Ag. Zaniolo: "Stagione fantastica. Ora pensa alla Nazionale ed all'Europeo"

Claudio Vigorelli, agente di Nicolò Zaniolo, è stato a Napoli per ritirare il premio "Leader Under 21" per conto del suo assistito; che non ha potuto partecipare alla premiazione in quanto a Coverciano con la Nazionale. A margine dell'evento Vigorelli ha parlato del futuro di Zaniolo. Queste le sue parole ai microfoni di tuttomercatoweb.com:

"Ha terminato una stagione fantastica, ora pensa alla Nazionale. Poi andrà all'Europeo Under 21, poi andrà in vacanza".


Mihajlovic vicino al rinnovo col Bologna

Sinisa Mihajlovic è ad un passo il rinnovo con il Bologna. Il tecnico ex Torino e Milan era stato stato accostato anche alla panchina della Roma. Lo riferisce  Sky Sport.


Incontro tra la Roma e l'entourage di Fonseca. Esiti positivi in vista di una trattativa ufficiale

Paulo Fonseca resta il favorito per guidare la Roma nella prossima stagione. Il portoghese, attualmente allo Shakhtar, sarebbe felice di approdare alla Roma e mettersi alla prova in un campionato di livello alto. Felicità ed ottimismo che è filtrato anche quest'oggi in Portogallo dove, come riferisce tuttomercatoweb.com, si sono incontrati dirigenti della Roma e l'entourage di Fonseca. Si è parlato sia di ingaggio e termini contrattuali che della possibilità di prendere Fonseca a titolo gratuito una volta liberatosi dallo Shakhtar. Le parti si riaggiorneranno nei prossimi giorni.


Raggi: "La Roma mantenga gli impegni. Prima le opere pubbliche, poi lo Stadio"

Virginia Raggi, sindaco di Roma, è tornata a parlare dello Stadio della Roma e dell'ipotesi di spostare il sito in cui sorgerà l'impianto da Tor Di Valle a Fiumicino. Queste le due dichiarazioni riportate dall'Ansa:

"Il mio unico interesse è che la AS Roma mantenga gli impegni presi con la città: prima le opere pubbliche per i cittadini poi il campo di calcio. Basta chiacchiere: domani è in programma un tavolo tecnico sullo Stadio tra uffici del Campidoglio e società".


InsideRoma Daily News: Contatti positivi con Fonseca. Piace Cragno, ma il Cagliari chiede 25 milioni. Domani tavolo tecnico in Campidoglio per lo Stadio

NOTIZIE DEL GIORNO | 4 GIUGNO 2019

QUI ROMA
Domani in Campidoglio si terrà un tavolo tecnico per discutere dello Stadio. Decisa la Raggi, che ha dichiarato di volere il bene della città prima che della società: “Il mio unico interesse è che la AS Roma mantenga gli impegni presi con la città: prima le opere pubbliche per i cittadini poi il campo di calcio. Basta chiacchiere: domani è in programma un tavolo tecnico sullo Stadio tra uffici del Campidoglio e società”.

MERCATO
Oltre a Dzeko, Manolas ed Under ci sono voci di mercato che riguardano anche Kolarov. Il terzino è stato accostato alla Stella Rossa per un ritorno in patria, ma chiara è arrivata la smentita del diretto interessato: “Non c’è nulla di vero ad oggi".
In entrata continua la ricerca di un allenatore, con un incontro tenutosi oggi in Portogallo con l’entourage di Fonsesca. L’esisto del summit è stato positivo e c’è ottimismo per un accordo futuro. Ottimismo che filtra anche dalle parole del tecnico portoghese: “Adoro essere qui allo Shakhtar, ma sono ambizioso. Voglio lavorare nelle migliori leghe europee come Inghilterra, Spagna, Italia. Non sono vecchio, credo che succederà”. Sondato anche Ten Hag, tecnico dell’Ajax, ma il club olandese ha chiuso qualsiasi trattativa reputandolo incedibile. Un no dettato anche dai fasti della trattativa per Ziyech, prima cercato e contattato per un quinquennale e poi mollato da Monchi.
Per la porta, ed il dopo Olsen, piace Cragno del Cagliari. I sardi chiederebbero 25 milioni, rifiutando i 18 offerti dalla Roma. Inoltre vorrebbero discutere anche di Luca Pellegrini, ma distaccandolo dalla trattativa per Cragno.

INTERVISTE
Sarri: "L’ultima bandiera è stata Totti, in futuro ne avremo zero"


Carvalho: "Fonseca è l'allenatore giusto per la Roma. Trincao è un grande talento, piace a molti grandi club"

Bruno Carvalho, agente di Trincao, ha parlato dell'attaccante 19enne del Braga e di Fonseca come possibile allenatore della Roma. Queste le sue parole a calciomercato.com:

Dopo Mourinho, Villas Boas, Jardim e Paulo Sousa il calcio europeo potrebbe conoscere un altro tecnico portoghese come Fonseca. Secondo lei è pronto per la Roma e a che punto è la trattativa?
 “Fonseca è uno dei migliori allenatori portoghesi in questo momento. Negli ultimi anni lui ha dimostrato proprio questo perché le sue squadre vincono titoli giocando un calcio bello e di alto livello. Credo che sia un allenatore completo e molto carismatico e riesce a farsi seguire dai suoi giocatori. È l’allenatore giusto per la Roma in questo momento".

Si parla anche di parecchi giovani che stanno emergendo nel calcio portoghese. Uno di questi è sicuramente Trincão . Ce lo descrive?
Trincão è uno dei migliori calciatori giovani al mondo. È un ragazzo molto ambizioso e molto esigente con se stesso. Lavora sempre al limite, ha capacità per driblare e segnare anche tanti goal come vediamo con le nazionali portoghesi. Vediamo cosa li reserva il futuro. Ma credo che farà cose importanti nel calcio. È un grande talento.”  

Si parlava di lui in ottica Napoli e Juve, l’eventuale approdo di Fonseca potrebbe spostarlo pure in ottica Roma? 
Trincao è un giocatore che piace a molti grandi club europei. Ci sono tanti club che seguono le sue partite e si interessano per lui. Non lo so cosa accaderà questa estate. Sarebbe certo affascinante vederlo in una squadra come la Roma, dove negli ultimi anni sono approdati tanti giovani di talento. Poi la Roma ha anche la tradizione di giocare un bel calcio e se l’allenatore sarà Fonseca, continuerà a giocare un calcio offensivo".


La Roma punta Zappacosta, ma il Chelsea potrebbe trattenerlo

La Roma guarda in casa Chelsea per rinforzare le proprie corsie difensive, con nel mirino l'italiano Davide Zappacosta. Il terzino, portato al Torino da Petrachi, non ha trovato molto spazio al Chelsea; con sole 17 presenze tra campionato e coppe. La Roma lo vorrebbe come alternativa a Florenzi sulla destra e per il giocatore sarebbe anche una grande occasione in chiave nazionale. Ma il Chelsea, come riferisce calciomercato.com, potrebbe rifiutare offerte visto il divieto di fare mercato.


Corini: "Ha dimostrato di avere grandi doti. Spero continui un altro anno"

Eugenio Corini, tecnico del neo promosso Brescia, ha parlato a Sky Sport di Tonali che piace anche alla Roma: "Sarebbe importante continuare in questo club per un altro anno ma ha dimostrato di avere grandi doti, mi ha stupito per la sua maturità, nel suo primo anno vero ha giocato con continuità. È un calciatore completo già oggi".


La notte di re Totti al Foro Italico

IL TEMPO - BIAFORA - Una valanga di gol per beneficenza. Al Centrale del Foro Italico di Roma è andata in scena la partita 6 vs 6 tra le squadre di Totti e Figo, i cui proventi saranno devoluti all'ospedale pediatrico Bambino Gesù. Il più acclamato della 'Notte dei Re', iniziata con un'esibizione di padel, è stato ovviamente l'ex numero 10 della Roma, accolto da un'ovazione all'ingresso in campo e osannato dai tifosi (compreso l'ex compagno Nainggolan) ad ognuno dei quattro gol realizzati. La partita, terminata 17 a 11 per i bianchi di Figo, ha regalato sprazzi di classe e grandi giocate, con i campioni che non si sono risparmiati negli interventi. Tra i più in forma Pirlo, Seedorf ed Aquilani.


Roma, favorito De Zerbi

IL TEMPO - BIAFORA - Inizia l'ennesima settimana clou per il futuro della panchina della Roma. Negli ultimi giorni le carte sul tavolo della dirigenza sono state spesso mischiate, ma ora la contesa sembra una questione a due tra De Zerbi e Fonseca. Il tecnico del Sassuolo ha un contratto per un'altra stagione ed è ovviamente lusingato dall'interesse dei giallorossi, che lo hanno contattato sabato mattina. Rispetto al collega portoghese l'ex calciatore del Napoli è in vantaggio, poiché Petrachi preferirebbe puntare su un italiano, in grado di ambientarsi da subito in città senza aver bisogno di un periodo di adattamento.

 

De Zerbi, che nel pomeriggio a Soriano nel Cimino riceverà il premio «Pietro Calabrese», dovrebbe incontrare tra oggi e domani la società di Pallotta: non ha ancora detto sì, dando però la propria disponibilità ad un colloquio. Il principale intralcio per una fumata bianca con la Roma sono i neroverdi, che due anni fa hanno imbastito una maxi-operazione con Monchi per liberare Di Francesco. Dal canto suo il bresciano, giunto undicesimo nel primo anno alla guida degli emiliani, ha già manifestato la volontà di fare il salto di qualità: "Al Sassuolo - ha detto un paio di giorni fa quando è stato interrogato sul futuro - sto bene, però è necessario incontrare il presidente Squinzi, perché anche io ho qualche esigenza per migliorarci".

 

La maggiore alternativa a De Zerbi è rappresentata da Fonseca, impegnato fino al 2020 con lo Shakhtar Donetsk. Il quarantaseienne di Nampula è apprezzato per i risultati ottenuti con gli ucraini (già qualche mese fa Massara lo aveva sottoposto al giudizio degli altri dirigenti), ma gli ostacoli ad un suo trasferimento sono la clausola rescissoria da 5 milioni di euro e il fatto che sarebbe al debutto in Serie A. Per cercare di sbrogliare la situazione a metà settimana la Roma incontrerà in Portogallo anche l'agente di Fonseca ed è altamente probabile una presenza dello stesso allenatore al summit. Praticamente fuori dalla corsa Mihajlovic, ritenuto inizialmente adatto a sostituire Ranieri: la carta del serbo è stata scartata per via dei problemi con la tifoseria dovuti ai suoi trascorsi con la Lazio. Molto più indietro Gattuso, contattato da Totti dopo il rifiuto di Gasperini. Ringhio sarebbe il più facile da raggiungere avendo dato l'addio al Milan, ma non trova il gradimento del nuovo direttore sportivo.

 

Per quanto riguarda il fronte rinnovi non si registra alcuna novità per il contratto di Zaniolo. Il centrocampista di Massa è ora impegnato con la Nazionale maggiore di Mancini e poi giocherà con l'Under 21 di Di Biagio, che disputerà l'Europeo di categoria. Al termine della competizione, il classe 1999, si sottoporrà ad una piccola operazione al setto nasale, che gli permetterà di migliorare la respirazione. Grandi passi avanti per il rinnovo del giovane talento della Primavera Cangiano: la Roma lo blinderà con un quinquennale. L'intesa è stata messa a punto sabato in un incontro a Trigoria con il procuratore.


Alisson & co. Qui trionfa solo il bonus

IL MESSAGGERO - ANGELONI - Un po' di Roma in finale, si fa notare. Che bravo Sabatini a comprarli (ma li ha anche venduti...), si sottolinea anche. Se ne sono voluti andare da Roma, poi si precisa con affanno. Ma tutto questo alla fine conta poco, perché se è vero che alcuni ex della Roma, vedi Salah, Alisson, Lamela, Emerson e Ruediger hanno partecipato a una meravigliosa cavalcata verso la finale di Champions, è vero pure che, sparse per il mondo, ci sono pure mezze scarpe passate per la Roma e delle quali si sono perse le tracce. Non serve fare i nomi per semplice richiamo al pudore. Invece, testa alta per quei ragazzi che parlano italiano, tranne Salah che ha preferito raccontarsi in inglese, che ricordano la Roma e chi, come Alisson, chiamerà con un nome italiano, Matteo, il prossimo nascituro. Chi più chi meno, cinque protagonisti di due finali, ma soprattutto di un percorso, lungo ed entusiasmante, che ha portato quattro ex romanisti ad alzare Champions ed Europa League. Alisson ha messo mano sulla Coppa, nel vero senso della parola. Lui è la Coppa, mentre Karius, è stato la differenza in negativo un anno fa. Portiere più, portieremeno.
MOMO SPRINT - Salah è stato protagonista lo scorso anno fino alla finale col Real, poi è crollato, infortunato, e ha compromesso il mondiale. Concorrerà per il Pallone d'Oro, dall'alto delle sue 5 reti nell'ultima Champions e 22 in Premier. Numeri migliori la scorsa stagione: 32 gol in campionato e 10 in Coppa. Numeri impressionanti, che a Roma, seppur sempre ben in evidenza, non ha mai raggiunto: al massimo, di gol, ne ha segnati quindici. Di Lamela si sono ormai perse le tracce, da quando ha lasciato, in lacrime, la Roma, non ha mai trovato la continuità e mai messo in evidenza il suo talento, l'altra sera, ad esempio, era in panchina. Troppi infortuni, solo qualche lampo di classe in questi anni.

DOLOROSE - La sua cessione è stata metabolizzata presto, ma lui è rimasto legato alla capitale e tanti tifosi ancora gli vogliono bene. Così come a Ruediger, tosto difensore ammirato nell'era Spalletti. Capace di ricoprire quasi tutti i ruoli della difesa. Anche lui si è perso la finale di Baku, ma il Chelsea la sua Europa League l'ha vinta conquistando la finale e nelle partite precedenti Toni è sempre stato tra i migliori. Incredibile invece il percorso al Chelsea di Emerson Palmieri. Snobbato da Conte, ha conquistato giorno dopo giorno posizioni nel cuore di Sarri, che pian piano lo ha preferito a un certo Marcos Alonso che, come si dice in questi casi, magari avercelo. Emersonera un anonimo al Palermo e lo è stato per un po' anche a Roma. Poi, Spalletti lo ha resuscitato, ci ha visto lungo. Questi cinque giallorossi, 4 di loro campioni d'Europa, sono costati alla Roma poco meno di 65 milioni, rivenduti a circa 210 (e dopo la finale di sabato entreranno 4,5 di bonus per le cessioni di Alisson e Salah). Tranne Lamela erano in campo nella Roma solo due anni fa, sembra un secolo.


Blitz per Fonseca

LEGGO - BALZANI - Il puzzle delle panchine di serie A è quasi completato: Sarri alla Juve, Conte all'Inter, Ancelotti al Napoli, Inzaghi alla Lazio e Giampaolo al Milan. Manca solo un tassello che dovrebbe trovare la sua giusta collocazione entro giovedì. Dopo i no in serie di Conte, Sarri, Gasperini, Allegri e Gattuso la Roma ha guardato all'estero e puntato (quasi) tutto su Paulo Fonseca su consiglio del consulente Baldini, ma nelle ultime ore è risalita con forza la candidatura di De Zerbi.

 

Il tecnico portoghese vuole allenare in un campionato top dopo i 3 anni vincenti alla guida dello Shakhtar e il progetto giovani del club giallorosso lo convince. Così come gli va bene l'offerta da2,5 milioni più bonus a stagione per i prossimi tre anni. Entro mercoledì la dirigenza giallorossa scioglierà le riserve, è in programma anche un viaggio in Portogallo dove Paulo sta trascorrendo le vacanze. La clausola rescissoria da 5 milioni per liberare Fonseca non sarebbe un problema visto che Akhmetov, il presidente dello Shakhtar, si è detto pronto a dargli il via libera: «Ci sono club interessati e fra noi c'è un accordo morale, lo lasceremo andare». Senza indennizzo. Da Donetsk potrebbe arrivare pure il trequartista brasiliano Taison già nel mirino della Roma la scorsa estate. Fonseca è arrivato al ballottaggio finale per tre motivi i: la capacità di lavorare coi giovani, il gioco offensivo e il precedente Rudi Garcia. Ovvero un tecnico lontano dalle logiche malate di una piazza sempre più in subbuglio.

 

Tutto fatto quindi? No, perché il management italiano preferirebbe De Zerbi che peraltro piace parecchio pure a Baldini. Il tecnico del Sassuolo è stato contattato per sondare la sua disponibilità, ovviamente è arrivato il sì. Una decisione sarà presa entro martedì, ma la corsa ormai è ridotta a questi due nomi a meno di clamorose sorprese. Scartata quasi subito, invece, la candidatura di Mihajlovic per via del suo passato (troppo) laziale mentre Gattuso - proposto da Totti - non è convinto del progetto. Un tentativo in extremis (remoto) potrebbe essere fatto pure per Mourinho che ieri ai media portoghesi ha confessato: «Per essere contento non vuol dire necessariamente vincere, che in sostanza è sempre stata la mia essenza. Ma se mi dicessero oggi non ci sono condizioni per vincere, ma vogliamo che tu crei le condizioni per vincere', valuterei l'offerta». Il nuovo allenatore a Roma non troverebbe Dzeko ormai a un passo dall'Inter così come Kolarov mentre per Under è stata rifiutata un'offerta dell'Everton.