Mario Hermoso: "Il cammino è positivo, si è vista una squadra dominante"
Mario Hermoso ha parlato ai canali ufficiali del club al termine della sfida contro l'Elfsborg. Ecco le sue dichiarazioni. "Abbiamo affrontato la gara come dovevamo farlo. Il campo era complicato, non siamo abituati a giocare sul sintetico. Abbiamo dominato e credo che l'unica chiara occasione per loro sia stata il calcio di rigore. Ho sensazioni non troppo positive, perché abbiamo avuto le occasioni per segnare e non lo abbiamo fatto. Penso che dobbiamo iniziare ad abituarci a giocare ogni 3-4 giorni, dobbiamo essere sempre presenti in tutte le competizioni e abituarci al sistema di gioco. Credo che lo stiamo facendo bene: il cammino è positivo e si è vista una squadra che domina, tiene la palla, che sa come giocare. Una squadra che pressa uomo contro uomo. Ma quando non si segna, è normale che le sensazioni non siano positive".
Imbarazzo
Dal campo della quinta squadra di Svezia usciamo con zero punti. Decisivo un rigore a fine primo tempo. Prima e dopo la Roma pur controllando la palla per quasi tutto il tempo è velleitaria e non riesce a trovare nemmeno il gol del pari. La situazione in Europa si complica tanto, quella generale è ancora più preoccupante
Fonte - ilromanista
Lorenzo Pellegrini: "Guardiamo avanti perchè a Monza non possiamo sbagliare"
Lorenzo Pellegrini nel post gara di Elfsborg: "Bisogna guardare avanti e lavorare forte come stiamo facendo. Non siamo venuti qui per non vincere, ci dispiace. Credo che la squadra non abbia sbagliato atteggiamento, c'è qualcosa che non è andato, altrimenti non avremmo perso. Si tratta di cose che secondo me fanno parte del periodo necessario per apprendere tutto al 100%. Sono dettagli, hanno fatto gol su rigore e avuto qualche ripartenza, nulla di più. Abbiamo condotto tutta la partita e abbiamo cercato di comandare il gioco rimanendo offensivi. È stata una giornata un po' sfortunata, ci dispiace tantissimo per tutti: noi, i tifosi, chi era qui a sostenerci. Ora domenica ci aspetta una nuova battaglia a Monza e non vogliamo sbagliare".
Juric a SkySport: "Sconfitta brutta ma la prestazione non la butto via"
Mister #Juric a SkySport: "La squadra ha fatto cose positive, ha preso gol su un rigore un pò così ma abbiamo tirato tanto in porta e abbiamo girato molto palla. C'è da migliorare nel prendere meno tiri in porta quando perdiamo palla ma ci sono state anche tante cose positive. Bisogna alzare la qualità davanti, i particolari sono da migliorare. La prestazione per me c'è stata. In ripartenza concediamo troppo, il risultato è negativo ma non voglio buttare tutto via. La rosa ha qualità e io gli devo tirare fuori il meglio, ora concenteriamoci su Monza. #Soulè come sta vivendo questo momento? È un ragazzo di qualità, non riesce ad esprimere tutto il suo talento adesso ma non soffre la pressione e io sono convinto che crescerà"
Una brutta Roma perde ad Elfsborg 1-0
Una brutta #Roma perde ad Elfsborg 1-0 decide su calcio di rigore Baidoo. Prima sconfitta per #Juric che ora per raddrizzare il cammino in Europa dovrà assolutamente vincere contro la Dinamo Kiev all'Olimpico.
Una prova sempre sottoritmo a cui non è bastato neanche l'ingresso dei titolari nella ripresa.
Ghisolfi a Sky Sport: "Gioco di Juric dà continuità a quello di De Rossi"
Ghisolfi prima del match di Europa League con l’Elfsborg, ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue dichiarazioni:
Tre partite di Juric: bene con l’Udinese, bene il primo tempo con l’Athletic, meno bene con il Venezia…
Penso che in queste tre partite ci siano state cose interessanti e cose invece da migliorare. Ma è appena iniziato. Ci sta. C’è stato un adattamento rapido al nuovo progetto di gioco, anche se c’è una continuità con De Rossi. Col tempo non possiamo far altro che meglio.
La squadra era stata pensata per De Rossi. Pensa che ci sia compatibilità tra le idee di Juric e quelle di De Rossi?
I giocatori si sono dimostrati pronti per interpretare il progetto di gioco di Juric. È molto impegnativo a livello atletico e mentale, ci sono tanti giocatori complementari. Con il passare del tempo i calciatori si abitueranno e faranno sempre meglio anche a livello atletico.
Zalewski?
Stiamo dialogando. Tutti apprezzano Nico (Zalewski, ndr) all’interno della società. Speriamo di risolvere presto questa situazione contrattuale in modo che possa dare il suo contributo alla squadra.
"Ma adesso tutti con Juric"
In Svezia giochiamo una gara fondamentale per il futuro europeo. Pellegrini suona la carica e parla da Capitano del passato recente e del futuro: «Non eravamo d’accordo con l’esonero di De Rossi, ma Juric ha cambiato la tristezza in voglia. Ora si va avanti.
Fonte - ilromanista
"Non c'era bisogno di esonerare DDR"
La Roma in Svezia contro l'Elfsborg alle 21.
L'amarezza di Pellegrini alla vigilia della partita di Europa League in terra svedese. Pisilli c'è.
Fonte - Corrieredellosport
Comunicato stampa ASRoma
COMUNICATO AS ROMA
In relazione alle notizie inesatte apparse in merito al processo verbale della Guardia di Finanza, la Società ritiene si tratti di rilievi infondati, con riguardo ai quali intende far emergere la correttezza del proprio operato presso le competenti sedi, fermo restando che, anche ove i rilievi fossero accolti, il carico impositivo massimo non supererebbe comunque i 2 milioni di euro circa.
Conferenza Stampa Juric e Pellegrini: "Vedo un margine pazzesco di miglioramento. Qualcosina voglio cambiare, ma non troppo"
Ivan Juric e Lorenzo Pellegrini, rispettivamente allenatore e capitano della Roma, hanno parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita di Europa League contro l'Elfsborg:
PAROLE JURIC
Ci sarà un occhio particolare al campionato?
"Con queste due gare abbiamo recuperato terreno, ora Monza sarà fondamentale per chiudere questo ciclo di gare ma vogliamo fare bene anche in Europa. L'obiettivo è utilizzare quanta più rosa possibile per essere sempre freschi, dobbiamo essere lucidi nelle scelte. Qualcosina voglio cambiare, ma non troppo".
C'è qualcosa di diverso nel possesso palla rispetto alle sue squadre passate?
"Abbiamo trovato anche avversari contro i quali siamo riusciti a fare possesso e abbiamo giocatori che lo sanno fare bene. Voglio introdurre l'intensità ma anche con il piacere di giocare la palla, hanno la qualità per tutte e due le fasi: rubare la palla subito e muoverla. Per lunghi tratti ci è andata bene in queste tre partite, vedo un margine pazzesco di miglioramento. L'idea è andare e pressare perché vogliamo avere la palla, è l'idea principale".
È il momento giusto per vedere Hummels? Angelino e Dovbyk hanno bisogno di riposo o sono indispensabili?
"Su Hummels dobbiamo decidere, è arrivato in ritardo e si deve mettere in condizione perché è un ruolo pericoloso. Angelino recupera abbastanza presto, sta facendo benissimo. Abbiamo visto stanchezza di Dovbyk, dobbiamo decidere se farlo partire dall'inizio o durante la gara".
Un parere su Hiljemark?
"Era un buonissimo giocatore che volevo al Genoa, un grandissimo professionista. È facile avere un bel rapporto con lui".
Cosa pensa dell'Elfsborg?
"Mi è piaciuto quello che sta facendo Hiljemark, è un 3-4-3 che facevamo al Genoa. È una squadra aggressiva, diretta, mi è piaciuta tanto nelle partite che ho visto: ha valori, attaccanti e quinti interessanti. Sarà una battaglia, Oscar sta facendo un ottimo lavoro essendo anche molto giovane".
Si rischia di sottovalutare queste partite, come si fa a non farlo?
"Ci sono grandi difficoltà, come il campo sintetico e altre cose. Non siamo nel momento di abbassare il livello, si può anche fare un risultato negativo ma la voglia del gruppo di uscire da un momento negativo deve essere massima. Sono contento della prima settimana ma non è risolto. Per noi è una grandissima occasione di rafforzare il gruppo, la mentalità e il pensiero di essere una squadra forte. Non vorrei vedere nessun tipo di sottovalutazione".
C'è un motivo per cui non vi siete allenati sul sintetico?
"Ci dispiace che non siamo riusciti a fare allenamenti sul sintetico per adattarci, ma non vogliamo scuse. I ragazzi faranno riscaldamento e si adatteranno velocemente".
PAROLE PELLEGRINI
L'importanza della gara di domani? Che momento stai vivendo? Ha parlato anche Totti.
"Domani è una partita importante, fa parte di un percorso che stiamo facendo con il mister e il suo staff per cercare di riportare entusiasmo. Domani è fondamentale per il cammino in Europa e per continuare a lavorare forte con il sorriso come stiamo facendo in questi giorni. Per quando mi riguarda, penso di poter parlare anche per Cristante, è sempre il campo che fa dare giudizi e risollevare da momenti brutti. È bello così perché è il nostro lavoro, è normale essere criticati se uno ha un momento difficile ma è sempre il campo che aiuta a risolvere i problemi. Oltre al campo, aiuta entrare a Trigoria e sentirti parte importante del gruppo e di questa nostra famiglia che stiamo cercando di creare il più in fretta possibile".
Un passo indietro su De Rossi: hai parlato con la proprietà, con l'ex CEO Souloukou? Ci sono voci secondo le quali saresti stato disposto a rinunciare alla fascia?
"Non penso sia mancanza di rispetto verso mister Juric, ha capito che era un momento di tristezza, la squadra non si aspettava e non voleva l'esonero ed è stato anche eccezionale nel farci cambiare questa tristezza in voglia di cambiare le cose. Il giorno dell'esonero? Come ben sapete o immaginate, non sono uno da pagliacciate ma è abituato a dire la verità. Mi è capitato di dire la verità e quello che pensavo quel giorno. Sono successe altre cose e non è stata richiesta la mia verità. Ho tanta stima per Daniele e per il suo staff, sono un grande gruppo e ci stavano dando tanto. Ma si va avanti perché la Roma è la cosa più importante e va sempre avanti. Lo dico ora davanti al mister, siamo stati fortunati a trovare ancor prima di un professionista un uomo che ha saputo capire la tristezza e trasformarla in voglia di stravolgere le cose e farle tornare nella giusta via. La fascia? È importante quando non la metti solo la domenica, ma tutti i giorni facendo andare bene le cose e aiutando i compagni e io non smetterò mai di far andare bene le cose bene per la Roma e cercare di aiutare i miei compagni. Non è il gesto solo simbolico di indossare la fascia la domenica, ma è una cosa dentro. Questo gruppo lo sento mio, come spero ogni mio compagno. Soprattutto in un momento complicato questo gruppo si è comportando da gruppo vero e sono orgoglioso".
I tifosi hanno contestato perché insoddisfatti.
"È importante giocare bene in modo da far cambiare l'idea di chi ti sta fischiando. Spero che questa situazione sia rivolta alle prestazioni. Non ho da recriminarmi per quanto riguarda il resto, questa cosa cambierà con prestazioni e risultati".
Vi aspettavate questa crescita repentina di Pisilli?
"Sì, Niccolò è un ragazzo d'oro e di un'umiltà incredibile. Viene tutti i giorni al campo, si allena, sta attento al minimo dettaglio ed è fondamentale per tutti noi, non basta mai bulla di quello che fai di positivo. È un giocatore forte, moderno, sa giocare il pallone, sa contrastare e inserirsi, poi fa gol ed è importante. Dipende da lui la crescita che avrà. Dal gruppo è benvoluto e vederlo segnare ed esultare come domenica è un'emozione incredibile per tutti noi perché ci ha fatto vincere la partita e perché mi ricorda quello che ho vissuto ed è sempre bello vederlo in un ragazzo pulito e umile".
La voglia di Soulè: in Svezia la scintilla
Talento e versatilità, l'ex Juve deve dare la svolta alla stagione e Juric e il club ci credono.
Ha voluto a tutti i costi la Roma ma ancora non è riuscito a incidere. Con l'Elfsborg un'altra occasione.
Fonte - corrieredellosport
Il piano di Dybala: Monza e Seleccion
L'argentino sta bene e non c'è nessun caso.
Il campo sintetico e il meteo avverso rafforzano il forfait probabile in Svezia con l'Elfsborg. Dybala vuole lasciare il segno a Monza e ottenere la convocazione del ct Scaloni.
Fonte - corrieredellosport