Arsenal interessato a Pezzella della Primavera ma la Roma dice no
Il mercato di gennaio è appena cominciato e Monchi è pronto ad intervenire sia in uscita che in entrata per puntellare la rosa della Roma. Secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa ANSA, i giocatori da piazzare sarebbero William Bianda, difensore classe 2000 arrivato in estate a Trigoria, Ante Coric, centrocampista classe '96, entrambi da parcheggiare in prestito per farli giocare con maggiore regolarità ed Ivan Marcano, che piace a Siviglia e Galatasaray e che nella Capitale italiana ha trovato poco spazio non impressionando particolarmente nelle poche apparizioni.
Inoltre, c'è da tener presente una richiesta da parte dell'Arsenal per il 18enne centrocampista giallorosso della Primavera di Alberto De Rossi, Salvatore Pezzella, prontamente rispedita al mittente dai giallorossi.
Aquilani neopresidente della Spes Montesacro (foto)
Alberto Aquilani nuovo presidente della Spes Montesacro. L'ex centrocampista della Roma ha comunicato la notizia attraverso il suo profilo Instagram, diventando così il patron del club che lo ha lanciato da ragazzino. Questo il suo post:
"Il mio cammino è cominciato lì, in un campo di terra a Montesacro, la mia casa calcistica è la Spes. Da lì sono partito per un lungo percorso, fatto di sacrificio e impegno che mi ha portato ad indossare diverse maglie gloriose calcando palcoscenici importanti.
Mi sono tolto molte soddisfazioni, ma non ho mai dimenticato la prima volta su un campo da calcio... torno con un bagaglio di esperienza da trasmettere a piccoli sognatori.
Sarà una nuova sfida per me, ma grazie ai valori e agli insegnamenti della mia famiglia, sono certo di poter dare il mio contributo per la continuità e l’eccellenza della Spes.
Da qui inizia una nuova storia... la nostra.
Il presidente
Alberto Aquilani".
Visualizza questo post su InstagramUn post condiviso da Alberto Aquilani (@albeaqui) in data: Gen 3, 2019 at 10:17 PST
La Roma offre 10 milioni per Thiago Maia del Lille
La Roma punta Thiago Maia del Lille. Questo è quanto riporta la Voix du Nord, secondo cui Monchi avrebbe offerto 10 milioni di euro al club francese per prenderlo subito, oppure in prestito con diritto di riscatto quest'estate. Il contratto del giocatore classe '96 scadrà nel 2022.
Ds Alaves: "Maripàn diventerà uno dei più forti del mondo"
Guillermo Maripán seguito da Roma e Barcellona. Il difensore dell'Alavés si sta mettendo in evidenza in questa stagione nella Liga. Sergio Fernández, ds del club spagnolo, è stato intervistato dal sito cdf.cl ha pronosticato un grande futuro per il cileno classe '94:
"Diventerà uno dei più forti al mondo".
Insideroma daily news - La Roma punta su Munir - Si segue Mancini per giugno - Biglietti abbonati UCL per Roma-Porto fino al 7 febbraio - Si allontana Batshuayi
NOTIZIE DEL GIORNO | 03 GENNAIO 2019
- Il Siviglia punta forte su Munir El Haddadi. Questo è quanto fa sapere il sito cope.es, che spiega come l'attaccante del Barcellona non rinnoverà il contratto conil club blaugrana, nonostante gli avesse offerto 3 milioni netti a stagione, ma la scelta dello spagnolo di origini marocchine sarebbe quella di trasferirsi in un'altra squadra che gli possa garantire maggiore spazio in campo visto che fino adesso ha accumulato solo 11 presenze e segnato due reti. Sul giocatore classe 1995 c'è l'interesse della Roma ma la società che lo sa seguendo con maggiore attenzione pare essere il Siviglia, pronto ad accoglierlo a fine stagione a parametro zero.
- GAZZETTA.IT - CECCHINI - Diciamo la verità, il presente nel mercato praticamente non esiste. Sarà per questo che il d.s. Monchi lavora in questi giorni già per l’estate, oltre che per (eventuali) riparazioni invernali. Ed infatti è confermato l’interesse per Gianluca Mancini, 22 anni, talentuoso difensore dell’Atalanta, in grado però di segnare finora già 5 reti in questa stagione (4 in campionato e 1 in Europa League). La società bergamasca chiede circa 25 milioni, ma la Roma sta tentando di bloccarlo già adesso per averlo poi in estate, visto che il “restyling” del reparto difensivo dovrebbe essere profondo, coinvolgendo anche Rugani (Juventus), che piace parecchio. […].
- La Roma, attraverso il proprio account Twitter, ha reso note le nomination per il miglior match dei giallorossi del 2018 per i Roma Awards. In lizza, ci sono Napoli-Roma 2-4, Roma-Shakhtar 1-0, Roma-Barcellona 3-0, e Roma-Lazio 3-1.
- La Roma, attraverso l'account ufficiale Twitter, comunica che la prelazione per acquistare un biglietto per l'andata degli ottavi di finale di Champions League scadrà lunedì 7 gennaio alle 23.59. In questa prima fase, chi ha acquistato il mini-abbonamento per la fase a gironi della competizione europea ha la precedenza per acquistare un tagliando valido per Roma-Porto, in programma il prossimo 12 febbraio.
- Dimitri De Conde, direttore tecnico del Genk, ha rilasciato alcune dichiarazioni a teleradiostereo.it in merito alle voci di mercato per il 21enne centrocampista Sander Berge. Queste le sue parole:
"Le dico che non siamo intenzionati a cedere Sander Berge a gennaio e non ho avuto contatti con il direttore Monchi".
- Michy Batshuayi, attaccante in forze al Valencia ma di proprietà del Chelsea, sembrava essere l'alternativa ad un'eventuale partenze di Schick. Monchi ha dovuto frenare per via dei costi troppo elevati dell'operazione. Nel frattempo, viene segnalato che Monchi sta cercando di piazzare Perotti e in caso di cessione dell'argentino arriverà un nuovo attaccante ma che non comporti un esborso economico troppo oneroso. Questo quanto riporta il portale plazadeportiva.com.
- Il Galatasaray chiede informazioni alla Roma per Ivan Marcano. Il difensore spagnolo non è riuscito a trovare molto spazio nella prima metà di stagione e sarebbe pronto a partire per la Turchia per trovare più spazio. Il club turco è pronto a lasciar partire Maicon Pereira Roque, ex compagno di squadra di Marcano al Porto. Questo quanto riportato dal portale turco yenisafak.com.
- Edin Dzeko, attaccante della Roma, nonostante le vacanze a Dubai, si è sottoposto ad una seduta fisioterapica con il preparatore Marco Esposito. L'attaccante ha iniziato l'anno con un piglio diverso e vuole lasciarsi alle spalle gli infortuni ed è lo stesso attaccante bosniaco a riportare l'allenamento di oggi attraverso una stories su Instagram.
- Patrik Schick ha un nuovo mental coach. Jan Mühlfeit, autore di "The Positive Leader" e con un'esperienza in Microsoft, lo annuncia su Instagram:
“Non vedo l’ora di iniziare a lavorare con Patrick”.
Lunedì, Salvini ha convocato una riunione a cui parteciperà anche una rappresentanza di tifosi per il problema della violenza negli stadi
Lunedì al Viminale, ci sarà una riunione con "una componente fondamentale del calcio che è il tifo pacifico e non violento". Questo è quanto comunicato dal ministro dell'Interno, Matteo Salvini, che è convinto che a questo tavolo si debbano sedere anche i tifosi.
"Quello inglese può essere un modello da cui stiamo studiando diverse iniziative. A partire dagli steward a cui dare maggiori poteri, maggiori tutele e maggiori responsabilità all'interno degli stadi, fino a squalifiche a vita, non di qualche mese o anno, per chi si macchia di episodi di violenza, sia all'interno che fuori dagli stadi. Parlo dei tifosi, ma anche di giocatori, dirigenti e allenatori. Se ci sono le regole vanno fatte rispettare e con squalifiche a vita se inizi a colpirne qualcuno altrettanti capiscono che aria tira".
Il vicepremier ha poi sottolineando che "la responsabilità penale è soggettiva e non è delle società, il problema in Italia è la certezza della pena. Sono convinto che anche nelle curve ci sia il 99% di gente per bene, ma chi mena con le mani o tira fuori coltelli, bastoni o sassi, deve avere la certezza che viene identificato e punito. Il problema è che in Italia vengono identificati ma poi scontano qualcosina ma non fino in fondo. Più che nuove leggi vanno fatte rispettare leggi che già ci sono".
Il ministro leghista ha poi aggiunto:
"Io lunedì farò una riunione dell'Osservatorio sullo sport e sulla sicurezza al ministero degli Interni con tutti i protagonisti per cercare di riportare quello che è uno sport a uno sport e non alla gara di teppismo".
Se verranno anche gli ultras?
"Stiamo ragionando con le società che hanno rapporti con oltre cento tifoserie pacifiche organizzate, come e da chi rappresentare una componente fondamentale del calcio che è il tifo pacifico e non violento".
Gennaio, un mese di mercato
IL MESSAGGERO - TROTTA - Molte operazioni sono entrate nella fase calda e altre veleggiano già verso il traguardo. Ma solo da domani al 31 gennaio le società italiane potranno depositare i contratti. Sulla falsariga della sessione estiva sarà il mese dei ritorni: la Fiorentina ha ufficializzato l'attaccante colombiano Muriel (prestito con diritto di riscatto sui 13-15 milioni: oggi l'ex Samp sosterrà le visite mediche); la Spal aspetta Viviano; il Bologna attende Sansone più Soriano e sogna quel Gabbiadini proposto a Milan e Sampdoria. Protagonisti dei possibili affari come back' anche Ogbonna del West Ham, accostato al club rossoblu, e Barreca. Il Genoa ha invece bloccato Sturaro. Non solo opportunità, però. Il mese di gennaio si rivelerà una finestra utile sia per programmare con anticipo le operazioni estive sia per prenotare i prossimi svincolati.
SGUARDO AL FUTURO - La Juventus, in particolare, vuole confermarsi la regina degli affari cosiddetti low cost portando in Italia uno dei calciatori più ambiti in Europa: Ramsey. Al momento, i bianconeri guardano le concorrenti da una posizione di vantaggio. Il gallese ha infatti dato la sua disponibilità al ds Paratici e sembrerebbe molto attratto dall'idea di giocare con CR7 («Voglio chiudere la carriera allo Sporting», le parole del campione portoghese da Dubai). Ma la presenza del Psg e del Bayern obbligano i Campioni d'Italia a non abbassare la guardia. E forse ad effettuare l'ennesimo rilancio, considerando le alte pretese del centrocampista dell'Arsenal e del suo entourage: 8-9 milioni per l'ingaggio più 10 come commissione.
In uscita si segnalano invece le probabili partenze di Spinazzola e Kean. Il prossimo incontro con l'agente del giovane attaccante, Mino Raiola, permetterà tra l'altro ai bianconeri di prendere nuove informazioni su de Ligt, sul quale è forte il pressing del Barcellona.
A proposito di difensori, va monitorata la situazione di Todibo. Il classe '99, attratto dalla proposta della Vecchia Signora, ha rifiutato il contratto da professionista con il Tolosa. Paratici lavora per strapparlo ai francesi già a gennaio. Sullo sfondo il Bayern e le big spagnole.
Todibo resta anche un pallino del ds del Napoli Giuntoli, ora in posizione più defilata. Ecco che il dirigente ha concentrato le sue attenzioni su un altro colpo in prospettiva: Almendra del Boca Juniors. Il centrocampista ha dato il suo ok agli azzurri, l'ostacolo si conferma la richiesta del club argentino di 20 milioni di euro per il cartellino. Proseguono poi i dialoghi con il Genoa per Kouamé, stimato anche da Milan e Roma. De Laurentiis vorrebbe chiudere ora l'affare per giugno. Capitolo uscite: Rog è richiesto dal Parma. Anche il calciomercato dell'Inter è proiettato al futuro. Gli osservatori nerazzurri sono rimasti incantati da Brazao, portiere classe 2000 del Cruzeiro. L'obiettivo è replicare l'operazione Julio Cesar: parcheggiarlo sei mesi in una società amica', per tesserarlo poi in estate da comunitario. Al ds Ausilio piace pure Kabak, difensore del Galatasaray da tempo nei radar della Roma.
DOPPIO ARRIVO - Decisamente più attivo il Milan, costretto, però, a muoversi entro certi paletti dopo il richiamo della Uefa per l'acquisto di Paqueta. Intanto il sogno Fabregas si allontana: il Monaco dell'amico Henry è in pressing. Un altro nome evidenziato sui taccuini è Sensi: il Sassuolo però lo ritiene incedibile a gennaio.
Per l'attacco, dopo il mancato contro sorpasso sulla Fiorentina per Muriel, è stato proposto Gabbiadini. Scatenatissimo il Bologna. Prenotati, come detto, Sansone e Soriano, i rossoblu vogliono inserire altri tre innesti. Riflettori su Kean e Spinazzola.
Florenzi sicuro: “Più continuità per il 4o posto”
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Zitti tutti, parla Alessandro Florenzi, capitano designato in attesa di De Rossi. Il jolly della Roma ha parlato a Roma Tv tra passato e futuro. “Di Francesco ci ha dato una filosofia ci ha portato a fare grandi partite e speriamo di farne altre nel prossimo futuro - ha detto Florenzi - . (...) Il quarto posto è il nostro obiettivo e dovremo averlo chiaro fino in fondo, ma ci sono la Lazio e poi il Milan, la Sampdoria e non solo. Insomma, nel 2019 servirà più continuità per poter giocare la Champions”.
La Roma aspetta De Rossi: “Mi serve ancora tempo"
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Nella vita c’è bisogno di capitani coraggiosi, e ben lo sa la Roma, che da troppo tempo sta facendo a meno di Daniele De Rossi.
(...) Infatti, nelle 14 partite stagionali che De Rossi ha saltato finora, per potenziali 42 punti disponibili, la squadra giallorossa ne ha conquistati solo 21, la metà. Sicuramente un problema per Eusebio Di Francesco, che lo ha perduto durante il match in trasferta col Napoli (con la Roma in vantaggio, per poi essere raggiunta) per non riaverlo fino a questo momento, anche se nella partita contro il Genoa in casa – quella decisiva per le sorti dell’allenatore – Daniele volle essere presente in panchina per vivere fino in fondo il suo ruolo da capitano.
Ma perché questo calvario? La storia è nota. Dalla cisti meniscale al ginocchio destro fino alla lesione della cartilagine, a 35 anni De Rossi ha affrontato la crisi più nera dal punto di vista fisico. (...) Proprio per questo il capitano giallorosso sta trascorrendo le vacanze al lavoro a Trigoria, rinunciando al viaggio alle Maldive insieme alla famiglia, che posta comprensibili frasi di nostalgia. Ma il momento è delicato. De Rossi sta facendo di tutto per cercare di tornare il prima possibile, anche sottoporsi ai fattori di crescita che aiutano la cartilagine. Per un problema come il suo, tra l’altro, neppure l’ipotesi chirurgica sarebbe stata da escludere, ma è ovvio che la stagione sarebbe stata quasi compromessa. Per questo a Trigoria incrociano le dita, sperando che il problema venga sconfitto in modo semplice, anche se nessuno è in grado di dare certezze sul ritorno. E allora, visto che la voglia di giocare del capitano è ancora tanta, nulla esclude che a fine stagione possa affrontare l’intervento per ora evitato.
Già, perché a De Rossi piacerebbe continuare ancora per un altro anno, e la dirigenza – fisico permettendo – è già d’accordo con lui per il via libera. Logico, però, che tutto dipenderà dalle condizioni fisiche, ed è per questo che il problema al ginocchio è stata una tegola in questo percorso. In ogni caso, il rapporto con la Roma non finirà certo così, visto che il capitano (in un giorno non lontano) sarà in panchina. (...)
Roma, difesa a oltranza
IL MESSAGGERO - CARINA - I numeri (24 gol subiti, undicesima difesa del torneo) c'entrano fino ad un certo punto. Tra questioni anagrafiche (Fazio, 32 anni a marzo; Kolarov, 34 il prossimo novembre), altre dovute al mercato (Manolas) e flop legati al rendimento (Marcano, Bianda), la difesa è il reparto che tra gennaio e la prossima estate rischia di essere maggiormente cambiato. Non una scelta ma una necessità. La decisione quest'anno di limitarsi a puntellare il reparto con gli arrivi di Marcano e Bianda non ha dato gli effetti sperati. E non solo per le difficoltà palesate dai due. Lo spagnolo (360 minuti in stagione) - che nelle idee originarie doveva alternarsi con Fazio - nelle gerarchie interne è stato sorpassato anche da Jesus (che la Roma in estate ha provato a cedere prima al Torino, poi in Turchia e allo Zenit, scontrandosi con il no del calciatore), mentre il francese - per il quale si pensava ad un inserimento graduale - ha incontrato ostacoli anche nel campionato Primavera. Il problema, però, è stato il drastico calo nel rendimento di Fazio che ha acuito le difficoltà del reparto. Intervenire a campionato in corso, con un budget pari a zero, è impossibile. Tradotto: a gennaio saranno dunque effettuate operazioni di routine. Marcano tornerà in Spagna, lo vuole il Siviglia; Bianda andrà in prestito in serie B: piace al Crotone. Al loro posto, potrebbe arrivare Iago Maidana, brasiliano di proprietà del San Paolo ma in prestito all'Atletico Mineiro. Ventidue anni, è un difensore abituato a una linea a quattro. Di piede destro, anche se quasi sempre utilizzato sul centro-sinistra: forza atletica (196 centimetri), anticipo, colpo di testa, con una buona visione di gioco (a livello giovanile veniva utilizzato a centrocampo). Altro nome che circola è quello di Kabak del Galatasaray. A meno che la Roma non decida di prendere un calciatore che possa ricoprire (eventualmente) il doppio ruolo di mediano e all'occorrenza di difensore. Il profilo di Dendoncker (che piace in ogni caso) ha trovato conferme off record.
IN ESTATE - In estate si metterà mano in modo più radicale al reparto. Che, inutile girarci intorno, potrebbe vedere la dolorosissima partenza di Manolas. Il greco ha una clausola rescissoria accessibile (36 milioni) per un giocatore del suo valore e aver deciso di affidarsi definitivamente a Raiola (che aveva già agevolato il suo trasferimento nell'agosto del 2014) addensa nubi oscure sul futuro in giallorosso. Discorsi futuribili e fastidiosi da fare ma quanto mai attuali conoscendo sia il modus operandi della Roma che dell'agente. I nomi sul taccuino di Monchi sono diversi. Tra questi ci sono quelli di Mancini (Atalanta), Andersen (Sampdoria) e Rugani (Juventus), anche se quest'ultimo rinnoverà entro gennaio per altri due anni. Monchi - per ora - s'è fermato ad un semplice pourparler. Qualcosa in più c'è stato per Andersen, nell'ambito dei colloqui avvenuti nelle scorse settimane relativi ad un possibile ritorno di Schick alla Sampdoria in prestito. Il 22enne danese è però un pezzo pregiato del prossimo mercato: su di lui, c'è anche l'Inter. Duello, quello con i nerazzurri, che potrebbe ripetersi per Mancini. Prima Kessie (poi finito al Milan per un voltafaccia del procuratore), lo scorso anno Cristante, non dimenticando Tumminello, ora Mancini: l'asse Roma-Bergamo è sempre caldo. A questi profili, nel caso di partenza di Manolas, andrebbe aggiunto un big. Al netto di possibili occasioni a parametro zero in Premier (Vertonghen, Alderweireld, Mangala e Kompany si svincolano a giugno), De Ligt, nonostante la giovane età, è il sogno. Apparentemente proibitivo vista la concorrenza. Ma l'agente dell'olandese indovinate chi è? Lo stesso di Manolas. Alias Mino Raiola. Con il quale la Roma (avendo in rosa Kluivert, Luca Pellegrini e appunto Manolas), volente o nolente, dialoga sempre più frequentemente.
Monchi punta Dendoncker. E piace Young
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Monchi ha messo gli occhi su Leander Dendoncker, 23 anni, mediano belga del Wolves che all’occorrenza può giocare anche come difensore centrale. (...) Dall’Inghilterra, invece, tornano d’attualità le voci su di un interessamento per Ashley Young, il terzino del Manchester United che ha il contratto in scadenza a giugno prossimo. In difesa ancora occhi puntati su Iago Maidana(San Paolo) e Kabak (Galatasaray), mentre a centrocampo continuano a piacere Weigl (Borussia Dortmund) e Samassekou (Salisburgo). (...).
Vigorelli: “Roma e Milan le più attive. Il messicano Herrera? Piace tanto...”
IL MESSAGGERO - TROTTA - Claudio Vigorelli è tra i più noti agenti italiani e intermediari di calciomercato internazionale. Ha curato gli interessi di Stankovic, Eto'o, Destro e il trasferimento di Szczesny dall'Arsenal alla Roma.
Nella sua scuderia ora figurano il talento dell'Empoli La Gumina, il romanista Santon e Viviano, in parola con la Spal.
Ci conferma che la Serie A ritroverà Emiliano Viviano?
"Potrebbe tornare alla Spal, accetterebbe volentieri questa sfida: ha tanto da dare e una voglia sfrenata di giocare.
Con lo Sporting non è stata un'esperienza positiva. Essendo stato scelto da Mihajlovic, ha pagato il cambio dell'allenatore".
Il suo, poi, non sarà l'unico ritorno.
«È il tema dominante di gennaio. Si parla anche tanto di Ogbonna, GabbiadiniNon prevedo colpi clamorosi, ma c'è tutto il tempo per ragionare».
I club più attivi?
"Il Milan e la Roma, se trova le giuste opportunità".
Il ds Paratici invece lavora al colpo Ramsey, in scadenza nel 2019.
"Ha il dna da Juve, se ci sono le condizioni credo che non avranno difficoltà a prenderlo".
Da esperto di calcio portoghese, come si spiega il momento no di Marcano?
"Roma è una piazza particolare, a volte alcuni giocatori hanno bisogno di più tempo per ambientarsi. Ma il calciatore non si discute, ha dimostrato di essere importante. Secondo me, il club giallorosso deciderà di farlo uscire solo per un'alternativa di livello".
Lei rappresenta in Italia il centrocampista Herrera.
"Sta valutando se rinnovare con il Porto o prendere in considerazione altre offerte. Se la Roma lo ha cercato? Resta un giocatore molto apprezzato in Italia".
Passiamo a Santon.
"Il bilancio è positivo, sono contento della fiducia di Monchi e dello spazio che gli ha concesso Di Francesco. Ha una storia importante. L'operazione con l'Inter per la cessione di Nainggolan e gli arrivi a Roma di Davide e Zaniolo ha favorito i giallorossi".
Infine La Gumina, uno dei maggiori talenti del calcio italiano.
"Un giovane davvero promettente, insieme a Tonali e Zaniolo rientra sicuramente nella categoria dei baby più interessanti".