Kolarov: "Di persone appassionate di una squadra come De Rossi non ne ho conosciute"

Aleksandar Kolarov parla degli ultimi sviluppi della Roma. Il giocatore giallorosso ha risposto ad alcune domande riportate su DAZN:

Sulla situazione della Roma?
"I primi responsabili siamo noi, però anche i giocatori devono essere messi nella condizione di dare il massimo. Non è un caso se la Juve vince il campionato da otto anni”.

Gli attacchi dei tifosi della Roma e le scritte sotto casa?
"Da noi in Serbia si dice che non si può essere più cattolici del Papa, io sono qui da due anni e non posso convincere i romanisti che sono romanista, ma ognivolta che scendo in campo cerco di dare il massimo: a volte il mio massimo è sufficiente, altre volte meno, ma la cresta non l'abbasso davanti a nessuno, questo è poco ma sicuro".

Daniele De Rossi?
"Daniele lo considero un fratello. La prima partita che ho giocato con la Roma era a Bergamo, con l'Atalanta. Succede che i capitani parlino prima di determinate partite, lui invece lo fa proprio sempre e quando ho sentito quel discorso, l'emozione che ci ha messo, ho pensato "questo mica sta bene". Ne ho vissute tante di persone nella mia vita, ma di appassionate di una squadra come lui non ne ho conosciute altre. Io sono un tifoso della Stella Rossa e non ho avuto la fortuna di giocare là perché le ambizioni erano troppo diverse, lui invece ha potuto giocare per la squadra che ama. Durante l'anno abbiamo parlato spesso delle nostre carriere, io ho quasi 34 anni e lui a luglio ne fa 36, quindi la maggior parte ormai ce l'abbiamo alle spalle: lui sperava di chiudere qui la sua carriera. Poi sapete tutti com'è andata, la società ha deciso quello che ha deciso e lui ha già spiegato tutto in conferenza, ma secondo me è tra qualche mese, quando inizierà la nuova stagione, che tutti ci renderemo conto di cosa è stato Daniele De Rossi per la Roma".

Che capitano sarebbe Florenzi?
"Ha avuto la fortuna di giocare con Totti e De Rossi, ha avuto ottimi esempi. Però questo comporta anche una grande responsabilità perché tutti sappiamo come sono considerati Totti e De Rossi a Roma. E' un ragazzo intelligente, saprà reagire nel modo giusto".

Sull'eventuale peso delle vicende di Di Francesco, Monchi e ora De Rossi sulla classifica?
"Nel calcio può succedere di tutto: col City mi è capitato di vincere il titolo all'ultima giornata, al 90' eravamo sotto di un gol e alla fine abbiamo vinto per 3-2. Stavolta non è tutto nelle nostre mani, dobbiamo sperare che le altre perdano punti. Noi come professionisti abbiamo l'obbligo di vincere con Sassuolo e Parma, poi si vedrà. Sicuramente l'obiettivo era centrare la Champions e quindi ognuno si deve prendere le proprie responsabilità: ad andare in campo sono i giocatori e quindi i primi responsabili siamo noi, però anche i giocatori devono essere messi nella condizione di dare il massimo. Non è un caso se la Juve vince il campionato da otto anni".


La Roma punta Bogdan

La Roma è in cerca. Si guarda intorno per capire come ridare vita alla squadra per la prossima stagione e Luka Bogdan del Livorno ha suscitato l'interesse del club capitolino. Secondo calciomercato.it, la valutazione era ferma ad un milione di euro l'anno scorso, poi è cresciuta anche se non è stata ancora fissata. Sul calciatore della squadra toscana anche il Napoli.


Burdisso: "De Rossi? Non è il momento di disturbarlo ma credo che il Boca sia invitante per qualsiasi giocatore"

Nicolas Burdisso, ex compagno di De Rossi alla Roma ed ora ds del Boca Juniors, è stato intervistato da Fox Sports e ha parlato anche della separazione tra la società capitolina e l'ormai ex capitano giallorosso. Questo il suo pensiero: 

"Lui è un mio amico, mi hanno chiesto molto di lui in questi giorni. Ho parlato molto con lui. Ho un buon rapporto con lui che deriva dal periodo in cui abbiamo giocato nella Roma. Sta metabolizzando la sua uscita da Roma e non è il momento di disturbarlo. Al momento giusto valuterà la situazione. Si è sempre sentito identificato con il modo di intendere il calcio del Boca. Credo che verrebbe. Questo non apre nessuna porta, forse è un desiderio più che una realtà. Credo che il Boca sia invitante per qualsiasi giocatore".


La Roma osserva Sarr, interesse anche di Milan e Leicester

La Roma guarda a Ismaila Sarr del Rennes. Il club giallorosso è alla ricerca di rinforzi per la sessione estiva di calciomercato e non smette di guardarsi intorno. Secondo Aps.sn, il senegalese classe '98 interessa anche al Milan e al Leicester.


Allegri lascia la Juventus a fine stagione

Massimiliano Allegri non sarà con la Juventus nella prossima stagione. Il club ha reso ufficiale il comunicato e domani alle ore 14 l'attuale allenatore dei bianconeri terrà la conferenza stampa insieme al presidente Andrea Agnelli. Questo è quanto riporta il sito dei bianconeri, juventus.com.


Conferenza De Zerbi: "Cercheremo di fare risultato, ma non sarà facile. Daremo il 100%"

Roberto De Zerbi, tecnico del Sassuolo, ha parlato in conferenza stampa in vista del prossimo match di campionato contro la Roma:

Momento delicato in casa Roma anche per l’affare De Rossi?
"Non conosco bene la situazione, a noi sposta poco. Noi vogliamo cercare di fare risultato per avvicinarci al decimo posto, per consolidare la nostra posizione. Non sarà facile perché nelle ultime giornate quello che sposta ancora più dei valori è il calendario. Noi incontreremo due squadre in piena corsa per i propri obiettivi, come Roma e Atalanta, e sono partite vere al 100%. C’è gente che ci chiede di dare il 100, chi si lamenta è un cioccolataio. Non possiamo essere additati come scorretti".

Tatticamente che partita sarà?
"La Roma è fisica, forte, concede qualcosa ma se concedi tu a loro c’è un grande rischio che ti possano fare male. Dovremo stare attenti a non perdere palloni pericolosi in zone pericolose. Hanno qualità e velocità: El Shaarawy, Kluivert, Zaniolo, Dzeko, Ünder".

Sensi?
"Si è rotto una mano e mi dispiace, lo perdiamo in queste ultime partite. Non ci sarà nemmeno Peluso, che si è operato per averlo al 100% il prossimo anno. Non ci sarà Bourabia, squalificato, e non sono al 100% Marlon e Adjapong".

Il Sassuolo non è mai riuscito a battere la Roma, è uno stimolo in più?
"Lo stimolo è di incontrare una big e quando batti una squadra grossa hai una soddisfazione diversa".

Domani potrebbe avere più spazio chi gioca meno?
"Mi piacerebbe dare spazio a chi ha giocato meno ma non è corretto, non lo farò. Metterò la formazione migliore ma anche per chi ha giocato poco, che si troverebbe in campo in partite dall’importanza minore".


Trauma distorsivo alla caviglia destra per Manolas. In dubbio per Sassuolo

Brutta notizia in casa Roma. Nell'allenamento mattutino Manolas ha subito un trauma distorsivo alla caviglia destra. Un infortunio che lo ha costretto ad abbandonare il campo anzitempo e che mette in dubbio la sua presenza contro il Sassuolo. A riferirlo è Roma TV.


A. De Rossi: "Puntiamo al terzo posto. Dobbiamo concentrarci su noi stessi"

Alberto De Rossi, tecnico della Roma Primavera, ha parlato ai microfoni di Roma TV alla vigilia del match contro i parietà della Juventus:

"La classifica dice che dobbiamo cercare di vincere le ultime due gare se vogliamo ambire ad un piazzamento migliore. Il terzo posto sarebbe comunque una soddisfazione e garantirebbe dei vantaggi nei play-off. La Juventus? Spesso parlo degli avversari, ma questa volta ci dobbiamo concentrare su di noi. Veniamo da quattro pareggi consecutivi, dobbiamo migliorare. La Juventus ci somiglia molto, è altalenante nei risultati, segna e subisce diversi gol. Sul campionato? Ad inizio stagione abbiamo dimostrato la forza di questo gruppo poi, complice qualche infortunio, ci siamo un po' persi per strada".


Ranieri incontra De Rossi per capire se sia in grado di giocare sabato

Dopo la conferenza stampa in cui De Rossi ha annunciato il suo addio, la situazione in casa Roma è degenarata. In molti sono contro la società per la scelta di rinnovare il contratto al giocatore. Ma ci si è dimenticato di un particolare di non poco conto, il match contro il Sassuolo che potrebbe valere la Champions League. Non se ne è dimenticato Ranieri che, come riferisce Sky Sport, ha incontrato De Rossi per capirne lo stato mentale e se fosse pronto a scendere in campo sabato prossimo contro i neroverdi. Un nuovo incontro tra i due si terrà nelle ore antecedenti il match.


Pronta una rivoluzione al Siviglia. Monchi punta su Di Francesco, Garcia o Pioli per la panchina

Monchi pronto a fare una rivoluzione al Siviglia. Secondo quanto riporta il quotidiano Marca, l'ex ds giallorosso avrebbe intenzione di cambiare tantissimo all'interno del club andaluso e la prima mossa riguarderebbe la panchina. Il primo nome della lista è quello di Eusebio Di Francesco, con cui ha lavorato nel suo biennio trascorso nella Capitale italiana. Non è l'unico tecnico sul quale si sta concentrando l'ex portiere ma ci sarebbero anche altri 2 allenatori noti a Roma: l'ex giallorosso Rudi Garcia e l'ex laziale Stefano Pioli.


Totti inserito nella classifica dei 101 migliori calciatori degli ultimi 25 anni

Nonostante il suo addio, Totti resta ancora un calciatore amato ed ammirato nel panorama calcistico mondiale. A ribadirlo è anche la rivista inglese Four Four Two, che ha stilato una classifica dei 101 calciatori migliori degli ultimi 25 anni.
Francesco Totti è stato inserito al 32esimo posto della classifica; mentre sul podio vi sono MessiCristiano Ronaldo e Zidane.


Sit-in dei tifosi della Roma all’Eur. Comincia la protesta (foto)

I tifosi non si arrendono. Non si placa la bufera intorno all'addio di De Rossi e continuano a farsi sentire i romanisti: questa notte è stato affisso uno striscione contro la dirigenza, che non risparmia Pallotta, definito "pupazzo" e continua più duramente. Gli uffici dell'Eur a Roma sono, quindi, presi di mira e si attende la protesta degli ultras che è prevista intorno alle 15 e sarà disponibile live sulla nostra pagina Facebook.
Vari gli striscioni esposti dai tifosi, contro la società "L'AS Roma la nostra leggenda...solo gli indegni la chiamano azienda" e lo stadio "No al nuovo stadio".
Il no allo stadio è stato ribadito anche con dei cori, rivolti contro il presidente Pallotta ed il CEO Fienga. Tanti i cori, invece, a favore di De Rossi.
Cori anche contro Badissoni, invitato a "buttarsi di sotto" una volta affacciatosi dalla finestra. Cori contro Baldini "devi morire"; ed un nuovo striscione "la Roma appartiene a noi".
Ancora uno striscione dei tifosi "Stemma, barriere e simboli di Roma, la vostra azienda deve finire".