Schick: “Le parole del mister mi hanno fatto piacere, oggi dobbiamo vincere e dare tutto per la maglia"

Patrik Schick, ha parlato nel pre partita del match con l’Empoli. Queste le parole del giallorosso:

SCHICK A ROMA TV

Ora deve parlare il campo… 
È arrivato il nuovo mister e quindi stasera ripartiamo, abbiamo sempre l’obiettivo del quarto posto. Oggi dobbiamo vincere e dare tutto per la maglia.

Quali sono state le prime indicazioni che vi ha dato Ranieri?
Essere uniti, aiutarci tutti tra di noi anche quando qualcuno sbaglia.

Ti hanno fatto piacere le sue parole per te?
Si, mi ha fatto molto piacere che abbia parlato così di me.


Dell'Orco: "Dobbiamo essere bravi nell'approccio. Sarà difficile"

Cristian Dell'Orco, difensore dell'Empoli, ha parlato ai media prima del match contro la Roma:

DELL’ORCO A SKY

Bisogna migliorare la fase difensiva?
Sì, sicuramente visto le ultime partite dove abbiamo preso tanti gol. La fase difensiva però 
per me è sempre stata fatta bene e la maggior parte dei gol sono arrivati da disattenzioni".

Bel gioco e fase difensiva. L’equilibrio tra questi due elementi è fondamentale?
Cerchiamo di attaccare ma di rimanere comunque coperti. Dobbiamo alzare l’attenzione nei particolari e cercare di non prendere gol evitabili.

DELL’ORCO A ROMA TV

Come aspettate la Roma?
Il fatto di cambiare allenatore dà uno scossone a tutti, dobbiamo essere bravi nell’approccio, loro cercheranno di cambiare da subito il loro periodo. Sarà difficile.

Il mister vi ha avvertito da questo punto di vista?
Sì, ci ha detto che dobbiamo stare ancora più concentrati al dettaglio. In questi stadi bisogna fare partite perfette per strappare punti.

Cosa vi serve per la salvezza?
Dobbiamo giocare 12 finali, alla fine faremo i conti ma proveremo a portare a casa più punti possibili.


El Shaarawy: "E' stata una grande vittoria e sono contento"

Stephan El Shaarawy, attaccante giallorosso, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del match contro l'Empoli terminato 2-1 per la Roma. Queste le sue parole:

 

EL SHAARAWY A ROMA TV

 Vittoria che dà morale… 

"Sì, era un successo che contava a prescindere dalla sofferenza e dalla fatica fatta. L’abbiamo vinta con le unghie e con i denti e siamo contenti della tenacia avuta, è quello che ci ha chiesto il mister, di essere cattivi".

 

Var per una volta in aiuto… 

"Va usato, per fortuna l’hanno usato bene. ci portiamo a casa i 3 punti, importanti per la classifica e per le prossime partite. Abbiamo cambiato sistema di gioco ma ci siamo adattati, quindi siamo soddisfatti e dobbiamo andare avanti".

 

Andavi sempre a occupare la zona centrale dell’area… 

"Quando arrivava palla al terzino cercavamo con due attaccanti di trovare spazio. Dietro Patrik ci sono stato anche io, alcune volte l’abbiamo fatto bene in altre dobbiamo migliorare. Ora ci prendiamo la vittoria e poi in settimana cercheremo di analizzare tutto per fare meglio".

 

Ti dona la fascia da capitano… 

"Dopo 3 anni qua mi sento diverso e importante, ma l’ho presa in prestito ma è stato un onore indossarla".

 

L’espulsione di Florenzi?

"Si era tolto, non penso l’abbia toccato. Quel secondo episodio dispiace, ma non deve abbattersi. Deve reagire così come hanno fatto tanti ragazzi che non hanno vissuto un bel periodo, ma stavolta non è neanche colpa sua".

 

EL SHAARAWY A SKY

Alla fine eravate in 10, tanta sofferenza…

"Abbiamo portato a casa una partita veramente difficile ma i 3 punti erano quello che contava. Sono stati tre punti meritati e importanti".

 

Il tuo un gol bellissimo…

"Sì gol importante per me, per la continuità che sto avendo, ma soprattutto per la squadra".

 

Avete bisogno di adattarvi ai nuovi schemi di Ranieri? 

"Sì ci sta chiedendo nuove cose in un modulo che non facciamo da due anni a questa parte. Abbiamo fatto buone cose altre un po’ meno in fase di possesso. Dobbiamo affrontare ogni partita con grande tenacia".

 

Che effetto ti ha fatto essere capitano? 

"E’ stato un grande onore anche se solo per 10 minuti. E' stata una grande vittoria e sono contento".

 

 


Ranieri: "Dobbiamo essere concentrati a non subire gol perché non è possibile subirne così tanti"

Claudio Ranieri, tecnico giallorosso, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del match contro l'Empoli finito 2-1 per la Roma. Queste le sue parole: 

RANIERI A SKY

Due partite durante i 90 minuti. Cosa la fa stare tranquillo e cosa meno? 

"Tranquillo no però mi fa stare concentrato e positivo il fatto che era una partita difficile senza molti uomini. Sapevo che sarebbe stata difficile ma devo fare i complimenti alla squadra perché in 10 siamo rimasti compatti. Il primo gol non l’ho capito. Sapevamo che l’ultimo uomo dell’Empoli avrebbe fatto il blocco. Un grosso grazie va ai tifosi che nel momento difficile ci sono stati vicini".

Nel secondo tempo si aspettava più qualità di palleggio? 

"Assolutamente no perché era una squadra che stava vincendo e che era nervosa. Abbiamo preso tanti gol in uscita e quindi gli ho detto di giocarla solo quando erano sicuri".

Ci sarà da cambiare qualcosa dal punto di vista tattico?

"Un’idea ce l’ho ma non la posso dire. Ci aiuteremo l’uno con l’altro perché solo con una grossa organizzazione si può fare. Dobbiamo essere concentrati a non subire gol perché non è possibile subirne così tanti. Devo fare del mio meglio per aiutarli".

Zaniolo? 

"Mi ha detto che si era soltanto indurito. Ho scelto lui per non rischiare troppo Perotti. Ho parlato con Zaniolo e mi aveva detto che stava bene, non dovrebbe essere nulla di grave".

La riscossa della Roma passa per il rilancio di alcuni giocatori? 

"Io sono arrivato tre giorni fa. Ho fatto solamente un allenamento con loro e praticamente con i ragazzi della Primavera. Fatemi testare bene i pezzi da 90 e poi vi dirò bene".

Florenzi? 

"E’ un ragazzo che ha carattere. Ha giocato anche con il problemino al ginocchio ma lui mi ha detto che voleva esserci. Ha fatto di tutto per fermarsi. Io vorrei capire la prima ammonizione ad El Shaarawy e questa qua. Vuoi fischiare il fallo ok ma il giallo è troppo severo".

C’è un giocatore che ti ha sorpreso? 

"Per quello che ho sentito dire, perché ripeto che gli ho allenati veramente poco, quello che ho detto su Schick è vero. E’ un giocatore che ha tutto. Se mi fa vedere il carattere che ha messo a Oporto è uno dei miei uomini, gliel’ho detto. Tutti devono dare di più".

RANIERI A ROMA TV

Bentornato a casa, speriamo di non farle tutte così… 

"Facciamone 3-4, poi inizieranno a farle meglio".

Si porta a casa una vittoria di peso… 

"Avevo chiesto questo, dando indicazioni di massima sul gioco d’attacco, lasciando libere le ali per dare gli uno contro uno. Ho stressato molto Kluivert, però ha fatto bene. Gli ho chiesto di farmi vedere l’Ajax, gli chiedevo se ci avessero dato il più scarso, alla fine aveva i crampi e ha fatto bene. C’è da lavorare ma sono contento, le mie squadre devono saper fare meglio".

L’espulsione era severa… 

"L’ho già detto, è severissima. Quando si è accorto di essere in ritardo si è girato e piegato, non so l’arbitro cos’abbia visto. Anche l’ammonizione ad El Shaarawy, l’arbitro mi è sembrato un attimino severo, uso questa parola".

Ha detto qualcosa all’arbitro anche sul pareggio dell’Empoli… 

"Abbiamo visto tutte le punizioni dell’Empoli, e quando mette la palla sul secondo palo fanno blocco. In Inghilterra è normale farlo, qui come lo fai l’arbitro fischia. Ho visto subito che sono andati subito a farlo su Santon, poi è andato a terra. Gli ho chiesto di controllare, loro non l’hanno fatto e poi mi sono stato zitto".

Poco coinvolto il centrocampo, è una scelta sua? 

"Sì, perché giocando con 3 centrocampisti ci chiudevano in mezzo. Abbiamo fatto alcuni concetti semplici, i terzini non dovevano stare più alti dei centrali nostri se no uscivano subito in pressione i loro mediani. Avevo detto di non passare in mezzo per il rischio, solo quando abbiamo fatto girare la palla velocemente siamo passati in mezzo. La Roma ha subito tanti gol col possesso di palla nella loro metà campo, gli ho detto di mettere la palla lunga e andare sulla seconda palla. Queste sono le partite da giocare con intelligenza, senza inventarsi niente".

Quali sono le corde che ha toccato? Ha parlato singolarmente con qualcuno? 

"Ho parlato alla squadra, qui era un discorso di motivazioni, di ricaricare le batterie per farli diventare positivi. Ho preso anche qualche giocatore e gli ho parlato individualmente".

 
 

 


La Roma arriva a 16 vittorie contro squadre neopromosse in serie A

La Roma con Ranieri parte con il piede giusto. Una bella partita conclusa con la vittoria per 2-1 che, di fatto, vale doppio: i giallorossi così toccano il record delle 16 vittorie contro squadre neopromosse in Serie A.


La felicità di Manolas, Dzeko, Kolarov e Under dalla tribuna

Manolas, Dzeko, Kolarov e Under esultano dalla tribuna. Tra i giocatori non disponibili c'erano proprio loro che, nonostante non abbiano potuto scendere in campo, hanno fatto loro la felicità della vittoria. Al fischio di fine match dell'arbitro Maresca hanno saltato dalla gioia ponendo fine alle ansie e al cuore in gola dato da autogol e interventi del Var.


Schick: "Ogni attaccante fa meglio quando gioca con un altro e non è da solo"

Patrik Schick, attaccante della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del match contro l'Empoli. Queste le sue parole: 

SCHICK A SKY

Sei pronto a dialogare con Dzeko? 

"Vediamo. Abbiamo ancora una settimana quindi si può essere un vantaggio".

Questo gol te lo sentivi?

"Sì, sono stato motivato e sono un attaccante quindi volevo fare gol. Sono felice di averlo fatto ma soprattutto che abbiamo vinto".

Pensi anche tu quello che ha detto Ranieri sul carattere?

"Sì questo mi ha detto il mister che devo fare vedere la cattiveria e la mentalità. In questa partita tutti siamo andati con questa mentalità, aiutarci quando qualcuno sbaglia. Forse non è stata una partita bellissima ma tre punti sono importanti".

Secondo te giocare seconda punta può migliorare il tuo rendimento? 

"Ogni attaccante fa meglio quando gioca con un altro e non è da solo. Penso che anche per Edin possa essere meglio".

Come stai fisicamente? 

"La partita era molto difficile. Era una partita fisica e io stavo fuori da tre settimane. Ho avuto i crampi e ho avuto paura di essermi fatto male di nuovo. alla fine ero quasi morto".


Empoli, Iachini: "Per la prestazione che abbiamo fatto meritavamo di più"

Il match tra Roma ed Empoli si è concluso con la vittoria giallorossa. Al termine della partita, Beppe Iachini ha risposto alle domande dei giornalisti. Queste le parole del tecnico toscano a Sky Sport:

Rimane il senso di partita incompiuta?
"Venivamo a giocare qui contro una squadra di qualità. Si sono chiusi molto bene e abbiamo creato presupposti per occasioni importanti. Peccato perché non abbiamo concesso quasi nulla, loro hanno fatto due gol su due palle inattive, più di questo non posso rimproverare ai ragazzi solamente di essere più incisivi davanti. Per la prestazione che hanno fatto meritavano di più".

Si sentiva anche lei che sarebbe stato annullato il gol? 
"Quando vai a rivedere il gol qualcosa c’è stato. Io non l’ho rivisto ma da quello che mi dicono c’è stato un contatto molto ravvicinato. È difficile togliersi di torno. Vedendolo qui mi sembra un po’ involontario ma è andata così e ci dispiace perché per quello che abbiamo espresso la squadra avrebbe meritato questo risultato".

Come mai Traore non gioca più? 
"Nella testa avevo già l’idea di forzare la situazione. Con Bennacer e Krunic mettere Traore avrebbe prestato il fianco all'avversario. Con Brighi volevo andare a pareggiare con un’altra forma tattica. Traore ha 18 anni e adesso sta rifiatando e sta riprendendo la sua brillantezza. Dobbiamo anche aspettarlo perché non possiamo pretendere da lui tutto".


Conferenza Iachini: "Meritavamo un risultato positivo. Krunic e Bennacer stanno crescendo"

Beppe Iachini, tecnico dell'Empoli, era presente in conferenza stampa dopo il match perso 2-1 contro la Roma. Queste le sue dichiarazioni:

Mi sento defraudato?

"Meritavamo un risultato positivo, nel primo tempo abbiamo sbagliato qualche palla in uscita e qualche situazione in avanti, nel secondo tempo il nostro portiere non ha fatto una parata. Abbiamo creato diverse situazioni pericolose. C’è rammarico, se fosse accaduto al contrario… valutazioni che lasciano il tempo che trovano".

Bennacer e Krunic?

"Stanno crescendo molto, giochiamo con un trequartista davanti alla difesa e uno come interno di centrocampo, abbiamo un centrocampo offensivo. Siamo l’ottava squadra del campionato per pericolosità. Non portiamo a casa quanto meritato, perché dietro abbiamo commesso qualche errore individuale, in mancanza del quale avremmo avuto 4-5 punti in più. Dobbiamo essere più smaliziati e furbi. Sapevamo che affrontavamo una squadra molto fisica, dovevamo essere più attenti. Abbiamo una squadra anche brevilinea, dobbiamo fare qualche fallo in meno. Oggi abbiamo subito su situazioni di questo tipo e dobbiamo migliorare”.


La Roma porta a casa la vittoria e due record

Le lacune della Roma è la difesa. Nelle ultime 10 partite all’Olimpico hanno sempre preso gol ed è la prima volta dalla stagione 2004/2005. Non è stato certamente d’aiuto il passo falso di Juan Jesus che ha segnato l’autogol del pareggio: l’avversario toscano è passato all’1-1 grazie all’autorete del brasiliano e alla Roma non succedeva dal febbraio 2016 con Zukanovic sempre con l’Empoli come avversario.

Parlando dei meriti della squadra capitolina, con quelli di stasera salgono a quota sette i gol su sviluppi di punizione indiretta, almeno tre in più rispetto alla media. Parlando di record, con la vittoria all’Olimpico che hanno portato a casa oggi, sono 16 le vincite di fila contro squadre neopromosse in Serie A.


Empoli, Krunic: "E' la prima volta che il VAR annulla un mio gol ed è una sensazione bruttissima"

Rade Krunic, centrocampista dell'Empoli, è stato intervistato da Radio Lady al termine del match perso 2-1 con la Roma. Queste le sue parole:

"Dispiace per il gol annullato. È la prima volta che il VAR annulla un mio gol ed è una sensazione bruttissima. Non ho capito in diretta cos'era successo ad Oberlin in area di rigore. Mi dispiace per la squadra, quel gol ci avrebbe fatto conquistare un punto fondamentale. Avevamo tempo e possesso palla, mancava soltanto la rete. Ho avuto anche un’altra occasione in cui avrei potuto fare meglio. Per salvarci dobbiamo fare meglio. Stiamo provando a giocarcela su ogni campo, ma noi proviamo a mettere dentro tutto quello che abbiamo. Speriamo che in futuro la fortuna girerà dalla nostra parte". 

Sulla prossima gara contro il Frosinone?

"Sarà una gara importantissima per noi, dobbiamo vincerla. Non c’è altro da aggiungere. Dobbiamo giocare da squadra, migliorando in certi aspetti. Sarà una gara da vincere e basta”.


Allenamento Roma, domattina alle 11.30 si scende in campo

La Roma riprende gli allenamenti domani alle 11.30. Finiti i festeggiamenti vari, si torna sul campo del Bernardini per preparare la partita di sabato contro la Spal di Semplici che si giocherà a Ferrara.