Caccia al gol lampo
Oggi il recupero di 18 minuti con l'Udinese.
La Roma vuole chiude la gara con una vittoria: in sei occasioni la rete è arrivata a inizio match. Si riparte dall'1-1. La squadra vuole subito un avvio aggressivo.
Corriere dello Sport
Rebus Champions: sprint De Rossi
La corsa al quinto posto infiamma il campionato.
Milan, Juve e Bologna ad un passo dal traguardo: la Roma e l'Atalanta sono più avanti ma devono ancora sfidarsi. E la Lazio si sta avvicinando.
Corriere dello Sport
Segnali di apertura del Chelsea per Lukaku
Per il riscatto di Lukaku dal Chelsea arrivano segnali di apertura per uno sconto o un rinnovo del prestito. Sarebbe la soluzione migliore quest’ultima per compensare una spesa monstre (40 milioni la cifra del riscatto) che difficilmente la Roma potrà versare nelle casse dei blues.
leggo
Lukaku non stop per tornare
Accertamenti positivi per Evan Ndicka che ha ricevuto l'idoneità sportiva mentre Lukaku spinge per il Bayer Leverkusen.
Il belga vorrebbe andare in panchina già con il Napoli per essere pronto per la prima semifinale europea.
Corriere dello Sport
All'attacco
Domani si torna ad Udine, con i 18 minuti da giocare. Senza Lukaku, De Rossi si affida alle seconde linee, fondamentali anche nel prossimo periodo ricco di impegni. A caccia di gol e punti.
Il Romanista
Evan Ndicka idoneo all'attività sportiva
Evan #Ndicka si è sottoposto ad una serie di accertamenti cardiologici e polmonari di terzo livello. Gli esami svolti hanno confermato l’assenza di patologie cardiache e la guarigione del minimo pneumotorace. Il giocatore risulta quindi idoneo alla ripresa dell’attività sportiva.
Lavoro e pazienza: Tammy, serve tempo
Il centravanti inglese non è ancora al meglio.
Abraham fuori dal gioco contro il Bologna ma con tante attenuanti legate al lungo infortunio. Ora però non deve demoralizzarsi perchè ha bisogno di lavorare ancora tanto.
Corriere dello Sport
Dybala guida la Roma dei titolari
Pochi cambi nella sfida di domani. De Rossi si affida al miglior undici per il recupero di Udine. Huijsen e Aouar non potranno essere utilizzati.
Corriere dello Sport
Mourinho al The Telegraph: "Alla Roma ero molto più di un semplice allenatore"
José Mourinho è tornato a parlare del suo passato alla Roma e del futuro.
“Ciò che potrebbe davvero fare la differenza è la voglia del club di avermi. Quanto il club ha bisogno di una persona e di un allenatore come me. E quanta emozione, quanta empatia, mi suscita quel club”
Prosegue Mourinho.
“L’unica cosa che voglio è che i traguardi e gli obiettivi siano stabiliti per tempo. Non posso andare in un club dove, solo per la mia storia, l’obiettivo è vincere il titolo. No. Pensi che se fossi in un grande club della Premier League e fossimo sesti, settimi, ottavi in classifica, avrei ancora un lavoro? Quello che sto dicendo è che le persone dovrebbero guardarmi come guardano gli altri allenatori. Quello che è importante per me è che il club abbia degli obiettivi. Non voglio dire realistici, ma almeno semi-realistici. Perché quando andai alla Roma nessuno sognava una finale europea eppure l’abbiamo fatto. Non è possibile che io vada in un club quasi retrocesso e l’obiettivo è vincere la Champions League. Non è giusto”.
Conclude Mourinho. “Io voglio essere allenatore. Lavorare con la squadra, concentrarmi sullo sviluppo dei giocatori, sulla preparazione delle partite. Fortunatamente l’ho fatto nella mia carriera. Purtroppo, ho avuto altre situazioni in cui dovevo essere molto più di un allenatore. Quando sei più di un tecnico, non sei un buon allenatore. Dopo la finale di Europa League che abbiamo perso, nelle circostanze in cui abbiamo perso, pensi che fossi contento di quello che ho provato? Pensi che fossi felice di essere il volto del club e andare in conferenza stampa per parlare degli eventi che sono accaduti? No, mi è dispiaciuto andarci”
The Telegraph
Paredes e Llorente non ci saranno a Napoli
Nell'ondata di cartellini operata da Maresca all’Olimpico ci sono due vittime illustri in vista di Napoli-Roma.
Stop and Go
La rincorsa alla Champions subisce una brusca frenata: gli avversari volano, noi no, complici le stanchezze di coppa e l’irritante arbitraggio di Maresca. El Azzouzi e Zirkzee indirizzano il match, Azmoun accorcia, Saelemaekers lo chiude. Ma non c’è tempo per recriminare: Udine, Napoli e EL ci aspettano.
Il Romanista
Sardar Azmoun: "Loro hanno giocato meglio, ma il nostro percorso è ancora lungo"
La Roma esce sconfitta contro il Bologna. A segnare l’unica rete dei giallorossi nel match è Azmoun. Queste le parole dell’attaccante a fine match ai microfoni di DAZN:
Partita molto complicata, cosa non ha funzionato?
“A volte le partite vanno così. Hanno giocato molto bene, noi volevamo vincere ma a volte si può lasciare qualcosa per strada. Il percorso è ancora lungo e dobbiamo continuare così”.
Come ti senti per questo finale di stagione?
“Chi entra deve aiutare la squadra, è il nostro lavoro. Tutti quanti devono contribuire al bene della squadra”.
Dazn