Zaniolo e Schick presenti all'evento "A scuola di tifo" (foto)

Patrik Schick e Nicolò Zaniolo, giocatori della Roma, sono stati protagonisti dell’evento “A scuola di Tifo”, organizzato da Roma Cares in collaborazione con Geco Animation. L’incontro si è tenuto questa volta presso l’Istituto Professionale patrocinato dalla Regione Lazio


Roma Awards, Cengiz Under è il miglior giovane del 2018

I tifosi della Roma sono stati chiamati a decidere quale sia stato il miglior giovane nell’anno 2018, nell’ambito dei premi Roma Awards. I supporters giallorossi hanno designato l’attaccante Cengiz Under, arrivato nella Capitale nell’estate del 2017.


Nessun rientro anticipato per Bruno Peres. Resta al San Paolo

Bruno Peres, terzino destro di proprietà della Roma ma in prestito al San Poalo, è entrato nel mirino del Bologna. Per passare in rossoblu il giocatore dovrebbe rientrare alla Roma ed essere girato in prestito alla squadra emiliana. Ma questa ipotesi, secondo il giornalista Andersinho Marques di Mediaset, sarebbe da scartare. Infatti il San Paolo vuole trattenere Bruno Peres fino al termine del prestito.


La Roma risponde ironicamente all'editoriale di Zazzaroni (Foto)

La Roma risponde in maniera ironica all'editoriale di Ivan Zazzaroni, direttore de Il Corriere dello Sport di questa mattina. Il giornalista bolognese ha ripreso le parole di Monchi nell'intervista a La Gazzetta dello Sport.

Un tifoso ha postato una prima pagina fittizia de Il Corriere dello Sport usando come titolo "Aiutiamolo", in riferimento proprio al direttore del quotidiano romano. "Vorremmo, ma mica è facile", ha risposto il club capitolo tramite il suo account Twitter, che poi ha inserito le emoticon della volpe e dell'uva, rievocando l'antico adagio. 


InsideRoma Daily News - L'Inter mette gli occhi su Pellegrini mentre Monchi punta Mancini e Kabak. Polemico l'agente di Coric, ma il giocatore placa gli animi

NOTIZIE DEL GIORNO | 11/01/2019

QUI ROMA

In chiave mercato continua a piacere il difesore Mancini dell'Atalanta. Una chiave di volta per arrivare al giocatore potrebbe essere Defrel, richiesto dalla società bergamasca. Il francese, in prestito dalla Roma alla Sampdoria, potrebbe trovare meno spazio in blucerchiato con l'arrivo di Gabbiadini e la società giallorossa potrebbe girarlo all'Atalanta per sistemare la difesa. Sempre in difesa piace Kabak del Galatasaray, che ha una clausola di 7.5 milioni; ma c'è da tenere d'occhio lo Stoccarda che per battere la concorrenza sul giocatore ha presentato un'offerta di 11 milioni. Nessun rientro anticipato per Bruno Peres, che resterà in prestito al San Paolo.
Sirene nerazzurre per Lorenzo Pellegrini, finito nel mirino dell'Inter. I nerazzurri vorrebbero sfruttare la clausola di 30 milioni che però è valida solo per la prossima finestra estiva di mercato.
Sorge, invece, il problema Coric; con il padre-agente del giocatore che protesta per il poco utilizzo del proprio assistito: "Volevamo lasciare a tutti i costi la Dinamo Zagabria che si era comportata nel peggiore dei modi con mio figlio. Abbiamo protestato con il club croato, mio figlio ha scioperato nelle ultime due partite dello scorso anno e abbiamo chiesto il trasferimento. Avremmo accettato tutto tranne l’Italia e la Francia, ma purtroppo non abbiamo avuto scelta e siamo stati costretti ad accettare la Roma per andarcene il prima possibile". Parole a cui lo stesso agente prova a dare una spiegazione poco dopo: "Quelle dichiarazioni non hanno nulla a che fare con quanto ho detto. E soprattutto ci tengo a precisare che Ante non ha mai detto che la Roma non vuole liberarlo: lui vuole far vedere il suo valore e attende di dimostrarlo sul campo". Pronto l'intervento dello stesso Coric tramite i social, per specificare come le dichiarazione del padre-agente non siano mai state pronunciate dallo stesso e ribadisce la sua massima concentrazione per fare bene alla Roma: "Le dichiarazioni attribuite a mio padre, per cui saremmo stati costretti ad accettare la Roma, non sono mai state rilasciate né da lui né da me. Sono stato onorato sin da subito dell’opportunità di vestire la maglia della Roma e il mio obiettivo è continuare a farlo più a lungo possibile. So che dovrò continuare a lavorare duramente per ottenere questo scopo. Forza Roma".
Per tornare al calcio giocato la Roma si è allenata in vista del match di Coppa Italia contro l'Entella di lunedì. Manolas, Coric, Santon ed El Shaarawy hanno svolto lavoro differenziato; mentre Nzonzi ha svolto solo palestra per via della lussazione al piede che verrà monitorata giorno per giorno. Solo palestra anche per De Rossi.

INTERVISTE

Ag.Coric: "La Roma è stata l'unica alternativa per lasciare la Dinamo Zagabria"

Matteazzi, dg. Entella: "Rammarico per Zaniolo, lo abbiamo avuto soltanto un anno in Primavera"

Juan Jesus: "Nel 2019 riporteremo la Roma dove è sempre stato il suo posto, più in alto possibile”


Kabak chiude ad un trasferimento a gennaio: "Alla fine della stagione valuteremo"

La Roma ha messo nel proprio mirino Ozan Kabak, difensore classe 2000 del Galatasaray. Il giocatore, con già 17 presenze tra campionato e Champions League, ha una clausola rescissoria di 7.5 milioni e piace molto anche allo Stoccarda. Ma le sue intenzioni, come riporta il Corriere dello Sport, sono quelle di non cambiare squadra fino alla fine della stagione: "L’importante è andare nella squadra giusta al momento giusto. È per questo che mi sono consultato con Fatih Terim perché mi fido della sua esperienza. Sono i miei agenti che si stanno occupando delle trattative. Alla fine della stagione ci siederemo attorno a un tavolo e valuteremo".


Brazão andrà in prestito al Chievo con destinazione finale l'Inter

Gabriel Brazão dovrebbe andare all'Inter passando per Verona, destinazione Chievo. Secondo Sky Sport, la società di Campedelli sarà solo di passaggio per il portiere del Cruzeiro classe 2000 un pò come accadde a Julio Cesar, prima di diventare un cardine dei nerazzurri che conquistarono il Triplete. L'estremo difensore è stato anche nel mirino della Roma ma a  prevalere è stato il club di Suning. La trattativa porterà l'Inter a versare un milione di euro nelle casse del club brasiliano.


Sadiq: "Ho detto subito sì al Perugia, grande piazza"

Umar Sadiq, attaccante di proprietà della Roma ma passato al Perugia in prestito, ha parlato di questo suo nuovo inizio:

"Perugia è una grande piazza e appena ho saputo di questa possibilità ho detto di sì perché da qui sono passati tanti giocatori che poi hanno fatto una grande carriera".

Hai già avuto occasione di parlare con Kingsley?
"Sì. Lo conosco da tanto, proveniamo dalla stessa scuola calcio e mi ha detto tante volte di raggiungerlo a Perugia. Io però non sapevo cosa mi avrebbe riservato il futuro, poi oggi mi ritrovo qui. Questo è il calcio".


A. De Rossi: "Juventus avversaria difficilissima da affrontare"

Alberto De Rossi, tecnico della Roma Primavera, ha parlato a Roma TV prima del match di domani contro i parietà della Juventus:

"La squadra in questa lunga sosta ha potuto recuperare tanti giocatori che avevamo perso per strada viste le tante partite fatte nel periodo invernale. Soprattutto a novembre e dicembre si sono accavallate veramente tante sfide, che ci siamo comunque meritati di giocare. Tutti gli effettivi saranno presenti domani per questa gara molto importante contro un avversario difficilissimo da affrontare. Abbiamo recuperato soprattutto Bianda e Sdaigui ma soprattutto tanti ragazzi a livello fisico perché le tante partite alla fine si accusano e le abbiamo accusate quando abbiamo avuto quella defaillance dal punto di vista dei risultati. In quello c’è stata una componente fisica molto importante che ha inciso tanto nelle prestazioni. Sarà una partita d’alta classifica con una squadra forte, quasi identica a noi, per stile di gioco, concetti e idee. Squadre votate all’attacco e a produrre tanti gol, forse ne prendono troppi ma queste sono le loro armi".


Munir rimarrà in Spagna. Principio di accordo col Siviglia

Principio di accordo tra Munir ed il Siviglia. Questo è quanto fa sapere il sito ufficiale del club andaluso sevillafc.es, che spiega appunto come l'attaccante del Barcellona resterà in Spagna, nonostante avesse richieste anche da club esteri come la Roma. Si attendono solo le visite mediche di rito che definiranno il tutto.


Il prossimo 12 aprile una partita di beneficenza in sostegno di Sean Cox

Continuano le iniziative benefiche in favore di Sean Cox, tifoso del Liverpool rimasto gravemente ferito durante gli scontri contri i supporters della Roma. Questa volta, in data 12 aprile, si terrà una partita di beneficenza tra leggende del calcio Irlandesi ed icone del Liverpool. Questo il commento di Martina Cox, moglie di Sean, in merito all'iniziativa: "Sean ha sostenuto il Liverpool per tutta la vita e questa partita in suo onore è speciale. La ripresa di Sean sarà un processo molto lungo e lento, ma vorrei ringraziare per l’incredibile supporto che i tifosi Reds hanno dimostrato, come il club e i giocatori, oltre agli ex giocatori che scenderanno in campo in questa partita. Stiamo lavorando comunque anche su altre iniziative che ci aiuteranno nei prossimi anni nell’assistenza a Sean".


L’adesivo dei romanisti: "Siete come Israele"

LA REPUBBLICA - PINCI - Hanno fatto la loro comparsa su alcuni profili social nella mattinata di ieri: adesivi, forse volantini, rivendicati da un gruppo romanista e con chiari riferimenti antisionisti: “Lazio, Napoli, Israele, stessi colori, stesse bandiere, mer...e”. È bastato poco perché, a quindici mesi da quegli adesivi con Anna Frank vestita della maglia della Roma attaccati in curva Nord da ultrà laziali (12 a processo e daspati), si evocasse la vergognosa “risposta” di tifosi giallorossi. Il messaggio è firmato dal gruppo “Balduina Roma”, un quartiere di Roma nord. L’unica risposta dalla società giallorossa è quella del presidente James Pallotta, dagli States: «Tutti sanno che la Roma contrasta e combatte ogni forma di razzismo e antisemitismo», il messaggio affidato dal numero uno a Repubblica. Non l’unico: dalla «ferma condanna» della sindaca Virginia Raggi allo sdegno di Ruth Dureghellopresidente della comunità ebraica: «Quei volantini sono un’ulteriore dimostrazione che razzismo e antisemitismo nel calcio non hanno colore. Temo, come sta avvenendo in questi giorni, che spesso si parli di razzismo nello sport senza la volontà di risolvere definitivamente la questione». Se la Lazio fu sanzionata con una multa dai tribunali della Figc (50mila euro) per gli adesivi di Anna Frank, la Roma non rischia nulla di simile: l’episodio non si è verificato allo stadio e non è competente la giustizia sportiva. O almeno questo è il sospetto, anche se dietro gli adesivi è quasi nato un “giallo”. A tutto ieri, dei volantini non erano state trovate tracce. Le forze dell’ordine non hanno ricevuto segnalazioni né sono riusciti a individuare sui muri della città alcun adesivo simile. Nemmeno vicino al bar ritrovo degli ultrà romanisti. La polizia postale indaga per risalire al primo profilo che abbia messo in rete l’immagine, fino a ora unica testimonianza di questo orrendo messaggio a tinte giallorosse. Anche perché il gruppo “Balduina” in Curva Sud non si vede da almeno 10 anni. Anche negli ambienti del tifo organizzato romanista la novità non è stata accolta bene, in un momento in cui le attenzioni sui gruppi ultrà sono altissime dopo i fatti di Milano e la morte del tifoso del Varese Daniele BelardinelliL’Osservatorio sul pregiudizio antiebraico ha registrato 111 casi di antisemitismo nel 2017, a cui aggiungere i 130 del 2016: se calano le aggressioni, anche grazie all’incremento della sicurezza e della prevenzione, aumentano sensibilmente i profili e i gruppi antisemiti su Facebook. Dove messaggi simili proliferano ogni giorno.