Danilo: "Se vogliamo vincere il trofeo dobbiamo per forza battere la Roma"

Danilo, terzino della Juventus, ha parlato ai media prima del match contro la Roma:

DANILO A RAI SPORT

Juventus-Roma?
"Questa è una partita importante per la Juventus, se vogliamo vincere il trofeo dobbiamo per forza battere la Roma".

Cristiano Ronaldo?
"Magari potesse continuare a segnare, il suo atteggiamento ci dà sicurezza e ci aiuta tantissimo".


Petrachi: "La squadra è concentrata e vuole fare bene. Vogliamo arrivare in fondo"

Gianluca Petrachi, DS della Roma, ha parlato ai media prima del match contro la Juventus:

PETRACHI A RAI SPORT

Quanto vale per voi la Coppa Italia?
"E’ molto importante. Abbiamo detto ai ragazzi che vogliamo arrivare in fondo. Credo che la partita se la giocheranno alla grande. Vedo una squadra concentrata che ha voglia di far bene".

L’assenza di Dzeko?
"E’ un giocatore importantissimo, ma Kalinic è in forma e sta bene. Spero di vedere quello che abbiamo visto a Parma, sono fiducioso su Kalinic".

Si parla di Politano, il giocatore è dato vicino al Napoli…
"Di calciomercato stasera preferisco non parlarne, l’operazione Spinazzola-Politano era chiusa poi di quello che succederà ne parleremo nei prossimi giorni".

Pensate a un dopo Dzeko? Avete idee?
"Noi abbiamo Kalinic che è in prestito. A fine anno faremo delle valutazioni. Da qui a giugno vedremo come andranno le cose. L’idea di mettere un giovane dentro è un qualcosa vicino alla filosofia della Roma, ma è un discorso prematuro. Mettere dentro in futuro un giovane che diventi l’attaccante della Roma è un qualcosa su cui stiamo pensando".


Paratici: "Cerchiamo di sfruttare al meglio tutta la rosa. Cristiano presenza importante"

Fabio Paratici, dirigente della Juventus, ha parlato ai media prima del match contro la Roma:

PARATICI A RAI SPORT

Sei cambi di formazione. Avete tante alternative…
"Abbiamo una rosa che reputiamo molto competitiva e che cerchiamo di sfruttare al meglio".

Ci sarà Ronaldo, la sua presenza vi dà sicurezza…
"Cristiano è Cristiano, il miglior calciatore al mondo. E’ una presenza importante per i compagni, gli avversari e i tifosi".

Pjaca al Cagliari?
"Siamo molto vicini. Adesso sta bene e fa tutti gli allenamenti, siamo contenti di aver trovato una società importante come il Cagliari che gli dà l’opportunità di giocare. Sarà un prestito di 18 mesi con diritto di riscatto".


Juventus vs Roma 3-1 | Giallorossi eliminati dalla Coppa Italia

Dopo l'essere tornata al successo in campionato, la Roma vuole ripetersi anche in Coppa Italia contro la Juventus. Un match difficile, ma che i giallorossi vogliono vincere per poter continuare il percorso in coppa e raggiungere le semifinali. Fonseca ritrova Florenzi e Kolarov sulle fasce, affidando il centrocampo a Diawara e Cristante. Assente lo squalificato Dzeko, l'attacco è affidato a Kalinic che vedrà agire alle sue spalle Under, Pellegrini e Kluivert.

LE FORMAZIONI UFFICIALI

JUVENTUS (4-3-3): Buffon; Danilo, Rugani, Bonucci, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic, Rabiot; Douglas Costa, Higuain, Cristiano Ronaldo.
Panchina: Szczesny, Pinsoglio, de Ligt, Coccolo, Ramsey, Matuidi, Emre Can, Cuadrado, Bernardeschi, Dybala.
Allenatore: Maurizio Sarri.
Indisponibili: Chiellini, Demiral, De Sciglio, Khedira.
Diffidati: -.
Squalificati: -.

ROMA (4-2-3-1): Pau Lopez; Florenzi, Mancini, Smalling, Kolarov; Diawara, Cristante; Under, Pellegrini, Kluivert; Kalinic.
Panchina: Mirante, Cardinali, Juan Jesus, Cetin, Santon, Fazio, Bruno Peres, Spinazzola, Veretout, Estrella.
Allenatore: Paulo Fonseca.
Indisponibili: Zappacosta, Perotti, Zaniolo, Mkhitaryan, Pastore.
Diffidati: Pellegrini, Under.
Squalificati: Dzeko.

Arbitro: Rocchi.
Assistenti: Ranghetti, Liberti.
IV Uomo: Chiffi.
Var: Banti, Paganessi.


Bonucci: "La Roma gioca un calcio offensivo, ci ha messo in difficoltà ma noi non molliamo mai"

Leonardo Bonucci, difensore della Juve, ha parlato al termine del match contro la Roma. Queste le sue parole:

BONUCCI ALLA RAI 

La vecchia guardia non molla mai?

“Tutti insieme non molliamo mai, appena abbassiamo di un giro il motore andiamo in difficoltà. La Roma gioca un calcio offensivo, appena abbiamo smesso di correre sulle seconde palle siamo andati in difficoltà. La Roma fa del palleggio la sua arma migliore, abbiamo giocato bene e sfruttato le occasioni”.

 

Dybala?
“Noi abbiamo tanti giocatori, la Juventus ha la fortuna di avere 25 giocatori di grandissimo livello, tutti dobbiamo farci trovare pronti per mettere i giocatori in condizione di dare il 100%”.

 

I 4 punti di vantaggio in campionato?
“Non sono nulla, se pensiamo che siano sufficienti siamo matti, noi dobbiamo migliorare perché dobbiamo raggiungere tre obiettivi”.

 


Problema al ginocchio sinistro per Diawara, domani i controlli

Amadou Diawara ha riportato un problema al ginocchio sinistro che lo ha costretto al cambio nel corso del match contro la Juventus: al suo posto è entrato Bruno Peres. Lo riporta Rai Sport. Domani il centrocampista farà gli accertamenti per verificare l'entità del problema. 


Fonseca: "Gli attaccanti devono aiutare difensivamente. Non mi piace questo atteggiamento"

Paulo Fonseca, allenatore dellla Roma, ha parlato ai media dopo la sconfitta contro la Juventus:

FONSECA A RAI SPORT

Perché si è visto il coraggio solo nella ripresa?
"La prima volta che loro sono arrivati in porta hanno fatto gol e anche nella seconda".

Come ha inciso l’assenza di Dzeko?
"Sappiamo che Dzeko è un giocatore molto importante per noi, ma il problema non è stato solo Kalinic. Tutti gli attaccanti hanno fatto una partita che potremmo fare molto meglio".

Oggi si è fermato Diawara. Quanto è preoccupato?
"Sono molto preoccupato. Vediamo cos’ha Diawara, ma non abbiamo molti giocatori in questo momento. Speriamo che la situazione non sia grave e che possa giocare la prossima partita".

Da cosa dipendono le amnesie sui gol?
"Loro hanno fatto i gol in contropiede. Questi giocatori come Ronaldo non sbagliano".

Cosa vi siete detti con Ronaldo?
"Non voglio parlare di quello che ci siamo detti, ma ha parlato bene della nostra squadra".

La differenza l’hanno fatta gli attaccanti, ma non tanto per i gol. Higuain rincorreva i vostri calciatori. Non vedo la rabbia per aiutare la squadra…
"E’ vero. Penso che tutti e tre gli attaccanti della Roma devono lavorare più difensivamente. Oggi specie nel primo tempo non lo hanno fatto. Non mi piace questo atteggiamento. E’ vero che Kluivert, Under e Kalinic devono lavorare di più difensivamente".

Alla vigilia aveva detto che sarebbe stato importante non ripetere gli errori della partita a Roma. Come pensa di rimediare per il derby?
"Sono due partite diverse. La Lazio non gioca così. Dobbiamo lavorare per il momento dove perdiamo palla perché abbiamo preso gol in contropiede. E’ l’aspetto su cui lavorare".

Linea difensiva ferma nel terzo gol…
"Loro hanno fatto bene, questione di centimetri. Difendiamo così e loro hanno avuto merito in questa situazione".

Si aspetta qualcosa dal mercato?
"Sì, speriamo che possiamo prendere uno-due giocatori perché abbiamo bisogno".

Cosa dovrà mettere la Roma nel derby?
"Io devo dire che abbiamo fatto una buona partita fino agli ultimi 30 metri. La squadra deve pensare alla prossima e avere fiducia. La mia preoccupazione principale è recuperare i giocatori e lavorare per poter lottare con la Lazio".

FONSECA A ROMA TV

Nel primo tempo blackout di 20 minuti…
"La differenza sta nell’efficacia, loro hanno fatto gol alla prima e alla seconda occasione in contropiede. Non si può sbagliare così contro la Juventus. Abbiamo sbagliato in questo momento ma dopo la Juve non ha creato situazioni, ma abbiamo sempre lo stesso problema negli ultimi trenta metri".

Si aspettava più determinazione?
"Sì non abbiamo pressato bene il portatore di palla ed è stata una questione di centimetri poi. Il problema principale però è stato all’inizio, dove loro non hanno sbagliato".

Poca personalità o proposta tattica inefficace?
"Penso che non è una questione di personalità. Non vedo giocare così contro la Juventus, obbligandola a difendere per molto tempo. È un problema di qualità, la verità è questa. Hanno più qualità individuale di noi, non è facile dirlo ma è la verità".

Secondo lei perché è mancata la qualità? Ne abbiamo parecchia, la squadra era intimorita?
"No, non abbiamo avuto paura di giocare qui. Non abbiamo questo tipo di atteggiamento, la squadra ha giocato come al solito. Abbiamo provato a pressare e avere la palla, ma abbiamo sbagliato tanto nell’ultima fase di gioco ed è una questione individuale, non collettiva. Se pensiamo a come abbiamo sbagliato è facile da capire".


Sarri: "Buona partita contro una squadra che può metterti in difficoltà"

Maurizio Sarri, tecnico della Juventus, ha parlato al termine del match contro la Roma. Queste le sue parole:

SARRI A RAI SPORT

Soddisfatto della prestazione?
Abbiamo fatto un buon primo tempo, li abbiamo riportati in partita all'inizio del secondo poi abbiamo fatto abbastanza bene. Buona partita contro una squadra che può metterti in difficoltà.

La vecchia guardia non molla mai

Non bisogna farsi condizionare dall'età. Buffon è un portiere di alto livello.

Le prestazioni di Ronaldo e Douglas Costa?

Hanno fatto bene, Costa in netto crescente rispetto all'ultima gara. Ronaldo in questo momento ha un ritmo impressionante.

Higuain molto generoso...

Sì mi dispiace che non abbia segnato, ha meritato anche la soddisfazione personale.

Ha preparato la gara sulle ripartenze contro i terzini avversari...

Sì potevano concederci questa cosa. Loro portano spesso un centrocampista molto basso e pressarli poteva essere un vantaggio. Togliendo Douglas Costa siamo stati costretti a cambiare modulo ma fortunatamente è una squadra che può giocare in diversi modi.

Qualcosa su cui Ronaldo può migliorare?

Al livello individuale difficile, è uno dei più forti di tutti i tempi. Vorremmo aiutarlo a conquistare il sesto pallone d'oro. Può migliorare al livello di reparto e movimenti.

Sul gol avevate diversi giocatori in fuorigioco. Era una scelta sua o una dinamica di gioco?

Due possono essere una scelta, in quella occasione eravamo troppi.

Condizioni di Danilo? 

In questo momento siamo rimasti con Cuadrado che non è al meglio e con Alex Sandro che veniva da un problema muscolare. In caso di necessità Matuidi ha già fatto una partita e qualche allenamento da terzino.


Smalling: "Molto deluso dal risultato. Dobbiamo lavorare duro sul campo ogni giorno"

Chris Smalling, difensore della Roma, ha parlato ai media dopo la sconfitta contro la Juventus:

SMALLING A RAI SPORT

Sei deluso dal risultato?
"Molto molto deluso dal risultato. La Roma ha preso gol quando era in controllo. Su tre competizioni era una grande opportunità stasera".

Cosa dovete fare per competere con la Juventus?
"L’unica cosa che può fare la Roma è lavorare duro sul campo ogni giorno. Quando si tratta di controllare la partita la Juventus è ancora una squadra superiore".

Il prossimo passo è il derby…
"Sono molto deluso oggi ma da domani tutta la testa è sul derby. E’ una partita importante per la classifica e per il quarto posto".

SMALLING A ROMA TV

Troppi errori?
"Già in campionato avevamo visto che serviva la partita perfetta. Siamo delusi, abbiamo concesso due occasioni e ci hanno punito. La squadra stava tenendo bene il campo".

Avete avuto la sensazione che contro questa Juventus si potesse fare di più?
"In questo momento è difficile fare una analisi, lo faremo domani. Adesso la nostra attenzione è alla Lazio. Dobbiamo essere più concreti davanti e risolvere i problemi dietro".

Perché non si è vista una buona Roma oggi nel primo tempo? La suggestione dello stadio e della Juventus?
"Non credo, avevo già giocato qui come altri compagni. Nei primi 25 minuti stavamo facendo la partita. Con il gol di Ronaldo abbiamo perso campo, la partita ci è scivolata di mano".

I lanci della Juventus vi hanno messo in difficoltà e vi hanno sorpreso?
"Non credo, sono una squadra che gioca molto per linee interne, abbiamo cercato di contrastarli e loro hanno usato le palle alte. Serviva la prestazione perfetta e non c’è stata".


Conferenza Stampa Fonseca: "Sbagliamo molto quando abbiamo le opportunità. Difficile giocare contro la Juve"

Paulo Fonseca, tecnico della Roma, ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta contro la Juventus:

Giocherebbe di nuovo la partita con la stessa formazione iniziale o con quella secondo tempo?
"Con quella iniziale".

Sul mercato: qual è il ruolo in cui vuole un rinforzo?
"Vediamo, il mercato è aperto".

La Roma è sparita dal campo con errori banali dopo il vantaggio di Ronaldo…
"Abbiamo giocato bene fino agli ultimi trenta metri. La differenza con gli avversari sta nell’efficacia, la prima volta che la Juve è arrivata in porta ha fatto goal. Anche la seconda. Noi sbagliamo molto in questo momento quando abbiamo le opportunità".

Cristante e Kluivert sono pronti per giocare il derby?
"Sono pronti".

Diawara?
"Ha preso una botta al ginocchio, vediamo domani".

C’è un problema sulla fascia destra bassa
"In questo momento è un problema difensivo della squadra".

In cosa è stata più brava la Juve?
"Difficile lottare con la qualità dei loro giocatori. Perché in efficacia rendono sempre al massimo. Difficile giocare contro di loro".


Conferenza stampa Sarri: "Non è facile giocare contro di noi allo Stadium. Da domani inizieremo a pensare al Napoli"

Maurizio Sarri, tecnico della Juventus, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match contro la Roma. Queste le sue parole:

Danilo?
Un controllo strumentale potrà dirci l'entità dell'infortunio muscolare che ha avuto.

Un giudizio su Rabiot?
Ha letto abbastanza bene i movimenti senza palla, l'unica cosa che potevamo fare nel primo tempo era uscire di più con Douglas Costa invece uscivamo con gli interni. Rabiot sta diventando affidabile e migliorando nella fase difensiva. Dal punto di vista tecnico è un giocatore importante.

Ha cominciato a pensare al Napoli?
Cominceremo domattina a tirare le somme e fare valutazioni. Sarà una partita difficile perché non dobbiamo pensare che il loro valore sia quello espresso dalla classifica. Dobbiamo essere consapevoli che sarà una gara tremendamente difficile. Poi dal punto di vista emotivo per me sarà particolare perché il legame con Napoli è stato molto forte. La soddisfa la mia risposta (ride, ndr)?

Ronaldo sembra ancora più decisivo...
Ora sta benissimo al livello di reattività ed esplosività. Poi lui è uno che lavora molto sui particolari, tutti i giorni dedica diversi minuti ad esercitazioni specifiche.

Ha giocato qui anche da avversario, la Roma 10 volte è tornata sconfitta. I giallorossi sono spariti dal campo dopo il primo gol. Le è mai capitato?
Speriamo diventino 11 (ride, ndr). Succede che giochi contro una squadra forte in uno stadio difficile. Non succede solo alla Roma. Giocare qui non è semplice. Allo stadio c'era un'atmosfera bellissima, sembrava di essere in una partita di Coppa di Inghilterra. La Roma non è l'unica comunque, spero che questa legge che vale un po'per tutti duri un po' nel tempo.


La settimana dei tabù

LEGGO - BALZANI - Dieci anni esatti. Tanto è passato da una vittoria della Roma a Torino contro la Juventus. Era il 23 gennaio 2010, infatti, quando Riise al minuto 92 regalò ai giallorossi la vittoria che avviò la grande rimonta sull’Inter nell’anno del primo Ranieri. Una vita fa, e non in senso retorico. Domani, 22 gennaio 2020, Fonseca sarà chiamato a sfatare un tabù pesante per lo stomaco della tifoseria e dal quale passa un altro digiuno lungo una vita. Superare la Juve di Sarri ai quarti porterebbe la Roma a due passi dalla Coppa Italia, da quel trofeo che a Trigoria non si vede addirittura dal 2008 e che è stato solo sfiorato il 26 maggio 2013 dalla proprietà Usa. Inutile ricordare l’avversario, lo stesso che quattro giorni dopo attende la Roma nel derby in una settimana chiave per il destino di un’intera stagione.

Ma torniamo alla Juve. Allo Stadium i giallorossi non sono mai riusciti a raccogliere nemmeno un pareggio nelle ultime 9 stagioni. Il riepilogo delle puntate precedenti è un martirio: 10 sconfitte su 10 partite con 7 espulsioni a carico della Roma; 24 gol subiti e solo 3 realizzati. L’ultimo in terra bianconera manca addirittura dal 2014. Metterne a segno uno domani sera potrebbe significare il passaggio del turno. Ma non sarà facile visto che in attacco mancherà lo squalificato Dzeko che sarà sostituito da Kalinic, a digiuno da oltre un anno.

Fonseca avrà poca scelta per il resto della formazione. Torneranno Florenzi e Kolarov, usciranno probabilmente Under e Santon mentre Spinazzola sarà confermato come terzino. La settimana dei tabù prosegue, come anticipato, contro la Lazio domenica all’Olimpico. In questo caso, però, i numeri sono molto meno impietosi. La Roma non vince un derby di ritorno dal 2016 (1-4) ma l’ultimo successo in casa nella seconda parte della stagione risale addirittura al 2011 con doppietta di Totti sotto la pioggia. Sotto la gestione Pallotta il conto totale però è in parità: 7 vittorie, 7 sconfitte e 5 pareggi. Per concludere in bellezza, visto che è imminente il passaggio nelle mani di Friedkin avvistato ieri a Lugano e atteso dopodomani a Londra, bisogna frenare la corsa della Lazio in un Olimpico ancora non da tutto esaurito. Per l’occasione Fonseca avrà di nuovo Dzeko che non ha mai segnato in un derby capitolino su azione. L’unico e ultimo gol, infatti, è arrivato su rigore nel 2015.