Renato Sanches è ok. Deve solo battere la paura
Renato Sanches ha giocato fin qui 98 minuti con la Roma. I controlli per il portoghese sono confortanti: Mourinho spera di averlo contro il Monza.
Corriere dello Sport
Fiorentina, Italiano: "La Roma sar trascinata dal pubblico"
Italiano avverte i suoi e lancia Nico Gonzalez: "Sappiamo di andare ad affrontare una squadra trascinata dal pubblico. L’Olimpico è uno stadio che canta dal primo all’ultimo minuto, dando una grossa mano alla propria squadra. Da parte nostra ci vuole grande personalità e spirito battagliero. Nico? rientra, è tra i convocati, ha fatto qualche giorno a parte e oggi ha un po’ accelerato. Sta discretamente bene, vediamo domani"
Jos Mourinho: "Mi piace il romanismo. Mi piace il romanista puro"
È uscita un'anticipazione della seconda parte dell'intervista di José Mourinho, tecnico della Roma, a Sky Sport. Eccone uno stralcio:
Come mai ha scelto di andare a Roma?
"La Roma è arrivata con un discorso che mi è piaciuto, ed è stata la proprietà che mi ha fatto venire. Dopo, quando sono arrivato e ho imparato a conoscere il romanismo, ho imparato a conoscere tutti i loro dubbi, ho imparato a conoscere tutte le loro frustrazioni e ho cercato di entrarci dentro. Mi piace il romanismo. Mi piace il romanista puro, mi piace il romanista della strada. Quando sono in panchina e guardo alla destra all'Olimpico mi emoziono ancora".
Sky Sport
Di Gregorio un nome caldo per il dopo Rui Patricio
Secondo Tuttosport in edicola questa mattina, giallorossi seguono per la prossima stagione con attenzione la crescita di Michele Di Gregorio, numero uno del Monza come possibile papabile per il post Rui Patricio, in scadenza di contratto a giugno.
Tuttosport
La lunga vigilia di Mourinho: cos fa ripartire la Roma
Una settimana alla gara con l'Empoli. Lo Special One domani comincerà la preparazione senza i nazionali e quei giocatori che ancora non hanno recuperato dai rispettivi problemi fisici.
Tra le difficoltà il tecnico pensa a qualche cambiamento nell'undici titolare: Aouar verso il recupero e può giocare titolare con Cristante e Bove. Llorente non al top e non convince. Può esserci spazio per Ndicka. Dybala è il più atteso con Lukaku. A loro la guida dell'attacco.
Corriere dello Sport
Nazionale, Gianluca Mancini stato sostituito in Macedonia per un problema fisico
Il difensore della Roma Gianluca Mancini è stato sostituito dal Commissario Tecnico Spalletti nel corso del secondo tempo per un problema fisico. Nelle prossime ore verranno valutate le sue condizioni e il suo eventuale recupero per il match con l'Ucraina di martedì sera.
Nazionale, Bryan Cristante: "Marted abbiamo una gara da vincere"
Il centrocampista dell'Italia e della Roma Bryan Cristante parla così a Sky Sport dopo il pareggio contro la Macedonia: "In quel momento dovevamo gestirla, quell'episodio ci ha chiaramente dato una bella botta. Ora dobbiamo guardare avanti, c'è subito un'altra partita martedì e dobbiamo vincerla. Abbiamo fatto una buona partita, abbiamo creato tante occasioni. Poi non sempre ti riesce a entrare, il campo non aiutava. Abbiamo creato tanto, bisogna solo buttare dentro la palla e chiuderla prima".
Ha avuto delle occasioni…
"A volte basta un centimetro, altre volte trovi il gol ed è tutto più facile. Contro l'Ucraina sappiamo che dobbiamo vincere, non ci sono scusanti. Dobbiamo portare a casa la qualificazione".
RaiSport
Marcos Leonardo, c' il si del Santos
La Roma lo prenderà nel mercato invernale: pronti 12 milioni.
Il dg dei brasiliani Gallo: "Via a gennaio, Pinto ha capito la situazione". Il ragazzo aspetta i giallorossi. Il centravanti ventenne vuole salvare lo storico club sudamericano.
Corriere dello Sport
Conferenza Stampa Mourinho: "Tre punti importanti. L'unica cosa negativa è l'infortunio di Dybala"
Josè Mourinho, allenatore della Roma, ha parlato in conferenza stampa al termine della partita vinta per 4-1 in casa del Cagliari:
Ha avuto la percezione che la proprietà stava pensando alla sua sostituzione? È una notizia che sapeva o è arrivata dai giornali?
“Ero concentrato. Lavoro e alleno. Ho analizzato errori e sconfitte per migliorare, così come le vittorie. Abbiamo preparato questa partita molto bene nonostante il poco tempo. Ringrazio tanto il lavoro degli analisti e dello staff, ma ancora di più i ragazzi che sono venuti qua con un bell’atteggiamento in una partita difficile con un grande allenatore che, anche con mezzi di livello non altissimo, è bravissimo nella valorizzazione della squadra. Partita difficile, avevamo tutti e tre i centrocampisti ammoniti nel primo tempo. Se fossimo arrivati a 30 minuti dalla fine sullo 0-2 e tre centrocampisti ammoniti sarebbe stata davvero dura. Non puoi mettere la partita sul piano della transizione e dell’aggressività. Ragazzi top, grande qualità e dopo è arrivata la stanchezza. I centrocampisti erano stanchi e anche io ero in difficoltà con i cambi, ma abbiamo gestito bene la partita. Tre punti importanti, l’unica cosa negativa è l’infortunio di Dybala. Bravissimi come sempre i nostri tifosi, ci hanno sempre sostenuto. Tutta la squadra può partite in nazionale con una vittoria importante. Ora possiamo guardare la classifica e ci avviciniamo a dove vogliamo stare”.
C'è il rischio che per Dybala sia una questione legamentosa?
"Non voglio arrivare lì perché non ho parlato con i dottori. Ho fatto una domanda in panchina ma non possono dire tante cose neanche i dottori. Ho parlato con Paulo dopo la partita e lui non è ottimista. Quando non è ottimista, non lo sono neanche io. Vediamo domani. Magari Paulo è pessimista per natura e domani abbiamo un pensiero positivo, ma penso di no. Paulo conosce bene il suo corpo e ha grande esperienza, è triste e non è ottimista. Ma vediamo domani".
Aouar ha iniziato a venire nella vostra direzione? Cosa vi siete detti con Ranieri a inizio partita?
“Ho detto al mister che se avesse voluto tornare con noi sul nostro aereo, per me sarebbe un piacere. È un signore della Roma e della città. Mi ha detto che non poteva tornare con noi, ha grande senso della professionalità e tornerà con un volo di linea. Gli ho detto quello che mi dice quando gioca contro di me e vince: 'Forza'. È un signore che mi piace veramente tanto. Aouar? Ne abbiamo parlato abbastanza ieri, della sua frustrazione e di quello di cui la squadra aveva bisogno in una partita difficile. Aouar ha trovato una posizione di gioco molto importante per noi, cercando di giocare tra le linee e non di venire troppo dietro dove non voglio che un giocatore con le sue caratteristiche giochi. Lo ha fatto molto bene, anche dal punto di vista difensivo. Peccato per il giallo, sappiamo perfettamente che è un rischio per un centrocampista. Del mio giallo preferisco non parlarne”.
Non era facile dopo Marassi ripartire vincendo tre partite di fila in piena emergenza. Che significato ha?
"Ho sempre detto, da quando sono arrivato, che i giocatori cambiano durante le stagioni ma si parlava della costruzione di una famiglia. Oggi ho utilizzato il termine bolla, in cui noi lavoriamo. Vinciamo o perdiamo siamo sempre insieme. Felici, tristi, frustrati o orgogliosi ma sempre insieme. Tante volte nei momenti difficili e con brutti risultati succede che ci sia una frattura e si perda l'empatia, se esiste perché a volte non esiste, ma l'empatia e il senso di famiglia sono stati molto importanti. Non siamo entrati nel panico, abbiamo analizzato la situazione, lavorando tutti insieme. Non possiamo entrare all'Olimpico con paura o vergogna, e ne abbiamo parlato con i ragazzi prima della partita col Frosinone, ma dobbiamo entrare in campo con serietà e fiducia. Ovviamente i tifosi hanno aiutato, perché succede spesso nel mondo che dopo una sconfitta lo stadio ti aspetta e ti mette pressione invece di aiutarti, e i ragazzi hanno sentito questo sostegno ed ha aiutato. Questa era l'ultima partita prima della sosta, non avevamo ancora vinto in trasferta in questa stagione e avevamo bisogno di punti per la classifica. L'atteggiamento dei ragazzi, al di là del gioco perché è sempre la stessa storia cioè quando si vince è ottimo e quando si perde è pessimo, è stato fantastico e sono contento. È un peccato che ci ritroviamo tra due settimane ma sono orgoglioso dei ragazzi".
Cagliari vs Roma 1-4 | La Roma fa il suo contro un Cagliari poco incisivo. Seconda vittoria consecutiva in campionato
CAGLIARI (3-5-2): Scuffet; Hatzidiakos, Wieteska, Obert; Nandez, Sulemana, Prati, Makoumbou, Azzi; Oristanio, Petagna.
A disposizione: Aresti, Iliev, Dessena, Goldaniga, Viola, Deiola, Pereiro, Jankto, Zappa, Azzi, Shomurodov, Pavoletti, Desogus, Luvumbo, Di Pardo.
Allenatore: Ranieri.
Indisponibili: Mancosu, Capradossi.
Squalificati: -.
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Cristante, N’Dicka; Karsdorp, Bove, Paredes, Aouar, Spinazzola; Dybala, Lukaku.
A disposizione: Svilar, Boer, Celik, Zalewski, Pagano, Kristensen, Joao Costa, Pisilli, El Shaarawy, Belotti, Azmoun.
Allenatore: Mourinho.
Indisponibili: Smalling, Kumbulla, Abraham.
Squalificati: -.
Arbitro: Sozza.
Assistenti: Cecconi e Scarpa.
Quarto Ufficiale: Mercenaro.
VAR: Paterna.
AVAR: Mazzoleni.
L'indispensabile Belotti: l'unico centravanti
Dopo un anno da zero gol in serie A, l'ex bomber del Torino ricomincia con l'idea di riscattarsi. Presto Mourinho vuole però affiancargli un altro attaccante: Morata o Scamacca.
Aspettando il mercato il Gallo inizia il ritiro senza concorrenza e punta a recuperare credito.
Corriere dello Sport
Cerbero il primo avversario: la Roma studia il piano anti-caldo
La via oggi la preparazione ma con temperature elevate a Trigoria. La Roma per questo ha studiato un piano anti-caldo: sedute fissate nelle prime ore della mattina (9-10) e nel tardo pomeriggio (18-19). Raccomandazione ai giocatori di sostenere una buona colazione e merenda con tanta frutta (controllata dal nutrizionista di Trigoria).
Corriere dello Sport