Monchi pensa a Mancini per rinforzare la difesa
Gianluca Mancini, difensore dell'Atalanta, pare essere entrato nel mirino del ds Monchi che, come riferisce il quotidiano La Repubblica, lo avrebbe prenotato per giugno. Il ds giallorosso punta a rinforzare il reparto difensivo della Roma considerato che per ora Jesus è out.
Mihajlović: "Ai miei tempi si parlava già di Totti, era solo un ragazzino ma era bravo"(Video)
Siniša Mihajlović, ex allenatore di Torino e Fiorentina, è stato ospite alla trasmissione televisiva Rabona, andata in onda ieri sera su Rai Tre, dove ha ricordato i momenti vissuti con il tecnico Vujadin Boškov quando vestiva la maglia giallorossa nella stagione 1992-1993. Queste alcune delle sue parole:
"Ogni volte che guardo le immagini di Boškov mi vengono le lacrime agli occhi. Per me è stato un secondo padre per me. Lui era molto intelligente. Tu pensavi che facesse ciò che gli dicevi, invece faceva ciò che diceva lui. Ho rifiutato diverse proposte in Italia perché voglio andare all’estero, sono qui dal 1992 e voglio provare a fare un’esperienza all’estero. Quando ero Trigoria, tante volte io guardavo le partite della Primavera e si parlava già di Francesco, era ragazzino. Contro il Brescia c'era qualche giocatore che mancava e così ho detto a Boskov: 'Portiamo questo ragazzino, è bravo. Magari può esordire'. Vincevamo 2-0, mancavano 15 minuti alla fine, mi avvicinai alla panchina e chiesi al mister di metterlo dentro".
Ricordando Vujadin Boškov, Sinisa Mihajlović si commuove: “Era molto intelligente. Tu pensavi che facesse ciò che gli dicevi, invece faceva ciò che diceva lui”.
Ma un giorno è lui a convincerlo a far esordire un ragazzino...https://t.co/eQ6SVKXaxe #rabona— Rabona (@RabonaRai3) 19 gennaio 2019
La Roma ricorda Dino Viola in occasione dell'anniversario della sua morte (Foto)
Il club giallorosso ha voluto ricordare Dino Viola, storico e indimenticabile presidente della Roma, in occasione dell'anniversario della sua morte tramite il profilo ufficiale Twitter.
"La bandiera è la maglia della Roma, è il simbolo, è l’unica cosa da onorare perché rappresenta la città"
Il 19 gennaio di 28 anni fa, ci lasciava il grande Dino Viola #ASRoma pic.twitter.com/TK599cCv8S
— AS Roma (@OfficialASRoma) 19 gennaio 2019
Roma-Torino, le formazioni ufficiali
La Roma punta alla quarta vittoria consecutiva. Dal passaggio del turno di coppa Italia contro l'Entella, oggi tentano il bis all'Olimpico contro il Torino alle ore 15:00. Di Francesco ha fatto i conti con la rosa a disposizione e il risultato è la seguente formazione, che andrà a scontrarsi con quella sfoggiata da Mazzarri.
FORMAZIONI UFFICIALI
ROMA (4-2-3-1): Olsen, Karsdorp Manolas Fazio Kolarov, Cristante Lo. Pellegrini, Under, Zaniolo Kluivert, Dzeko.
A disp.: Fuzato, Greco, Marcano, Santon, Lu. Pellegrini, Nzonzi, Pastore, Coric, Schick, El Shaarawy.
All.: Di Francesco
TORINO (3-5-2): Sirigu; Djidji, N'Koulou, Lyanco; De Silvestri, Lukic, Rincon, Ansaldi, Ola Aina; Iago Falque, Belotti.
A disp.: Ichazo, Rosati, Bremer, Ferigra, Adopo, Parigini, Berenguer, Zaza, Edera, Millico.
All.: Mazzarri
ARBITRO: Giacomelli
ASSISTENTI Meli e Del Giovane
IV UOMO Maresca
VAR Irrati
AVAR Schenone
Sampdoria, all. Giampaolo: "Tra Defrel e Kownacki? Il partente è Kownacki"
Giampaolo parla del futuro di Gregoire Defrel. L'attaccante della Roma in prestito alla Sampdoria non parte: per Kownacki si era parlato, invece, dell'interesse di club di Premier League.
"Chi parte tra Defrel e Kownacki? Il partente è Kownacki: per scelte già concordate con la società", ha specificato l'allenatore blucerchiato durante la conferenza prima della partita contro la Fiorentina.
Dzeko capitano in Roma-Torino
Edin Dzeko indosserà la fascia da capitano. Data l'assenza di De Rossi e Florenzi, alla guida della Roma nella sfida contro il Torino ci sarà il bosniaco numero 9.
Petrachi, ds. Torino: "Non abbiamo una rosa corta come qualcuno può pensare"
Gianluca Petrachi , direttore sportivo del Torino, è stato intervistato da Sky Sport. Queste le sue dichiarazioni:
"Noi andiamo dietro alle indicazioni del tecnico ma è normale che certe volte la sfortuna si concentri in determinati reparti. Non abbiamo una rosa corta come qualcuno può pensare".
Mancini sugli spalti per Roma-Torino
Roberto Mancini assiste a Roma-Torino. Come riporta RomaTv, sugli spalti all'Olimpico è presente il ct della Nazionale: tra gli osservati speciali per la squadra della nazionale ci sono Cristante, Pellegrini e Zaniolo.
Falque: "Roma è stata una bella esperienza ma ora la testa è al Torino"
Iago Falque, attaccante del Torino, risponde alle domande di Sky Sport. Questo quanto dichiara:
Ci sono delle assenze pesanti. Si snatura un pochino la squadra?
"Penso che abbiamo una squadra forte e lo sono anche quelli che giocano di meno. Ansaldi è un giocatore d’esperienza e abbiamo fiducia che quelli che di solito giocano di meno siano pronti".
Hai lasciato un pezzo di cuore all’Olimpico?
"Roma è una città che mi piace tanto. E’ stata una bella esperienza ma ora la testa è al Torino e speriamo di fare una bella partita oggi".
Zaniolo: "Penso al Torino e a fare una grande prestazione"
Zaniolo risponde alle domande di Sky Sport. Determinato e concentrato, parla così:
Motivo d'orgoglio il centrocampo italiano?
"Sì, vogliamo i 3 punti e fare bene con questa maglia".
Per te un orgoglio che si parli di contratto e adeguamento?
"Non penso al contratto o l'adeguamento, penso al Torino e a fare una grande prestazione come tutta la squadra".
Sarà difficile trovare spazi nel centrocampo folto del Torino.
"Sì, il Torino è una squadra fisica, ma l'abbiamo preparata nei minimi dettagli".
Roma-Torino, El Sha: "Stiamo facendo una buona partita, dobbiamo tenere alta la concentrazione"
Alla pausa del primo tempo, El Shaarawy risponde alle domande dei giornalisti di Sky Sport. 2-0 è il punteggio dei primi 45° minuti di gioco:
Qualità, intensità, soluzioni: una delle migliori partite della stagione?
"Stiamo facendo una buona partita, dobbiamo tenere alta la concentrazione. Il torino può metterci in difficoltà. Manteniamo questo entusiasmo e questa voglia di giocare, ma bisogna stare concentrati per fare risultato".
Un po' scoperti nell'ultima azione dove avevate attaccato con tanti uomini, un campanello d'allarme?
"No, bisogna attaccare come difendere, bisogna restare concentrati fino alla fine".
El Sharaawy: "Grande prestazione e grande cuore"
Stephan El Shaarawy, attaccante della Roma, ha parlato al termine della gara vinta contro il Torino.
EL SHAARAWY A SKY SPORT
Il Torino era imbattuto in trasferta, è con questa fase offensiva che avete vinto?
"Sì, tre punti importanti. Una partita sofferta, nel secondo tempo abbiamo avuto qualche disattenzione. Grande prestazione e grande cuore".
Non era facile entrare dopo l’infortunio di Under
"Sono entrato a freddo, non era semplice ma con l’aiuto della squadra abbiamo portato a casa il risultato".
Siete la squadra che ha segnato più gol in campionato
"Abbiamo bisogno di tutti gli attaccanti, ci dispiace di quello che è successo a Under, speriamo si riprenda".
E’ un messaggio importante per la Champions?
"Assolutamente, è un obiettivo, dobbiamo continuare così perché i risultati arriveranno".
EL SHAARAWY A ROMA TV
Non potevi rientrare meglio
"Successo importante e sofferto, perché nel primo tempo avevamo fatto bene. Peccato per i due gol subiti, abbiamo ricercato sempre la via del gol anche nella ripresa. Siamo stati rimontati ma poi abbiamo tenuto bene, è stata una partita di cuore per cui bravi".
Partita non facile
"Abbiamo ricercato molto il gol ma loro non avevano mai perso fuori casa, quindi non mollano mai. Hanno giocatori di qualità e non era facile".
Cosa è successo nel momento in cui avete subito?
"Non siamo riusciti a trovare il palleggio giusto facendo qualche errore di troppo. Le squadre così poi ti fanno male, dovevamo essere più precisi in uscita palla. Però dopo abbiamo avuto una reazione importante".
Fisicamente sei sembrato in ottime condizioni
"Non era facile perché sono entrato senza riscaldamento, non ho proprio novanta minuti nelle gambe, avevo anche qualche crampo. Col gol poi ritrovi più forza e fiducia e diventa tutto più semplice".
Si può parlare di un nuovo inizio?
"È stata una vittoria che volevamo, non dobbiamo rilassarci perché è già successo in passato. Quando poi si perde una partita siamo punto e a capo, quindi serve equilibrio. Sappiamo di essere forti ma dobbiamo dimostrarlo, c’è l’obiettivo quarto posto ma pensiamo a fare punti ogni domenica".