Allenamento Sampdoria, attivazione e partitella a tema tattico

La Sampdoria, prossima avversaria della Roma in campionato, si è allenata in vista del match di domenica. Questo il resoconto pubblicato sul sito ufficiale del club blucerchiato (sampdoria.it):

"Attivazione, esercitazione per lo sviluppo della forza e partitelle con temi tattici. Sul campo 1 del “Mugnaini” di Bogliasco, seguendo questo programma, la Sampdoria si è allenata in mattinata agli ordini di Claudio Ranieri e del suo staff. Individuale sul campo per Edgar Barreto e Karol Linetty; differenziato in palestra per Lorenzo Tonelli; iter di recupero post-intervento per Alex Ferrari. Domani, mercoledì, i blucerchiati saranno sottoposti ad un’altra seduta mattutina".


L'IFAB propone di diffondere l'audio dei VAR negli stadi

L'IFAB, International Football Association Board, sta valutando una proposta per rendere più chiaro l'utilizzo del VAR. Tale proposta consisterebbe nel far sentire l'audio di quando avviene in fase di decisione VAR all'interno dello stadio.
Questa scelta è stata spiegata ai microfoni di Sky Sport da David Elleray, Techincal Director dell'IFAB:

"Esamineremo quanto dovremmo pubblicizzare, ed eventualmente rendere nota, qualsiasi discussione tra l’arbitro e il VAR. Ci sono aspetti positivi e negativi in questa cose. Dobbiamo capire che gli arbitri e i VAR sono sottoposti a forti pressioni, in particolare nei momenti chiave in cui stanno rivedendo. Potrebbe generare più turbamento che no. Le competizioni possono, nel post-partita, rilasciare video e audio delle conversazioni in modo che le persone capiscano il processo. Quindi, il dibattito ora è se il gioco potrebbe trarre beneficio dal fatto che sia fatto dal vivo o no".


Ceferin, pres. Uefa: "l'FPF ha funzionato, ma forse dovremmo modificarlo"

Aleksander Ceferin, presidente dell'Uefa, ha parlato del Fair Play Finanziario durante il 44esimo congresso annuale dell'Uefa. Queste le sue parole riportate da tuttomercatoweb.com:

"È presto per dire cosa potrà succedere in futuro, ma ci stiamo pensando e forse dovremo modificarlo. È un sistema che ha funzionato, non ci sono quasi più perdite nel calcio europeo, ma con ottime probabilità dovremo adattarlo ai tempi che corrono. È ancora presto per rendere pubblico il tutto, ne stiamo ragionando ma non credo che avverrà molto presto".


Siviglia-Roma di Europa League a rischio porte chiuse

Il prossimo 12 marzo la Roma sarà impegnata a Siviglia per l'andata degli ottavi di finasle di Europa League. Ma il match potrebbe disputarsi a porte chiuse per l'emergenza Coronavirus.
Infatti, come riferisce il portale spagnolo La Sexta, è certa la chiusura degli spalti per Valencia-Atalanta. Ma lo stesso destino potrebbe verificarsi anche per le gare di Europa League tra Siviglia-Roma e Getafe-Inter e quella di Champions League tra Barcellona-Napoli.


Allenamento Sampdoria, seduta atletica. Personalizzato per Barreto e Ferrari

La Sampdoria, prossima avversaria della Roma in campionato, si è allenata in vista del match dell'Olimpico. Questo il resoconto pubblicato sul sito ufficiale del club sampdoria.it:

"Come programmato una volta ufficializzato il rinvio della gara con l’Hellas Verona, la Sampdoria si è ritrovata in mattinata al “Mugnaini” di Bogliasco sotto una fitta pioggia. Dopo l’attivazione in palestra, Claudio Ranieri e lo staff hanno organizzato per il gruppo un lavoro prevalentemente atletico per un totale di oltre 60 minuti. Karol Linetty, che già nella giornata di ieri aveva svolto questo tipo di allenamento, ha invece effettuato una sessione rigenerativa. Personalizzato per Edgar Barreto; percorso riabilitativo post-intervento per Alex Ferrari. Domani, martedì, è in agenda una nuova seduta, sempre in mattinata".


Europa League, Roma-Siviglia: info biglietti

PRELAZIONE ABBONATI EUROPA LEAGUE 19/20

Gli abbonati UEL 19/20 potranno esercitare il diritto di prelazione sul proprio posto di abbonamento, a partire dalle ore 15.00 di lunedì 2 fino alle ore 11.59 di giovedì 5 marzo, usufruendo di uno sconto del 20% rispetto al prezzo intero applicato in vendita libera. Lo sconto non è cumulabile con le riduzioni standard Under 14, Junior Club e Famiglia.

Per esercitare la prelazione online sarà sufficiente effettuare il login inserendo il PNR o il numero dell’abbonamento e la data di nascita. Presso i punti vendita dovrà essere esibito l’abbonamento stesso (codice PNR o tessera stampata) ed un valido documento d’identità.

Non sarà possibile esercitare la prelazione online per gli abbonamenti famiglia.


PROMO ABBONATI STAGIONE 2019/20

Gli abbonati AS Roma per la Serie A 19/20 e gli abbonati UEL 19/20 che non hanno confermato il proprio posto in prelazione, a partire dalle ore 12.00 di giovedì 5 marzo e fino alle ore 18.00 di mercoledì 11 marzo 2020, potranno usufruire di uno sconto del 20% rispetto al prezzo intero su tutti i posti disponibili.

Lo sconto non è cumulabile con le riduzioni standard Under 14, Junior Club e Famiglia.

Ogni codice abbonamento conferisce il diritto all’acquisto di un solo biglietto a prezzo scontato. La Promo sarà disponibile su tutti i canali di vendita di AS Roma.

Per l’acquisto online sarà sufficiente selezionare la tariffa scontata nella scheda anagrafica e validarla inserendo il proprio codice abbonamento (PNR o numero tessera stampata) prima di procedere al pagamento.


RIDUZIONI TRIBUNA TEVERE

  • Under 14: sconto del 20% per tutti ragazzi nati a partire dal 1/1/2006.
  • Junior Club: sconto del 10% per tutti i ragazzi tra i 15 e i 18 anni (nati dal 1/1/2002).
  • Pacchetto Famiglia: tariffe speciali dedicate alle famiglie. Sconto del 30% per l’adulto e 40% per l’Under 14. Il pacchetto minimo prevede l’acquisto contestuale di almeno 2 biglietti (pacchetto minimo obbligatorio 1 Adulto + 1 Under 14).

ALTRE RIDUZIONI

  • Ridotto Disabili o Invalidi 100% con accompagnatore: questa tipologia di biglietti è acquistabile esclusivamente presso gli AS Roma Store e il Call Center AS Roma.

PUNTI VENDITA

  • ACQUISTA ORAwww.asroma.com
  • Call Center AS Roma - Tel. 06.89386000 (dal lunedì al venerdì, orario 9.30-18.30)
  • AS Roma Store. Vedere mappa
  • Foro Italico Ticket Office - Viale delle Olimpiadi, 61 (Solo il giorno della partita). Vedere mappa

MODALITA’ E LIMITAZIONI

  • Il settore Distinti Nord sarà disponibile solo in caso di esaurimento del settore Distinti Sud.
  • Il Settore Ospiti (ingressi 50-52) è riservato esclusivamente ai tifosi della squadra ospite. La vendita avverrà direttamente a cura del club ospite attraverso modalità e canali da esso stabiliti. Per i tifosi nati nella nazione di provenienza della squadra ospite è inibito l'acquisto dei settori locali attraverso i canali ufficiali AS Roma.
  • AS Roma comunica che per questa partita sarà consentito il cambio utilizzatore ai soli biglietti a tariffa “Intero”, “ Promo Abbonati” e “Accompagnatori disabili”. La procedura è attiva fino ad 1h prima del calcio d’inizio.
  • Tutti i biglietti acquistati con le riduzioni ordinarie non potranno usufruire della procedura di cambio utilizzatore.
  • Per acquistare biglietti presso i punti vendita è obbligatorio esibire un valido documento d’identità da parte dell’acquirente. Per eventuali altri intestatari è sufficiente una fotocopia del documento.
  • Potranno essere acquistati massimo 4 biglietti a persona.

Giudice Sportivo, Kluivert e Santon entrano in diffida. Squalifica di una giornata e multa per Nuno Campos

Il Giudice Sportivo, come comunicato dal sito legaseriea.it, ha reso note le proprie decisioni dupo l'ultima giornata di campionato.
Per la Roma seconda sanzione per Under, mentre entrano in diffida Kluivert e Santon. Squalifica di una giornata più ammenda di 5 mila euro per Nuno Campos. L'allenatore in seconda ha "al termine della gara, urlato ripetutamente al Quarto Ufficiale in maniera irriguardosa epiteti nella sua lingua madre, accompagnando il tutto con un gesto delle braccia".


Infantino: "La salute delle persone è molto più importante di una partita di calcio. Europeo a rischio? Non posso escludere nulla"

Gianni Infantino, presidente della Fifa, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport News per parlare circa le conseguenze che l'allarme Coronavirus può avere su Euro 2020 che per la prima volta sarà itinerante e non si giocherà in una sola nazione:

"Euro2020 a rischio? Non posso escludere nulla. Non dobbiamo farci prendere dal panico e personalmente non sono preoccupato, ma dobbiamo esaminare attentamente la situazione, evitando reazioni eccessive. Spero che non si vada nella direzione di un annullamento delle competizioni, sarebbe difficile emettere un divieto generale perché la situazione, in ciascun Paese, è diversa. La salute delle persone è molto più importante di qualsiasi partita di calcio. La salute è al di là di qualsiasi cosa ed è per questo che dobbiamo restare vigili e sperare che l’epidemia non si espanda".


Kalinic non verrà riscattato dalla Roma

Protagonista della doppietta di ieri a Cagliari, Nikola Kalinic, arrivato in prestito in estate dall'Atletico Madrid, non sarà riscattato a fine stagione. I troppi problemi fisici del croato faranno sì che la Roma non investa altri soldi su di lui, dopo i due milioni spesi per il prestito. Lo riporta calciomercato.com


Serie A, in corso un consiglio di Lega straordinario per i rinvii a causa del Coronavirus

A causa delle polemiche legate al rinvio delle partite di Serie A in seguito all'emergenza Coronavirus, si è svolto un consiglio di Lega straordinario. Seconda riunione in due giorni dopo quella di ieri, che si è però conclusa con un nulla di fatto: lo rivela la redazione di Sky Sport.


Allenamento Roma, Fonseca concede due giorni di riposo. Ripresa fissata per mercoledì

Dopo la vittoria di ieri contro il Cagliari, Fonseca ha deciso di concedere ai suoi ragazzi due giorni di riposo per riprendersi dalle fatiche dell'ultima settimana.
Gli allenamenti riprenderanno mercoledì alle ore 11, con l'incognita che il turno di campionato possa essere rinviato a causa dell'emergenza Coronavirus.


Mkhitaryan: "Il passaggio alla Roma è accaduto molto in fretta. Qui la gente vive di calcio"

Il giallorosso Mkhitaryan è stato protagonista di un documentario sulla sua vita realizzato dal blogger russo Yevgeny Savin e pubblicato su Youtube. Nel corso dello stesso l'ermeno ha rilasciato un'intervista:

Il passaggio alla Roma?
"Il 1° settembre, due ore dopo aver giocato con l'Arsenal, il mio agente mi ha chiamato per dirmi che sarei passato alla Roma. È accaduto tutto molto in fretta, io mi ero ripromesso che le cose sarebbero cambiate a inizio stagione ma, quando hai 30 anni, non hai più tempo da perdere e hai bisogno di andare avanti per continuare a divertirti. A inizio stagione il nostro obiettivo era entrare nelle prime quattro, andare in finale di Coppa Italia e proseguire il più possibile nel cammino in Europa League. La pressione qui non è un problema per me. Non per la mia età, ma perché ho giocato in club come Manchester United e Arsenal. La gente qui vive di calcio ed è molto bello".

Il mancato trasferimento in Russia?
"Non ho rifiutato lo Spartak Mosca. Quando ero allo Shakthar pensavo di essere nella squadra più forte dell’ex Unione Sovietica. Non c’era motivo di andare allo Spartak perché il mio sogno era di giocare in Europa. L’Anzhi mi ha promesso un ingaggio folle più i bonus, ma per inseguire il mio sogno ho rifiutato. Quanti soldi? Un po’ meno di Eto’o. Quindi non proprio 20 milioni, ma quasi".

Il rapporto con Mourinho?
"Una volta Mourinho mi ha visto a colazione e mi ha detto: “Per colpa tua la stampa mi critica”. Io gli risposi: “Davvero mister? Non lo faccio certo di proposito”. Ai tempi del Manchester United c’erano paparazzi tre giorni a settimana. Ti filmavano mentre entravi in macchina, come eri vestito… Una volta arrivati al centro sportivo loro erano ancora lì. Ogni passo era controllato. Se Mourinho è stato l’allenatore più difficile della mia carriera? Sì, potrei dire di sì. È un vincente di natura. Vuole che tu vinca e che tu faccia quello che ti chiede. È difficile per chiunque. Ci sono state divergenze e conflitti, ma non hanno avuto un forte impatto sul buon lavoro e i tre trofei vinti. Se è vero che mi ha attaccato dopo la partita e mi ha spinto dicendo che dovevo allenarmi? Si è vero. Tutto è iniziato da lì. Ho pensato: “Non ho altro da aggiungere al Manchester. Lavoro, presso, aiuto la squadra, segno e qualcuno è anche insoddisfatto. Non volevo perdere tempo e giocare a calcio”. Giocare al Manchester è comunque un’occasione che ti capita una volta nella vita. Scendere in campo insieme a Ibrahimovic, Pogba, Mata, De Gea… Se dovessi ritornare indietro nel tempo, avrei rinnovato il contratto con i Red Devils. Non mi pento però di ciò che ho fatto".

Il trasferimento all'Arsenal?
"Sapevo che Wenger e l’Arsenal erano interessati a me, ai tempi dei conflitti con Mourinho. Wenger mi voleva con i Gunners. Passare con loro è stato coronare il sogno che avevo da bambino. Molti giocatori francesi avevano indossato quella maglia in passato: Henry, Pires, Bergamp, Petit, Vieira. Ero appassionatissimo. Poi, con l’arrivo della proprietà araba, hanno iniziato ad avere problemi economici e hanno iniziato ad investire sui giovani. Trasferirmi all’Arsenal di Wenger è stato un sogno, una favola".

Sulla malattia e la scomparsa del padre.
"È stato difficile. Non capivo dove fosse mio padre. Mi chiedevo: “Perché non sta con noi?”. Allora ho deciso di puntare sul calcio. Quando sei piccolo pensi solo a divertirti durante gli allenamenti. Forse la perdita di mio padre mi ha spinto a prendere molto più seriamente il calcio".

Il futuro del calcio armeno?
"Il problema più grande è che gli armeni non hanno voglia di imparare. Giocatori e allenatori sono pigri. Non voglio criticare nessuno, non sto parlando di nessuno. Le persone lavorano in maniera completamente diversa in Europa e in Armenia. La maggior parte del popolo pensa: “Voglio dormire, svegliarmi e avere un milione di dollari sotto al cuscino”. Ho guadagnato i miei primi 20 dollari quando avevo 15 anni. Poi sono diventati 40, 80, 120 etc. Non mi sono mai lamentato. Lavoravo, lavoro e mi diverto".

I tempi dello Shakhtar Donetsk?
"Lo Shakhtar non ha un centro sportivo ma una reggia. Sognavo di giocare in Europa. Lucescu mi diceva sempre: “Esci dal centro sportivo, perché ci stai così tanto?”. Ci ho vissuto praticamente dentro per tre anni, quando ero allo Shakhtar. Quando poi sono passato al Borussia Dortmund mi dissero che non c’erano più stanze disponibili. Così ho affittato un appartamento. Molte persone mi chiamavano ai tempi dello Shakhtar, mi dicevano: “Vieni qui, firma questo contratto"".

Il passaggio al Borussia Dortmund?
"Sono partito insieme a Raiola per Londra, inizialmente per parlare con il Tottenham. Stavamo aspettando offerte dal Liverpool ma non eravamo sicuri. Poi abbiamo ricevuto la chiamata dal Dortmund e siamo volati immediatamente in Germania. Avevano venduto Götze e gli serviva un nuovo “numero 10”. Al Liverpool e al Tottenham i posti erano già presi, quindi trasferirmi al Borussia era la migliore cosa da fare. Klopp mi disse subito le sue idee, dove mi vedeva in campo".

Il rapporto con Klopp?
"Prima di parlare con Klopp, mi ha abbracciato, tirato su da terra e detto: “Non ti lascerò andare fino a quando non firmerai il contratto”. Alla fine della conversazione poi aveva aggiunto: “Promettimi che tornerai al Borussia Dortmund”. È un amico. come un padre o un fratello per me. Quando ho lasciato il Dortmund ho iniziato a capire veramente il calcio".

La situazione con l’Azerbaigian?
"L’Azerbaigian mi ha tradito? Vero. Molte volte. Messaggi su Instagram e Facebook ma io non gli do attenzione. Sono un armeno orgoglioso. Ringrazio la mia nazione e le persone che mi amano e mi supportano".