Il Psg fa shopping a Roma: Pellegrini e il baby Calafiori
LEGGO - BALZANI - «Parigi è una festa», scriveva Hemingway. E potrebbe esserlo pure per il bilancio della Roma vista la voglia di shopping capitolino di Leonardo, ds del Psg che cerca il prossimo anno il 10° scudetto per agganciare il Saint Etienne nei record della Ligue 1. Nel mirino dei parigini c’è da tempo Lorenzo Pellegrini anche perché la clausola da 30 milioni (pagabile in due annualità) fa gola a tutti. Il rinnovo del centrocampista con la Roma è ancora tutto da definire, così l’ipotesi di un trasferimento sotto la Torre Eiffel al fianco di Verratti diventa più di una tentazione anche perché per lui è pronto un quadriennale da 4 milioni a stagione. L’altro obiettivo di Leonardo è Riccardo Calafiori, terzino della Primavera assistito da un certo Mino Raiola. La Roma ha intenzione di prolungare il suo contratto (scadenza 2022) adesso che compiuto 18 anni, ma il Psg fa sul serio e potrebbe convincere la Roma a realizzare una ricca plusvalenza in stile Luca Pellegrini: guarda caso sempre della scuderia Raiola.
Schick, gol e sirene dalla Premier
IL TEMPO - AUSTINI - Definirlo un suo gol è troppo, perché la seconda rete del Lipsia nel 2-2 con l’Herta Berlino è molto più un’autorete del portiere Janstein, ma è stato Schick a calciare quel pallone di sinistro, prima che l'ex milanista Piatek pareggiasse i conti. Il ceco è
tornato in campo in Bundesliga dopo uno stop per problemi alla schiena, all'attivo aveva già 7 reti in 16 gare con i tedeschi e ora si è rimesso di nuovo in vetrina. La prestazione di ieri, «mezzo» gol a parte, non è stata certo entusiasmante ma il mercato non gli manca. Perla gioia della Roma che punta a cederlo quanto prima a titolo definitivo per incassare cash e realizzare se possibile anche una piccola plusvalenza. Il riscatto del Lipsia, ora terzo e in piena zona Champions, non è sicuro ed è legato al futuro del tecnico Nagelsmann, intanto su Schick si segnala l'interesse di Arsenal e Tottenham. E la Roma punta a cederlo in Premier,
avvicinandosi se possibile al prezzo di 29 milioni pattuito col Lipsia. Mentre Fonseca continua a guidare le sedute di lavoro collettivo a Trigoria, sul giovane Calafiori, recuperato dal grave infortunio, ora c'è il Psg (e non solo). Con tanto di conferma di papà Alberto su Facebook.
L’addio di Totti e l’Olimpico in lacrime
CORRIERE DELLA SERA - È il maggio del 2017, più precisamente il 28. Il giorno dell’ultima partita del simbolo romanista, di Francesco Totti. Lui, unico protagonista in mezzo a 59.716 paganti, lui, in lacrime tra migliaia di amanti, abbracciato a moglie e figli. C’era anche la partita, l’ultima delle 786 in giallorosso per lui in 25 anni, e non una partita qualsiasi, perché contro il Genoa era in palio un posto in Champions. La Roma la vinse 3-2, mantenendo il 2° posto a +1 sul Napoli, per giocare poi una coppa strepitosa, chiusa a un passo dalla finale. Ma tutti ricordano l’addio di Totti, di quel giorno di maggio all’Olimpico, più che il gol decisivo al 90’ di Perotti.
Acronis diventa Official Artificial Intelligence partner dell'AS Roma
L'AS Roma comunica che Acronis è il nuovo Official Artificial Intelligence Partner del Club.
L’azienda leader mondiale nel campo della protezione informatica, fornirà soluzioni di Artificial Intelligence (AI) e di Machine Learning (ML) alla Società, per trattare i dati al fine di ottimizzare le operazioni sul campo e le attività in generale.
Acronis, inoltre, fornirà inoltre soluzioni di protezione informatica per attività mission-critical.
“Il calcio è uno sport in costante evoluzione e siamo entrati in un’era nella quale siamo più che mai dipendenti dai dati per fare delle scelte che si rivelino vincenti e decisive", ha dichiarato Francesco Calvo, COO del Club. "Tuttavia, più importanti sono i dati, più diventano un rischio. Per questo motivo stipuliamo questa partnership con Acronis, non solo affinché ci aiuti ad analizzare e a migliorare la qualità dei dati raccolti, ma anche per proteggerli. Siamo felici di essere #CyberFit assieme ad Acronis”.
La tecnologia AI/ML è un fattore preponderante all’interno di questa partnership. Non solo verrà applicata nell’analisi dei dati, ma sarà anche una fondamentale componente di molte delle soluzioni che l’AS Roma utilizzerà per proteggere i propri sistemi. Una di queste soluzioni è Acronis Cyber Protect, una soluzione integrata per la protezione dei dati e la sicurezza informatica fondata sull’AI. Tutto quello di cui un’organizzazione ha bisogno per proteggersi dalle minacce informatiche e dalla perdita dei dati, compresi la gestione dei backup e il restore, le soluzioni anti malware e la gestione della sicurezza, può essere gestito da una singola console.
“Utilizzando un patchwork di soluzioni per l’anti-malware o per il backup si verificano delle lacune nel sistema che possono essere sfruttate dai criminali informatici”, ha dichiarato Jan-Jaap, senior vicepresident di Acronis. “Acronis Cyber Protect fa in modo che le organizzazioni come l’AS Roma si sentano al sicuro, sapendo che i loro dati sono protetti, e possano condurre le proprie attività quotidiane senza interruzioni. Acronis sta lavorando non solo per proteggere i dati dell’AS Roma, ma anche per analizzarli. Le tecnologie AI e ML aiuteranno il club negli uffici e sul campo, in particolare durante la ripresa successiva alla pandemia di Covid-19”.
Acronis aiuta i partner e i propri clienti in tutto il mondo a garantire la sicurezza, l’accessibilità, la privacy, l’autenticità e la sicurezza (SAPAS) dei propri carichi di lavoro. Acronis sta inoltre aiutando le aziende e le persone a rendere sicuri i carichi di lavoro svolti da remoto durante la pandemia di COVID-19.
Ancora tamponi a Trigoria. E poi allenamenti...a due modalità
GAZZETTA.IT - Nuovo ciclo di tamponi per la Roma di Fonseca. Stamattina l’allenamento è cominciato alle ore 10, con i calciatori sottoposti ancora, come da protocollo, ai tamponi, mentre i test sierologici vengono effettuati a settimane alterne. Come ha svelato lo spagnolo Villar i calciatori conducono una vita normale ma, per non correre rischi (loro e la società) limitano al massimo le uscite in luoghi chiusi e le cene fuori. Tradotto: sì a passeggiate in centro (Zaniolo e Pastore, ad esempio) o al mare (Pellegrini), no a shopping nei centri commerciali.
Per quanto riguarda la sedute a Trigoria, invece, Fonseca cerca di alternare allenamenti duri e intensi a sedute più rilassanti, necessarie per allentare lo stress.
AIC, Tommasi: "Non è pensabile giocare alle 16:30. I calciatori non sono dei robot"
Damiano Tommasi, presidente dell'AIC, ha parlato della possibile ripartenza del campionato in una diretta Facebook sulla pagine de Il Mattino:
"Viviamo in un Paese dove il problema pandemia non è risolto, quindi credo sia normale evidenziare le criticità che vanno affrontate e risolte. Una delle criticità maggiori che speriamo di risolvere è la partita alle 16,30 che in Italia a giugno e luglio non è pensabile. Oggi abbiamo atleti che dovranno fare partite ravvicinate e intense dopo un lungo periodo di inattività e quindi li dobbiamo mettere nelle condizioni migliori, anche dal punto di vista climatico. I calciatori non sono dei robot e quindi è chiaro che ci siano delle preoccupazioni, che riguardano anche il fatto che se riparte il campionato si dovrà giocare ogni tre giorni. Quando si afferma che 'dobbiamo ripartire', chi decide non è chi va in campo. È ovvio che i calciatori esprimano le loro perplessità, il che non significa che non vogliono giocare, lo vogliono fare in una situazione normale di sicurezza. Se si dice che in panchina bisogna andare distanziati e poi in campo i calciatori si possono marcare su un calcio d'angolo ma non abbracciare dopo un gol, non è una condizione di normalità. Magari tra un mese potrebbero cambiare anche le possibilità di allenarsi, giocare e risolvere tutte le criticità".
Karsdorp: "Sono pronto al ritorno alla Roma, farei di tutto per restarci"
Rick Karsdorp, terzino in prestito al Feyenoord ma di proprietà della Roma, ha parlato ai microfoni di NOS del suo possibile ritorno in giallorosso:
"È strano non aver sentito nessuno in questa stagione, ma non mi preoccupo molto avendo ancora due anni di contratto. Magari è un segnale che la storia con la Roma stia per volgere al termine. Fonseca con me è stato sempre chiaro e lo sarà anche in questa occasione. Io durante il pre-campionato cercherò di mettermi in mostra. Sono aperto al ritorno in giallorosso. Se mi vogliono, farei di tutto per restarci. Non ho fatto male nelle occasioni che ho avuto".
Allenamento Roma, aumento dei carichi e lavoro tattico. Out Perotti e Pau Lopez
Oggi a Trigoria i giocatori hanno effettuato i tamponi prima dell'allenamento delle 10:00, La squadra è poi scesa in campo, aumentando i carichi di lavoro rispetto ai giorni precedenti. Concentrandosi anche sulle prove tattiche agli ordini di mister Fonseca. Ancora assenti Perotti e Pau Lopez. Lo riporta Sky Sport.
Tifosi commentano sul profilo della moglie di Freidkin. Lei mette "like", ma è solo un'omonima
Debra Offner-Freidkin nelle ultime ore è salita alla ribalta per aver messo “like” ai commenti dei tifosi giallorossi che scrivevano sulla sua pagina Instagram.
Un semplice “forza Roma” a cui la donna ha risposto con il tipico cuore rosso del social network, usato per esprimere gradimento.
Subito dopo nella Capitale si è scatenata la fantasia dei tifosi e degli addetti ai lavori che ipotizzano, ed in alcuni casi sperano, nell’approdo del magnate texano alla guida della società giallorossa.
La realtà, però, non è come sembra. Debra Offner-Friedkin (questo il nome completo che appare sui suoi profili social) non è la moglie di Dan, ma di Jeff Friedkin.
Debra e Jeff, sono due artisti che vivono e lavorano a New York, ed i "like" potrebbero riferirsi o alla gratitudine della donna verso i propri interlocutori o ad una passione segreta per la Roma. La vera moglie di Dan Friedkin, anche lei di nome Debra, è invece un’archeologa.
Un semplice caso di omonimia, di cui ne sapremo di più in caso di trattativa conclusa positivamente.
Se parte Fuzato si punta Rafael del Cagliari
Il terzo portiere giallorosso, Daniel Fuzato, non resterà ancora a lungo in giallorosso, pronto per vivere altrove una stagione da protagnosita. La società, quindi, è a cacia di un sostituto. Secondo tmw.com, il profilo individuato dai giallorossi sarebbe quello di Rafael, portiere del Cagliari in scadenza con i rossoblù.
Zaniolo sorride e torna in gruppo, Fonseca mira la Champions
IL MESSAGGERO - «Manchiamo di efficacia negli ultimi 30 metri». Il principale rimprovero di Paulo Fonseca alla sua Roma. E le statistiche, in effetti, non gli danno torto. La Roma è la terza squadra in serie A per tiri effettuati (330), dietro Napoli (352) e Atalanta (376). Di questi 330, 184 sono finiti nello specchio (55,7%). Ma guardando la percentuale tiri/realizzazioni i giallorossi (51 reti/330 conclusioni) sono al nono posto (dietro Torino, Atalanta, Cagliari, Inter, Lazio, Lecce, Genoa e Juventus) con appena il 15,4%. Tradotto: Dzeko e compagni per segnare un gol debbono tirare quasi 7 volte.
In futuro anche Zaniolo dovrà sempre di più essere incisivo sotto porta. Intanto il suo ritorno in gruppo si avvicina, la tabella di marcia che prevedeva il rientro dopo 5 mesi (dunque il 12 giugno) sarà rispettata. L'ok finale arriverà dopo l'ultima visita di controllo a Villa Stuart, prevista nei prossimi giorni.
Zaniolo cresce e rivede il pallone
IL TEMPO - BIAFORA - «Il duro lavoro paga sempre...». Nicolò Zaniolo ha dato un’importante segnale a tutti i tifosi della Roma pubblicando su Instagram l’istantanea di un tiro in porta, segnale che la riabilitazione è quasi entrata nella fase finale, quella che lo porterà in una ventina di giorni a riaggregarsi al gruppo guidato da Fonseca.
Il talento giallorosso ha lavorato senza sosta dal momento in cui sono ripresi gli allenamenti individuali a Trigoria e le risposte dopo quasi tre settimane sono più che incoraggianti. Ad inizio maggio il professor Mariani gli aveva già dato il semaforo verde per tornare a giocare partite ufficiali e aveva constatato che dal punto di vista ortopedico è tutto a posto: probabilmente a breve verrà fatto un nuovo consulto per avere un’ulteriore conferma.
Intanto la società ha comunicato le modalità di rimborso per i tifosi che avevano acquistato i biglietti per la gara casalinga di Europa League contro il Siviglia: chi ha il tagliando peril match potrà ricevere da domani un risarcimento recandosi presso lo stesso punto vendita in cui è stato acquistato il titolo d’ingresso.