Ranieri: «Non ne va bene una, ma la reazione è stata buona»
CORRIERE DELLA SERA - Un pareggio 2-2 poco utile, quello ottenuto con la Fiorentina, un punto che sposta di poco la classifica, con la Roma che ancora una volta non riesce ad approfittare dei passi falsi delle dirette avversarie nella corsa all’Europa, e raggiunti anche dal Torino in settima posizione. Claudio Ranierinon nasconde il rammarico: «In questo momento in cui non ne va bene una, il pareggio però è un buon risultato, dobbiamo essere soddisfatti. La squadra mi è piaciuta per orgoglio e reazione, credo che i tifosi debbano essere contenti. Bene Zaniolo e Kluivert, ho fiducia in loro. Nicolò è trequartista, ma deve migliorare perché gioca troppo spalle alla porta, è devastante quando prende palla in movimento. Gli infortuni? È incredibile: ne recupero due e ne perdo due, si è fatto male anche Perotti oltre a Santon. Schick ha dei colpi da grande giocatore però deve vincere la timidezza, perché io mi aspetto molto da lui».
La Roma passeggia verso il baratro. Solo Zaniolo la salva dalla Fiorentina
CORRIERE DELLA SERA - Lo stadio Olimpico racconta la partita ancor prima che cominci: quasi vuoto dopo una serie di delusioni che avrebbero stroncato anche il più fedele degli innamorati. A occhio e croce potrebbe essere un’anteprima dell’emorragia di abbonamenti per la prossima stagione. La Roma parte ancora una volta con il freno a mano tirato, subendo il gol numero 44 della stagione al 12’, dopo che la Fiorentina era già stata pericolosa due volte, con BenassieMuriel: la difesa a zona sul calcio d’angolo di Biraghi viene bucata dal salto di Pezzella sopra la testa di Kolarov. Ci mette una pezza, subito dopo, l’unico giocatore con la maglia giallorossa che sta davvero giocando un calcio degno di questo nome: Nicolò Zaniolo. La Fiorentina continua a giocare meglio, colpisce un clamoroso palo con Muriel dalla distanza e, a ripresa iniziata da poco, torna avanti. Tiro di Gerson, prestato ai viola e capace di mettere insieme 28 presenze, e deviazione di Juan Jesus, al suo secondo autogol con Ranieri dopo quello contro l’Empoli, che spiazza Mirante. Potrebbe essere il crollo definitivo e invece è un’altra iniziativa di Kluivert che permette a Perotti, con leggera deviazione di un difensore viola, di segnare il suo primo gol su azione del campionato e firmare il 2-2.
Ranieri soddisfatto della sua Roma
IL TEMPO - BIAFORA - Ranieri si tiene il punto e la risposta d'orgoglio della squadra dopo i ko con Spal e Napoli. Al tecnico giallorosso è piaciuto il carattere e lo spirito combattivo messo in campo dai calciatori contro la Fiorentina, squadra che a gennaio aveva rifilato sette gol ai ragazzi allora allenati da Di Francesco Difficile aspettarsi qualcosa di più in un momento così delicato: «Dobbiamo essere soddisfatti di quanto fatto, abbiamo saputo reagire e vinto diversi duelli, dando una reazione. Abbiamo fatto vedere ai nostri tifosi che possono contare su di noi, possiamo ancora far bene e rientrare in Europa». Sono parecchie le note di elogio per i suoi ragazzi dopo il pareggio di ieri sera: «Quello che ho chiesto hanno dato, siamo stati bravissimi a non dare l'opportunità di non dare la palla lunga alle nostre spalle alla Fiorentina. Rimontare due volte è stato eccezionale». Il tecnico ha analizzato anche gli errori in marcatura sulla prima rete avversaria, chiarendo che i calciatori avrebbero dovuto difendere meglio la zona sul terzo tempo di Pezzella: «Non doveva essere soltanto Zaniolo, giocando a zona ti battono sempre se li lasci saltare. Dovevamo essere in tre a schermare». Altra nota dolente della serata sono i nuovi stop muscolari di Santon (flessore della coscia destra) e i crampi di Perotti (anche lui stessa coscia, ma bicipite femorale). A Trigoria non si riesce a trovare una soluzione perla serie infinita di stop muscolari, ora a quota 43, malgrado la maniacale attenzione di Ranieri alla gestione fisica degli acciaccati: «Stiamo lavorando veramente stando accorti a tutto, io devo fare il farmacista. Giocando ogni tre giorni non è che puoi lavorare, recuperi e giochi. Non dobbiamo mollare, dobbiamo essere più forti di quanto ci stia accadendo ed essere soddisfatti. E’ incredibile, ne recupero uno e ne perdo due». A tranquillizzare parzialmente l'allenatore ci ha pensatolo stesso Perotti: «Ho avuto un crampo, ho giocato tre giorni fa e oggi è stato intenso. Un po' di fatica ma niente di particolare». L'argentino non molla per la corsa Champions: «Lotteremo fino all'ultimo per arrivare il più in alto possibile. Ce lo meritiamo noi, lo merita la dirigenza, i tifosi e lo staff». Nella formazione iniziale c’è stata il passaggio di testimone tra Olsen e Mirante, autore di una buona prestazione e incolpevole sui guizzi di Pezzella e Gerson. Dalle parole del mister della Roma probabilmente la scelta verrà riproposta sabato contro la Sampdoria, sfida in cui tornerà Manolas dalla squalifica e si profila una maglia da titolare per Lorenzo Pellegrini: «Ho parlato con lo svedese prima di domenica scorsa, lui è un ragazzo solitario che parla poco con tutti. Ho preferito dare un'opportunità a Mirante per vedere cosa potesse cambiare, ha dato una buona risposta, ha fatto bene». Ranieri con i blucerchiati dovrebbe confermare Dzeko dal primo minuto («Mi è piaciuto»), avendo pungolato Schick: «E un grande giocatore, ma deve vincere la timidezza, ha colpi da grande giocatore, poi lo deve dimostrare in campo. credo tanto in lui, mi aspetto tanto da lui». Prima della partita erano arrivate le dichiarazioni del direttore sportivo Massara «Lo sfogo legittimo del presidente richiama tutti al massimo impegno e a finire nel miglior modo possibile».
Il Tottenham vince nel nuovo stadio, anche per la Roma "è il momento di costruire la nuova casa" (Foto)
Il Tottenham vince con il Crystal Palace 2-0. La Roma si complimenta sul profilo Twitter con la squadra inglese per la vittoria nel nuovo stadio e con la costruzione in programma dello stadio della Roma, aggiunge:
"Ora è il momento di costruire la nostra nuova casa”.
Congratulations @SpursOfficial, your new stadium looks incredible.
Now it's time for Rome to let us build a new home for #ASRoma #StadioDellaRoma https://t.co/onJcB3ZwVQ
— AS Roma English (@ASRomaEN) 4 aprile 2019
Esposto alla Roma di tifosi azzurri
IL MATTINO - Caos biglietti per Roma-Napoli. Un nutrito gruppo di tifosi napoletani, residenti a Napoli e quindi impossibilitati, secondo le direttive di ordine pubblico, ad acquistare i tagliandi per il match dell’Olimpico, è riuscito ad acquistare i biglietti sui
circuiti tradizionali di vivaticket.com dove si appoggia la società giallorossa per la vendita dei biglietti. Ottenuto il tagliando via internet, e presentatisi ai botteghini dello stadio si sono visti negare l'ingresso all'atto della presentazione della carta d’identità in quanto aventi residenza Napoli. «Non conoscevamo le disposizioni di ordine pubblico che negavano la presenza a Roma dei residenti a Napoli - dicono - ma se così è, ci chiediamo perché è stata permessa la vendita dei tagliandi. E' una evidente falla all’interno del sistema di vendita». Pronta la richiesta di risarcimento del biglietto d’ingresso, sarà anche valutata
una richiesta danni.
Il Qatar punta la Serie A e studia Roma e Milan
MILANOFINANZA - MONDELLINI - L'interesse del Qatar per la Roma potrebbe anche non esaurirsi con la sponsorizzazione (tramite la compagnia aerea Qatar Airways) del club giallorosso datata primavera 2018. Secondo quanto MF- Milano Finanza ha potuto verificare da fonti manageriali, il Paese del Golfo Persico sarebbe interessato a entrare nell'azionariato di un grande club di Serie A e starebbe studiando la situazione nelle due società storiche che per motivi diversi potrebbero cambiare proprietà: la Roma e il Milan. Il sodalizio giallorosso, controllato all'82% dall'imprenditore statunitense James Pallotta tramite il veicolo As Roma Spv, si trova alla vigilia di una rivoluzione manageriale e tecnica. E non è nemmeno escluso che Pallotta, alle prese con le lungaggini burocratiche che stanno complicando la costruzione del nuovo stadio, possa vendere se messo di fronte ad un'offerta concreta. L'Emirato, che tramite la Qatar Investment Authority controlla il Paris-Sanit Germain, metterebbe così le mani sul club di un'altra città europea, facendo l'en plein sulle due capitali più belle del vecchio continente. L'operazione consentirebbe consentirebbe agli enti qatarini di entrare dalla porta principale nel mondo capitolino così come hanno fatto a Parigi, dove hanno grandi interessi immobiliari.
C'è da dire che quando si era arrivati all'accordo di sponsorizzazione tra QatarAirways e Roma, qualcuno aveva sottolineato come l'interesse di un paese islamico per la città eterna (simbolo della cristianità) non fosse stato molto gradito in Vaticano. E la cosa infastidirebbe ancora di più se tale interesse si ingrandisse. Anche per questo i manager qatarini starebbero studiando il dossier del Milan.
Zaniolo resta fuori dalla rivoluzione
IL TEMPO - BIAFORA - La rivoluzione estiva della Roma non riguarderà Zaniolo. A prescindere da chi sarà il direttore sportivo del futuro la dirigenza giallorossa è compatta sulla volontà di rinnovargli il contratto. Il centrocampista è arrivato nella Capitale la scorsa estate nell’ambito dell’affare Nainggolan, con Monchi che ha sborsato 4 milioni e mezzo
di euro (più 1,2 milioni di commissione e il 15% della futura cessione lasciato all'Inter) per assicurarselo. Ora l’esplosione di Zaniolo ha fatto drizzare l’antenne ai maggiori club europei: Juventus e Real Madrid sono le società segnalate tra le più interessate, ma a Trigoria non c’è però alcun dubbio sull’idea di puntare sul giovane talento già
arrivato in Nazionale maggiore per ripartire nella prossima stagione. È stato fissato per oggi un nuovo appuntamento con il suo procuratore Claudio Vigorelli. L’esperto agente è legato all’attuale diesse giallorosso Massara da uno stretto legame e sin da gennaio si susseguono contatti telefonici e incontri per trovare la quadra definitiva sul nuovo accordo. Le parti hanno trovato un punto d’incontro per estendere l’attuale rapporto fino al 2024, con il
riconoscimento di un sostanzioso aumento dell’ingaggio: Zaniolo percepisce al momento 270mila euro più bonus a stagione e vedrà almeno quintuplicato il salario annuale. Un piccolo ostacolo alla trattativa può essere rappresentato da Mino Raiola, che sta cercando strenuamente di portare il classe 1999 nella sua scuderia, provandolo a convincere a rescindere l’attuale vincolo di procura. Nonostante questo tentativo dell’italo-olandese, il padre del ragazzo, ha rassicurato tutti sulle intenzioni della famiglia Zaniolo, che vuole onorare il rapporto con Vigorelli e apporre la firma sul contratto che lo legherà per cinque
anni alla Roma. Un altro talento che la società capitolina vuole blindare è Riccardi.
Ieri il giovane centrocampista ha compiuto 18 anni e, secondo il regolamento federale, potrà adesso accordarsi per un quinquennale. Anche con il suo agente, Minieri, la trattativa va avanti da mesi e, malgrado qualche normale frizione sulle cifre della commissione, sono
state poste le basi di un rinnovo sulla scia di quello firmato in passato da Luca Pellegrini. Il gioiello della Primavera, che ha esordito in prima squadra nella sfida di Coppa Italia con la Virtus Entella, guadagnerà tra i 700 e gli 800mila euro all’anno, più i «soliti» bonus. Mancano solo pochi dettagli e poi sarà ufficializzato il matrimonio. Risolte le questioni sui giovani ci sarà tempo per parlare anche con De Rossi, che prima di vincolarsi con la squadra del suo cuore fino al 30 giugno 2019 aveva avuto richieste dalla MLS, in particolare dai Los Angeles FC. Gli americani probabilmente ritorneranno alla carica, ma la priorità è stata e sarà sempre la Roma. Se ne riparlerà a fine stagione, quando saranno più chiare le condizioni fisiche del capitano. Oltre ai rinnovi Massara sta già lavorando sul mercato del futuro con pieni poteri, incontrando nel suo ufficio gli operatori di mercato che
gli propongono giocatori da acquistare. Il ds giallorosso sta dando segnali di piena operatività, dopo la decisione che Balzaretti e Francesco Vallone non seguiranno più la squadra in trasferta (i due potrebbero lasciare il club a fine anno). Il suo primo compito sarà
però quello di effettuare le plusvalenze necessarie entro la chiusura del bilancio, con Manolas e Under come primi indiziati per una cessione.
L’infermeria ora si svuota. Ecco Florenzi ed El Shaarawy
IL TEMPO - BIAFORA - Quando il 2 agosto Florenzi ha rinnovato fino al 2023 il suo contratto con la Roma si sarebbe aspettato sicuramente una stagione diversa. Dopo una preparazione estiva tormentata dalle polemiche con i tifosi che lo hanno fischiato a partire dall’amichevole contro il Latina, il terzino ha provato a lasciarsi il passato alle spalle al momento dell’annuncio della firma a Boston: «Sono state dette cose che mi hanno fatto male, ma ad un certo punto mi sono detto: "Alessandro, non puoi piacere a tutti"». L’avvio di campionato non è stato dei più fortunati, con il terribile spavento per l’infortunio patito con l’Atalanta alla seconda giornata. Dopo i primi controlli a caldo, che hanno escluso qualsiasi tipo di grave complicazione, è tornato il sorriso sul volto del numero 24, costretto a restare fuori solo per un paio di settimane. Malgrado lo stop, le prestazioni nelle gare successive sono state di spessore. Nel corso dei mesi seguenti Florenzi si è dovuto fermare soltanto a causa di un’influenza a gennaio (panchina con l’Entella e non convocato per il Torino), giocando però in numerose partite in situazioni precarie per il ripresentarsi di un fastidio al ginocchio sinistro, quello operato due volte in passato. L’esterno ha stretto i denti, convincendo Ranieri a puntare subito su di lui nella nuova gestione tecnica. L’allenatore romanista ha dato immediata fiducia a Florenzi, consegnandoli la fascia da capitano con l’Empoli, sebbene fossero evidenti le sue difficoltà, culminate con il fallo da rigore con il Porto. Dopo l’espulsione contro i toscani e la partita saltata con la Spal, il calciatore di Vitinia è stato convocato da Mancini per gli impegni con la Nazionale, dovendoci rinunciare per un problema al polpaccio accusato al terzo allenamento in azzurro. Gli esami strumentali hanno confermato la lesione al soleo del polpaccio sinistro: la prognosi parla di 2-3 settimane di stop. Con la solita grande forza di volontà Florenzi sta accorciando i tempi di recupero, svolgendo la riabilitazione a braccetto con El Shaarawy, infortunatosi anche lui al polpaccio (la sua lesione è meno estesa di quella del compagno) durante gli allenamenti con l’Italia. Alla vigilia dell’incontro con la Fiorentinai due hanno svolto un lavoro individuale in campo, tornando a calpestare il prato verde appena una decina di giorni dopo i rispettivi ko. L’obiettivo di entrambi è essere a disposizione per la sfida di sabato con la Sampdoria, anche se appare più probabile un rientro in gruppo all’inizio della prossima settimana, per poi essere convocati per l’Udinese sabato 13. Nessuno, in primis Ranieri, ha voglia di forzare i tempi, in modo da evitare eventuali ricadute per le gare finali del campionato. Oltre ai due big ci sono anche due ragazzi che stanno lavorando duramente a Trigoria per rientrare a lavorare con il resto dei compagni. Si tratta dei giovani Bouah e Calafiori, reduci da due gravi infortuni: il primo ha subito la rottura del crociato del ginocchio destro, il secondo invece si è sostanzialmente «disintegrato» il ginocchio sinistro, riportando la rottura di entrambi i legamenti e dei menischi. Tutti e due hanno ripreso a correre sul campo a fine febbraio e stanno provando a sprintare, ma difficilmente riusciranno a rientrare per le ultime partite della Primavera.
Zaniolo: "Ieri sera mi sono espresso in maniera che è stata male interpretata" (Foto)
“Il rinnovo? Vedremo.” Poche parole per mandare in confusione e subbuglio i tifosi giallorossi. Nicolò Zaniolo ha voluto precisare tramite un post sul profilo Instragram:
"Ieri sera a pochi minuti dal fischio finale mi sono espresso in una maniera che è stata male interpretata. È importante per me chiarire il mio pensiero. Sono un giocatore della Roma, un professionista e mi esprimo in campo. Ho sempre pensato a giocare impegnandomi al massimo per aiutare la squadra e la società a raggiungere gli obiettivi stagionali. Poi ci sono altri professionisti, come il mio agente e la dirigenza, che si occupano dei contratti e che sapranno gestire al meglio la situazione".
Visualizza questo post su InstagramUn post condiviso da Nicoló Zaniolo (@nicolozaniolo) in data: Apr 4, 2019 at 2:18 PDT
Ranieri in conferenza stampa domani alle 10.30 (Foto)
Claudio Ranieri sarà a Trigoria per la consueta conferenza stampa. Come annuncia il club romanista sul profilo Twitter, è in programma per domani mattina l’incontro con i giornalisti in vista della partita di sabato contro la Sampdoria al Marassi.
| Domani alle ore 10:30 a Trigoria il tecnico dell'#ASRoma Claudio Ranieri terrà la conferenza stampa in vista di #SampRoma pic.twitter.com/NBjAWPKKJN
— AS Roma (@OfficialASRoma) 4 aprile 2019
Ranking Uefa. L'Italia guadagna una posizione ed ora è al 17o posto
Oggi c'è stato l'aggiornamento del ranking Uefa e l'Italia ha guadagnato una posizione ed ora è diciassettesima con 1550 punti. La classifica mondiale mondiale delle Nazionali di calcio stilata dalla Fifa tiene conto delle 150 partite che si sono giocate nel mondo nelle ultime settimane e dei relativi punteggi assegnati in base al risultato conseguito. Al comando resta il Belgio, tutto invariato anche nelle altre posizioni di vertice rispetto all'ultimo rilevamento. La formazione di Bruxelles con 1737 punti nel ranking mondiale precede infatti la Francia campione del mondo con 1734 punti e il Brasile con 1676.
Nella top ten, perde una posizione della nazionale di Croazia, ora quinta con 1621, anche il Portogallo di Cristiano Ronaldo scende di un posto e si trova settimo con 1607. Migliorano invece di una posizione l'Inghilterra, quarta con 1647 punti e l'Uruguay che passa al sesto posto con 1613. La Spagna con 1601 punti è stabile al nono posto e così la Svizzera all'ottavo (1604) e la Danimarca al decimo (1586).
L'Argentina può nuovamente contare su Messi ma rimane stabile 11mo posto con 1580 punti, davanti alla Colombia con 1573 ed alla Germania con 1570, che ha guadagnato tre posti. Israele è quella che ha guadagnato più posti (ben 8) ed è all'84mo posto del ranking con 1285 punti, mentre la performance peggiore è quella dell'Austria che scende di 11 posti e si ferma al 34mo con 1479 punti.
Allenamento Roma, El Sha torna in gruppo. Lavoro individuale per Florenzi, Pastore e Pellegrini
La Roma riprende l’allenamento a Trigoria. Sabato è in programma la partita contro la Sampdoria e nel campo del Bernardini la squadra svolge lavoro tecnico e tattico dopo il riscaldamento, seguito dalla partitella finale.
El Shaarawy torna in gruppo mentre Florenzi, Pastore e Pellegrini hanno lavorato individualmente. Santon e Perotti seguono le terapie assegnate dopo la partita di ieri contro la Fiorentina. Assente anche Coric per influenza.