Serie A. Doppio 1-1 nelle gare delle 15
Il Genoa pareggia in casa per 1-1 contro il Sassuolo grazie al neoacquisto Sanabria. L'ex romanista è appena arrivato in Liguria e ha già segnato 2 reti in 2 partite. Gli uomini di Prandelli erano andati sotto grazie alla reti di Djuricic al 28' su assist di Locatelli ma poi è salito in cattedra lo spagnolo che ha siglato il gol del pari al 41'. Rossoblu ora a +10 dalla zona pericolo ma con una gara in più sul Bologna terzultimo, che comunque giocherà a San Siro con l'Inter alle ore 18.
Pari per 1-1 anche tra Udinese e Fiorentina. I viola venivano dalla sbornia casalinga contro la Roma in Coppa Italia e Pioli ha preferito lasciare Simeone in panchina ad inizio partita. I bianconeri pure hanno lasciato a guardare sia Okaka che Lasagna in avvio ma sembravano più nel match degli ospiti. La rete di Larsen al 56' non era sembrato un fulmine a ciel sereno ma i toscani non avevano nessuna voglia di arrendersi e hanno trovato il pareggio 9 minuti più tardi con Edmilson Fernandes. La vittoria per i viola sarebbe stata fondamentale per cercare di accorciare ulteriormente sulle squadre in zona Europa ma il distacco non è insormontabile.
Suso: "Siamo in un buon momento ma sarà una sfida difficile"
Suso, esterno offensivo del Milan, è stato intervistato da Sky Sport. Queste le sue parole prima della sfida con la Roma:
“Siamo in un buon momento, stiamo lavorando molto bene ma oggi incontriamo una squadra molto forte. Sappiamo tutti che la Roma ha grandi giocatori e un grande allenatore. Sarà una sfida difficile".
Piatek?
"Per me è uguale servire lui o servire Higuain, non mi cambia niente. La cosa più importante è vincere oggi per continuare sulla strada per cui stiamo lavorando. Siamo in una bella posizione, che aspettavamo da tempo, e dobbiamo continuare così”.
Suso ha parlato anche a Milan TV:
"Sottovalutare la Roma non ci sta. Anche noi con tanta gente che mancava abbiamo fatto bene. La Roma è una grande squadra. Dobbiamo fare una grande partita e provare a vincere. A questo punto della stagione è la partita più importante, siamo in una posizione molto bella e vogliamo continuare così".
Il milanista ha risposto anche ad una domanda da Roma TV:
"Ogni partita è diversa, la Roma viene da una situazione difficile ma questo è peggio per noi perché loro partiranno forte per riscattarsi. Noi però dovremo continuare con le nostre prestazioni".
El Shaarawy: "Serve una forte reazione da parte di tutti. Possiamo raggiungere il quarto posto"
Stephan El Shaarawy, attaccante della Roma, è stato intervistato da Sky Sport. Queste le sue parole:
“Sicuramente è stata una serata difficile da digerire quella di Firenze ma nel calcio si può rimediare subito. È stata una sconfitta pesante ma oggi vogliamo reagire tutti insieme con un buon risultato e una buona prestazione. Mi aspetto un ambiente deluso per quello che è successo, siamo qua per riconquistare la fiducia dei tifosi ma soprattutto per ritrovare fiducia in noi stessi".
Quarto posto?
"Possiamo raggiungerlo, la partita è importante per noi, per la fiducia e per la classifica. È importante per tutta una serie di motivi”.
Il Faraone ha parlato anche ai microfoni di Milan TV:
"Ci vuole una forte reazione da parte di tutti. Serve personalità e unità per riuscirci. Dobbiamo reagire a questa sconfitta. Il Milan sta bene, lo ha dimostrato. Serve un buon risultato, ma soprattutto una buona prestazione".
Emozione diversa contro il Milan?
"C'è sempre, è una grande emozione per me. Oggi, però, devo pensare alla Roma e a cercare di fare punti".
Serie A. L'Inter perde in casa 1-0 contro il Bologna
Dopo l'inverno zemaniano, arriva anche quello nerazzurro. L'Inter perde in casa per 1-0 contro il Bologna appena affidato a Mihajlovic e lo fa grazie alla rete di Santander al 32' del primo tempo. Negli anni, sembra diventata una costante perdere tanti punti tra dicembre e febbraio ed anche in questa stagione, non si fa eccezione. Il pareggio casalingo contro il Sassuolo a reti bianche, la sconfitta contro il Torino della settimana scorsa, l'eliminazione dalla Coppa Italia ai rigori con la Lazio ed ora contro i felsinei terzultimi in classifica. Momento delicato per Spalletti, che sente sempre più forti le sirene di Antonio Conte e già sono cominciate le schermaglie nei confronti del neo direttore generale Marotta e a distanza anche verso l'ex mister juventino.
Monchi: "Momento difficile ma fondamentale sostenere la squadra"
Monchi, ds giallorosso, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel prepartita contro il Milan e riportate da Roma TV:
"Il momento è difficile ma è fondamentale continuare a sostenere la squadra per uscire insieme da questa situazione".
Donnarumma: "Nostro obiettivo vincere questa partita. Dobbiamo fare di più nel secondo tempo"
Gigio Donnarumma, portiere del Milan, parla ai micorfoni di Sky Sport all'intervallo. Queste le sue diciharazioni:
Che partita sto facendo?
"A questo ci pensiamo dopo, il nostro obiettivo ora è vincere questa partita. Dobbiamo fare ancora di più nel secondo tempo per portare a casa il risultato.
La parata più difficile?
"Ci pensiamo dopo, ora penso al secondo tempo".
Roma-Milan 1 a 1 - Di Zaniolo il pareggio dei giallorossi alla fine
Tutto pronto allo Stadio Olimpico per ospitare Roma-Milan. Dopo l'aspra sconfitta contro la Fiorentina, i giallorossi devono dare molto e per poter fare ciò Di Francesco sfoggia Daniele De Rossi come titolare. Il capitano è accompagnato da Zaniolo e Pellegrini, mentre Florenzi sull'ala sinistra d'attacco è al fianco di Schick e Dzeko.
ROMA (4-2-3-1): Olsen, Karsdorp, Manolas, Fazio, Kolarov, De Rossi, Pellegrini, Schick, Zaniolo, Florenzi, Dzeko.
Allenatore: Eusebio Di Francesco.
A disposizione: Mirante, Fuzato, Marcano, Santon, Coric, Pastore, Riccardi, Cangiano, Kluivert, El Shaarawy.
Indisponibili: Perotti, Under.
Squalificati: Nzonzi, Cristante.
MILAN (4-3-3) G. Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Bakayoko, Paquetà; Suso, Piatek, Çalhanoglu.
Allenatore: Rino Gattuso.
A disposizione: A. Donnarumma, Plizzari, Mauri Castillejo, Borini, Conti, Bertolacci, Montolivo, Abate, Cutrone, Laxalt.
Indisponibili: Biglia, Zapata e Bonaventura.
Squalificati: -
ARBITRO: Maresca di Napoli
ASSISTENTI: Carbone e Lo Cicero
IV: Abbattista
VAR: Calvarese
AVAR: Di Liberatore
Pellegrini salterà Chievo-Roma per squalifica
Lorenzo Pellegrini salterà Chievo-Roma. Il centrocampista giallorosso è stato ammonito per un fallo su Paquetà e, essendo diffidato, non giocherà venerdì sera al Bentegodi contro il Chievo Verona.
Zaniolo nella storia. Secondo giocatore più giovane ad aver segnato i primi tre gol in Serie A
Zaniolo nella storia. Il centrocampista giallorosso, con il gol segnato al Milan questa sera, è diventato il giocatore più giovane ad aver segnato i primi 3 gol in Serie A con la maglia della Roma dopo Francesco Totti. Zaniolo ha raggiunto questo traguardo a 19 anni e 7 mesi, mentre l'ex numero 10 ci riuscì a 18 anni e 6 mesi nel 1995.
Salvini presente all'Olimpico per Roma-Milan
Matteo Salvini, ministro dell'Interno e noto tifoso del Milan, era presente quest'oggi allo stadio Olimpico per assistere al match tra i rossoneri e la Roma. Il leader della Lega si è fatto diversi selfie con i presenti e sostenitori di entrambe le squadre.
Zaniolo: "Meritavamo di più. Abbiamo avuto 3 occasioni nitide e lavoriamo per conquistare la qualificazione Champions"
Nicolò Zaniolo, centrocampista giallorosso, è stato intervistato da Roma TV al termine della gara pareggiata 1-1 in casa col Milan. Queste le sue parole:
"Meritavamo di più, abbiamo avuto 3 occasioni nitide ma non siamo riusciti a segnare. Ci teniamo però la prestazione per vincere la prossima partita. Il mister mi ha chiesto di andare dentro e fare quello che sapevo".
Momento?
"Noi pensiamo solo ad allenarci e a dare tutto in campo per dimostrare che con la Fiorentina è stato solo un caso, lavoriamo duramente per conquistare la qualificazione in Champions.
Di Francesco?
"Ci ha detto che la tattica conta poco se non ci mettiamo un qualcosa in più e infatti oggi si è visto, abbiamo creato tante occasioni".
Di Francesco: "Noi avremmo meritato la vittoria, la partita di Firenze ti fa riflettere sugli atteggiamenti"
Eusebio Di Francesco, allenatore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del match contro il Milan. Queste le sue parole a Sky Sport:
"Purtroppo dobbiamo sempre prendere gli schiaffi prima di reagire, noi dobbiamo essere bravi a dare continuità, siamo un po' come i cavalli che gli tirano addosso la terra o un'altra cosa... Noi avremmo meritato la vittoria, la partita di Firenze ti fa riflettere sugli atteggiamenti. I giocatori sono la nostra fortuna e noi tecnici dobbiamo essere bravi a sfruttare le loro caratteristiche. La squadra un po' mi fa rabbia, conosciamo diversi sistemi di gioco. De Rossi è stato straordinario stasera, conosce il calcio, esalta i giocatori. Come prestazione è una risposta positiva ma non abbiamo fatto niente, nemmeno i tre punti avrebbero cancellato la figura di Firenze. L'ambiente non è stato facile, alcuni giocatori ne soffrono, ora spero che questa prestazione sia un nuovo punto di partenza".
Schick?
"L'ho visto bene e l'ho messo, deve credere nelle sue qualità perché sa giocare a calcio e può giocare in tutti i ruoli là davanti".
Zaniolo?
"Lui è molto bravo nelle aggressioni ed è bravo anche come mezzala, è uno dei pochi centrocampisti che può fare anche l'esterno, perché ha passo e forza, ce lo teniamo stretto. Deve migliorare qualcosina quando arriva sul fondo, un cross un po' a metà ma dalla presenza in campo bisogna solo fargli i complimenti. De Rossi è eccellente nei tempi di gioco, non fa capire agli avversari dove mette la palla, nel 4-3-3 lui è indispensabile".
Il mister giallorosso ha parlato anche a Roma TV. Questo il pensiero sul match:
"Inutile guardare dietro, abbiamo già combinato abbastanza danni. Per questa sera mi dispiace non aver vinto, sarebbe stata la ciliegina sulla torta vincere dopo la grande prestazione. Bravo Donnarumma a salvare il Milan più volte, noi dovevamo essere più bravi nel chiudere meglio la mole di gioco creata. I ragazzi hanno reagito con personalità in un ambiente difficile. Spero che sia un punto di partenza. Per avere una squadra corte serve che ognuno dia il massimo nel proprio ruolo, dai difensori agli attaccanti".
Carattere solo dopo il 7-1?
"Non è facile rispondere. Siamo caduti in maniera brusca, mi auguro che sia stata l'ultima volta. La forza sta nel sapersi rialzare insieme, oggi l'abbiamo fatto ma non basta. Cercherò di insistere. L'attenzione fa la differenza, il gol che abbiamo preso ad esempio è frutto di quello, non siamo stati bravi a leggere l'unico pericolo che in quel momento era Piatek".
Modulo?
"Dipende dalle partite, abbiamo fatto ottime partite con il 4-2-3-1. Il 4-3-3 mi piace tanto, lo sapete, però per fare il play di centrocampo ci vogliono giocatori come De Rossi".