Allenamento Roma. Manolas out, individuale in campo per Under

La Roma è tornata ad allenarsi questa mattina a Trigoria dopo la pesante sconfitta nel derby di ieri sera in vista della sfida di mercoledì contro il Porto. Chi ha giocato con la Lazio ha svolto lavoro di scarico, mentre chi non è stato impiegato ha svolto un lavoro atletico in campo. Manolas è rimasto a casa per via della sindrome influenzale che lo ha colpito pre-match coi biancocelesti, mentre Ünder ha effettuato lavoro individuale in campo.


Strootman: "La Roma aveva comprato altri giocatori ed era arrivato il momento di fare una nuova esperienza"

Kevin Strootman, centrocampista del Marsiglia ed ex giallorosso, è tornato a parlare ai microfoni de L'Equipe del suo trasferimento in Francia dopo 5 anni alla Roma, rivelando un retroscena legato al proprio trasferimento in Ligue 1. Queste le sue dichiarazioni:

"Un club può costringerti ad andare via, anche se non vuoi andartene, ma questo non è successo a me nella Roma. Rudi Garcia mi telefonò, perché mi voleva nella propria squadra: ho avuto buone sensazioni, sia dopo la chiacchierata con lui, sia dopo avere parlato con la dirigenza. Il Marsiglia mi voleva davvero. La Roma aveva comprato altri giocatori ed era arrivato il momento di fare una nuova esperienza. Dopo cinque stagioni in giallorosso, eccomi nel Marsiglia, che è un grande club e ha una grande tifoseria".


Garcia: "Astori era l’eleganza, in campo e fuori. Era diverso dalla maggior parte dei giocatori"

Rudi Garcia, ex allenatore della Roma, ha ricordato così Davide Astori, che aveva vestito la maglia giallorossa sotto la direzione del tecnico francese. Queste le sue parole, riportate da Il Corriere Fiorentino:

"Per me è ancora difficile parlarne al passato, sento che è ancora fra noi. Davide era l’eleganza, in campo e fuori. Si interessava a tutti gli aspetti del lavoro che facevamo, era diverso dalla maggior parte dei giocatori. Ero convinto, e glielo dissi, che dopo la carriera da calciatore avrebbe iniziato quella da allenatore".


Mirabelli all'Olimpico per il derby

Massimiliano Mirabelli, ex dirigente del Milan, era presente ieri sera allo stadio Olimpico e ha assistito al derby della Capitale. Come ricordato da calciomercato.it, era stato accostato alla Roma nei giorni scorsi come eventuale sostituto di Monchi.


Serie A, Torino-Chievo 3-0

Nel lunch match di oggi il Torino ha battuto 3-0 il Chievo: decisive le reti nel finale di Andrea Belotti, Tomas Rincon e Simone Zaza. Con questo successo gli uomini di Mazzarri salgono a quota 41 punti in classifica, agganciando al sesto posto la Lazio, che però ha una gara in meno. 


Sousa rimane la prima scelta per il dopo-Di Francesco

La panchina della Roma balla nuovamente. In caso di mancata qualificazione ai quarti di finale di Champions League, la società potrebbe esonerare Eusebio Di Francesco. In tal caso, Paulo Sousa rimane la prima scelta, anche se su di lui è forte l'interesse del Bordeaux che sta cercando un sostituto di Ricardo Raymundo Gomes esonerato la scorsa settimana. Per il portoghese è previsto un incontro con il club francese proprio mercoledì prossimo, nello stesso giorno di Porto-Roma. Lo riferisce Sky Sport.


Monchi su Diego Llorente, c'è anche il Barcellona

Diego Llorente, difensore della Real Sociedad piace alla Roma, ancora incerta sulla permanenza di Manolas. Sullo spagnolo però c'è anche il Barcellona, che pensa a lui per il dopo Umtiti. Lo riporta elgoldigital.com. Da ricordare però come il Real Madrid vanti un diritto di recompra a 25 milioni di euro


Serie A, vincono Sampdoria ed Udinese. 0-0 tra Genoa e Frosinone

Sono terminate le gare del pomeriggio per questa giornata di Serie A.
A Genova finisce a reti bianche (0-0) il match tra il Genoa ed il Frosinone. Liguri che non sono riusciti a sfruttare a proprio favore la superiorità numerica per espulsione di Cassata al 34'.
Vince in trasferta l'altra genoana, la Sampdoria, per 2-1 sul campo della Spal. Doppio vantaggio per i blucerchiati già dopo undici minuti con la doppietta di Quagliarella (prima rete al quarto minuto). Al 60' viene annullato tramite il VAR il momentaneano 1-2 della Spal siglato da Floccari. Gol che arriva al 94' ad opera di Kurtic, con Cionek che viene espulso tre minuti più tardi.
Vittoria per 2-1 anche per l'Udinese, che in casa ha la meglio sul Bologna grazie alle reti di De Paul (25' su rigore) e Pussetto al 79'. Nel mezzo la rete del momentaneo pareggio siglata da Palacio al 39'.


Allenamento Porto, assente solo Aboubakar. Domani seduta a porte chiuse

Anche il Porto, come la Roma, ha giocato ieri sera in campionato perdendo per 2-1 in casa contro il Benfica. I dragoes stamattina sono tornati subito in campo per preparare la sfida di Champions League, con Coinceiçao che ha avuto tutti a disposizione, ad eccezione del solo Aboubakar infortunato al crociato. Domani nuova seduta mattutina alle 11, ma a porte chiuse.


Lettera dei genitori di Astori: "Davide non è un ricordo, è una presenza. Non stancatevi di ricordarlo"

Domani, quattro marzo, sarà un anno esatto che il mondo del calcio ha perso il difensore Davide Astori; capitano della Fiorentina ed ex Roma. Sky Sport lo ricorderà con uno speciale che andrà in onda a più riprese durante tutto il giorno. Ma il ricordo più sentito arriva dai genitori Renato ed Anna, che hanno voluto commomare il figlio in una lettera riportata dal portale gianlucadimarzio.com:
"Un anno senza Davide non si può raccontare. Non esistono le parole, ma forse neanche servono, perché in fondo quello appena passato è stato un anno con Davide, in un modo diverso e che non avremmo mai voluto scoprire, ma comunque insieme a nostro figlio.
Ecco, insieme è la parola che vorremmo pronunciare più forte, ma non possiamo. La nostra voce oggi non è più quella che Davide ha sentito sin da bambino e forse adesso farebbe fatica a riconoscerla, perché il dolore l’ha cambiata per sempre.
Affidiamo a voi i nostri sentimenti, così come tanti amici hanno fatto in questi giorni in cui il ricordo si è fatto inevitabilmente più intenso. Per noi Davide non è un ricordo che si attenua o si riaccende a seconda delle circostanze, semplicemente perché Davide non è un ricordo: Davide è una presenza. Davide è vicino a noi ogni istante. Lo vediamo nella nostra splendida nipotina Vittoria, un piccolo miracolo che ci fa trovare il coraggio di lottare contro la tristezza ogni giorno. Lo rintracciamo nelle parole di molte persone, anche sconosciute talvolta, che hanno il bisogno di testimoniarci quanto Davide sia per loro un riferimento, un esempio, a volte uno stimolo per affrontare i momenti più duri. E poi lo ritroviamo nei racconti di chi lo ha conosciuto, degli amici che hanno condiviso con lui gli attimi più felici della sua vita, racconti che ci fanno sentire ancora il suono contagioso della sua risata o quello più profondo della sua saggezza, a volte troppa per un ragazzo così giovane dotato di una gentilezza rara, spesso disarmante. Ed è vero. Davide non doveva sforzarsi per esserlo, è sempre stato così, sin da bambino: naturalmente, istintivamente, gentile. Ma guai a scambiarla per debolezza o remissione: era la sua forza. Davide era fortissimo, era la roccia a cui aggrapparci. Per questo noi oggi cerchiamo di essere forti come lui, ma soprattutto come lui ci vorrebbe. È la nostra sfida quotidiana, durissima, ma ci proviamo. Grazie a Davide, che ci ha lasciato l’eredita più preziosa che si possa desiderare: un amore infinito. Quello della gente per lui, quello di Davide per la gente, ma soprattutto quello di Davide per la vita.
Continuate a ricordarlo e non stancatevi di raccontarlo. Rivederlo sorridere in una foto, osservarlo correre nelle immagini, sentirlo nei vostri aneddoti non ci fa soffrire: per noi è come riabbracciarlo ogni volta".


Serie A, l'Atalanta vince in rimonta per 3-1 contro la Fiorentina

Il primo posticipo di giornata, delle 18, è terminato con la vittoria per 3-1 dell'Atalanta contro la Fiorentina.
Subito in vantaggio i viola al terzo minuto con Muriel. Ma i padroni di casa reagiscono e ribaltano il risultato in sei minuti con Ilicic (28') e Gomez (34'). Chiude la contesa Gosens al 59'.


Il Barcellona vuole Manolas. Pronti a pagarne la clausola rescissoria

Si rincorrono le voci di mercato che riguardano il difensore greco Kostas Manolas. Dopo le sirene inglesi anche il Barcellona ha messo nel mirino il giocatore della Roma. Ed i blaugrana vogliono fare sul serio. Infatti, come riferisce Rai Sport, il Barcellona sarebbe pronto a pagare la calausola rescissoria di 36 milioni di euro per avere Manolas in rosa.