Lorenzo Pellegrini: "Quest'anno sarà importante partire forte"
Dai canali ufficiali della Roma il capitano Lorenzo Pellegrini ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del ritiro giallorosso in Portogallo: "Stiamo lavorando e può essere che manchi lucidità nello spunto o nella forza. Siamo comunque molto contenti, abbiamo fatto un grande lavoro per ripartire bene. Quest'anno con lo stop a novembre per il Mondiale sarà importante partire forte, in modo di arrivare alla sosta in una buona posizione in classifica. I nuovi? Credo che lo scorso anno abbiamo vissuto qualcosa di speciale, con un trofeo alla fine. Questo vuol dire che la mentalità del gruppo è vincente, di persone che lavora, non molla e che anche in allenamento punta al successo. Questo è quello che stiamo trasmettendo anche ai nuovi. Aggiungere qualche giocatore che può far fare la differenza credo sia la strada giusta per vincere"
Per Wjinaldum alla Roma, Mourinho può essere ancora decisivo
MASSIMO PAPITTO - INSIDEROMA
La Roma fa sul serio per Georgino Wijnaldum, e dopo avere messo a segno il colpo Dybala non sembra volersi più fermare nell'intento di accostarsi al tavolo delle big del calciomercato.
In settimana abbiamo aggiornato sui rapporti diretti intercorsi tra Pinto e Campos: colloqui volti a manifestare la consistenza giallorossa nell’ipotesi via via sempre più reale di un placet parigino alla partenza dell’olandese. Il nodo è rappresentato dalla ripartizione dell’ingaggio monstre dell’ex Liverpool, che la scorsa estate accettò di trasferirsi a Parigi a quasi 10 milioni a stagione. Cifra spropositata, alla quale il Psg dovrà contribuire se l’obiettivo è veramente quello di trovare una soluzione con la squadra giallorossa e liberarsi così della presenza ingombrante di Wijnaldum.
L’opera di convincimento di Mourinho è già partita come già accaduto per la trattativa Dybala, ed i contatti tra le parti procedono incessanti da almeno dieci giorni. Segno indiscusso che qualcosa da dirsi c’è e che la volontà è quella di chiudere con il lieto fine una trattativa che farebbe felici entrambi i club.
Florenzi: "Il mio obiettivo era restare alla Roma"
L'esterno del Milan, Alessandro Florenzi, ha parlato a Sky Sport in vista della stagione che sta per cominciare: "L'estate è stata tranquilla, con vacanze e lavoro, fino alla notizia della mia permanenza al Milan che mi ha fatto felice. Ho lasciato con rammarico la Roma, ma è il mio passato, ora sono concentrato sui rossoneri. Ringrazierò sempre la Roma".
Quanto si sente cambiato?
"Tanto, quando ho lasciato Roma per altre città non era proprio per volontà mia. Ma c'è da dire che in tre anni ho visto Paesi e città che non avrei pensato di visitare. Parigi, Valencia, Milano: mi sono acculturato e ho vissuto cose che non pensavo di vivere. Il mio obiettivo a inizio carriera era di restare sempre alla Roma, non è stato possibile e mi sono preso il meglio, ho imparato altre lingue e sono cresciuto a livello di vita".
Dan Friedkin scende in campo per Wijnaldum: contatti diretti con Al-Khelaifi
Dan Friedkin scende in campo per convincere il PSG a cedere Georgino Wijnaldum.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport grazie ai buoni uffici del presidente della Roma l’amico e collega Nasser Al-Khelaifi sembra essere pronto a venire incontro alle esigenze economiche del club capitolino. La società parigina ha aperto da tempo all’ipotesi del prestito, ma gli scogli sono relativi all’ingaggio (circa 9 milioni) e le clausole del diritto di riscatto. I giallorossi chiedono al Paris Saint Germain di pagare più della metà dello stipendio del giocatore e anche sul riscatto di lavora per trovare un punto d’incontro, perché i francesi vorrebbero delle clausole “facili” come presenze per far scattare l’obbligo, mentre il general manager Tiago Pinto, tenendo conto che Wijnaldum ha già 31anni, non vorrebbe impegnarsi per una cifra superiore alla dozzina di milioni, anche perché l’olandese ha il contratto in scadenza nel 2024. Il buon rapporto personale tra i due presidenti sembra essere la chiave di volta per portare il centrocampista alla Roma e sulla questione si respira ottimismo.