Dybala, sono scattati i bonus. E' lui il pi pagato dei giallorossi
Da miglior marcatore stagionale a giocatore più pagato. Per Paulo Dybala infatti sono scattati tutti i bonus previsti sul contratto l'estate scorsa: la Joya andrà così a percepire 6 milioni di euro a stagione. Una cifra da top player che potrebbe convincerlo definitivamente a continuare la sua avventura nella Roma anche nella prossima stagione agli ordini di Josè Mourinho.
Gazzetta dello Sport
Youri Tielemans un nuovo giocatore dell'Aston Villa
Conferenza Stampa Mourinho: "Vittoria possibile grazie alla connessione squadra-tifosi. Dybala ha giocato fino alla fine per il risultato"
Josè Mourinho, allenatore della Roma, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria contro il Lecce:
Non era facile per come si era messa la partita, la squadra ci ha creduto.
"L'ho detto anche prima, è stato possibile grazie alla connessione squadra-tifosi. Quando una squadra perde in casa una partita che deve vincere, è all'80' minuto di gioco, gioca in modo caotico ma emotivo, l'avversario inizia per la prima volta ad essere pericoloso, se non c'è connessione tra squadra e stadio è impossibile rimontare. Il rapporto tifosi-giocatori è una cosa incredibile, anche quando non si sta giocando bene e oggi non è il caso perché penso che per tanti minuti abbiamo fatto un'ottima partita. E quella connessione mi ha anche spinto a decidere di adottare la vecchia filosofia del calcio: perdere per 1-0 o 10-0 è uguale. Loro hanno avuto l'occasione di segnare lo 0-2 e di chiudere la partita, ma noi nel caos e nella passione li abbiamo obbligati ad entrare in un caos difensivo. Una squadra che gioca sempre a quattro ha concluso a cinque. Il gol del pareggio mette una pressione estrema e siamo riusciti a vincere una partita importante per noi. Non è un weekend normale perché di solito le squadre top vincono tutte, magari qualcuno pareggia, ma hanno perso tre squadre della parte alta ed in più ci sarà Juventus-Fiorentina questa sera. Ringrazio i ragazzi e i tifosi".
Ci sono vittorie che possono cambiare il corso di una stagione, ora la Roma è a quattro punti dalla zona Champions. Può essere questa una svolta soprattutto con i rientri?
"Ovviamente ci sono delle vittorie importanti, ma ieri in conferenza stampa penso che Lo Monaco abbia fatto una considerazione. La gente dimentica o vuole dimenticare. C'è gente che dimentica e c'è gente che preferisce dimenticare, ieri lui ha fatto una considerazione: se togli le tre partite prima della fine del mercato di agosto, dove non avevamo giocatori, dove Dybala e Pellegrini erano squalificati, non c'erano Lukaku e Renato Sanches, non c'era Azmoun che è arrivato ed era infortunato e non in condizione, se dimentichi queste tre partite dove abbiamo fatto un punto su nove e analizzi la nostra stagione, dove a Genova è stato un disastro isolato, vedi i risultati e le partite che abbiamo fatto. Oggi non è stata una cattiva partita, vedi oggi, con Empoli, Cagliari, Monza, Torino, Inter, Inter e Milan sono diverse. Con l'Inter è stata difficile: c'era metà squadra, non avevamo una panchina, con il famoso alibi del signor amministratore delegato della Lega Serie A. Se analizzi bene il nostro campionato, la squadra gioca meglio dell'anno scorso principalmente quando abbiamo più soluzioni. I punti che abbiamo potevano essere di più, ma possiamo lottare fino alla fine. Oggi per fortuna non ci sono stati infortuni. Spinazzola e Pellegrini sono più vicini a tornare, ogni giorno che passa sono più vicini al rientro, vedo Smalling più lontano e questo ci lascia in difficoltà perché non possiamo fare rotazioni in difesa. Posso dirti chi gioca a Praga: Mancini, Llorente e N'Dicka. Giocano questi tre, non c'è altro. Ma questa vittoria è emotivamente importante, lo spogliatoio è molto felice e i ragazzi lo meritano perché sono sempre straordinari, quando giocano bene o meno bene, è una famiglia bella".
Nel primo tempo Dybala sembrava dovesse uscire, ma è rimasto in campo ed è riuscito ad essere determinante nel recupero.
"Non ho mai pensato che potesse giocare per 90', non l'ho pensato io né il dipartimento medico, neanche Paulo lo pensava, nessuno pensava che potesse giocare 96'. Lo ha fatto per emozione, per il risultato e per un compromesso con la squadra ma la sua condizione non era tale da giocare per 90'. Abbiamo deciso che non calciasse da palla da fermo: no rigori e no punizioni dirette perché da calcio da fermo gli fa ancora male. Ieri ho detto la verità, che avrebbe giocato ma non in condizioni ottimali. Lo ha fatto per il risultato. Nel primo tempo il problema era causato da un colpo alla caviglia e ho fatto riscaldare Azmoun, ma poi ha detto che non era il ginocchio ma solo caviglia".
Un commento sulla partita di Karsdorp? Oggi ha ricevuto tanti applausi ed è venuto a giocare di più in mezzo al campo. In occasione del gol subito si è fatto prendere dall’entusiasmo lasciando spazio all’attaccante? Che Lazio si aspetta di trovare tra sette giorni?
"Karsdorp ha fatto una buona partita. Come sempre, è nella fase offensiva che rende al meglio. Ha fatto un buonissimo primo tempo. Quando abbiamo deciso di rischiare tutto avevo bisogno di terzini freschi. Anche se Kristensen non spicca per le sue qualità tecniche, ha molta gamba e siamo stati fortunati ad averlo in campo perché poi ha giocato da terzo e ci ha aiutato. Il derby? Mi aspetto la Lazio di sempre, una squadra con molta esperienza come l’ha avuta l’anno scorso in occasione dell’espulsione di Ibanez. La Lazio è una squadra che sa gestire i momenti della partita. Questa volta non critico la Lega per il fatto che la Lazio ha 48 ore in più di riposo, sarei un idiota. Sono in pace con la Lega".
L'Olimpico si prepara alla sfida: sar uno spettacolo. Ci sar anche Nainggolan
Trentunesimo sold out dell'era Mourinho stasera per la notte europea più attesa. L'Olimpico sarà uno spettacolo. Presente tra gli ex anche Radja Nainggolan. Appelli social e in radio per preparare la partita tra gli spalti.
Corriere dello Sport
Il pilastro Matic, con lui si sogna
Scelto da Mourinho in estate Matic presto è diventato insostituibile.
Due anni fa sfidò la Roma da comprimario col Manchester United, ora è una delle poche certezze contro il Bayer Leverkusen stasera. Con Cristante arretrato, il serbo è fondamentale anche in regia. Ha giocato oltre 1.000 minuti in più rispetto allo scorso anno.
Corriere dello Sport
Friedkin, con lo stadio gi futuro
Ok a Pietralata. Oltre 400 milioni di ricavi in 10 anni. La Roma e i Friedkin investiranno 600 milioni di euro. Il progetto pronto entro fine anno. Mobilità, parcheggi, espropri e acustica: i punti da migliorare. Il Comune ha imposto queste modifiche da recepire nel progetto finale.
Gazzetta dello Sport
Dybala, si decide in extremis: c' l'idea doppio centravanti
La Roma ha tanti guai in attacco e spera che torni Abraham quello della scorsa stagione per una sera. C'è l'idea del doppio centravanti con Belotti perchè per Dybala si deciderà in extremis. Il Gallo giocherà con un problema ad una costola macerca la rete che lo potrebbe consacrare.
Gazzetta dello Sport
Conferenza Stampa Mourinho: "Il Lecce è una squadra organizzata. Faremo di tutto per continuare a salire in classifica. Dybala e Sanches domani saranno con noi"
Josè Mourinho, allenatore della Roma, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Lecce:
Partiamo dagli infortunati. Come stanno Dybala e Renato Sanches?
"Sanches e Dybala tornano con la squadra, non sono in condizioni ottimali ma secondo medici e preparatori non rischiano nulla, che è la cosa più importante, anche per loro. Domani saranno con la squadra e ci possono dare una mano, tutti gli altri che sono fuori rimangono fuori"
Che squadra è il Lecce?
"Una buona squadra, una squadra da contropiede, sono fortissimi, con giocatori molto veloci sulla fasce. Hanno soluzioni per cambiare durante la partita e lo fanno spesso. Ha un allenatore bravo che sa organizzare la squadra dal punto di vista della costruzione e dell'organizzazione difensiva. Una buona squadra che sta facendo un ottimo campionato e che ha perso una sola partita in modo pesante, a Napoli. Nel resto delle gara ha sempre fatto risultato o comunque ha sempre lottato"
A Milano la Roma non ha giocato. Cosa manca alla squadra per potersi giocare queste partite alla pari?
"Non voglio parlare ne della critica ne di quello che ci manca. Se mancano cinque titolari all'Inter ce ne sono altri cinque, così come nella Juve, nel Milan, nell'Atalanta o nella Fiorentina. Quando mancano cinque titolari a noi, non ne abbiamo altri"
Bisogna rassegnarsi al fatto che alcuni giocatori non saranno mai a lungo al 100% di condizione fisica?
"Anche tu ti sei risposto da solo. Quando parli di storia clinica è diverso di un infortunio. Un infortunio può capitare a tutti gli atleti, chi ha una storia clinica è chi ha problemi che si ripetono in continuazione. I giocatori con infortunio, se non sono di contatto, vanno gestiti da me e dallo staff medico, ma quando c'è una storia clinica è più difficile. Per esempio Bale è stato un ottimo giocatore, ma la sua storia clinica non gli ha permesso di essere per molto tempo al top, ma il Real Madrid aveva altri giocatori per sostituirlo. La Roma ha due o tre giocatori con storia clinica, ma io ringrazio di averli in certi momenti. Pensi che Dybala o Sanches sarebbero qui? Smalling ha fatto un biennale? Io non entro in merito, lo conosco da tanto e sono felice quando è a disposizione".
Avrebbe preferito giocatori capaci di sostituire i titolari?
"Sono diversi calciatori. Non pensavo di dover rispondere a questa domanda. Sono qui per dare il massimo, la cosa peggiore è non essere soddisfatto con me stesso. Per me è difficile se sono insoddisfatto con me stesso, ma dopo la gara con l'Inter non lo ero. Siamo stati solidi, con un pizzico di fortuna sul colpo di testa di Cristante la vincevamo. Abbiamo avuto poche chance di vincere, ma abbiamo avuto un’ottima organizzazione. Mi è dispiaciuto per lo sforzo dei calciatori, gente che aveva giocato solo pochi giorni prima contro gente fresca. Abbiamo analizzato l'errore sul gol. C'entra anche la stanchezza. I ragazzi hanno fatto bene, contro la squadra più forte del campionato. Senza mezza squadra, ma siamo qua. Abbiamo fatto tre vittorie di fila in campionato che ci ha ravvicinato all'alta classifica e domani faremo di tutto per continuare".
A Milano abbiamo visto Celik a sinistra. Lo possiamo vedere anche in futuro?
"Cerchiamo di fare il meglio possibile per la squadra. Perchè ha giocato Kristensen e non Karsdorp, perchè Celik e non Zalewski?. Abbiamo fatto tutto per necessità e per cercare di trarre il meglio dalla squadra"
Ora si giocheranno tante partite. Cosa ne pensa del calendario, è un problema o un'opportunità?
"Il numero di partite da giocare lo sappiamo prima dell'inizio del campionato, tra campionato, coppa ed Europa. Ci sono squadre che hanno più potenziale per fare questo, altre meno. Se abbiamo sei difensori i giocatori potremmo giocare anche ogni tre giorni, se ne hai solo quattro, o tre o due diventa tutto più difficile. Penso che nel calcio la parola alibi si utilizza più quando si perde, di solito non si usa prima di perdere le partita. Noi parliamo del calendario fin dall'inizio, non solo dopo la sconfitta contro l'Inter. Capisco che nel calcio c'è tanta gente che è arrivata col paracadute, non è il loro mondo, non lo conoscono, vengono per lo status, per la politica. Queste persone le devi rispettare e va bene, ma non vale nemmeno la pena commentare le loro parole. È come se io parlassi di fisica o di cinema, sono arrivati con il paracadute e dobbiamo rispettarlo. Non sanno cosa significa giocare ogni tre giorni oppure lo sanno e fanno finta di non saperlo. Nella Lega Calcio c'è gente con una storia di calcio e che ha lavorato nel mondo del calcio e conosce le difficoltà. C'è anche gente che ha lavorato nei club e conoscono cosa bisogna fare per recuperare. Il fatto che ogni volta che giochiamo in Europa poi siamo la squadra che soffre di più, va bene. Se il nostro club non fa questa domanda a livello isitituzionale, sono sempre io a doverlo fare anche se non dovrei. In questo caso magari sbaglio io, ma l'alibi nel calcio si utilizza dopo, io invece ne parlo dall'inizio. La settimana dopo succederà di nuovo, la Lazio giocherà in Europa il martedì noi il giovedì. Il derby non lo possiamo giocare lunedì perchè ci sono le nazionale ma solo la domenica. In questa occasione saremo sfortunati, non c'è niente da fare polemica, la Lazio avrà un vantaggio ma è così. Nelle altre occasioni la Roma è penalizzata, i tifosi nono sono scemi, in ogni gara fischiano l'inno della Lega e sarà sicuramente per qualche motivo"
Fabio Capello: ?Per vincere servono i campioni. Mourinho a Roma si trova bene?
Il Messaggero
La Roma si gioca tutto o quasi nelle prossime cinque gare. Matic torna dal 1ø minuto
Da Rotterdam a Bergamo passando per il bollente Olimpico, la Roma si gioca tutto o quasi nelle prossime cinque gare. In palio un posto nelle semifinali di Europa League e nella prossima Champions.
Le difficoltà non mancheranno ma lo Special One è l'uomo dei momenti deicisivi: la sua esperienza e il suo carisma possono fare la differenza. A Rotterdam dopo il riposo, Matic può tornare dal primo minuto.
Il Romanista
Feyenoord, Slot: ?Sentimenti di vendetta per Tirana. Ora la situazione completamente diversa?
Societ , squadra e tifosi: adesso tutti compatti per centrare gli obiettivi
Non era mai successo che il club facesse ricorso per squalifiche ai suoi tesserati. Questa è la prima volta.
Fra Sassuolo, Real Sociedad e Lazio i giallorossi si giocano una fetta di stagione in 8 giorni.
Gazzetta dello Sport