag. Taison): "Roma? Niente di concreto"
Stephan El Shaarawy sta per salutare la Roma. Il Faraone dovrebbe partire in giornata per la Cina direzione Shanghai Shenhua, con cui firmerà un contratto da circa 40 milioni complessivi in tre anni. Fonseca si troverà quindi senza quello che è stato il capocannoniere giallorosso nella scorsa stagione, ma il tecnico portoghese ha le idee chiare sul sostituto. L’ex allenatore dello Shakhtar Donetsk ha chiesto alla dirigenza della Roma uno dei suoi fedelissimi, il brasiliano Taison. Una pista che ancora non si è scaldata, come sottolinea l’agente del classe ’88 a Romapress.net: “Non c’è niente di concreto con la Roma”, le parole di Fabricio Dornelles.
Più Juve che Tottenham se Zaniolo parte. Possibile inserimento di Higuain nella trattativa
La permanenza di Nicolò Zaniolo alla Roma potrebbe non essere scontata. Secondo Il Corriere dello Sport, per il centrocampista si profilano due opzioni: cessione al Tottenham che offre 23 milioni di euro più Alderweireld, oppure passaggio alla Juventus con Higuain inserito nella trattativa. Il classe '99 sembrerebbe preferire il passaggio in bianconero; la trattativa potrebbe includere uno scambio con Gonzalo Higuain più un conguaglio economico ai giallorossi.
Kolarov, la Turchia non lo attrae: meglio spostarsi al centro
CORRIERE DELLA SERA - «L’unico calciatore con cui ho parlato è Kolarov». Lo ha svelato Gianluca Petrachi, in conferenza stampa [...]. Non è un mistero, comunque, che il serbo fosse uno di quei senatori ritenuti in esubero dalla società, insieme a De Rossi, Manolas e Dzeko, e che quindi fosse considerato sul mercato. Le cose, però, potrebbero prendere una piega diversa rispetto ad una cessione già annunciata. Perché se è vero che in Turchia continuano a scrivere che c’è già un accordo con il Fenerbahce, è vero anche che Kolarov non sembra affascinato dall’idea di cambiare di nuovo aria. [...]
Da questo punto di vista sarà determinante il colloquio con Paulo Fonseca, atteso oggi nella Capitale, che gli spiegherà il ruolo che intende ritagliargli in campo: l’arrivo di Spinazzola, che sarà presentato in settimana, apre la strada all'idea di trasformare Kolarov in un centrale difensivo.
Per i giallorossi in programma tre amichevoli estive con Perugia, Lille e Valladolid
La nuova stagione giallorossa sta per cominciare. Domani è fissata la conferenza stampa di presentazione del neo tecnico Paulo Fonseca e le visite mediche per i giocatori, martedì l'avvio del ritiro a Trigoria con i primi allenamenti. Secondo quanto si legge su Il Tempo, la Roma affronterà il 31 luglio alle 20.30 al Curi il Perugia, poi il 3 agosto sarà di scena a Lille, in cantiere un test col Valladolid.
Dzeko insiste per l'Inter
TUTTOSPORT - Situazione di stallo, quella tra Inter e Roma, per Edin Dzeko. I giallorossi chiedono 20 milioni, i nerazzurri ne offrono 12. Ad incrinare i rapporti tra i due club, inoltre, c'è stato l'affare Barella. A smuovere la trattativa, però, potrebbe essere lo stesso attaccante bosniaco, che sta spingendo la società capitolina a cederlo all'Inter. Se dovesse partire, il primo nome per sostituirlo è quello diGonzalo Higuain. La strada che porta al "Pipita", però, è in salita, dato che l'ex Napoli potrebbe essere inserito nell'affare tra Inter e Juve per Icardi, soprattutto se i milanesi non riuscissero ad arrivare a Lukaku.
Pau Lopez arriverà a Roma domani alle 11:30 (foto)
Pau Lopez sembra a un passo dalla Roma. Secondo il portale spagnolo Al Final de la Palmera, i giallorossi avrebbero alzato la base dell'offerta, composta da 24 milioni di euro più bonus e il 50% del cartellino di Antonio Sanabria (stimato 7,5 milioni di euro).
Arrivano conferme, il giocatore sarà a Roma domattina alle 11:30, come riportato su Twitter del membro dell'ufficio stampa della Roma, Lorenzo Serafini.
FCO
Domani
11.30 pic.twitter.com/8BeiUCC4ba
— Lorenzo Serafini (@LoreSerafins) 7 luglio 2019