Smalling si arrende, Llorente ci prova

Il centrale inglese e Renato Sanches out col Monza. Smalling sente ancora dolore al tendine: oggi un ultimo test ma il reale obiettivo è l'Inter. 

Llorente invece potrebbe rientrare tra i convocati per domenica e si valuterà se farlo partire titolare o farlo accomodare inizialmente in panchina.   

Corriere dello Sport


Lukaku: la Roma oltre lo shock

Capitan Lukaku apprezzato in Belgio per la sua leadership nella tragica serata a Bruxelles. Oggi rientra a Trigoria per voltare pagina e continuare il suo periodo positivo. 

Big Rom è pronto a riprendere gli allenamenti con i compagni. Ha già sentito Mourinho dopo il drammatico attentato. Il cedntravanti belga col Monza vuole trovare il quinto gol consecutivo. Ha segnato 7 reti in 8 partite: una marcatura ogni 87 minuti.  

Corriere dello Sport


Giorgio Perinetti a Centro Suono Sport: "Conte-Roma? Matrimonio fattibile"

Giorgio Perinetti, direttore dell’area tecnica dell’Avellino, con un passato anche nella Roma, ha parlato in diretta su Centro Suono Sport: "Conte è un predestinato, me ne sono accorto a inizio carriera e quando ci siamo incrociati a Siena. Sono convinto che si possa fare il matrimonio con la Roma, è un allenatore-robot, nel senso che è maniacale nella preparazione delle partite. Napoli e Roma sono senz’altro piazze che lo allettano. Lui però vuole partire dall’inizio".

Perché il tifo della Roma non è totalmente schierato per Conte?
“Probabilmente per il suo passato alla Juventus, ma basterebbe guardare come giocano le sue squadre per innamorarsi di lui”.

centro suono sport


Zibi Boniek a ReteSport: "La Roma ha perso troppi punti"

Zibi Boniek, attuale vicepresidente dell'UEFA ed ex giocatore della Roma, a Rete Sport ha detto la sua sulla squadra di Mourinho: "L’ho vista giocare veramente bene per la prima volta a Cagliari. Su 8 partite di campionato, la Roma avrebbe dovuto avere almeno 18-20 punti. Concedo la sconfitta col Milan, ma per il resto visto il calendario la squadra giallorossa ha perso troppi punti".

Su Mourinho: "Sento dire che non ha più stimoli, non scherziamo: ha un contratto importante, ha un ruolo fondamentale nella Roma, le partite le giocano i giocatori anche se il tecnico è molto importante. Sappiamo benissimo che le sue squadre non giocano un grande calcio. Mourinho ha vinto 26 titoli, fa parte della storia, nessuno glieli toglierà, ma guardo il rendimento della Roma di quest’anno, finora in campionato abbiamo maturato un ritardo eccessivo. Con il Monza sarà una sfida difficile, poi inizia un ciclo di partite terribili. La Roma deve giocare meglio sul piano tattico e calcistico, altrimenti di partite ne vincerà poche. I Friedkin? Non mi hanno mai offerto un ruolo nella Roma".

Retesport


Il Conte che non ti aspetti

MASSIMO PAPITTO - INSIDEROMA.COM

Faccio una premessa prima di scrivere: chi vi parla è un fan sfegatato di Mourinho e ne apprezza pregi e difetti perchè quando decidi di legarti ad una persona, prendi tutto il pacchetto e non scegli il meglio o il peggio. 

Detto questo e fatta questa dovuta premessa questi sono stati i giorni che oltre al caso scommesse, hanno visto protagonista anche Antonio Conte che nel programma in voga "Belve" di Raidue condotto magistralmente dalla bravissima Francesca Fagnani ha dato vita ad un'intervista intima, a tratti anche spiritosa (non ho mai visto l'ex mister della nazionale ridere così di gusto) e piena di contenuti privati anche molto interessanti. La Fagnani è molto brava, ti mette a tuo agio e sa intervistare. Con determinati personaggi se vuoi che ti dicano delle cose che ad altri non direbbero, ci devi entrare in empatia e lei lo sa fare alla perfezione.   

Conte, stando in un ambiente che lui riteneva ideale, ha parlato di tutto: della sua ossessione per la vittoria inseguita in tutte le sue forme, del suo malessere anche fisico per la sconfitta ed ha parlato di leadership. Lui si sente un leader riconosciuto e ha fatto intendere che anche gli altri lo riconoscono così. Nel corso dell'intervista, che è andata avanti in modo fluido e molto spesso anche spassoso, si è passati a parlare anche dei suoi programmi per il futuro e il discorso non poteva che finire sulla Roma che ha fatto capire di apprezzare in modo molto concreto. Ne ha parlato in modi entusiastici, ha fatto capire di voler allenare in un tempo non molto lontano la squadra (l'unica n.d.r) della Capitale e lo ha detto mettendoci dentro la passione dei tifosi che apprezza a non finire. Si ok, si dirà che ha parlato anche del Napoli, ma io ho notato un certo imbarazzo in più quando si parlava della Roma. Come se volesse dire o non dire e per quello che lui è abituato a fare forse ha detto anche troppo. Chi vi scrive poi ha un contatto diretto e sa quello che dice.

E' come se i tempi finalmente per lui fossero maturi. Prima, qualche stagione fa per "ambizioni diverse" non lo erano. Ora invece sembra essere il tempo giusto. E' un pò come quando due innamorati si incontrano nel momento della vita che più si addice ad entrambi. E' un gioco di incastri difficile da spiegare ma accade così all'improvviso senza tanti perchè.

Antonio Conte sembra volerla la Roma, rivuole l'Italia, a Londra nell'ultima esperienza al Tottenham ha vissuto quasi sempre solo e in hotel tutto il tempo pensando soltanto al calcio e poco al resto. Gli mancava la sua famiglia e gli mancava l'Italia. Gli mancava il nostro campionato e la passione che nel bene o nel male questo fenomeno sociale nel nostro bel paese genera. Vuole rimettersi in gioco con una sfida eletttrizzante ed è pronto nel caso a prendere il testimone di Josè Mourinho che lui apprezza per la mentalità vincente. Nella terra d'Albione tra loro ci sono stati duelli e scontri rusticani ma questo succede spesso alle persone che si somigliano e che hanno la stessa ossessione per la vittoria. Loro due si somigliano parecchio nel modo di vivere il calcio e nel riconoscersi "capi popolo". 

Quello che succederà tra qualche mese è ancora un progetto ignoto. C'è ancora una stagione da portare avanti, degli obiettivi da centrare e delle cose ancora da fare ma... la sensazione che la giusta continuazione dell'ambizione giallorossa abbia il volto del tecnico leccese è molto potente e ben definita. Non ci resta che attendere.                


Le tre maglie sono già da record

I kit Adidas hanno battuto già le vendite della scorsa stagione. La divisa giallorossa è quella più venduta, ma anche la nera è già un successo. Le più vendute sono quelle di Lukaku e di Dybala ma c'è anche chi ci fa aggiungere il 10 con il nome di Totti perchè il passato non si dimentica.   

Corriere dello Sport


Con te ripartirò

Concentrato sull’attualità romanista, Mourinho resta in attesa di una chiamata dal club, con il contratto in scadenza al prossimo giugno. Ancora nessun segnale da parte della proprietà, ma non è da escludere l’ennesimo colpo di scena. Intanto Conte si propone: «Roma mi piacerebbe». 

Il Romanista


Antonio Conte a Belve parla di Mourinho: "E' un vincente e lo rispetto"

Antonio #Conte ospite a "Belve" su Raidue parla così di #Mourinho: "Lo rispetto molto perchè è un vincente. Ci siamo sempre detti le cose in faccia. In quel periodo in Inghilterra erano anche giochi mentali, era un periodo caldo tra noi, ma ora abbiamo chiarito. Io sono uno che viene dalla strada e di certo non ho paura di nessuno". 

Rai


Italia, Spalletti dopo il ko in Inghilterra: "Troppe volte siamo rimasti sorpresi"

Il ct #Spalletti a RaiSport dopo il ko dell'Italia 3-1 a Wembley contro l'Inghilterra: "Abbiamo fatto comunque la partita con le intenzioni giuste. Dobbiamo trovare qualche correzione perchè in alcuni momenti abbiamo subito la loro forza fisica e le loro ripartenze. Troppe volte siamo rimasti sorpresi da quello che accadeva. Non dobbiamo concedere quello che abbiamo concesso."

RaiSport


El Shaarawy di nuovo in Nazionale: "Bello essere ancora qui"

L'esterno della RomaStephan El Shaarawy, ha parlato a Sky Sport prima della sfida di Wembley tra Inghilterra e Italia commentando il suo rientro in Nazionale: "È una grande emozione essere tornato in Nazionale. Ho trovato un gruppo stupendo che già conoscevo".  

Sky Sport


Coop Roma: segnano tutti

Big Rom sostiene il reparto giallorosso ma non è l'unico a fare gol. Il secondo miglior attacco della serie A dopo l'Inter ha mandato a segno ben 9 giocatori: primato. Belotti ha già colpito tre volte, Aouar e Cristante sono a quota due. Difensori centrali: Mancini è l'unico che è andato a bersaglio. Mourinho vuole di più. 

Corriere dello Sport


Zalewski, gol e sorrisi: la Roma lo aspetta

L'esterno ieri impegnato con la Polonia under 21. Zalewski ha segnato e servito un assist in nazionale: ora vuole ritrovare serenità dopo le difficoltà. Nicola oggi rientrerà a Trigoria. Da domani il lavoro con il gruppo.    

Corriere dello Sport