Calcio svalutato, non giocare costa
IL MESSAGGERO - Il Cies, International Centre for Sports Studies, ha quantificato i danni del calcio nel caso in cui i campionati non dovessero riprendere entro giugno a causa dell'emergenza Coronavirus: il valore delle rose calerà di circa il 28%. Esaminando l'età dei giocatori, la carriera pregressa e la stagione in corso dei primi cinque campionati, è emerso il tracollo economico dei cartellini dei tesserati. Il prezzo di alcuni campioni si è quasi dimezzato, ad esempio l'ex centrocampista della Juventus Paul Pogba è passato da 65 a 35 milioni. Nella speciale classifica sulle maggiori perdite, l'Inter si piazza al secondo posto (-35,7%) con un calo di 276 milioni. Terzo il Verona (-34,3%), quarta la Spal (-34,2%), è della Lazio (-32,8%) l'ottava posizione. La nuova rosa della Roma(54esima con il -27,2%) sarebbe da 393 e non più da 540 milioni.
Senza calcio, il totale dei cartellini dei cinque campionati d'Europa (Liga, Serie A, Bundesliga, Premier e Ligue1) passerebbe quindi da 32,7 a 23,4 miliardi. La crisi coinvolgerà tutti e l'interesse sarà quello di valorizzare i giovani con rinnovi lunghi.
Petrachi punta su uragano Tete, scelto da Fonseca
IL MESSAGGERO - CARINA - L’ultimo “Uragano” avvistato dalle parti di Trigoria fu un flop. Si tratta di Fabio Junior, centravanti che fece svenare Franco Sensi, senza lasciare il segno. Su Mateus Cardoso Lemos Martins, meglio conosciuto come Tete, garantisce invece Fonseca. Il soprannome – Furacao – è lo stesso dell’ex numero 9 del Cruzeiro, ma il ventenne brasiliano ha già dimostrato di essere un’altra cosa. Fonseca lo ha avuto a disposizione per tre mesi allo Shakhtar Donetsk e poi è diventato allenatore della Roma. In giallorosso il tecnico portoghese vorrebbe portare anche un altro paio di calciatori già allenati in Ucraina, tra i quali c’è di sicuro Marcos Antonio. L’obiettivo primario però è Tete: veloce, tecnico, abile nel dribbling e nei calci piazzati, è un mancino che parte da destra per accentrarsi e trovare la conclusione. Ha qualità da vendere, tanto che in Ucraina hanno provato a farlo giocare anche da trequartista.
Serie A, scudetto alle polemiche
IL MESSAGGERO - La parola d'ordine è finire il campionato, come ripete quasi quotidianamente il presidente della Figc, Gravina. Il problema risiede in senno alla Lega Serie A che ieri doveva discutere conTommasi e l'Assocalciatori la proposta del taglio degli stipendi, ma la conference call è saltata. La posizione della Figc è condivisa dalla sola Lazio: «Vogliamo vincere il titolo sul campo - ha ribadito ieri Arturo Diaconale, responsabile della comunicazione del club biancoceleste -. Chi vorrebbe annullare il campionato in corso lo fa per avere lo scudetto d'ufficio e potersi dedicare solo alla Champions o per evitare una rovinosa retrocessione». Anche Napoli, Milan e Cagliari hanno dato segnali di voler seguire Lotito. Contrari alla ripresa del campionato sono il presidente del Torino Cairo, della Sampdoria Ferrero e della Fiorentina Commisso.
Invece in Germania, dove il calcio è sospeso per ora fino al 30 aprile, il Borussia Dortmund ha ripreso gli allenamenti (giocatori al massimo in coppia). In Inghilterra l'orientamento è finire laPremier League, trasformandola in un mondiale per club. Anche Javier Tebas, a capo della Ligaspagnola, ha detto che il campionato si concluderà al 100%. Domani vertice Uefa in conference call alle 12 con le 55 Leghe per fare il punto della situazione.
Pellegrini: “Spero si torni presto alla normalità”
LA GAZZETTA DELLO SPORT - ZUCCHELLI - “Mi fa piacere essere accostato a Totti, ma Francesco è una leggenda. Io sono Lorenzo e cerco di essere il miglior Lorenzo possibile“. In questa frase ci sono la maturità e l’umiltà di Lorenzo Pellegrini. Il centrocampista della Roma ha risposto ai tifosi, tramite l’account Twitter del club, anche ad altre domande: “Mi manca la normalità, ma sto sfruttando questo tempo per stare con la mia famiglia. Non vedo l’ora di tornare alle mie abitudini, agli allenamenti a Trigoria, alle partite. Spero che la normalità torni presto per tutti e che questa situazione si risolva per il meglio“.
Totti: “Il campionato non ripartirà. Io? Torno in campo…”
LA GAZZETTA DELLO SPORT - PUGLIESE - Una chiacchierata tra vecchi amici. Come quando ci si ritrova al bar, solo quel bar lì oggi è virtuale. Ed allora Francesco Totti e Luca Toni ieri si sono dati appuntamento su Instagram, con una diretta di quasi nove minuti. L’ex 10 giallorosso non ha mancato di esprimere la sua sulla situazione corrente del calcio italiano: “Non hanno capito che il campionato non riparte, gli tocca giocare a subbuteo. Per me ci faranno uscire di casa il 3 o il 4 maggio, ma anche per l’organizzazione della prossima stagione sarà un bel casino. La Fifa e le federazioni ora devono uscire allo scoperto. Anche perché in Germania, Spagna e Inghilterra sono in ritardo di 20 giorni rispetto all’Italia. È un problema, prolungheranno tutto“. Poi inevitabilmente si scivola sulla Roma: “Ma te la compri?“, chiede Luca. “Beh, ora costa meno…“. E giù risate. “Tanto il prossimo presidente ti butta dentro“, incalza Toni. “Certo, ma per giocare…“, replica Francesco.
Scaccomatto Roma. Carlos Augusto e Tiquinho per il futuro giallorosso
LA GAZZETTA DELLO SPORT - PUGLIESE - Siccome il mercato è da sempre una partita a scacchi, ecco allora che la Roma sta studiando quattro mosse per arrivare allo scaccomatto. Che poi per i giallorossi vorrebbe sostanzialmente dire tornare stabilmente in Champions League e magari anche insidiare le prime della classe per la vittoria del campionato. In difesa la Roma deve capire che cosa succederà con Smalling, ma nel caso in cui il giocatore tornasse in Inghilterra si punterebbe su Rojo e Lyanco. Il nome forte per il reparto però è quello del terzino del Corinthians Carlos Augusto, che potrebbe prendere il posto di Kolarov sulla sinistra. In mezzo al campo l’occhio è già finito su due giocatori dello Shakhtar Donetsk: Kovalenko, più offensivo, e Marcos Antonio, più difensivo. A piacere è soprattutto quest’ultimo, per duttilità, facilità di corsa ed età (19 anni). Davanti, portare Gotze a zero sarebbe il colpo migliore, ma c’è anche la pista Tiquinho Soares, che la Roma segue da tempo: il Porto vuole almeno 15 milioni di euro.
Zaniolo e il bimbo di Milano: “Ti aspetto a Trigoria”
CORRIERE DELLA SERA - Una città senza persone. Non è una novità in tempi come questi. Ciò che colpisce in questo deserto urbano (siamo a Milano) è un bambino che gioca a pallone con la maglia della Roma di Zaniolo. Lo scatto, pubblicato sul Corriere della Sera, è arrivato al giocatore giallorosso, che ha risposto su Instagram: “Non so chi sei, ma che orgoglio vederti con la mia maglia. Resistiamo ancora e, quando sarà tutto finito, so che me ne manderai una in cui giochi con altri ragazzi. Ti aspetto a Trigoria“.
Pellegrini: “Mi manca l’emozione più grande”
CORRIERE DELLA SERA - PIACENTINI - “Giocare con la maglia della Roma per me è un’emozione infinita“. Parola di Lorenzo Pellegrini, romano, romanista e prossimo capitano della formazione giallorossa. Già così la sua carriera è un sogno, ma la Roma lavora da tempo con il suo agente per renderla ancora più bella: una delle priorità della società è infatti il rinnovo del suo contratto. “Mi sento – ha detto su Twitter della società – come tutti i ragazzi con cui giocavo da bambino e che ora vengono allo stadio a tifare la Roma. È un’emozione quasi inspiegabile, tra le più belle che si possano provare“. Il numero 7 è destinato a raccogliere l’eredità di Totti e De Rossi: “Loro sono sempre stati i miei punti di riferimento, ma ammiravo anche Ronaldinho“. In molti paragonano il suo modo di giocare a quello dell’ex numero 10 giallorosso: “Mi fa piacere ma non sarò mai come Francesco: è una leggenda, un campione, come lui non ne nascerà un altro. Totti è Totti, io sono Lorenzo e cerco di fare il meglio per la Roma“.
Svalutazione choc per il cartellini. “Calo del 27,2%”
LA REPUBBLICA - FERRAZZA - In tempi di quarantena i social sono sempre più utilizzati da persone del mondo dello sport e dello spettacolo per comunicare. La diretta Instagram di Francesco Totti e Luca Toni ieri ha dato spettacolo. “Magari un giorno ti ricompri la Roma“, scherza Toni, con l’ex numero dieci pronto anche nella battuta: “Adesso costa anhe meno…“. Il riferimento è ai rallentamenti legati alla trattativa per il passaggio del club da Pallotta a Friedkin, trattativa frenata dalla recessione economica mondiale causata dal Coronavirus. Logicamente anche i prezzi dei cartellini dei giocatori sono stati pesantemente colpiti da questo shock: secondo i dati dell’osservatorio del Cies, a causa della pandemia, la Roma avrà un calo del 27,2% del valore della propria rosa, passando da 530 a 393 milioni.
Il giovane Villar ha stregato Fonseca
IL TEMPO - BIAFORA - Qualche spezzone prima dello stop, tanto è bastato per convincere Fonseca della bontà dell’operazione effettuata a gennaio. Gonzalo Villar è arrivato a Roma a fine mercato invernale e nelle cinque partite in cui è stato a disposizione ha accumulato tre presenze. “Ho visto un interesse molto forte da parte della Roma e di Fonseca che mi ha anche chiamato, mentre il Valencia non si è mai fatto vivo prima dell’offerta giallorossa. petrachi chiamava tutti i giorni. Ho preso questa decisione con la mia famiglia“, le dichiarazioni del classe ’98 al giornalista Miguel Quintana. Il giovane non ha paura poi di parlare anche del giocatore da cui vuole imparare di più: “Il mio modello è De Jong“.
Cessione Roma, slitta ancora la trattativa Pallotta-Friedkin. Accordo da riscrivere
Bloccata a un passo dalla fine la trattativa tra la Roma e il Friedkin Group a causa dell'emergenza Coronavirus. Da un punto di vista finanziario, semmai si rifarà, sarà un accordo completamente diverso e tutto da riscrivere. Soprattutto nel volume d’affare che a un passo dall’accordo aveva superato i 700 milioni. Tutto cancellato dopo mesi di incontri e Due Diligence dalle ripercussioni su tutti i campi, compreso quello sportivo. Lo riporta Sky Sport.
La Roma su Pepê del Gremio. La richiesta è di 20 milioni
L’attaccante del Gremio Pepê è finito nel mirino della Roma, che aveva manifestato il suo interesse già prima dei giochi pre-olimpici. Sul calciatore ci sono anche Bayern Monaco, Valladolid, Ajax e PSV. Come riporta globoesporte.globo.com, mentre i colloqui con i tedeschi sono in corso già da tempo, il PSV avrebbe già presentato un’offerta di 15 milioni, ma il Gremio ne chiede 20.