Monchi: "Oggi è una partita importante. Herrera? Non c’è niente”
Monchi, DS della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni, a pochi minuti del match contro il Porto. Queste le sue parole:
MONCHI A SKY
Che idea si sta facendo dopo il riscaldamento?
Oggi è una partita importante, si stanno riscaldando benissimo. Speriamo giochino benissimo. Anche ieri e stamani sono stato con loro, è una partita importante e speriamo di fare una bella partita.
Sta pensando ad Herrera?
Ho letto che ogni volta lo prende una squadra italiana, è un giocatore forte ma con noi non sta succedendo niente. Tutti parlano della Roma ma dico che non c’è niente.
Il Porto si è rafforzato prendendo Pepe dal Besiktas. Voi avete seguito Vida che vi sarebbe potuto servire. Come mai avete rinunciato?
Noi abbiamo fiducia nei calciatori che abbiamo in squadra. Non abbiamo comprato ma neanche venduto. Siamo convinti che la squadra sia pronta e abbiamo portato fiducia alla rosa. Per andare avanti nella Champions e in campionato credo che abbiamo calciatori forti. Abbiamo avuto tanti infortuni e la squadra è ancora viva, significa che c’è qualcosa dentro questa squadra.
Pastore: "La gara d'andata è tutto, non dobbiamo prendere gol in casa"
Pastore, centrocampista della Roma, prima della gara di Champions Leaguecontro il Porto ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:
PASTORE A ROMA TV
Il Porto forse era la squadra più abbordabile da incontrare…
Sono tutte forti le squadre della Champions, si vede ogni anno che sono tutte difficili da affrontare. Dal girone e dal sorteggio abbiamo preso squadre con cui possiamo giocarcela alla pari, così come loro sono contenti di aver preso noi. Dobbiamo fare bene in campo e non pensare a questo, andare a vincere per passare ai quarti”.
Come si affronta questa gara?
Si affronta nella miglior maniera perché sono le partite più belle da giocare. Dobbiamo essere concentrati, sappiamo che per la società è importante passare il turno e noi abbiamo una squadra importante per farlo. Loro dimostrano di essere sempre pronti ma noi abbiamo le qualità e dobbiamo farle vedere dal primo minuto.
Qual è la gara più importante? Andata o ritorno?
La gara d’andata è tutto. Non dobbiamo prendere gol, è la cosa più importante. Sappiamo che possiamo far gol sia a Roma sia a Oporto con i giocatori che abbiamo, quindi è fondamentale non prendere gol in casa.
Lo scorso anno la Roma è arrivata in semifinale…
Speriamo di arrivare allo stesso punto dell’anno scorso e provare a vincere, tutti noi giochiamo per vincere ogni competizione. Ci aspettiamo di passare il turno e di arrivare il più lontano possibile. La cosa importante adesso è vincere questa partita e poi aspettare eventualmente il prossimo sorteggio.
La Roma vince 2-1 con il Porto. A decidere è la doppietta di Zaniolo
Tutto pronto per il grande match di stasera, dove allo Stadio Olimpico di Roma, i giallorossi guidati in panchina da Eusebio Di Francesco sfideranno il Porto dell’ex biancoceleste Conceicao. Solo all’ultimo il coach romanista scioglierà il dubbio relativo al portiere, con Mirante favorito ad Olsen (per il nazionale svedese sarà decisivo l'ultimo provino durante il riscaldamento). In difesa rientrerà Florenzi al posto di Karsdorp. Centrocampo con De Rossi, Lorenzo Pellegrini e Cristante. In avanti Zaniolo El Shaarawy e Dzeko. Sergio Conceicao non avrà a disposizione in attacco gli infortunati Marega ed Aboubakar, oltre che lo squalificato Jesus Corona. Il tecnico lusitano potrebbe optare per un 4-3-3 nel quale saranno Militao, Felipe, Pepe e Telles a completare il pacchetto difensivo davanti a Casillas. Herrera, Danilo e Torres potrebbero comporre il trio di mediana, mentre in attacco, con Tiquinho e Brahimi dovrebbe esserci uno tra Fernando Andrade e Otávio in sostituzione di Corona.
LE PROBABILI FORMAZIONI
ROMA (4-3-3): Mirante; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Lo. Pellegrini, De Rossi, Cristante; Zaniolo, Dzeko, El Shaarawy.
A disposizione: Fuzato; Santon, Juan Jesus, Marcano; Nzonzi, Pastore; Kluivert.
Allenatore: Di Francesco.
PORTO (4-3-3): Casillas; Militao, Felipe, Pepe, Telles; Herrera, Danilo, Otávio; Andrade, Tiquinho, Brahimi.
A disposizione: Vanà, M. Pereira, Bruno Costa, Óliver Torres, Hernâni, A. Pereira, Adrián López.
Allenatore: Sergio Conceicao.
Arbitro: Danny Makkelie (NED)
Assistenti: Mario Diks (NED) – Hessel Steegstra (NED)
Quarto Ufficiale: Kevin Blom (NED)
VAR: Pol van Boekel (NED)
AVAR: Jochem Kamphuis (NED)
Mirante
Florenzi
Manolas
Fazio
Kolarov
Cristante
De Rossi
Pellegrini
Zaniolo
Dzeko
El Shaarawy#RomaPorto #UCL— Alessandro Austini (@aleaus81) 12 febbraio 2019
Zaniolo è il più giovane calciatore italiano ad aver segnato una doppietta in Champions League
Nicolò Zaniolo è già nella storia. Con i due gol segnati ai lusitani al 70’ e al 76’, infatti, è diventato il più giovane calciatore italiano ad aver segnato una doppietta in Champions League.
Champions League, il PSG batte 2-0 il Manchester United
Il Paris Saint Germain mette una seria ipoteca sul passaggio ai quarti. La formazione francese passa per 2-0 a Old Trafford contro il Manchester United. Si decide tutto nella ripresa grazie alle reti di Kimpembé (53') e Mbappé (60'). Solskjaer perde anche Pogba per il match di ritorno: l'ex Juve è stato espulsoall'89' per doppio giallo.
Lu. Pellegrini si complimenta con Zaniolo
A complimentarsi con Zaniolo è stato anche Luca Pellegrini, terzino di proprietà della Roma e ora in prestito al Cagliari, che su Instagram ha condiviso uno scatto con Zaniolo, accompagnato dalla didascalia:
"Chapeau amico mio, che giocatore".
Zaniolo: "Oggi non lo dimenticherò mai. Ora lavoriamo per passare il turno"
Nicolò Zaniolo, decisivio con una doppietta oggi, ha parlato ai media dopo il match vinto per 2-1 contro il Porto:
ZANIOLO A SKY
Sei il più giovane italiano nella storia ad aver realizzato una doppietta in Champions…
"Sono felicissimo, non ho le parole. Oggi non lo dimenticherò mai nella mia vita. Ora però c’è il ritorno e non si può pensare a sé stessi ma alla squadra, abbiamo preso quel gol all’ultimo che è fastidioso. Ora lavoriamo per andare a passare il turno a Oporto".
La Roma ha fatto la partita…
"Abbiamo preparato la partita così, non concedendogli niente perché davanti sono forti. Tocca fare così anche al ritorno per passare il turno".
Hai fatto tanti chilometri sulla fascia…
"Oggi ho corso tanto ma sono felice di correre per questa squadra".
Oggi la Sud piena, qual è l’emozione?
"Unica, non so neanche descriverla. Spero di farne tanti altri sotto questa curva".
ZANIOLO A ROMA TV
Notte magica…
"Sono felicissimo, è un sogno che si realizza da quando ero bambino. Felice soprattutto per la vittoria che ci serviva, era importante iniziare bene queste due partite. Ora andiamo a Oporto per passare il turno".
Non era facile dopo quel gol subito, invece siete rimasti in partita…
"L’abbiamo preparata così, non concedendogli spazi perché loro hanno individualità importanti, e cercando di ripartire e fare il nostro gioco. Dovremo fare così per passare".
Sarà dura al ritorno…
"Sarà dura come ogni partita in Champions, andremo per giocarci le nostre carte. Sono sicuro che se giocheremo come sappiamo fare passeremo".
Il ghiaccio che hai sulla coscia?
"Nulla di grave, crampi, ci sta".
Hai corso tanto…
"Sì, abbastanza (ride, ndr)".
De Rossi: "Peccato per il gol subito. Li dovremmo non subire e fare una partita attenta"
Daniele De Rossi, capitano della Roma, ha parlato ai media dopo il match di Champions League contro il Porto:
DE ROSSI A SKY
La doppietta di Zaniolo, il più giovane nella storia della Champions…
"È un piccolo record che si aggiunge a quello che sta mostrando partita dopo partita e allenamento dopo allenamento. Ha una forza fisica incredibile e l’abbina a un’ottima tecnica. Non scopro niente, già è un grande giocatore ma diventerà un campione".
La partita in mezzo al campo?
"Ho giocato con la marcatura a uomo ma ce lo immaginavamo, avevamo visto i video e me l’aspettavo. Non è molto divertente ma cerchi di fare di più in fase difensiva, non è un problema particolare".
C’è rammarico per il gol subito?
"Sì perché siamo stati, a differenza di quello fatto vedere negli ultimi mesi, abbastanza uniti e compatti. Non avevamo concesso niente, prendere gol così su una palla svirgolata ci ha fatto male, è un peccato. Siamo stati attentissimi ed era quello che ci chiedevamo".
Ora il ritorno…
"Il 2-1 non può far stare tranquilli, ma è un buon risultato. Sarei stato felice se prima m’avessero detto che avremmo vinto 2-1. Non bisogna prendere gol lì e fare una partita attenta. Partiamo avvantaggiati, diciamo che sarà 51-49".
Vi aspettavate il Porto così aggressivo?
"Sì, avevamo studiato i loro filmati. Sapevamo che erano diversi dagli ultimi Porto affrontati, giocano sul fisico e sul palleggio rispetto agli allenatori precedenti. Sono forti e fisici, ma sapevamo che giocava un calcio di questo tipo. Abbiamo anche Marcano che ha giocato 4 anni con loro e ci aveva avvisato che era tutta un’altra squadra".
Champions League, la Roma non vinceva l’andata di un ottavo di finale dal 2008
La Roma grazie ad una doppietta di Zaniolo, si è imposta per 2-1 sul Porto: era dal 2008 che i capitolini non vincevano l'andata di un ottavo di finale, in quell'occasione i giallorossi affrontarono il Real Madrid qualificandosi ai quarti.
Di Francesco: "Peccato per il gol preso, ma mi tengo la prestazione di alto livello"
Eusebio Di Francesco, tecnico della Roma, ha parlato ai media dopo il successo contro il Porto:
DI FRANCESCO A SKY
I due gol di vantaggio sarebbero stati giusti…
"Sì, peccato per il risultato. Ho fatto i complimenti ai ragazzi per l’atteggiamento nelle due fasi, abbiamo dimostrato solidità. Era una squadra che sapeva quello che voleva, che ha saputo colpire nel momento giusto, che ha creato tante situazioni concedendo poco. Peccato per il gol preso, non può essere considerato neanche un errore nostro, forse siamo soli scappati troppo nel lancio. Hanno però lavorato bene, qualche errorino tecnico ci sta, venivamo da un momento di crescita generale. Ci stavano i due gol di vantaggio, ma mi tengo la prestazione di alto livello".
Su Zaniolo? Sta nascendo un campione?
"Credo che questo ragazzo va lasciato crescere, e allo stesso tempo deve vivere con l’equilibrio con la quale sta vivendo questo momento. Dopo il primo gol gli ho detto di continuare a giocare con la testa, l’entusiasmo avrebbe potuto farlo uscire dalla partita. Invece è stato molto bravo e ha fatto anche il raddoppio in maniera intelligente. Ha giocato in un ruolo dove ha giocato poche volte e l’ha fatto bene. All’inizio pensava più ai duelli fisici, perché ha questa qualità. Abbiamo un giocatore forte e lo sapevamo, teniamocelo stretto e diamogli i giusti elogi".
La Roma farà il salto di qualità quando affronterà le piccole e la Coppa Italia come affronta la Champions?
"Sì ma non si può tornare indietro. Tante volte i fallimenti fanno parte di un percorso di crescita dal quale si matura. Ci è accaduto in maniera troppo netta, questo ci ha toccato l’orgoglio in generale, non doveva succedere ma è successo. Ora dobbiamo essere bravi con queste prestazioni a riportare tutti dalla nostra parte".
I due interni hanno fatto un grande lavoro…
"Sono contento perché sono giocatori che ho anche messo in posizione differente. Hanno avuto la capacità di andare in pressione coi tempi giusti, anche sui loro centrali quando si aprivano. Siamo stati pericolosi in quelle occasioni, era una cosa un po’ voluta e per di più davano densità in mezzo. Grande merito non è solo loro ma sta a tutti, ho fatto quel ruolo una vita, è dispendioso ma ti dà anche la possibilità di esprimerti in fase offensiva quando lavori bene in fase difensiva".
Ci vuole più consapevolezza e convinzione?
"Con percorso di crescita mi riferisco a quando si cade con errori troppo evidenti, però condivido i consigli. Io sono ottimista sui miei ragazzi, se non si ha consapevolezza e determinate caratteristiche una partita del genere non la fai. Abbiamo lavorato veramente tanto sulla testa per fargli capire che hanno qualità importanti giocando insieme. L’esaltazione di ogni singolo viene dal lavoro di squadra".
Quando la squadra gioca sfrontata ha tante capacità inesplorate…
"Al ritorno non giocheremo per gestire il risultato, sarebbe l’errore più grande. Proveremo a far gol perché queste partite sono sempre aperte, ci sono sempre episodi che possono compromettere tutto. Equilibrio sì, però chi non fa non sbaglia e osare è importantissimo per la crescita dei ragazzi".
Porto, Casillas: "Al ritorno ce la giochiamo. E' tutto aperto"
Alla fine del match tra Roma e Porto, vinto 2-1 dai giallorossi con una doppietta di Zaniolo, Iker Casillas, portieri dei portoghesi, ha parlato ai canali ufficiali del club. Queste le sue parole attraverso l'account twitter della società: "Col 2-1 abbiamo fatto giustizia. la qualificazione è aperta. Ora pensiamo al campionato".
Porto, Pepe: "Possiamo qualificarci ai quarti"
Queste le parole del difensore del Porto, Pepe, al termine del match perso 2-1 contro la Roma. L'ex Real Madrid ha parlato all'account twitter della società lusitana: "Ora dobbiamo giocare i casa nostra con i nostri tifosi. Cercheremo di fare del nostro meglio per superate il turno. Tutti pensano che sia possibile".