Juventus, Szczesny: "Totti era la leggenda del club, De Rossi l'anima dello spogliatoio"

Carrellata di ricordi per Wojciech Szczesny. L'ex portiere giallorosso, attualmente alla Juventus, ha risposto alle domande del canale Youtube Foot Truck

Su Naingollan?
"Quando c’è Radja ci si diverte. È un grande giocatore ma ormai tutti lo accosteranno alla sua vita privata. Non credo che sarebbe stato così forte con un altro stile di vita e quando ha provato a cambiare ha avuto risultati pessimi".

Un aneddoto?
"Andammo una volta io e lui a Montecarlo e mi portai solo il passaporto senza nessun soldo, andammo ad un casinò e iniziò a giocare. Ogni soldo che vinceva io lo prendevo e me lo mettevo in tasca. A un certo punto mi dice “Cavolo, ho perso tutto” e gli rispondo “guarda Radja, hai vinto 200 mila”. Nemmeno se ne era accorto per quanto era entrato nel gioco".

Su Gervinho?
"Ma come ti è venuto in mente di metterlo nella top 40 con cui ho giocato? Ti sei dimenticato uno zero credo".

Su Totti?
"Una grande figura, sia per la reputazione che per le qualità. L’innamoramento dei tifosi nei suoi confronti forse non era sano per la società e per la squadra. Però da un certo punto di vista era comprensibile e quando le cose andavano male e lui si riscaldava o entrava in campo, lo stadio si svegliava e cominciava una nuova partita".

Su De Rossi?
"Daniele per me è stato sempre il vero capitano della squadra, dello spogliatoio. Questo perché Totti era una leggenda del club ed era una figura talmente forte, probabilmente lo era anche più della squadra. Da un certo punto di vista c’era Totti e c’era la Roma. Daniele invece è stato veramente l’anima dello spogliatoio, con un carattere eccezionale ed è veramente un grande calciatore".

Su Salah?
"Grande calciatore, grande persona, una delle più umili che abbia mai conosciuto, molto religioso, non mi sentirai mai dire una brutta parola contro di lui. Però non mi sarei mai aspettato un’esplosione del genere al Liverpool, pensavo che avrebbe fatto gli stessi numeri fatti alla Roma, ma non così tanto. Lì però gioca più centrale, con un ruolo simile a quello di Ronaldo col Real, dove partiva da ala ma era nei fatti una seconda punta. Nella Roma aveva una scarsa finalizzazione, idem al Chelsea. Negli allenamenti era più difficile subire gol che parare, ma è una delle poche persone nel calcio per la quale sono contento".

Su El Shaarawy?
"Una curiosità che posso dire su di lui è che ogni volta che andavamo a giocare, lui nel pre-partita guardava i video di Neymar. È come se io vedessi i video di Buffon, ha un amore per il calcio simile a quello che hanno i bambini".


Conferenza stampa per Ranieri domattina ore 10.30

Appuntamento per la conferenza stampa domani alle 10.30. Claudio Ranieri terrà il consueto incontro con i giornalisti a Trigoria in vista della partita contro la Spal che si giocherà sabato alle 18. L'unica differenza proposta dal mister è stata quella di incontrare la stampa due giorni prima anzichè alla vigilia del match.


Allenamento Roma, individuale per Perotti. Terapie Manolas, De Rossi, Pellegrini e Under

Si torna ad allenarsi a Trigoria anche questa mattina. La Roma si prepara alla partita di sabato contro la Spal: la squadra ha iniziato con il solito riscaldamento iniziale per poi passare alla parte tecnica e tattica. Lavoro individuale di recupero per Perotti, mentre Kolarov, Zaniolo e Pastore hanno svolto a parte e Manolas, De Rossi, Pellegrini e Under proseguono le terapie. Il turco, però, aggiunge a quest'ultime anche il lavoro individuale in campo.


Gli auguri della Roma a Jim Pallotta (Foto)

Tanti auguri, James Pallotta! Oggi il presidente della Roma spegne 61 candeline e la società gli ha dedicato gli auguri sul profilo Twitter con una vecchia foto a Trigoria:


Empoli, torna Andreazzoli

Un nuovo inizio per Ranieri, la fine per Iachini. La partita contro la Roma è valsa l'esonero all'ex allenatore dell'Empoli che è stato esonerato e sostituito da Aurelio Andreazzoli.


Olsen convocato in nazionale contro Romania e Norvegia (Foto)

Robin Olsen convocato dalla nazionale. Jan Andersson sceglie il portiere della Roma per le gare di qualificazione ai prossimi Europei contro la Romania e la Norvegia, rispettivamente 23 e 26 marzo.


Coppa Italia Femminile, Roma-Fiorentina termina 1-1. Si deciderà tutto al ritorno

Al Tre Fontane si è giocata la semifinale d'andata tra la Roma Femminile e le detentrici del torneo della Fiorentina Women.
Il match è terminato con il risultato di 1-1, con entrambe le reti arrivate nei minuti finali di gara. Ad aprire le marcature è stata la Fiorentina con Bonetti, che all'80' si è presentata davanti al portiere incrociando per l'1-0. Tre minuti più tardi, al'83', il pareggio della Roma con Serturini che si fa parare un rigore da Durante ma è abile a ribattere in rete.
Si deciderà tutto nel match di ritorno, con la Roma che vorrà raggiungere la finale del torneo.


Bavagnoli: "Faccio i complimenti alle mie ragazze. Al ritorno ce la giochiamo"

Elisabetta Bavagnoli, tecnico della Roma Femminile, ha parlato ai microfoni di Roma TV dopo il pareggio per 1-1 contro la Fiorentina Women:

Risultato positivo, ma si poteva fare di più?
"Sì, faccio i complimenti alle mie ragazze perché abbiamo recuperato contro una squadra forte come la Fiorentina con grande determinazione. Nel primo tempo però abbiamo sbagliato tanto al livello tecnico, regalando troppo alle avversarie. Sono stati quasi tutti errori di misura, perché al livello di tattica e posizionamento sono state quasi sempre brave. Nell'unica occasione in cui non sono state brave a posizionarsi, abbiamo subito gol".

Cosa mi tengo di questa gara?
"La voglia di recuperare, la determinazione. Rifletteremo su tanti errori che abbiamo commesso, però non dimentichiamoci che affrontavamo una delle prime due-tre squadre del campionato, detentrice della coppa e con calciatrici molto forti ed un allenatore preparato. Faccio le complimenti alle mie ragazze. Al ritorno ce la giochiamo".


Moggi: "Pallotta si fa consigliare da incapaci. Come organizzazione meglio la Lazio"

Luciano Moggi, ex dirigente sportivo, ha parlato ai microfoni di Radio Radio della Roma e della situazione societaria dei giallorossi:

Il ritorno di Ranieri a Roma?
"Non c’è bisogno di descriverlo: un allenatore che va lì per 3 mesi dicendo che ha amore per la città, accettarlo è fuori dubbio. Roma-Empoli della settimana passata, però, ha messo in mostra i problemi. Sarri probabilmente potrebbe essere l’allenatore del prossimo futuro. Ma c’è una certezza: non capendo di calcio, questo presidente (Pallotta, ndr) da Boston si fa consigliare da consiglieri incapaci. Questo è il succo di una squadra che non va mai al di là di alcune cose. Fa il normale, che in questo caso potrebbe portarla anche ad arrivare al quarto posto. Ma attenzione: a quanti punti dalla prima e dalla seconda? Questo va valutato. È un presidente che evidentemente dà retta a gente che capisce poco di calcio. Chi in Champions tra Roma e Lazio? Come organizzazione sicuramente la Lazio. I biancocelesti hanno un presidente sempre attivo, ha un ds, Tare, che è uno dei migliori del nostro campionato. Hanno una buona squadra. Il peso politico potrebbe essere più della Roma che della Lazio, però sicuramente entrambe saranno in lizza per tentare di andare in Champions o in Europa League".


Allenamento SPAL. Partitella a campo ridotto e differenziato per Valoti

La Spal è tornata ad allenarsi quest'oggi in vista della sfida di sabato alle 18 a Ferrara contro la Roma. Gli uomini di Leonardo Semplici hanno svolto esercitazioni tattiche, seguite da una partitella a campo ridotto. Differenziato per Mattia Valoti a causa di un trauma contusivo al ginocchio destro rimediato durante la gara di domenica scorsa contro l’Inter ma comunque avrebbe saltato la gara coi giallorossi perchè era diffidato ed è stato ammonito a San Siro. Le sue condizioni saranno valutate giorno per giorno.


Bartoli: "Andiamo a Firenze con un unico risultato, la vittoria"

Elisa Bartoli, difensore della Roma Femminile, ha parlato ai microfoni di Roma TV dopo il pareggio nel match d'andanta delle semifinali di Coppa Italia contro la Fiorentina Women:

"Andiamo a Firenze con un unico risultato: la vittoria. Se entriamo in campo come sappiamo, con la grinta e la determinazione giusta, possiamo portare a casa la qualificazione. Ottima prestazione difensiva contro il miglior attacco del campionato? Sì, siamo un po' il loro tendine d'Achille. Noi cerchiamo sempre di fare il nostro gioco, contro la Fiorentina ci ha detto bene per due volte, continuiamo così. Rientro dopo la sosta? Riprendere dopo così tanto tempo non è mai facile. Sul campionato? Oggi abbiamo faticato molto, stasera si stacca un po' la spina e da domani si comincia a preparare la sfida al Chievo".


Serturini: "Oggi non era importante chi segnava ma pareggiare la gara. Abbiamo fatto una partita di sacrificio"

Annamaria Serturini, giocatrice della Roma femminile, era presente in mixed zone al termine della semifinale d'andata di coppa Italia pareggiata 1-1 contro la Fiorentina. Queste le sue dichiarazioni:

Pareggio sofferto ma importante?

"Sì, oggi non era importante chi segnava, ma era importante pareggiare la gara perché abbiamo fatto una gara di sacrificio. Speravamo di vincere, ma anche un pareggio in casa può essere positivo, poi c'è la gara di ritorno, ce la metteremo tutta per arrivare in finale".

Come prepareremo il ritorno?

"Come l'abbiamo sempre preparata, con l'aiuto del coach, mettendocela tutta per arrivare in finale".

Tanti gol in stagione?

"Sì, speriamo di farne altri, ma ciò che conta è vincere".

Se la Coppa Italia è un obiettivo?

"Assolutamente, è il nostro obiettivo, proveremo ad andare in finale, sperando di vincerla".