Agnelli: "SuperLega? Abbiamo bisogno di tempo. Priorità mantenere la Champions aperta a tutti"

Andrea Agnelli, presidente della Juventus e dell'ECA, ha parlato in conferenza stampa a margine della 22esima Assemblea Generale. Queste le sue parole:

"Abbiamo una posizione forte nei confronti del mondiale per club. Nell'ultimo anno abbiamo parlato con la FIFA, siamo stati sempre chiari: il format della competizione è giusto revisionarlo perché non ci soddisfa così come è stato proposto. Prima di parlare di questo dobbiamo però parlare di alcuni punti con la FIFA, anche in merito al calendario dei match internazionali. Vogliamo che possano essere allineati con tutte le federazioni. Vogliamo mantenere lo stesso numero di partite delle Nazionali ma con meno finestre. Vogliamo che molte più nazioni e federazioni possano partecipare alle coppe europee, per tenere il sogno vivo in un percorso di crescita.
Vogliamo allineare i calendari europei, serve bilanciare il numero di partite dei diversi campionati. Lavoreremo per bilanciare il numero potenziale di partite: la differenza tra i diversi campionati è troppa. Ad esempio tra Inghilterra e Germania c'è una differenza di 12 partite.
Partecipare a una competizione internazionale consente a un club di crescere. Negli anni scorsi siamo stati criticati di non essere trasparenti mentre ora stiamo lavorando e parlando in un modo opposto. Capisco che vogliate avere più particolari ma c'è molto lavoro da fare: il presidente della UEFA ha offerta trasparenza per il futuro e per la crescita.
Preferiamo sviluppare una nuova visione per le competizioni Uefa dal 2024
Abbiamo bisogno di tempo, almeno un anno e mezzo per definire alcune cose. Bisogna capire come colmare il gap con il Super Bowl. Al momento, la Champions è la competizione calcistica più importante al mondo. La priorità è mantenere la competizione con partecipazione aperta a tutti".


Bavagnoli: "Rispettiamo il Milan, ma non ci tireremo indietro"

Elisabetta Bavagnoli, tecnico della Roma Femminile, ha parlato a Roma TV in vista del match di domani contro il Milan:

"Le ragazze sono consapevoli di non aver fatto la prestazione che avrebbero dovuto fare domenica scorsa contro l’Atalanta Mozzanica e, in questi giorni, abbiamo cercato insieme di alzare di nuovo il livello dell’attenzione dal punto di vista mentale. Ho visto la squadra molto concentrata in questi due giorni. A Milano cercheremo di giocare alla nostra maniera, creando possesso palla, perché è questa la nostra identità. Rispettiamo il Milan ma non ci tireremo indietro. Abbiamo finalmente la possibilità di riavere Claudia (Ciccotti, ndr) tra le convocate, che manca da tanto tempo e per noi rappresenta un rinforzo in più per questa ultima parte di stagione".


Roma-Napoli, vietata la vendita per i residenti a Napoli e Provincia

Il Napoli, che domenica prossima sarà opsite della Roma all'Olimpico, ha pubblicato sil proprio sito ufficiale (sscnapoli.it) le informazioni per la vendita dei biglietti per il settore ospiti:

"Sono in vendita i biglietti per il Settore Ospiti di Roma-Napoli, 29esima giornata di Serie A in programma domenica alle ore 15. 

E' vietata la vendita dei tagliandi per i Residenti a Napoli e Provincia anche se iscritti a programmi di fidelizzazione. Divieto esteso anche per gli altri settori dello stadio.

Per i tifosi azzurri residenti altrove non sono previsti vincoli sull'acquisto dei biglietti.

Il termine delle vendite è fissato per le ore 19.00 di sabato 30. 

Prezzo del biglietti € 40,00 + commissioni (prezzo finale € 41.40).

Punti vendita: Ricevitorie Vivaticket (escluse quelle della provincia di Napoli) e sito www.vivaticket.it"


Allenamento Roma, seduta domani mattina alle ore 11

Dopo l'allenamento odierno, la Roma si ritroverà domani a Trigoria per continuare la preparazione in vista del match di campionato contro il Napoli. L'appuntamento per i giallorossi è fissato per domani mattina alle 11, con i nazionali ancora assenti.


Stadio, avv. Pellegrino: "Lo stadio si può fare ma il Comune di Roma parli chiaro"

Gianluigi Pellegrino, avvocato tra i massimi esperti di diritto amministrativo in Italia, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Rete Sport, cercando di far luce sulla vicenda Stadio della Roma. Queste le sue parole:

"Da quello che si apprende sui giornali, è una vicenda questa il cui iter di atti pubblici è appena iniziato, mentre i primi diritti in materia si cominciano ad acquisire quando l'iter pubblico è del tutto sviluppato e quando gli accordi tra le parti sono perfezionati. Qui neanche la Variante urbanistica ancora è perfezionata, e siamo in tema di tipico potere pubblico come tale persino revocabile dopo il suo esercizio, e che quindi a maggior ragione può essere fermato nel suo procedimento per una modifica di volontà amministrativa. Parlare quindi di diritti acquisiti è cercare di fare la voce grossa, ma al più ci possono essere delle aspettative sulle quali il Comune ha comunque il potere di tornare indietro. Sono da escludere quindi ad oggi risarcimenti tanto più milionari; al massimo meri indennizzi tutti da verificare e per somme minimali rispetto a quelle che circolano. Pertanto un Comune che dice che bisogna andare avanti perché se no si va incontro ad un mega risarcimento, dice una bugia. La verità è che si va avanti se si vuole farlo. E’ legittimo ma è appunto una scelta non certo un obbligo".

Per quanto riguarda la conferenza dei servizi?

"Salvo l'esistenza di leggi speciali, che non mi risulta vengano invocate, una conferenza dei servizi che comporti variante urbanistica deve essere approvata dal Consiglio Comunale, che è l'unico organo che può variare la destinazione urbanistica delle aree. Ma perfino in caso di variante urbanistica già approvata si può tornare indietro. Il Comune può sempre non approvare una variante urbanistica, e anche azzerarla dopo aver approvata perché è una sua tipica potestà pubblica, senza che ciò legittimi limiti o risarcimenti se se non si è arrivati ancora alle convenzioni urbanistiche, a contratti o permessi edilizi rilasciati e costruzioni avviate. Solo in questi casi di potrebbe parare di diritti acquisiti ma qui siamo ancora lontani. Siamo ancora nell'ottica di aspettative, assolutamente legittime, ma nulla di più. E le aspettative non vengono risarcite, tutt'al più indennizzate, con somme ben inferiori a quelle che vengono agitate. Esistono plurimi precedenti di marce indietro, con iter di varianti urbanistiche approvate ma poi annullate per una modifica della volontà del Comune. Cambierebbe la situazione solo con le convenzioni concesse e la costruzione in atto".

Quindi è possibile fare lo stadio?

"In alcun modo voglio dire che lo stadio non si può fare. Anzi è vero il contrario, se ne capiscono anche le esigenze. Ciò che il Comune non può fare è dire che vi sarebbe obbligato. Così assolutamente non è. Lo fa se vuole farlo come pure può fare marcia indietro se ci ripensa. L’importante è che parli chiaro e non trovi scuse né per una scelta né per l’altra".


Italia Under 19, Riccardi in campo per 60' durante la partita con la Serbia

Alessio Riccardi, centrocampista della Roma Primavera, è impegnato con la Nazionale Under 19. Dopo aver giocato da protagonista contro l’Ucraina, il giovane giallorosso ha giocato per soli 60 minuti nella gara contro la Serbia, sostituito da Merola dopo una prestazione non brillantissima.

 


Black Arrow e AS Roma annunciano una partnership sui contenuti digitali

L'AS Roma è lieta di annunciare una partnership con Black Arrow, il marchio di lifestyle dedicato alla cultura afroamericana nel mondo del calcio, che vedrà entrambi i brand collaborare alla creazione di contenuti digitali originali tra Italia, Nigeria e Stati Uniti.

“Appena siamo venuti a conoscenza del supporto da parte dell'AS Roma nei confronti della Nigeria durante i Mondiali della scorsa estate, abbiamo immediatamente percepito un legame con il club giallorosso e lo abbiamo identificato come un potenziale partner con cui speravamo di collaborare”, ha dichiarato Aaron Dolores, fondatore di Black Arrow FC. “Non ci sono molti club nel panorama mondiale, ammesso che esistano, disposti ad allargare i tradizionali confini del calcio in questo modo. Tutto ciò costituisce un elemento cruciale che accomuna i due brand”.

Grazie alla passione condivisa per il calcio e all’attenzione comune per l’integrazione di comunità diverse, AS Roma e Black Arrow collaboreranno per dare voce a storie emozionanti e di vita autentica che ridefiniscano i tradizionali confini tra squadre sportive, tifosi e media.

“Quando Black Arrow FC ci ha contattato per la prima volta nel 2018 chiedendoci di lavorare insieme, siamo stati subito entusiasti”, ha dichiarato Paul Rogers, Head of Strategy del Club. “Eravamo già affascinati dai loro contenuti e ora non vediamo l'ora di concedere loro un accesso a 360 gradi al mondo giallorosso, per produrre qualcosa davvero di interessante”.

Il primo contenuto di Black Arrow FC sarà incentrato su supporto che la Roma ha fornito  alla Nazionale nigeriana durante il Mondiale del 2018 e vedrà come protagonista lo speaker radiofonico nigeriano Mark Otabor, il cui epico commento sulla rimonta giallorossa in Champions League contro il Barcellona dello scorso aprile attirò l'attenzione del presidente Jim Pallotta.

Nel secondo appuntamento, Black Arrow FC seguirà il famoso fotografo della scena hip-hop newyorkese Mel D. Cole nel suo viaggio a Roma per assistere alla sua prima partita di calcio internazionale. Con anni di esperienza di lavoro con le più grandi star dell'hip-hop, Mel applicherà il suo stile unico al mondo del calcio: dai concerti e i festival musicali di calibro mondiale a una delle tifoserie più appassionate di Europa.

Ognuno di questi contenuti, assieme ad altri che verranno annunciati in seguito, sarà incentrato sulla ricerca di connessioni culturali e punti di contatto interessanti che possano attrarre un nuovo pubblico grazie a uno storytelling efficace, in grado di coinvolgere anche tutti i tifosi che già oggi seguono quotidianamente la Roma. 


Raggi e il suo staff a sorpresa volano in Qatar, a Doha anche i vertici della Roma

IL MESSAGGERO.IT - Oggi alle 16 la sindaca Virginia Raggi parte a sorpresa per il Qatar dove incontrerà l'emiro per un progetto riguardante Roma. La visita a Doha è stata tenuta segreta fino alla fine. Raggi, accompagnata dal suo staff, giovedì sera rientrerà nella capitale dopo incontri su temi culturali e turistici. A Doha, proprio domani e giovedì, sono in missione vertici dell'As Roma(Fienga, Calvo, Baldissoni e Totti)  per il «Together AS Roma», un workshop organizzato dal club, a cui sono invitati i partner del club giallorosso. Una parte degli incontri previsti a Doha, quartier generale della Qatar Airways, sponsor della Roma, sarà dedicata all'attività di produzione dei contenuti media  del club.

Lo staff della sindaca Raggi fa sapere che non vi sono legami fra le due visite.

«Perché la Raggi incontra in Qatar e non nelle sedi opportune i dirigenti del Club dopo tutto quello che è successo?». Lo scrive in una nota il Consigliere comunale del Pd e Presidente della Commissione Trasparenza del Comune di Roma, Marco Palumbo, commentando la notizia del viaggio della sindaca di Roma Virginia Raggi a Doha in Qatar. In una nota il Campidoglio spiega: «La missione istituzionale in Qatar della sindaca di Roma Virginia Raggi è finalizzata esclusivamente alla definizione e al rafforzamento di rapporti di collaborazione in ambito culturale. La visita della sindaca è già definita da giorni con impegni istituzionali e incontri bilaterali. Durante il viaggio non è previsto alcun incontro della prima cittadina con i dirigenti dell'AS Roma, come invece riportato erroneamente da alcune notizie stampa». Lo comunica in una nota il Campidoglio. «Si precisa, inoltre - conclude la nota - che la sindaca incontra i referenti del progetto dello stadio a Tor di Valle esclusivamente nelle sedi istituzionali proprio per evitare qualsiasi tipo di interpretazione».


Faggiano: "Sto bene al Parma, voglio portare a termine il lavoro iniziato"

Daniele Faggiano, direttore sportivo del Parma, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sportitalia in merito alle voci che lo vedevano tra i papabili sostituti di Monchi come ds alla Roma. Queste le sue parole:

"Nessuna chiamata dalla Roma, mi fa piacere l'accostamento come mi ha fatto piacere quando mi ha chiamato il Parma, anche se era un’altra categoria. Se sono pronto non sta a me giudicarlo, ho le spalle larghe. Sto bene al Parma e lavoro bene qui, ho un altro anno di contratto. C’è un campionato in corso e tutti vogliamo portare a termine il lavoro che abbiamo iniziato”.


Allenamento Napoli, lavoro tecnico e partitella. Insigne e Fabian Ruiz in gruppo

Prosegue la preparazione del Napoli in vista del match contro la Roma. Ecco quanto si legge su sscnapoli.it:

Il Napoli ha ripreso oggi pomeriggio gli allenamenti al Centro Tecnico. Gli azzurri, dopo aver lavorato nella settimana della sosta per le Nazionali, preparano il match contro la Roma in programma domenica 31 marzo all'Olimpico per la 29esima giornata di Serie A (ore 15).

La squadra ha svolto torello in avvio. Di seguito attivazione con ostacoli bassi. Successivamente lavoro tecnico e partitina a campo ridotto.

Insigne ha svolto allenamento completo col gruppo. Fabian ha lavorato con la squadra tranne che per la partitina finale.


Serie A, variazioni al calendario di aprile. Nessuna modifica per la Roma

La Lega di Serie A ha reso note delle variazioni al calendario delle partite del mese di aprile. Di seguito le partite interessate:

Sampdoria-Genoa si disputerà domenica 14 aprile alle 15 invece di lunedì 15 alle 20.30. Inter-Atalanta in programma domenica 7 si giocherà alle 18 invece che alle 15. Atalanta-Empoli, inizialmente prevista per il 14 aprile alle 15, di giocherà invece lunedì 15 alle 20.30. Il recupero Lazio-Udinese, inizialmente previsto per mercoledì 10 aprile, slitta a mercoledì 17 alle ore 19. Infine, Napoli-Atalanta si giocherà lunedì 22 aprile (Pasquetta) alle 20.30, anziché sabato 20 alle 15.


Salato il ritorno di Monchi al Siviglia. Il ds percepirà uno stipendio da 3 milioni a stagione, il triplo rispetto a Roma

Spuntano alcuni retroscena legati al ritorno di Monchi al Siviglia. Secondo quanto si legge sul Mundo Deportivo, l'ex Roma avrebbe chiesto e ottenuto un ingaggio pari a un top player (per i parametri del club andaluso) dopo un lungo colloquio col presidente Castro. Il ds arriverà a percepire circa 3 milioni di euro a stagione, senza contare i bonus, esattamente il triplo di quanto gudagnava nella Capitale.