La moviola del CorSport su Roma-Atalanta: "Chiffi terrificante"

La moviola del Corriere dello Sport giudica addirittura "terrificante" la direzione arbitrale di Chiffi in Roma-Atalanta. Sono tre, in particolare, gli episodi incriminati: "Demiral trattiene per la maglia Zaniolo, è un metro dentro l’area quando la lascia, rischia tantissimo. Zaniolo però non cade, si rialza, poi perde il tempo: vantaggio sfumato? O volontà di continuare a giocare?". E ancora: "Trattenute reciproche Okoli-Zaniolo (ma il primo ributta in campo un pallone dal fallo laterale, uno dei tanti gialli non fatti), i due cadono in area, ok non fare nulla, ma chi ci ha capito qualcosa?". E infine, di nuovo "Okoli e Zaniolo, trattenute, quella del primo è molto più vistosa, ma Zaniolo dopo che viene lasciato fa due passi, punta i piedi e si lascia cadere". Manca inoltre un doppio giallo (al 18' e al 20') a De Roon, autore di due interventi da sanzione su Pellegrini e Zaniolo in ripartenza.


Tammy Abraham: "La concorrenza con Belotti è positiva"

Ospite di DAZN, il bomber della Roma Tammy Abraham ha parlato della concorrenza positiva con Belotti: "Certo, la concorrenza è sempre positiva: siamo due grandi attaccanti e parliamo sempre dopo e durante la partita. Lui è un giocatore con tanta esperienza di Serie A"


Josè Mourinho si scaglia contro Chiffi: "Chiaro rigore su Zaniolo, se serve buttarsi come in piscina basta dirlo"

Il tecnico della Roma José Mourinho ha parlato ai microfoni di Dazn dopo il match casalingo perso per 0-1 contro l'Atalanta e si è scagliato contro l'arbitro Chiffi che a suo avviso non ha fischiato un rigore netto su Zaniolo

"La squadra aveva bisogno di continuità e anche io la volevo. Al di là di questo, emozioni controllate e nessun problema al di là di un chiaro rigore nel primo tempo su Zaniolo. Io voglio essere il miglior allenatore possibile e se mi dice che un arbitro non dà rigore se uno non si butta, cambio cosa dire ai miei giocatori. Ho chiesto a Chiffi, ma non mi ha risposto. Per me non c'è interpretazione: il giocatore prova a dare continuità all'azione, ma non ci riesce perché c'è il rigore. Se devo fare il pagliaccio e dire che siamo in piscina, basta dirlo".


Ivan Zazzaroni sul CorSport: "Roma Dybala-dipendente"

Nella sfida di ieri contro l'Atalanta la Roma ha messo in mostra tutte le proprie difficoltà. A evidenziarlo, dalle colonne del Corriere dello Sport, è Ivan Zazzaroni, secondo qui la squadra di Mourinho "ha giocato, creato, dominato, sbagliato. Sbagliato tanto, tutto". Sono state sufficienti sette giornate - sottolinea il noto giornalista - per stabilire una dipendenza da Dybala: "A questa Roma serve come il pane l’improvvisazione, la genialata, soprattutto se - come ieri - la partita prende la piega del fatalismo, della sconfitta inevitabile, e se l’arbitro va in confusione".


Il Messaggero titola: "Un altro stop per la Roma"

Sulla prima pagina de Il Messaggero c'è spazio anche per le due squadre romane, che ieri hanno ottenuto risultati opposti. "Un altro stop per la Roma. Lazio, sorpasso con goleada", titola il quotidiano: giallorossi ko con l'Atalanta (0-1), Sarri dilaga a Cremona: 4-0 per i biancocelesti.


Nuovo infortunio per Karsdorp: lesione del menisco interno, l'olandese si deve operare

Rick Karsdorp deve alzare bandiera bianca. Gli accertamenti effettuati sul terzino destro giallorosso dopo il trauma distorsivo al ginocchio sinistro riportato durante la gara contro i finlandesi, hanno infatti riscontrato la lesione del menisco esterno.

Sarà necessario un intervento chirurgico, al quale il giocatore si sottoporrà nei prossimi giorni alla Klinik Gut di St. Moritz, diretta dal Dott. Georg Ahlbäumer. La prognosi è di uno stop da 30-45 giorni, il ginocchio è lo stesso già operato nel 2017 dal professor Mariani a Villa Stuart.


Il Messaggero: "Mou, con l'Atalanta obiettivo sorpasso"

"Mou, con l'Atalanta obiettivo sorpasso", si legge in taglio alto sul Messaggero. Il quotidiano analizza la sfida delle ore 18.00 tra giallorossi e bergamaschi: in caso di vittoria i capitolini potrebbero scavalcare proprio la squadra allenata da Gian Piero Gasperini, a quota 14 punti in classifica. Lo Special One si affida alle due gare dello scorso anno, entrambe vinte da Abraham e compagni.


Atalanta, Gasperini: "Roma forte ma non so se può competere per lo scudetto"

Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, in conferenza stampa per analizzare il match di domani contro la Roma.

Cosa si aspetta dalla gara di domani?
"Sicuramente la personalità, sul modo di stare in campo abbiamo avuto tante conferme, come contro Milan e Torino. Vedremo come riusciremo a giocare domani".

Con Mourinho sono sempre partite complicate. Sarà una sfida diversa rispetto alle due dello scorso anno?
"Le squadre sono cambiate, la Roma ha preso Dybala, dà un valore straordinario a questa squadra. Lo scorso anno ci sono tanti episodi particolari, era un'altra stagione. Per me rappresenta un test formidabile, incontriamo una squadra indubbiamente forte, può darci anche un'occasione importante per giocare a calcio".

Mourinho?
"Gioca con una difesa a tre, ha cambiato molto. È un grande allenatore, va al passo con i tempi, modifica in base alle esigenze. Le due partite dell'anno scorso ci sono rimaste un po'...così, senza togliere nulla alla Roma, soprattutto per la capacità che ha di rinnovarsi. Mourinho ha trasmesso un entusiasmo eccezionale a Roma, ha risvegliato una piazza fantastica, genera questo tipo d'entusiasmo".

Lo scorso anno ci fu un episodio incredibile col VAR, ora arriviamo da un'altra settimana con parecchie polemiche.
"Gli arbitri, o chi per loro, devono andare in TV per spiegare le varie situazioni ma anche gli errori che possono esserci nella velocità di decisione. Ma ci deve essere un'ufficialità, una certezza di regolamento, ora facciamo fatica a capire se una cosa è giusta o un errore. Quest'anno ci sono stati un po' di episodi che non ci hanno toccato, se non a Genova. Ci sono troppe proteste su situazioni che non sono chiare".

Gli infortunati?
"Abbiamo i soliti tre (Djimsiti, Zapata e Zappacostaa, ndr), si è aggiunto Zortea che ha un problema all'anca, speriamo di recuperarlo la prossima settimana. Boga è recuperato dopo il problema di martedì".

Pasalic falso nove?
"È una delle possibilità, abbiamo parecchi centrocampisti offensivi".

Hojlund?
"Ha impressionato favorevolmente tutti quanti, l'Atalanta ha fatto un investimento importante, è un giovane di 19 anni".

La Roma non subisce gol in casa, voi fuori casa. Che gara si aspetta?
"Una partita da 0-0. Domani siamo alla settima giornata di campionato, il risultato è importante ma allo stesso modo bisogna misurarsi con gli avversari".

La Roma secondo lei è da scudetto?
"Nell'immediato dico Napoli, Milan e Inter, sono un po' più avanti. La Roma ha un organico forte, può pensare di competere, è una squadra che può crescere".

Che stagione sarà?
"Ci sarà una sosta di 40 giorni, anomala, speriamo di fare il mercato in quel periodo, sarebbe un grande successo per noi allenatori avere la possibilità di fare una nuova stagione senza il problema del mercato, magari mettendo in mezzo anche gli allenatori (ride)".

Ibanez, Cristante, Spinazzola e Mancini?
"Stanno facendo benissimo da anni, hanno vissuto un bel momento con noi. Ibanez ha giocato molto meno, era abbastanza acerbo. L'idea era mandarlo in prestito, poi è arrivata la Roma con un'offerta che ha convinto la società, alla fine è cresciuto come ci si aspettava".

Senza coppe si preparano meglio le competizioni?
"Senza coppe abbiamo tutta la settimana a disposizione, anche se le competizioni internazionali ti danno più di quello che ti tolgono. Lo scorso anno con la Champions abbiamo fatto il record di punti in campionato. In Europa League abbiamo pagato di più, giocavamo il giovedì e poi la domenica. Col Lipsia abbiamo sfiorato la semifinale, poi abbiamo perso terreno anche in campionato".


Roma all'esame Atalanta: Mourinho potrà contare sui 65mila dell'Olimpico

Roma all'esame Atalanta. I giallorossi di José Mourinho sfideranno la Dea di Gian Piero Gasperini per tentare il sorpasso. Come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, il tecnico portoghese potrebbe puntare sui così detti Fab Four con Pellegrini arretrato a centrocampo, Zaniolo e Dybala alle spalle di Abraham con Zalewski che potrebbe essere un’arma in più. Sicuramente dalla parte della squadra della Capitale ci sarà il pubblico che riempierà ancora una volta l’Olimpico con oltre 65mila spettatori garantiti.


Walter Sabatini: "Dybala campione e cecchino infallibile"

Walter Sabatini ha parlato ai taccuini dell'edizione odierna della Gazzetta dello Sport di Paulo Dybala: "Sarei rimasto sorpreso se avesse fatto male. Dybala è un campione e un cecchino implacabile. La Roma ha compiuto una operazione meravigliosa nel prenderlo. E ha fatto bene a non preoccuparsi troppo degli infortuni. È solo una questione di cicli: anche quelli negativi passano".

Lo ha incontrato di recente?
"Sì, e come sempre è stato molto carino nei miei confronti. Non aveva ancora firmato per la Roma, ma ero sicuro che l’avrebbe fatto. La presenza di Mourinho è stata decisiva per la sua scelta e questo non mi sorprende: l’ascendente che il portoghese sui giocatori è enorme. E giustamente, visto la sua carriera".


Fenomeno Dybala. Gazzetta dello Sport: "Solo Batigol meglio di lui nelle prime 8 giornate"

La Gazzetta dello Sport fa il punto sul momento magnifico che sta vivendo Paulo Dybala alla Roma. Basti pensare che degli attaccanti della Roma al loro primo anno, mettendo insieme gol segnati e assist forniti, solo Gabriel Batistuta ha avuto un impatto superiore in maglia giallorossa. In otto partite disputate (e neppure tutte per intero), la Joya infatti ha realizzato quattro gol e fornito due assist. Quanto basta perché in questi numeri possano essere guardati dall’alto solo dal Re Leone, che nella stagione 2000-01 – l’annata dell’ultimo scudetto – aveva messo a segno 9 reti.


Atalanta, De Roon: "Andiamo a Roma per vincere, sarà difficile"

Il centrocampista dell'Atalanta, Marten de Roon, ha parlato ai microfoni ufficiali del club. "Siamo lì, però dobbiamo continuare con tanti ragazzi nuovi e giovani. Possiamo solo crescere. Come sempre, andiamo a Roma per vincere. Sarà difficile, ma saremo pronti a combattere".