Serie C. Pro Piacenza escluso dal campionato di competenza e punizione sportiva della perdita della partita per 0-3

Pro Piacenza escluso dal campionato di competenza e punizione sportiva della perdita della partita con il punteggio di 0-3. Questo è quanto ha deciso Pasquale Marino, giudice sportivo della Lega Pro in merito alla partita di ieri fra Cuneo e Pro Piacenza, terminata 20-0 e con gli emiliani scesi in campo col numero minimo di giocatori, otto, ma tutti Under 18.

Questo il comunicato apparso sul sito legapro.com:

"Il Giudice Sportivo, letti gli atti ufficiali DELIBERA:

1) di comminare alla società Pro Piacenza, a norma dell’art. 17.5 del CGS, la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0-3;

2) di infliggere alla società Pro Piacenza a norma dell'art. 10.8 del CGS la sanzione, prevista
dall'art.18 comma 1 lettera i) del medesimo, di "ESCLUSIONE DAL CAMPIONATO DI COMPETENZA"

3) di comminare alla società Pro Piacenza, a norma dell’art. 18 del C.G.S., l’ammenda di €
20.000,00 (ventimila);

4) di disporre, in conformità al parere interpretativo reso dalla Corte Federale di Appello con C.U.n. 064/CFA del 17 gennaio 2019, che:
- a norma dell’art. 53.3 delle NOIF, tutte le gare, disputate o meno, dalla Società Pro Piacenza nel girone di andata non hanno valore per la classifica, che viene riformulata senza tenere conto dei relativi risultati;
- a norma dell’art. 53.4 delle NOIF, fermo restando il risultato di cui al C.U. 143 DIV dell’8 gennaio 2019, tutte le gare ancora da disputare dalla Società Pro Piacenza saranno considerate perdute con il punteggio di 0-3 in favore dell’altra società con la quale avrebbe dovuto disputare la gara fissata in calendario;

5) di infliggere al tesserato ADELFIO SALVATORE la sanzione dell’inibizione a tutto il 31.12.2021;

6) di infliggere al massaggiatore PICCIARELLI ALESSIO la squalifica a tutto il 31.12.2019;

7) di rinviare ad un successivo e specifico Comunicato Ufficiale l’annullamento delle ammonizioni comminate ai calciatori nelle gare annullate con il presente provvedimento".


Capello: "Zaniolo? Importante il lavoro di allenatore e società. Oggi i problemi sono anche i social media"

Fabio Capello, allenatore della Roma del terzo scudetto, era presente a Montecarlo per i Laureus Awards. Queste le sue parole:

Per Zaniolo Roma è l’ambiente ideale?

"E’ molto importante il lavoro di allenatore e società sulla crescita del giocatore. Ma oggi i problemi sono anche i social media, questa è la verità, se non sai gestirli, se non sai conviverci è dura. Dovrebbe avere la forza di estraniarsi, di vivere tranquillo, visto che lui ha già un grande interesse nel calcio”.


Mirante: "Col Bologna test importante. Sarà fondamentale per noi ed il nostro obiettivo"

Antonio Mirante, portiere giallorosso, stato intervistato da Roma Tv a circa un'ora dal fischio d'inizio contro il Bologna, sua ex squadra. Queste le parole del campano:

Partita particolare per te, che hai militato nel Bologna...
"E' una squadra a cui sono legato, è in salute. Per noi sarà un test importante. Sarà un mese decisivo dove dovremo dare un'impronta al campionato. Sarà un test fondamentale per noi".

Sterzata con Mihajlovic, che gara vi aspettate?
"Bologna è una piazza passionale che dà tanto come calciatore. Non hanno fatto bene nel girone d'andata, con Mihajlovic hanno dato una sterzata, ci metteranno in difficoltà. Ma dipenderà dal nostro atteggiamento, sarà fondamentale per noi e per il nostro obiettivo".

Soprattutto dopo la vittoria del Milan...
"Tutte davanti hanno fatto bene, tranne la Lazio. Onestamente dobbiamo pensare a noi stessi e dimostrare quanto fatto nelle ultime partite".

L'ex estremo difensore rossoblu ha parlato anche ai microfoni di Sky Sport:

Come è cambiato il Bologna con l'arrivo di Mihajlovic?

"Sono sicuramente più aggressivi, fanno di più la partita rispetto a prima, prima aspettavano l'avversario e ripartivano. Sono in salute, ci aspetta una partita di sacrificio".

Il 4-3-3?

"È un modulo con cui ci esprimiamo bene, ma è cambiato soprattutto l'approccio alle partite, abbiamo capito che se vogliamo arrivare lontano dobbiamo essere più compatti, subire meno gol e difendere meglio. Su questo è stato bravo il mister a farcelo capire e a mettercelo in testa".


Skorupski: "A Roma per fare il nostro gioco. Con Mihajlovic siamo più carichi"

Łukasz Skorupski, uno degli ex della giornata, è stato intervistato da Roma TV a mezz'ora dal match contro i giallorossi. Queste le sue dichiarazioni:

Emozione nel ritrovare gli ex compagni?

"Sì, qualcuno mio compagno è ancora qui. Adesso però mi concentro sulla partita, dopo ci salutiamo e speriamo di avere entrambi un buon umore (ride, ndr)".

Che intenzioni ho?

"Siamo venuti qua per fare il nostro gioco, so che per la Roma è importante questa gara ma sono qui con la mia squadra e spero di vincere".

Cosa ha cambiato Mihajlovic?

"Ha cambiato molto, penso che si noti anche da fuori che noi siamo più carichi". 

L'ex giallorosso ha risposto anche alle domande di Sky Sport:

Favorita la Roma o il Milan per la Champions?

"La Roma è favorita, io sono un ex e spero che vada in Champions".

Cosa è cambiato con Mihajlovic?

"Ci ha dato tanta carica, in settimana facciamo allenamenti più duri, abbiamo fatto due buone partite e dobbiamo continuare così, se ci riusciamo alla fine possiamo salvarci".


Toni: "Quarto posto? Milan sulla carta più forte delle altre. Paragonare Zaniolo a Totti è prematuro"

Luca Toni, ex attaccante della Roma di Ranieri, è stato intervistato dal sito cittaceleste.it. Questo uno stralcio delle sue parole:

Corsa al quarto posto: vedi una squadra favorita?
"Almeno sulla carta. credo che il Milan sia più forte delle altre. Ma è presto: c’è l’Atalanta, c’è la Lazio. Bisognerà vedere quando recuperano i giocatori, se tutti reggono un buon ritmo. Per gli obiettivi importanti, soprattutto nel finale, non puoi fare a meno dei giocatori più forti della propria quadra. Il discorso è ancora tutto molto aperto".

Zaniolo, mezza Europa ne parla e qualcuno lo accosta a Totti…

"Roma è una piazza molto particolare: fai 4 partite fatte bene e sei un fenomeno, ne sbagli 4 e 'devi andare a lavorare'. E’ una piazza troppo “umorale”. Credo che sia un giocatore che ha avuto un grandissimo impatto fisico e ha fatto molto bene. Ora, in una piazza esigente come Roma, devi dargli il tempo di crescere. Paragonarlo a Totti è prematuro perchè Francesco ha fatto la storia di questa società. E’ chiaro che avrà molte pressioni addosso. Insieme a Chiesa è il giovane più promettente".

Similitudini e differenze tra la tua Nazionale e quella di Mancini…
"Differenze moltissime. Il problema di Mancini, secondo me, è che dispone soprattutto da centrocampo in su di giocatori che non giocano titolari nei loro club di appartenenza. Un conto è giocare in una grande squadra, un conto in una squadra di media classifica. Noi eravamo giocatori importanti e già affermati: chi giocava la Champions, chi aveva già vinto trofei. Noi eravamo forti, ci sentivamo forti, questa, invece, è una Nazionale da ricostruire".


Monchi: "Zaniolo? Dobbiamo essere più vicini al calciatore. Siamo molto contenti di Dzeko"

Monchi, ds della Roma, è stato intervistato da Sky Sport a pochi minuti dal'inizio del match contro il Bologna. Queste le sue dichiarazioni:

E' difficile proteggere Zaniolo dall'ondata di popolarità?
"E' normale, dobbiamo capire che a volte accadono cose che non si possono gestire. Dobbiamo essere tutti un po' più vicini al calciatore per farlo crescere in modo normale. Fino ad oggi il ragazzo ha avuto la testa giusta, cerchiamo tutti di aiutarlo".

Il contratto di Dzeko?
"Siamo molto contenti con Edin, lui lo sa, adesso siamo tutti con la testa sul presente. Lui ha detto molte volte che sta bene, per noi è molto importante sapere che un giocatore come lui è contento alla Roma".


Soriano: "Abbiamo avuto occasioni solo noi. Con Mihajlovic abbiamo cambiato mentalità"

Roberto Soriano, centrocampista del Bologna, è stato intervistato da Sky Sport al termine del primo tempo. Queste le sue dichiarazioni:

"Ho avuto un paio di occasioni per segnare ma purtroppo non ci sono riuscito. Ho voglia di fare gol, abbiamo avuto occasioni solo noi. Ora dobbiamo alzare la testa ed essere più precisi. Con Mihajlovic abbiamo cambiato mentalità, proviamo a giocarcela alti contro ogni avversario e in ogni stadio: così siamo più vicini alla porta".


Roma-Bologna. I giallorossi faticano ma vincono 2-1 (Foto)

Rientrano Olsen in porta e Nzonzi a centrocampo, con Kluivert in attacco vicino a Dzeko e Zaniolo. Queste alcune varianti apportate da coach Di Francesco per la gara di questa sera contro il Bologna. Il modulo proposto sarà il classico 4-3-3. In panchina si rivede Perotti, mentre El Shaarawy, ancora non al 100%, potrebbe subentrare a partita iniziata.

LE PROBABILI FORMAZIONI

AS ROMA (4-3-3): Olsen; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Cristante, Nzonzi, Pellegrini; Zaniolo, Dzeko, Kluivert.
A disposizione: Mirante, Fuzato, Santon, Marcano, Juan Jesus, Coric, De Rossi, Pastore, Perotti, El Shaarawy, Celar.
Allenatore: Eusebio Di Francesco.
Diffidati: Fazio, Zaniolo.
Squalificati: -.
Indisponibili: Cengiz Under, Schick, Karsdorp.

BOLOGNA FC (4-3-3): Skorupski; Mbaye, Danilo, Helander, Dijks; Poli, Pulgar, Soriano;  Edera, Santander, Sansone.

A disposizione: Da Costa, Santurro, Corbo, Paz, Calabresi, Donsah, Dzemaili, Krejci, Nagy, Svanberg, Valencia, Falcinelli.
Allenatore: Sinisa Mihajlovic.
Diffidati: Mbaye.
Squalificati: Palacio.
Indisponibili: Destro, Mattiello, Lyanco, Gonzalez, Orsolini.

Arbitro: Di Bello di Brindisi.
Assistenti: Cecconi e Caliari.
IV Uomo: Ghersini.
VAR: Massa.
AVAR: Fiorito.

 


Fazio: "La Roma ha giocato da squadra matura"

Federico Fazio, difensore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del match contro il Bologna. Queste le sue parole:

FAZIO A SKY SPORT

Partita molto complicata ma avete reagito bene…
"Questa partita dovevamo vincerla se vogliamo stare nei posti della Champions. Il Bologna ha fatto un gran partita ma la Roma ha giocato da squadra matura".

Siete abbastanza fortunati nel primo tempo…
"Il Bologna è stato bravo ed è partito forte. La partita però dura 90 minuti e abbiamo giocato bene nel secondo tempo.
è stato un buon fine settimana in chiave quarto posto".

Come vedi questa corsa?
"E’ ancora lunga, mancano tante partite. Noi dobbiamo solo pensare alla prossima dove i tre punti sono molto importanti per la Champions".

 

FAZIO A ROMA TV

 

Vittoria importante ma partita complicata.

"Il Bologna ha iniziato forte ma noi abbiamo fatto una partita matura. Abbiamo gestito tutta la partita, abbiamo giocato meglio di oggi ma abbiamo segnato quando dovevamo segnare e abbiamo vinto, che era la cosa più importante per rimanere con la lotta Champions".

 

Sono rimaste Inter, Milan e Roma per a Champions?

"L’importante è rimanere vicini a Inter e Milan che hanno vinto oggi, era importante fare tre punti. Ora dobbiamo pensare partita per partita e continuare così a lottare per la Champions".

 

Voi difensori segnate tanto ma subite anche tanto.

"Noi pensiamo da squadra, a prescindere da chi fa gol, l’importante è vincere e continuare così. Dobbiamo continuare a giocare da squadra come abbiamo fatto nelle ultime giornate e andare avanti".

 

Siete pronti per il tour de force?

"Alla sosta mancano 4 partite di campionato e 1 di Champions, dobbiamo vincerle tutte e 5. Ma dobbiamo andare passo dopo passo, ora dobbiamo pensare a vincere a Frosinone".

 


Di Francesco: "Nel primo tempo non siamo entrati in campo. Abbiamo vinto non come piace a me"

Eusebio Di Francesco, tecnico della Roma, ha parlato alla stampa dopo la fine del match contro il Bologna. Queste le sue dichiarazioni:

DI FRANCESCO A SKY SPORT

Tante occasioni per il Bologna soprattutto nel primo tempo...
"Complimenti al Bologna per la partita fatta, ma nel primo tempo non siamo entrati in campo. Avremmo meritato di star sotto nel primo tempo, abbiamo lavorato male. Abbiamo vinto non come piace a me, ma nel secondo tempo mi è sembrata una squadra migliore quando ho modificato qualcosa a livello tattico. Loro sembrava che andassero a velocità doppia rispetto a noi".

Qualche mese l'avreste persa?

"Sì, eravamo poco lucidi nelle scelte, sbagliavamo passaggi semplici. Cose che non possiamo permetterci. Oggi però era importante portare a casa i 3 punti".

Zaniolo meglio nei duelli nella ripresa?

"Devo dire che i duelli fisici li abbiamo persi in tutti i settori. Mi aspettavo che Zaniolo potesse dare più fastidio a Dijks. Ho cambiato di proposito perché vedevo che ci allungavamo spesso. Nel secondo tempo siamo stati più ordinati sotto il punto di vista tattico. Quando non si cambia tanto questo può essere il risultato e il turnover può servire anche a questo perché la lucidità mentale fa la differenza".

Meglio con De Rossi, perché non gioca di più? 

"C’è un motivo dietro. Bisogna testarlo giorno dopo giorno. Sapevo che mi sarebbe servito a partita in corso ma credo che sia stato il cambiamento tattico a fare la differenza. A volte sento dire che con il 4-3-3 abbiamo sistemato tutto e poi siamo dovuti tornare al 4-2-3-1 per rimettere a posto questa partita".

Le sconfitte di Atalanta e Lazio dicono qualcosa di diverso?
"Secondo me no. 
Sono queste le squadre che lotteranno per la Champions. Il Milan ha fatto un gran risultato ed è stato un segnale importante. Ci accontentiamo della vittoria di oggi".

 

DI FRANCESCO A ROMA TV

La Roma ora è in piena corsa Champions, ora è una corsa a tre?
"E' presto per dirlo, il campionato è lungo, ci saranno scontri diretti. Il Milan ha vinto uno scontro diretto con l'Atalanta, ma noi dobbiamo pensare a tenere alta l'attenzione, non come nel primo tempo".

 

Troppe occasioni concesse in fase difensiva nel primo tempo?
"Si, anche perché non attaccavamo. Nell'insieme abbiamo perso troppe palle semplici, ci sono state troppe ingenuità, anche individuali, ci sono state tante cose fatte male che abbiamo rischiato di pagare. Nel secondo tempo eravamo più sciolti e più brillanti rispetto a un primo tempo dove abbiamo sofferto anche fisicamente".

 

In fase difensiva i reparti erano troppo distanti?

"Sui colpi di testa di Santander i difensori erano troppo distanti tra loro, ci sono state alte occasioni in cui siamo stati poco attenti in situazioni facilmente leggibili. Le due occasioni più importanti sono arrivate da palla ferma su due spizzate di Santander, le situazioni più facili da leggere per i difensori. Anche negli altri reparti nel primo tempo non siamo stati brillanti. Nel secondo tempo abbiamo fatto un'altra partita".

 

Le sostituzioni sono dovute a qualcuno non in condizione?

"Non eravamo lucidi, forse abbiamo pagato la gara col Porto. A mente fredda rivaluterò la partita, ci sono stati troppi errorri. Scordiamoci di vincere le altre partite giocando così, non si possono prendere ripartenze come quelle di oggi, soprattutto quando ogni gara è fondamentale per la corsa Champions".

 

 

 

 


De Rossi entra ma non prende la fascia. C'è un motivo preciso

Daniele De Rossi entra in campo e rifiuta la fascia di capitano. Detta così, sembra un brutto gesto del leader giallorosso ed invece c'è un motivo evidente. Quando Alessandro Florenzi, capitano di serata, ha infatti lanciato la fascia al neoentrato, il numero 16 giallorosso gliel'ha restituita immediatamente. Il capitano designato, infatti, resta tale per tutta la gara, e viene eventualmente sostituito solo dal vicecapitano - anch'egli facente parte degli 11 titolari - in caso di uscita dal campo.


Mihajlovic: "Non posso dire nulla ai miei ragazzi, devo ringraziarli"

Sinisa Mihajlovic, tecnico del Bologna, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del match contro la Roma. Queste le sue parole:

MIHAJLOVIC A SKY SPORT

 

Nel primo tempo avete dominato. Cosa ha pensato sugli interventi miracolosi di Olsen?

"Ho pensato che se non la butti dentro, con i giocatori che la Roma ha a disposizione prima o poi ti puniscono anche se hanno fatto due gol su due palle inattive. Sicuramente nel primo tempo abbiamo avuto 5-6 occasioni da gol, nel secondo tempo due più un gol. Assurdo perdere una partita del genere, anche il pareggio ci stava stretto. Ci poteva stare, invece l’abbiamo persa. Non posso dire nulla ai miei giocatori, hanno fatto una grande gara. Bisogna migliorare sottoporta, ma è importante che la squadra giochi per vincere, che va a Roma e a Milano per vincere. Quando giochi così, le prossime partite le vinci. Questa è la strada giusta. Un po’ è stato bravo il portiere, un po’ meno bravi noi. Ci dispiace, ma abbiamo fatto una grande gara".

"Non l’ho visto. Penso che El Shaarawy abbia buttato la palla… non ho visto bene, non ho guardato le immagini.
(Dopo aver visto le immagini) Diciamo che il rigore ci poteva stare, ma Helander non poteva neanche scomparire. Gli errori ci stanno, comunque Helander ha fatto una grande partita, ha marcato bene Dzeko. Queste ingenuità le mettiamo in conto, non posso dire nulla ai miei ragazzi. Al di là di quest’episodio hanno fatto bene, ci mancava solo il gol".

Dove pensi di andare ad incidere maggiormente su questa squadra?

"Ci sono 2-3 cose che possiamo migliorare, soprattutto sulle palle inattive, sulla gestione della palla e sul finalizzare le occasioni che si creano. Ma come ho detto prima la strada è giusta se vieni a Roma e giochi a viso aperto. Sarei più preoccupato se avessimo pareggiato giocando male. Bisogna giocare con questo spirito e questa concentrazione, mettendo in pratica quello che si prova in allenamento. Mi dispiace per il risultato, la squadra ha fatto bene, ma se non la butti dentro è dura vincere".

Ora il Bologna gestisce il pallone, non lo butta mai via. Provate a giocare tutti i palloni. Questa è la cosa che ti inorgoglisce di più?

"Devo dire che i ragazzi sono stati bravi. Io sto qui da 3 settimane, quando sono arrivato ho detto che dovevamo cambiare mentalità. Loro sono stati bravi ad applicarsi e mettere in pratica quello che facciamo in allenamento. Dobbiamo migliorare la gestione della palla e la finalizzazione, ma penso che tutte queste occasioni ci devono dar fiducia. Se continuiamo così ci possiamo togliere soddisfazioni".