Mayoral e Villar in prestito al Getafe

L'AS Roma rende noto di aver ceduto a titolo temporaneo Borja Mayoral e Gonzalo Villar al Getafe fino al 30 giugno 2022.

Gonzalo Villar è arrivato in giallorosso nel gennaio del 2020 e ha collezionando in totale 64 presenze, 42 delle quali in Serie A.

Borja Mayoral è entrato a far parte della Roma nell'ottobre del 2020 e in giallorosso ha giocato 56 partite mettendo a segno 18 reti.

Il Club augura le migliori fortune ai due calciatori nella loro nuova avventura.


Prosegue l'impegno dell'AS Roma nel progetto "Calcio con il cuore"

L'AS Roma, con la collaborazione di Roma Cares, torna a promuovere “Calcio con il cuore”.

Il progetto, inaugurato nel 2018 e portato avanti in questi anni, è rivolto alle scuole calcio e alle associazioni sportive dilettantistiche della Capitale, con l’obiettivo di coinvolgere le realtà locali in un percorso di formazione sulle manovre di primo soccorso e l’utilizzo del defibrillatore.  

Anche il recente episodio avvenuto allo stadio Olimpico, il 13 dicembre scorso, in occasione della partita di Serie A Roma-Spezia, quando un giovane tifoso fu colpito da un grave malore, ha dimostrato quanto la tempestività dei soccorsi possa rivelarsi fondamentale per salvare una vita. 

Così operatori certificati si occuperanno di tenere lezioni di facile apprendimento per i bambini e gli istruttori delle scuole calcio coinvolte, ponendo in essere alcune esercitazioni pratiche sulle manovre salvavita e impartendo loro nozioni di primo soccorso.

Le scuole inserite nel programma sono e saranno dotate di nuovi defibrillatori per il cui utilizzo è previsto un corso di abilitazione rivolto a cinque operatori segnalati dalle singole strutture. 

Il Club, che da sempre si impegna nel campo della salute, in questo modo offre l’opportunità ai giovani allievi di avviare dei percorsi utili a confrontarsi con situazioni di emergenza e apprendere le misure salvavita essenziali da applicare.


La Roma comunica la positività di un calciatore (Nota del Club)

L'AS Roma comunica che, a seguito di un controllo svolto attraverso un tampone molecolare, un calciatore è risultato positivo al COVID-19.

Le autorità sanitarie competenti sono state immediatamente informate. 

Il calciatore sta bene e si trova in isolamento domiciliare.


Roma-Cagliari sarà diretta da Maggioni

Sono state rese note le designazioni arbitrali per la prossima giornata di Serie A.
Roma-Cagliari sarà diretta da Lorenzo Maggioni della sezione di Lecco, coadiuvato dagli assistenti De Meo e Muto. Quarto Ufficiale Volpi. Al VAR ed all'AVAR vi saranno rispettivamente Pairetto e Carbone.
Per Maggioni sarà la prima direzione di gara sia con la Roma che con il Cagliari.


Oliveira è sbarcato a Roma (VIDEO)

Sergio Oliveira è un nuovo giocatore della Roma.
Il centrocampista è sbarcato nella Capitale ed è pronto ad aggregarsi ai suoi nuovi compagni di squadra.
Primo step visite mediche, poi firma sul contratto e finalmente in campo.

 

 
 
 
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Sergio Oliveira ad un passo dalla Roma. Trovato l'accordo con il Porto (FOTO)

La Roma è prossima a chiudere un nuovo colpo di mercato.
Dopo Maitland-Niles il club giallorosso è pronto ad accogliere in squadra il centrocampista Sergio Oliveira.
L'accordo, come raccolto dalla redazione di PlayRoma, sarebbe stato trovato sulla base di un prestito oneroso da 1.5 milioni di euro con riscatto a 10 milioni più 3 milioni circa di bonus al raggiungimento di determinati obiettivi.
Il giocatore avrebbe già salutato i suoi compagni di squadra al Porto ed attende l'ok per partire alla volta della Capitale.

 
 
 
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Roma vs Juventus 3-4 | Amnesia Roma e la Juve si porta a casa il match

ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Smalling, Cristante, Ibanez; Maitland-Niles, Veretout, Mkhitaryan, Pellegrini, Vina; Felix, Abraham.
A disposizione: Boer, Mastrantonio, Kumbulla, Calafiori, Villar, Bove, Zalewski, Carles Perez, Shomurodov, Mayoral.
Allenatore: Mourinho
Indisponibili: Spinazzola, Zaniolo, Diawara, Darboe, Fuzato.
Squalificati: Mancini, Karsdorp.
Diffidati: Cristante, Ibañez.

JUVENTUS (4-2-3-1): Szczesny; Cuadrado, Rugani, De Ligt, De Sciglio; Bentancur, Locatelli; McKennie, Dybala, Chiesa; Kean.
A disposizione: Perin, Senko, Chiellini, L. Pellegrini, Arthur, Rabiot, Kulusevski, Akè, Bernardeschi, Morata, Kaio Jorge.
Allenatore: Allegri (in panchina Landucci).
Indisponibili: Ramsey, Danilo, Pinsoglio, Bonucci, Alex Sandro.

Squalificati: -.
Diffidati: Cuadrado, Danilo.

Arbitro: Massa di Imperia.
Assistenti: Carbone e Peretti.
Quarto Ufficiale: Giua.
Var: Di Paolo.
Avar: De Meo.


Mourinho: "Basso livello tecnico, ma fino al rosso siamo stati in partita. Vogliamo uniformità arbitrale"

Josè Mourinho, allenatore della Roma, ha parlato ai media al termine del match contro il Milan:

MOURINHO A DAZN

Qualche errore di troppo a livello tecnico, qui la squadra non le è piaciuta?
"Sì, la mia squadra sì. Anche nel 2-0, nel 2-1 e fino al momento del rosso a Karsdorp siamo stati in partita ma a livello tecnico è stata una partita bassa. Perdiamo palla con una facilità tremenda, qualità bassissima ma siamo sempre stati in partita. Per parlare di problemi tecnici devo anche parlare dell'arbitro e del Var perché ancora non mi è arrivata nessuna immagine dove si vede chiaramente che il primo è rigore. Non riesco a vedere. Si vede movimento di Tammy che apre il braccio ma non si vede il contatto puro e netto. Aureliano era a casa ma sicuramente voleva stare qui, ho parlato con Chiffi e gli ho chiesto la clip per vedere il rigore perché i miei analisti non riescono a trovare una ragione. Se paragoni questo rigore a quello di Zaniolo e di Ibanez, sono tutti rigori. Vogliamo solo uniformità. Per questa ragione penso che noi abbiamo giocato a livello tecnico basso, ma a livello arbitrale siamo sempre noi sfortunati".

Se fossi stato dalla parte del Milan lo avrei voluto, se fossi stato dalla parte della Roma sinceramente...
"Tu (riferito a Barzagli) sei stato dentro una vita nel calcio e dici così, è esattamente per questo che il Var deve stare tranquillo, zitto e bere il the e che lasci andare la partita. Se vuoi fare il fenomeno, chiama Chiffi, che non ha avuto la personalità. A San Siro contro il Milan, vai al monitor, noi siamo piccolini. Avevo capito fin dall'inizio. Ma non voglio nascondere che a livello tecnico abbiamo fatto una partita globalmente bassa".

Siete sempre nella partita, ma vedendo la classifica manca qualcosa.
"Siamo dove la nostra qualità più tutti gli episodi arbitrali che abbiamo avuto dobbiamo stare. Siamo una squadra di media qualità che poteva avere 3-4-5-6 punti in più, ma siamo lì. Se guardo il primo gol e l'ultimo rigore sono due esempi chiari dove con la palla crei situazioni da gol per gli avversari. Poi ci sono altri momenti in cui abbiamo sbagliato tanto dal punto di vista tecnico, ma non ho nessun problemi di organizzazione né tattico, ma solo di mancanza di questa qualità tecnica. Devo dire che non capisco il lavoro che ha fatto Daniele (Chifii, ndr) in partita e Aureliano nell'ufficio. Non capisco, è difficile".

Cosa pesa di più oggi? Il risultato o le assenze contro la Juve?
"In questo momento il risultato perché sono 0 punti, ma appena esco da qua inizio a pensare alla prossima partita e per noi sarà dura. Abbiamo qualche difficoltà e cerchiamo di migliorare anche in questo mercato, vediamo se è possibile chiudere qualcosa su cui stiamo lavorando prima di questa partita anche se i giocatori possono allenarsi con noi solo un giorno".


Milan vs Roma 3-1 | Befana amara per la Roma. Sconfitta e due rossi per Karsdorp e Mancini

La Roma, dopo la sosta per le festività, ritorna in campo in quel di San Siro. Un match difficile e ricco di storia per Mourinho ed i suoi, pronti ad iniziare il girone di ritorno.
Per questa sfida il tecnico portoghese ha chiesto gli straordinari a Rui Patricio, in campo nonostante il mal di schiena a causa dell'assenza di Fuzato. Confermata la linea difensiva, si rivede Pellegrini a centrocampo dal primo minuto. Out Cristante, c'è Veretout sulla mediana. Davanti confermatissimi Zaniolo ed Abraham.

LA FORMAZIONE UFFICIALE

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Florenzi, Kalulu, Gabbia, Hernandez; Tonali, Bakayoko; Messias, Diaz, Saelemaekers; Giroud.
A disposizione: Mirante, Jungdal, Conti, Krunic, Maldini, Leao, Rebic, Ibrahimovic. 
Allenatore: Pioli.

ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Veretout, Mkhitaryan, Pellegrini, Vina; Zaniolo, Abraham.
A disposizione: Boer, Mastrantonio, Kumbulla, Calafiori, Diawara, Darboe, El Shaarawy, Cristante, Bove, Zalewski, Carles Perez, Shomurodov. 
Allenatore: Mourinho.

ARBITRO: Chiffi.
ASSISTENTI: Vivenzi e Ranghetti.
QUARTO UFFICIALE: Abisso.
VAR: Aureliano.
AVAR: Costanzo.


Roma vs Sampdoria 1-1 | La Roma spreca troppo e non va oltre il pari

ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Veretout, Cristante, Mkhitaryan, Vina; Zaniolo, Abraham.
A disposizione: Fuzato, Kumbulla, Calafiori, Diawara, Darboe, Bove, Zalewski, El Shaarawy, Felix, Perez, Shomurodov, Borja Mayoral.
Allenatore: Mourinho
Indisponibili: Pellegrini, Spinazzola.
Squalificati: -.

SAMPDORIA (4-4-2): Falcone ; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; Candreva, Ekdal, Silva, Askildsen; Gabbiadini, Caputo.
A disposizione: Audero, Ravaglia, Ferrari, Murru, Chabot, Dragusin, Thorsby, Yepes Laut, Depaoli, Quagliarella, Torregrossa, Ciervo.
Allenatore: D’Aversa.
Indisponibili: Damsgaard, Ihattaren, Verre, Vieira.
Squalificati: -.

Arbitro: Giacomelli.
Assistenti: Di Gioia e Raspollini.
Quarto Ufficiale: Maggioni.
Var: Massa.
Avar: Lo Cicero.


Mourinho: "Meritavamo di vincere, ma per me partita bruttissima"

Josè Mourinho, allenatore della Roma, ha parlato ai media al termine del match contro la Sampdoria:

MOURINHO A DAZN

Tutta la voglia di vincere nelle sue scelte, avevate trovato il gol con pazienza. Quanto rammarico c'è?
"Non credo con pazienza. Non abbiamo giocato bene, meritavamo di vincere soprattutto per il secondo tempo, prima dell'1-0 e dopo l'1-1 abbiamo giocato con intensità e creato situazioni di dominio. Ma per me è una partita bruttissima: la squadra che voleva vincere non ha giocato bene per niente, la squadra che non voleva vincere ha fatto la partita che voleva e sono stati premiati con un punto".

Squadra stanca?
"Magari, è normale che sia così, anche per gli avversari. La Samp non ha una rosa per cui il suo allenatore può fare due squadre diverse. Ma nel secondo tempo non ho avvertito questa stanchezza, nel primo tempo invece sì, vedevo una squadra lenta con la palla e senza, con mancanza di concentrazione, abbiamo perso troppi palloni in modo facile. Tante volte questi errori sono dovuti alla stanchezza e alla mancanza di qualità. Meritavamo più di un punto, meritavamo di vincere ma abbiamo giocato male".

Quali difetti non vorrebbe più vedere dei giocatori nel girone di ritorno?
"Prima della partita ai giocatori che possono giocare bene o male, vincere o non vincere, ma ci sono cose che quando prendi non puoi perdere mai. Con l'Atalanta abbiamo avuto coraggio di giocare, la voglia di pressare e vincere tutti i livelli, di giocare veloce e il rammarico oggi è non aver visto questo tipo di atteggiamento. Magari c'è un po' di stanchezza, che mi sembra normale. Non voglio essere troppo critico con i miei, sono sempre al loro fianco ma non abbiamo giocato bene. Dall'altra parte c'era una squadra che non voleva giocare, non vorrei fosse una critica al mio avversario. Ma hanno preso tempo, hanno fatto questo tanto volte. Per una squadra che non gioca bene e non sta tranquilla nel gioco aiuta. Dopo l'1-1 solo una squadra di nuovo voleva vincere e loro si son messi dietro, sono felici del punto quindi auguri a loro per questo".

Sta pensando in prospettiva: con il rientro di Pellegrini pensa di restare con questa disposizione o cambierà qualcosa?
"Vediamo, l'importante è che torni Pellegrini. Se tutto va bene e non succede niente in questo periodo di Natale, parlo di Covid per la gente che viaggia, penso che solo Spinazzola sarà indisponibile".

Per riassumere questo girone d'andata con un post su Instagram, che foto e che didascalia sceglierebbe?
"Un post normalissimo perché la nostra mi sembra una classifica normalissima. Inter, Milan, Juve e Atalanta sono davanti. Quindi il post non sarebbe fantastico e non sarebbe da un milione di like, sarebbe un post normalissimo perché la nostra classifica è normalissima".

MOURINHO A ROMA TV+

"Per me è stata una partita orribile, la squadra che voleva vincere non ha giocato bene e la squadra che non voleva vincere ha fatto il suo gioco e va via felice con il punto, però per dominio, soprattutto nella parte finale del match, avremmo meritato di vincere. Non abbiamo giocato bene però, per niente".

Cosa è mancato secondo lei?
"All'inizio del match era facile capire che la squadra non era intensa, né con palla né senza, difficoltà a pressare, senza quella freschezza, poi la palla si perdeva troppo facilmente, difficoltà nel prendere le linee insieme, mi è sembrata una squadra un po' stanca, poi nel secondo tempo con i cambi siamo migliorati, abbiamo creato di più, anche dopo l'1-1, che viene fuori dal contesto del gioco perché dopo il vantaggio sembrava una gara in controllo. Quando c'è 1-0 c'è sempre questa possibilità. Davvero, se io sono a casa a vedere questa partita dopo 10 minuti cambio subito, chi voleva giocare lo ha fatto male e chi non voleva giocare non lo ha fatto. Partita brutta".

MOURINHO IN CONFERENZA STAMPA

Cosa è mancato oggi?
"Principalmente il primo tempo. Abbiamo avuto difficoltà su tutti i livelli, la squadra sembrava stanca, non concentrata al massimo. Troppa difficoltà nel pressare e nel tenere le linee alte. Troppi errori con e senza palla, poca iniziativa. Solo Zaniolo nel primo tempo ha giocato con reattività e intensità. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio. Siamo stati più intensi, abbiamo cambiato la posizione di Mkhitaryan e creato occasioni, potevamo segnare prima e dopo il gol di Shomurodov. È molto difficile affrontare una squadra che non vuole giocare e che ha fatto bene per prendere il suo punto. Sul piano del gioco è colpa nostra, ci è mancata qualità".

Come sta Abraham?
"Sta male, il problema è alla caviglia. Ho visto solo il sangue, niente più. Non riusciva a camminare. Lui voleva provare a continuare, ma non era possibile. Non penso sia grave, ma sicuramente non sta bene".

Il gol subito?
"Non l'ho visto, era troppo lontano da me. Non l'ho rivisto in tv, non so se abbiamo perso qualche duello individuale. Di solito difendiamo bene con qualche giocatore a uomo e altri a zona".

Aveva chiesto maggiore pressione nel primo tempo e i giocatori non riuscivano a farlo?
"La Sampdoria ha abbassato tanti giocatori in fase di costruzione. Non creava pericoli, ma cercavano di allungare la nostra squadra. La verità è che avevano la palla, ma senza creare pericoli. Hanno solo dato instabilità a noi. Nel secondo tempo abbiamo cambiato atteggiamento e senza giocare bene abbiamo creato delle opportunità".


D'Aversa: "Complimenti ai ragazzi. Risultato giusto"

Roberto D'Aversa, tecnico della Sampdoria, ha parlato ai media al termine del match pareggiato contro la Roma:

D'AVERSA A DAZN

La partita?
"Sinceramente credo che nel primo tempo la mia squadra ha giocato meglio rispetto al secondo: cercavamo la costruzione dal basso, i ragazzi mi hanno fatto arrabbiare nel secondo tempo dove si è smesso di giocare. Bisogna anche capire il valore dell'avversario, per cercare di portare a casa un risultato positivo. Se avesse segnato Candreva staremmo probabilmente parlando di un risultato diverso. Complimenti ai ragazzi nonostante siamo andati sotto, si è recuperato una partita e alla fine il risultato è giusto".

Un bilancio di queste prime 19 giornate?
"Non posso incidere sui fattori esterni, non ho mai creato alibi alla squadra ma per gran parte del campionato non abbiamo avuto Gabbiadini, Torregrossa e Damsgaard. Se si guarda l'intero girone si può fare sempre meglio, ma dall'obiettivo che ci siamo prefissati a Salerno i ragazzi stanno facendo bene".

Quanto è stato bravo D'Aversa a compattare il gruppo? I leader?
"L'importanza del capitano è a prescindere se va in campo o subentra. E questa sera Quagliarella ha mostrato il suo spessore. Nei momenti di difficoltà i ragazzi hanno mostrato il loro valore, e in questo periodo stanno dimostrando di essere uomini veri. E' merito loro e anche di una società che non ci fa mancare nulla nonostante quello che stiamo passando. Da parte nostra c'è gratificazione. Questi ragazzi non smettono mai di stupirmi".

Squadra totalmente concentrata sul campo, nonostante quello che sta succedendo. Mi è piaciuta la linea difensiva, Colley in particolare.
"Si sono ben comportati a parte qualche circostanza nel primo tempo, dove la Roma faceva una partita d'attesa facendoci forzare la giocata. Colley regge l'urto di giocatori veloci. Abbiamo iniziato con Silva che ha giocato al 50%, Ekdal che si è stirato e con alcune situazioni dove altri ragazzi probabilmente non avrebbero giocato. Mi gratifica il risultato, che è sempre la conseguenza di un atteggiamento di non mollare".

Gabbiadini?
"E' un giocatore molto importante che dà equilibrio, spesso lo sacrifico sul costruttore di gioco della squadra avversaria. E' sempre molto impegnato, lega centrocampo e attacco. E diventa devastante dove l'avversario lascia buco tra i reparti soprattutto con le difese a 5, è bravo a lavorare dietro alla linea dei centrocampisti. Ci è mancato e i risultati si sono visti".

Gli esterni? Abbiamo visto Candreva a sinistra.
"Prediligo gli esterni a piedi invertiti. Stasera sono stato obbligato, avendo solo Ciervo e mi sembrava eccessivo facendo partire dall'inizio, e a un certo punto ho dovuto mettere Candreva sulla sinistra. Candreva ha qualità, rientrando credo possa essere più devastante".

D'AVERSA IN CONFERENZA STAMPA

Un piano partita perfettamente riuscito.
"Credo che per quanto riguarda noi abbiamo fatto meglio nel primo tempo, quando abbiamo cercato di costruire dal basso. Nel secondo ci aspettavamo il ritorno della Roma, credo che il risultato sia giusto anche se siamo andati sotto, abbiamo avuto la palla gol più clamorosa sullo 0-0. Nonostante lo svantaggio e le difficoltà per i giocatori persi, dobbiamo essere più che felici".

Mourinho ha detto che voi non volevate giocare e che siete venuti qui per il pareggio.
"Non commento le parole di Mourinho".

L'obiettivo era questo o avevate uno spirito diverso?
"Il nostro spirito è sempre quello di giocarcela a viso aperto. Nel primo tempo la Roma ha fatto attesa, cercando la ripartenza; se lasciavano i difensori liberi, non vedevo il motivo per forzare la giocata. Credo che se si analizza la partita, uno vuole sempre vincere, ragionando sulle qualità dei propri giocatori e degli avversari".

La Roma aveva tantissimi attaccanti, sentivate di poter pareggiare? Un commento su Falcone?
"È molto importante avere un portiere che dà sicurezza, nonostante fosse per lui la seconda partita, la prima di campionato in uno stadio dove il pubblico è stato numeroso. Devo dire che ha lavorato bene, ha fatto un'ottima gara e ha trasmesso sicurezza. Quando vai sotto con una squadra come la Roma, che ha giocatori di gamba e puoi concedere campo aperto, loro potevano farti male. I ragazzi sono stati bravi, le palle inattive fanno parte del calcio e determinano. La Roma ha struttura".

La Samp ha trovato continuità?
"Quando ci sono delle assenze non bisogna crearsi alibi, bisogna ragionare su chi scende in campo e può determinare, come Falcone e i ragazzi che sono subentrati. Il nostro calendario ci ha visto affrontare tutte le migliori nella prima parte del campionato, le assenze vanno a incidere sulle prestazioni. Tenevamo a fare un risultato importante contro una grande squadra, non era semplice. A volte fare risultati positivi contro grandi squadre porta positività e sicurezza nei propri mezzi. Meritavamo qualche risultato positivo con una grande".

Gabbiadini?
"È mancato, è un giocatore importante per l'equilibrio della squadra. Ogni allenatore vuole un giocatore che aggredisca la prima costruzione avversaria, quando un attaccante partecipa alla fase difensiva si dice che un attaccante non è lucido sottoporta, Manolo è l'esempio lampante che si possono fare entrambe le fasi. È stato bravo Fabio a farsi trovare sul secondo palo, Candreva non è stato fortunatissimo".