Milan, Moncada: "Siamo contenti di Saelemaekers. Ne parleremo con la Roma"

Il Dt del Milan, Moncada: "Sono molto contento per Saelemaekers, a fine stagione ne parleremo con la Roma. La sua e la situazione di  Abraham sono molto diverse tra loro. Vedremo”


Ciao Francè

È morto Jorge Mario Bergoglio, Papa Francesco.
Il mondo in lutto. Sospese tutte le attività sportive. La Roma: «Ha toccato milioni di cuori». Il pianeta guarda a San Pietro e a Roma culla della cristianità: «Roma e i suoi valori universali sono patrimonio di tutti». Appassionato di calcio, tifoso del San Lorenzo, è stato il Papa del popolo.
Fonte - ilromanista

Paulo Dybala: "Champions difficile ma possiamo farcela. Papa Francesco grande perdita"

Paulo Dybala (attualmente ai box per infortunio, come noto) è volato a Madrid per i Laureus World Sports Awards, gli Oscar dello Sport.

L’attaccate argentino ha parlato così della Roma e della possibile qualificazione in Champions League dei giallorossi: È difficile, ma possiamo farcela. La classifica ci dice che possiamo farcela, non è facile. Ci sono moltissime squadre che stanno lottando per un posto e stanno giocando bene. Io cerco di stare vicino ai miei compagni, speriamo che chi sta più su in classifica perda alcuni punti e che possiamo arrivare all’obiettivo della Champions“.

Non è mancato poi, da parte della Joya, un ricordo commesso per la scomparsa di Papa Francesco“La sua morte è una notizia molto triste, una grande perdita per i cattolici, per il mondo del calcio e per noi argentini. Condoglianze alle persone in Vaticano”.


Morte Papa Francesco: il cordoglio della Roma

L'ASRoma si unisce al cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco, una perdita che addolora profondamente la nostra città e il mondo intero.

La sua fede, la sua umiltà, il suo coraggio e la sua dedizione hanno toccato il cuore di milioni di persone, rendendolo un riferimento morale del nostro tempo.

La sua eredità di pace e solidarietà resterà un esempio indelebile. I nostri pensieri vanno a tutti coloro che continuano a ispirarsi ai suoi valori di dialogo e fratellanza.


Ghisolfi a Dazn: "Per il nuovo allenatore ci vorranno ancora 2-3 settimane"

Florent Ghisolfi ha parlato ai microfoni di DAZN prima di Roma-Verona:

 

La Champions è un discorso chiuso?
“No, ci credo. Il mister è stato lucido, ma io ci credo. Non c’è solo la Champions”.

A che punto stiamo con il rinnovo di Svilar?
“Stiamo parlando con gli agenti. Lui è concentrato sul campo. Non abbiamo fretta, il contratto scade nel 2027. Per il club è importante, sta facendo bene. Avrà il suo contratto!”

La lista dell’allenatore l’avete consegnata. Quando vi aspettate un annuncio?
“Sì, è stata consegnata. Abbiamo le nostre priorità. So che per i tifosi è importante, ma per noi ora è più importante il presente. Quando avremo un passo in avanti, lo comunicheremo. Bisognerà aspettare 2/3 settimane”.


E porto 3

Dentro l’uovo e nel solito Olimpico pieno, troviamo una vittoria fondamentale per la corsa all’Europa. Segna subito Shomurodov, poi non brilliamo, anzi, ma va benissimo così. Buona Pasqua a tutti i romanisti!

Fonte - ilromanista


Roma-Verona cancelli aperti dalle 18:15

Roma-Verona vale la giornata numero 33 di Serie A, è in programma il 19 aprile alle 20:45.

Si gioca nella serata del sabato pre-pasquale, lo Stadio Olimpico offrirà il solito spettacolo sugli spalti, con tante bandiere e sciarpe giallorosse, per spingere la squadra verso il traguardo di una qualificazione europea.

Sono attesi oltre 61 mila spettatori. I cancelli dello Stadio apriranno alle 18:15.

Il suggerimento è di partire da casa per tempo, arrivando ai varchi del prefiltraggio almeno 90 minuti prima del fischio di inizio.

Per qualunque necessità, dalle 17:00 e fino al fischio di inizio sarà possibile rivolgersi telefonicamente al Call Center AS Roma 0689386000 o compilare il form.


Pisilli in un periodo complicato cerca spazio per rilanciarsi

Dall'annuncio del rinnovo di contratto, che lo porterà a guadagnare 2 milioni più bonus nel 2029, Niccolò Pisilli è progressivamente quasi 'sparito': dopo 13 partite di fila, 90 minuti col Monza e poi solo 21 nelle ultime 6 in campionato. Con Ranieri il suo impiego è calato in percentuale rispetto al periodo con Juric, complici diversi aspetti compreso il rientro di Cristante.


Ranieri gela la Roma

Arriva il Verona alle 20:45. Ranieri divide.

"Quarto posto impossibile, Voi scommettereste un euro sulla nostra qualificazione in Champions? Dobbiamo essere seri con i tifosi. Notevole il gap con chi ci precede. Dovbyk? Non sono soddisfatto".

Fonte - corsport

 


V per la vittoria

Dopo due pareggi e una settimana molto intensa giochiamo una partita solo da vincere. Se la Champions è lontana, l’Europa è quasi un obbligo per la gente che anche oggi riempie completamente l’Olimpico. Forza Roma.

Fonte - ilromanista


Mats Hummels: "Con Juric situazione modesta. Questa estate volevo già ritirarmi"

Mats Hummels, nel suo podcast Alone is Hard, ha parlato della decisione di ritirarsi dal calcio e di Ivan Juric.

Di seguito le dichiarazioni del difensore giallorosso. 

“Ci sono stati molti giorni la scorsa estate in cui ho pensato che il ritiro fosse davvero la scelta giusta. Non mi sentivo più motivato ad allenarmi da nessuna parte. C’erano già delle ottime opportunità a luglio, e sentivo che non volevo più allenarmi per nessun motivo. Non volevo tornare a questa routine”.

Hummels su De Rossi e Juric.

“Purtroppo sono rimasto con lui solo due settimane. Con Ivan Juric è cominciata una situazione modesta, sia in termini di partite che di contenuti di allenamento. La sua interpretazione del calcio la rispetto. Ma non so quanto si possa essere lontani da ciò che mi piace e da ciò che mi rende forte”.


Kumbulla al CorSport: "All'Espanyol sto bene. Non so se torno a Roma"

Marash Kumbulla ha parlato ai microfoni del Corriere dello Sport.

Il difensore centrale si è espresso in merito alla sua attuale stagione e al prossimo futuro.

Ecco un estratto: 

Pensa di tornare alla Roma?
“Non lo so, non ho proprio idea. Io sono qui in prestito fino al termine della stagione, mi trovo benissimo, decideranno le società”.

Però il suo parere conterà.
“lo sono molto felice di giocare, ho trovato continuità”.

Come mai non l’ha trovata con la Roma?
“Voglio chiarire che sono molto contento di come la squadra, i miei compagni, abbiano ritrovato serenità e risultati con Ranieri. E poi voglio aggiungere che la mia priorità ora è l’Espanyol: salvarci e restare uniti ai tifosi è il mio unico penserò. Poi non so cosa sia successo a Roma, forse un insieme di cose, ma andar via era la cosa da fare per ritrovar mi. Non voglio essere presuntuoso, ma un po’ mi aspettavo di poter far bene”.

Lei è stato allenato da Mourinho e De Rossi: cosa le è rimasto?
“Mou è straordinario, schietto, sa anche essere duro, ma ti guarda negli occhi e ti dice sempre la verità. Questo mi ha aiutato a crescere. Con De Rossi ho lavorato poco, ma mi piacciono le sue idee e il modo che ha di approcciarsi. Simpatico quando serve, serissimo in altri momenti. Un po’ come Manolo Gonzalez, il nostro allenatore qui. Un personaggio che mi ricorda Daniele: sa empatizzare, non fa differenze”.