Roma Primavera. Finisce 2-2 ad Empoli

La Roma Primavera pareggia 2-2 ad Empoli dopo esser stata in vantaggio per 2 volte. A segno Celar all'11' su rigore ma solo 5 minuti più tardi è arrivato il pari sempre da penalty trasformato da Montaperto. I giallorossi, però, erano riusciti a tornare avanti sul finire della prima frazione di gioco grazie alla rete di Pezzella al 45'. Nella ripresa, Belardinelli sigla il definitivo pari al 57'.


Sabatini: "L'addio al calcio di Nura è un dolore grande. Ragazzo magnifico e un calciatore eccezionale"

Walter Sabatini, ex ds della Roma, ha parlato a ilpaesesera.it dell'addio al calcio di Nura avvenuto dopo i tanti problemi fisici accusati e che non gli hanno permesso di ricevere l'idoneità per continuare a giocare a pallone. Fu proprio Sabatini a prelevarlo nel 2015 da Lo Spezia:

"Non l’ho sentito, ma è un dolore grande. Un ragazzo magnifico e un calciatore eccezionale, sarebbe stato un titolare della Roma già quattro anni fa. Spero che la società giallorossa gli riservi un ruolo".


Bove: "Molto contento per l'esordio. Ho avuto un'occasione ma ho tirato male"

Edoardo Bove, giocatore della Primavera giallorossa, è stato intervistato da Roma Tv dopo il suo esordio nel pareggio per 2-2 contro l'Empoli:

L'esordio?

"Molto contento, mi sono trovato subito bene con i compagni. All'esordio non è mai facile, c'è tanta pressione, ma grazie a loro non ho sentito nulla".

Il pareggio?

"È un campo molto difficile, siamo andati due volte in vantaggio e ci siamo fatti rimontare. Un risultato che ci sta stretto ma guardiamo avanti".

L'occasione per il gol?

"Ho tirato male e il portiere me l'ha parata, poi ci hanno rimontato".

I tanti gol nell'Under 17?

"Devo tanto ai miei compagni, senza i loro assist non avrei fatto nulla".


Mancini convoca uno stage per il 29 e 30 aprile. Presenti Luca Pellegrini e Zaniolo

Roberto Mancini, ct dell'Italia, ha deciso di effettuare un secondo stage per vedere alcuni giovani interessanti dal vivo. La prima volta era accaduto il 4 e 5 di febbraio quando convocò 32 calciatori con l’obiettivo di riprendere la preparazione in vista delle gare di qualificazione al Campionato Europeo giocate a marzo con il Liechtenstein e la Finlandia. Pure in questa circostanza, lo stage duerà due giorni e si svolgerà lunedì 29 e martedì 30 aprile, concordato dalla FIGC con la Lega di Serie A e che riguarda i giocatori di fascia di età più giovane che già fanno parte del giro azzurro.

Era stato convocato anche Nicolò Fagioli della Juventus, che però non potrà esserci per indisponibilità.

Questo l'elenco dei convocati:

Portieri: Emil Audero (Sampdoria), Marco Carnesecchi (Atalanta), Alex Meret (Napoli), Alessandro Plizzari (Milan);
Difensori: Alessandro Bastoni (Parma), Raoul Bellanova (Milan), Davide Biraschi (Genoa), Kevin Bonifazi (Spal), Mattia Caldara (Milan), Andrea Conti (Milan), Federico Dimarco (Parma), Giovanni Di Lorenzo (Empoli), Paolo Iweru Gozzi (Juventus), Sebastiano Luperto (Napoli), Nicola Murru (Sampdoria), Luca Pellegrini (Cagliari), Giuseppe Pezzella (Genoa), Filippo Romagna (Cagliari), Francesco Vicari (Spal);
Centrocampisti: Francesco Cassata (Frosinone), Danilo Cataldi (Lazio), Alessandro Murgia (Spal), Hans Nicolussi Caviglia (Juventus), Manolo Portanova (Juventus), Alessio Riccardi (Roma), Mattia Valoti (Spal), Emanuel Vignato (Chievo), Nicolò Zaniolo (Roma);
Attaccanti: Patrick Cutrone (Milan), Simone Edera (Bologna), Riccardo Orsolini (Bologna), Andrea Pinamonti (Frosinone); Vittorio Parigini (Torino), Andrea Petagna (Spal), Eddie Salcedo (Inter).


A. De Rossi: "Durante la partita ci siamo corretti. I ragazzi hanno perso morale nel secondo tempo"

Alberto De Rossi, tecnico della Primavera giallorossa, è stato intervistato da Roma Tv dopo il match pareggiato 2-2 contro l'Empoli in Toscana. Queste le sue parole:

"Dentro Trigoria abbiamo un detto, qualsiasi squadra della Roma quando va in vantaggio non può farsi recuperare, viste le qualità che ci sono. Ovviamente scherziamo, ci sono anche gli avversari. Peccato veramente, una vittoria poteva essere una grande passo avanti per i nostri obiettivi".

La prestazione?

"Durante la partita ci siamo corretti, ma non era facile. I ragazzi hanno anche perso coraggio e morale nel secondo tempo. Dopo il secondo pareggio li ho visti un po' giù, ci tenevano tanto.

Gli esordi?

"Lo staff degli Allievi è preparatissimo, ci mette sempre a disposizione dei giocatori pronti. Bove ha fatto benissimo, si è procurato il rigore, bene anche Tripi. Gli Allievi sono una grande squadra.

Fiorentina-Roma?

"Ci pesa non aver preso i tre punti oggi ma guardiamo avanti. L'unico rammarico è che siamo calati moralmente. Potevamo gestirla meglio, ma prendiamoci questo punto, siamo pari con il Torino e vediamo cosa farà la Fiorentina".


Moriero: "Di Francesco? Ha valorizzato Zaniolo e l'anno scorso è arrivato in semifinale di Champions. Lavoro eccezionale"

Francesco Moriero, ex giocatore della Roma, è stato intervistato dal portale soccermagazine.it e ha parlato anche del momento della squadra capitolina. Questa la parte riguardanti i giallorossi:

Altra squadra di cui hai vestito la maglia è stata la Roma e anche lei non ha vissuto un’annata straordinaria: i progetti fatti a inizio anno sono stati corretti in corsa. Eusebio Di Francesco lascia il posto e arriva Claudio Ranieri: secondo te, da allenatore ed ex giocatore della Roma, mossa giusta o sbagliata?
"Si è iniziato con un allenatore giovane, che l’anno scorso è arrivato in semifinale di Champions. Si è trovato comunque una squadra molto giovane, ha valorizzato Zaniolo che è un giocatore straordinario. Ha avuto degli alti e bassi, ma soprattutto ha sbagliato delle partite in cui sono stati commessi tantissimi errori. Io credo che il lavoro di Di Francesco alla Roma sia stato fatto in maniera eccezionale. È normale che piazze come Roma, Inter, Milan e Juventus vogliono vincere, assolutamente, non guardano poi il fatto che hai una squadra giovane o meno. Quando i risultati non arrivano, purtroppo chi paga è l’allenatore. È arrivato Ranieri, un allenatore più esperto, sta facendo le cose semplici, è passato a un semplice 4-4-2, sta provando le sue cose, ha trovato un equilibrio. C’è da dire che comunque sia è a soltanto un punto dal quarto posto, per cui anche loro hanno la possibilità di rientrare nelle prime quattro che era il primo obiettivo della Roma di quest’anno".


Accordo totale tra Petrachi e la Roma. Ora si punta a convincere Conte

La Roma ha raggiunto un accordo con Gianluca Petrachi a partire dalla prossima stagione. Questo è quanto riporta il sito alfredopedulla.com, che spiega come sarà proprio il leccese il nuovo direttore sportivo giallorosso. Negli ultimi giorni, l'attuale dirigente del Torino ha incontrato sia il presidente Pallotta che Baldini e hanno quindi raggiunto un'intesa totale, reciproca, con la volontà di affidargli il nuovo progetto. Ancora da stabilire la posizione dell'attuale ds giallorosso, Frederic Massara, che potrebbe rimanere con altre mansioni o decidere di accettare nuove proposte (come ad esempio quella del Bologna, dove ritroverebbe Walter Sabatini, ad un passo dall'accordo coi felsinei).

Petrachi ha le stesse origini salentine di Antonio Conte, di cui è grande amico ed ecco perché negli ultimi giorni la Roma avrebbe contattato con insistenza l’ex ct, ricevendo un'apertura e garanzie dallo stesso ds granata. Non ci sarebbe nessun problema anche per l’ingaggio che sarebbe da top manager, ovvero da almeno 7 milioni a stagione più bonus, eventuali e varie. 


Convocati Roma. Out Santon, De Rossi e Karsdorp

La Roma ha reso noti i nomi dei 19 convocati per la sfida di domani alle 18 contro il Cagliari. Ancora out Karsdorp, nonostante si sia allenato quest'oggi con il resto del gruppo così come non ci saranno Santon e De Rossi alle prese con i rispettivi infortuni. Salteranno la gara coi sardi anche Cristante e Zaniolo squalificati. Ecco la lista completa apparsa sull'account Twitter del club capitolino:

 

 


InsideRoma Daily News: Quasi fatta per Petrachi come DS, potrebbe agevolare l'arrivo di Conte. De Rossi out contro il Cagliari

NOTIZIE DEL GIORNO | 26 APRILE 2019

QUI ROMA
In casa Roma la squadra si allenata in vista del Cagliari con un focus atletico e tattico. Rientrati in gruppo Karsdorp e Manolas, mentre De Rossi e Santon hanno lavorato a parte. Entrambi, insieme a Karsdorp, non sono stati convocati per il match di domani.
Brutte notizie, invece, per Nura. Il terzino nigeriano non ha avuto l’idoneità sportiva per proseguire la carriera ed è stato costretto ad appendere gli scarpini al gioco. Per lui potrebbero aprirsi le porte di un ruolo in società.

MERCATO
Il talentino Zaniolo continua a fare gola alle big d’Europa, con il Bayern Monaco che avrebbe offerto 45 milioni più bonus alla Roma. Ma la società giallorossa avrebbe rispedito l’offerta al mittente ribadendo che Zaniolo non è in vendita.
Sul fronte panchina sembra definitivamente tramontare l’ipotesi Gasperini.
Sembra fatta per Petrachi come futuro DS giallorosso a partite dalla prossima stagione. L’arrivo del pugliese potrebbe agevolare la firma di Conte come allenatore, sempre più probabile. Da definire, a questo punto, il ruolo di Massara; che potrebbe rimanere con altre mansioni o decidere di lasciare il club.

QUI CAGLIARI
Rolando Maran, in conferenza stampa, chiede attenzione e concentrazione ai suoi per avere la meglio sulla Roma. Una Roma forte e che lotta per un obiettivo importante, che non lascia giocare l’avversario con tranquillità ma che si può battere se i sardi giocheranno come sanno. Sicuramente assenti gli infortunati Klavan e Castro, mentre Cerri ci sarà ma verrà valutato giorno per giorno.

INTERVISTE
El Shaarawy: "Contento di come sto giocando. Quello che è successo con Dzeko è un capitolo chiuso"

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La Roma punta Kruse. Possibile l'arrivo a parametro zero

La Roma, che potrebbe perdere Dzeko al termine della stagione, sta cercando un nuovo innesto per rinforzare il reparto offensivo. Dalla Germania, come riferisce la Bild, piace Max Kruse del Werder Brema. L'attaccante 31enne, con 34 presenze e 11 gol in stagione, è in scadenza contrattuale il prossimo giugno e la Roma potrebbe acquistarlo a parametro zero.


Lipsia interessato a Schick. Il futuro del ceco lo deciderà il nuovo tecnico della Roma

Il futuro di Patrik Schick potrebbe essere in Bundesliga. Questo è quanto fa sapere il portale calciomercato.com, che spiega come l'attaccante ceco potrebbe salutare la Roma a titolo definitivo e non in prestito come si era pensato in passato. Il Lipsia sarebbe la società ad essersi interessata maggiormente all'ex Samp ma bisognerà aspettare l'arrivo del nuovo tecnico che deciderà se trattenerlo a Trigoria o cederlo.


14/12/2008 – Una rimonta da urlo per credere ancora alla Champions

INSIDEROMA.COM – MATTEO LUCIANI - E’ il 14 dicembre del 2008 e i giallorossi di Luciano Spalletti si apprestano ad affrontare i sardi allenati da Massimiliano Allegri. Dopo un avvio di stagione stentato, il club capitolino ha iniziato ad ingranare e si trova ora in sesta posizione, a quota 23 punti, a quattro lunghezze dall’ultimo posto utile per disputare i preliminari di Champions League.

Il Cagliari, dal canto suo, staziona a metà classifica, in nona posizione, forte di ben otto punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Entrambe le squadre attraversano un ottimo momento di forma. La Roma ha, infatti, ottenuto quattro vittorie ed un pareggio nelle ultime cinque partite giocate mentre il Cagliari è reduce da tre successi ed un pareggio negli ultimi quattro impegni.

Una sfida che si preannuncia, dunque, tutt’altro che semplice per la truppa di Spalletti. L’allenatore di Certaldo, inoltre, perde i pezzi per questo match, dovendo fare a meno di Doni (infortunatosi durante il riscaldamento), Aquilani, Brighi, Pizarro e Taddei. Il tecnico toscano ridisegna così la sua Roma con un 4-3-2-1 che prevede in campo i seguenti undici: Artur, Cassetti, Mexes, Juan, Riise, Cicinho, De Rossi, Perrotta, J. Baptista, Vucinic, Totti. 

Allegri risponde con il suo consueto (almeno nell’esperienza in terra sarda) 4-3-3 scegliendo i seguenti uomini: Marchetti, F. Pisano, Lopez, Canini, Agostini, Fini, Conti, Biondini, Cossu, Jeda, Larrivey.

La partita è piacevole sin dalle prime battute, con i giallorossi che sono più frizzanti e spesso si fanno vedere dalle parti del futuro laziale Marchetti. La prima occasione è creata da Mirko Vucinic con un tiro a giro; la parabola finisce sul palo e il Cagliari si salva. I ritmi di gioco sono elevati ma le due squadre non riescono a creare molte occasioni, annullandosi sostanzialmente a vicenda. Le uniche occasioni provengono da tiri dalla lunga distanza, che finiscono la loro corsa ai lati delle porte difese da Artur e Marchetti.

Al 37′, ancora Vucinic è protagonista in area avversaria e chiede a gran voce un rigore, ma Trefoloni lascia correre, invitando il montenegrino a rialzarsi. Due minuti dopo, il numero nove romanista, con una bella sponda di testa, serve Francesco Totti, che con uno splendido sinistro da fuori area sigla la rete dell’1-0. La Sud esplode e pure Spalletti esulta, convinto di aver messo sul giusto binario una partita tosta. Prima dell’intervallo, inoltre, viene (giustamente) annullato un gol a Julio Baptista per fuorigioco.

Nella ripresa, si parte con Panucci al posto dell’acciaccato Juan nella Roma ed Acquafresca che rileva Larrivey tra le fila dei sardi. I giallorossi sembrano da subito in grado di gestire il vantaggio ma al 58′ un episodio beffardo cambia il match: si tratta di una bellissima punizione del ‘solito’ (unicamente contro la Roma) Daniele Conti, che porta il punteggio sull’1-1.

I giallorossi sembrano in bambola e iniziano a subire l’iniziativa del Cagliari. Jeda va vicinissimo al raddoppio, ma spreca una grande occasione. Pochi minuti dopo, però, proprio il brasiliano non fallisce e mette dentro, ottimamente servito da Cossu davanti all’incolpevole Artur. 

L’Olimpico ora sembra un acquario: completamente ammutolito.

Spalletti butta nella mischia Menez, al posto di un inconcludente Julio Baptista, per provare a dare brio all’attacco e i giallorossi si riversano in avanti. Il forcing romanista porta al pareggio al minuto 77. E’ Simone Perrotta ad inventarsi una spettacolare semirovesciata per battere Marchetti. Luciano Spalletti ora ci crede e inserisce anche Montella per Cicinho.

La Roma è tutta a trazione anteriore e crea occasioni su occasioni: prima Totti colpisce la parte superiore della traversa con un pallonetto poi Perrotta sfiora il palo con un gran tiro. Il tempo è scaduto e la partita sembra ormai volgere al termine. 

Al 90′, però, Menez si invola sulla fascia sinistra mettendo il turbo, getta la palla in mezzo all’area e Vucinic è il più veloce di tutti a raccogliere la sfera, dopo una serie di rimpalli, siglando la rete del definitivo 3-2. E’ apoteosi.Lo Stadio Olimpico esplode, Spalletti impazzisce di gioia e la corsa del montenegrino sotto la Sud è irrefrenabile.

La Roma vince la quinta partita consecutiva, vola a 26 punti e mantiene inalterato il distacco dalla zona Champions. L’Europa, con questa grinta, sembra sempre meno un miraggio.