Il basket chiama il calcio, la Virtus Roma invita i giallorossi ad assistere al match di oggi pomeriggio (Foto)

La Virtus Roma, club capitolino di basket, ha invitato la AS Roma ad assistere alla partita contro il Bergamo che disputeranno oggi pomeriggio al Palazzo dello Sport. L’incontro è previsto per le ore 17 e, tramite Twitter, è arrivato l’invito ai giallorossi. 

 


Mazzarri: «Punite le nostre ingenuità»

CORRIERE DELLA SERA - «Abbiamo pagato le nostre ingenuità. Peccato perché siamo riusciti a mettere in difficoltà la Roma, e sul 2-2 ho pensato che potevamo vincere». È rammaricato, a fine gara, Walter Mazzarri. Al Torino non è bastato un gran cuore e dopo essere riuscito a raddrizzare una partita che alla fine del primo tempo sembrava persa, si è arreso al gol di El Shaarawy. «Abbiamo giocato bene — l’analisi del tecnico granata —, sembravamo noi la squadra che lotta per il vertice e non la Roma, ma quando si commettono delle ingenuità così grosse come quelle in occasione del gol di Zaniolo, poi si viene puniti. Il calcio è fatto anche di malizia, e a noi è mancata, ogni tanto ci si spegne la lampadina». [...] Del presunto fallo da rigore di Olsen su Belotti nel finale, non parla. «Mi dicono che c’è stato un episodio simile a quello di Ichazo su Mandzukic nel derby, ma non ne voglio parlare, se vuole ne parla il presidente». [...]

 


Igor Zaniolo: "Nicolò non deve montarsi la testa, la strada è ancora lunga"

Igor Zaniolo, ex calciatore e padre di Nicolò, ha rilasciato alcune dichiarazioni al portale tmw.com al termine del match contro il Torino. Queste le sue dichiarazioni:

Zaniolo, ormai non ha più senso parlare di sorpresa riguardo a Nicolò...
"Nicolò sta facendo davvero bene, è sotto gli occhi di tutti. Ma la strada è ancora lunga e lui deve solo continuare a lavorare, senza montarsi la testa".

Com'è stato vederlo esultare all'Olimpico per la seconda volta consecutiva?
"Una bella emozione, l'ennesima che mi ha regalato in questa stagione. Dalla Nazionale alla Champions League, passando per il campionato, Nicolò in questi mesi ha fatto passi da gigante".

Oltre al bel gol, ieri ha stupito tutti grazie alla sua straordinaria personalità.
"È vero, una delle sue caratteristiche è proprio quella di mostrare un carattere e una maturità che poco si addicono a un diciannovenne. In campo, con la palla e senza, sembra un calciatore molto più esperto. E anche in allenamento è uno che sputa sangue, nessuno d'altronde ti regala la maglia da titolare della Roma. Dietro al suo successo c'è un lavoro costante".

Intanto, proprio con la Roma si parla già di rinnovo fino al 2024 con importante adeguamento salariale.
"So che se ne è parlato, ma Nicolò in questo momento è concentrato solamente sul campo. Lui è molto riconoscente nei confronti della Roma, una grande squadra che gli ha dato la sua prima opportunità ad alti livelli. Ci sono solo i giallorossi nella sua testa, vuole continuare così".


Zaniolo da impazzire: "Magico". E Mancini se lo gode in tribuna

IL TEMPO - MENGHI - Funambolico. Zaniolo sa fare solo gol bellissimi, da standing ovation: un pallonetto da numero 10 navigato contro il Sassuolo, un sinistro sotto il sette contro il Torino che trasmette spensieratezza, forza e voglia di un ragazzino prodigio. Il secondo gol consecutivo in campionato all' Olimpico, quello che lo rende il giovane più decisivo della Serie A. "Niente di più magico... Grande vittoria", ha esultato il 19enne sui social network, ma la magia l'ha fatta lui segnando un eurogol davanti al ct Mancini, in tribuna a godersi il futuro del calcio italiano. II pallone sporco di Fazio è stato trasformato in oro dal baby che all'Inter rimpiangono, una «skill» da vedere e rivedere: sinistro respinto da Sirigu, Zaniolo è col sedere a terra ma la palla torna da lui, che la stoppa col destro spalle alla porta e con l'altro piede riprova il tiro, piazzandolo sotto la traversa. Tutto in 5 secondi. "Nel gol di Nicolò -dice Di Francesco - c'è caparbietà, forza fisica. Lui parte da una grande fase difensiva, è da lì che nasce la sua grande partita. Rompe gli equilibri e non so quanti palloni abbia recuperato nella metà campo avversaria. Ma ne parlate già tanto voi, lui deve continuare a lavorare e stare zitto: come si allena gioca".

Dal campo non lo toglie più nessuno, anti l'allenatore sta riflettendo su un nuovo ruolo da cucirgli addosso, vista l'emergenza in attacco: "Per me può fare anche l'esterno, seppur con caratteristiche differenti". Zaniolo è già in vetrina, la Roma non può più nascondere il suo talento e proverà a blindarlo con un contratto «vero», da circa un milione e mezzo a stagione, una volta chiusa la finestra invernale di mercato su cui è ora concentrato Monchi«Io non penso ora come ora al rinnovo. A centrocampo siamo giovani e vogliamo crescere con questa maglia», aveva assicurato il trequartista prima del gol-gioiello al Torino. Dopo, invece, non ha aperto bocca, perché mentre il mondo par-a del baby fenomeno romanista a Trigoria cercano di tappargli le orecchie e lasciarlo

Ai microfoni si è  presentato l'altro giovane azzurro che si sta prendendo il centrocampo giallorosso, Pellegrini, a cui proprio Zaniolo ha sfilato il posto sulla trequarti: "E' stata una vittoria da grande squadra. Nella prima parte della stagione non le rimontavamo partite del genere, ho visto la cattiveria nei mie compagni e neanche per un secondo ho pensato di non vincerla. Inizialmente la posizione nuova era il trequartista e non il mediano, sono comunque contento di quello che facciamo tutti, al di là del ruolo. E' normale che mi piace più giocare in avanti, dove posso svariare, ma la squadra ha bisogno di me più indietro ora". Anche se ha giocato qualche metro più lontano dalla porta, è riuscito a confezionare l'assist per El Shaarawy, sempre più capocannoniere della squadra con 6 gol: "Sono entrato a freddo, non avevo proprio 90' nelle gambe e avevo anche qualche crampo ma - confida il Faraone - con l'aiuto della squadra abbiamo portato a casa i 3 punti. Grande presta-ione e grande cuore, abbiamo mandato un messaggio per la Champions".


Monchi punta Gravillon, difensore del Pescara ma di vivaio nerazzurro

Andrew Gravillon, difensore del Pescara, avrebbe suscitato l’interesse della Roma. Il giocatore, classe ’98 uscito dal vivaio dell’Inter, sarebbe stato messo nel mirino dal ds Monchi. Secondo Sportitalia, però, è il club milanese a essere in vantaggio sul giocatore del Guadalupa che potrebbe riprendersi nella prossima estate.


Dzeko: "Daje! 3 punti in più. Avanti così" (foto)

Edin Dzeko, attaccante della Roma, ha indossato la fascia da capitano dal primo minuto per la prima volta. Il bosniaco ha voluto festeggiare l'evento e la vittoria contro il Torino con un post sul suo profilo ufficiale Instagram commentando: 

"Daje! 3 punti in più. Avanti così".

Il post è stato commentato a sua volta dal centrocampista del Barcellona Ivan Rakitic

"Bravo Capitano!".

 

 
 
 
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Dajeeeeeee +3 avanti cosi #forzaromasempre

Un post condiviso da Edin Dzeko (@ed_dzeko) in data: Gen 19, 2019 at 3:45 PST


Convocati Milan-Genoa. Higuain non c'è, prossimo al trasferimento al Chelsea (foto)

Higuain non convocato per il match di Genoa. Il Milan svela l'elenco dei convocati per la gara contro i liguri, attraverso un post sulla propria pagina ufficiale Instagram. Nei nomi non compare quello del Pipita prossima al trasferimento in Premier League alla corte di Maurizio Sarri, suo allenatore ai tempi del Napoli. Spazio dunque a Patrick Cutrone, con i rossoneri che sono in procinto di chiudere l'affare Piatek dal Genoa.

 
 
 
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#GenoaMilan squad-list: Suso is back and available for the away game at Marassi Rientra @suso: è nei 23 convocati per la trasferta col Genoa

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Serie A. Frosinone-Atalanta 0-5, Zapata cala il poker

Si è conclusa la partita delle 12.30 tra Frosinone e Atalanta con il risultato schiaccinate di 0-5. Un super Zapata cala il poker salendo momentaneamente al primo posto della classifica marcatori insieme a CR7 e portando i bergamaschi in zona Europa. A segno anche Gianluca Mancini, ultimamente finito nei piani di mercato giallorossi.


Mancini: "Zaniolo? Contro il Torino ha fatto un gran gol ed è stato il milgiore in campo"

Roberto Mancini, c.t. della Nazionale, era presente allo stadio Olimpico per visionare gli azzurri durante Roma-Torino, in particolare Lorenzo Pellegrini, Bryan Cristante e Nicolò Zaniolo. Quest'ultimo autore di un bellissimo gol sul quale è intervenuto l'ex tecnico di Inter e Manchester City:

 

"Qualcuno, forse come battuta, mi ha detto che ero matto e che chiamavo gli sconosciuti. Ma di quel ragazzo già sapevo qualcosa e l'ho voluto vedere dal vivo. Mi sembra che i fatti mi diano ragione. Contro il Torino gli ho visto fare un gran gol ed e' stato il migliore in campo".


Zorc, ds. Borussia Dortmund: "Weigl? Non si muove, resta qui"

Julian Weigl resta al Borussia Dortmund. Il centrocampista è stato più volte accostato alla Roma ma a chiudere le porte ad una sua partenza è stato Michael Zorc, direttore sportivo del club giallonero. Queste le sue parole rilasciate all'emittente  televisiva ZDF:

"Non si muove, resta qui".


Gasperini: "Tante squadre in pochissimi punti per i posti Europa. Tra 7-8 domeniche avremo un quadro più chiaro"

Giampiero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, ha parlato in conferenza stampa al termine della sfida vinta 5-0 a Frosinone. Queste le sue dichiarazioni in merito alla lotta per i posti Champions

"Stiamo cercando di provare a fare bene per il terzo anno consecutivo. Ci sono tante squadre in pochissimi punti. E' un campionato equilibrato per i posti in Europa. Stiamo competendo con tante squadre che sognano. Tra sette-otto domeniche avremo un quadro più chiaro, ora è presto".


Serie A. La Fiorentina pareggia in casa con la Samp, mentre termina 1-1 il derby tra SPAL e Bologna

La Fiorentina pareggia in casa contro la Sampdroria per 3-3 grazie alla doppietta del neoacquisto ed ex di turno Luis Muriel ed al 93' è capitan Pezzella a siglare la rete del pari. Le reti del colombiano sono arrivate una per tempo al 34' ed al 70', mentre per i blucerchiati sono andati a segno Ramirez al 44', Quagliarella su rigore all'82' ed all'85' è sempre l'ex Torino a realizzare il gol del 3-2 per i liguri, che non sono valsi però per i 3 punti.

Pari invece tra SPAL e Bologna. A passare in vantaggio sono i felsinei con l'evergreen Rodrigo Palacio, che porta in vantaggio gli uomini di Pippo Inzaghi al 24'. I ferraresi erano riusciti a pareggiare con Antenucci ma la sua rete è stata annullata dal VAR ma gli uomini di Semplici non si sono persi d'animo e hanno trovato la via del gol con Kurtic di testa al 64'.