Wesley resta e si ricarica

L'esterno brasiliano non è volato in Brasile per una contusione: potrà recuperare le energie.

La sua stagione è cominciata a gennaio con il Flamengo: da allora non si è più fermato. Nei prossimi giorni si riposerà per essere pronto contro l'Inter.

Fonte - corsport


La Roma vorrebbe organizzare un'amichevole durante la sosta

Come scrive La Repubblica, Gasperini vorrebbe organizzare un'amichevole durante la sosta, sfruttando la presenza dei tanti big rimasti a Trigoria come Wesley, Dybala e Soulé. Ancora non ci sarebbe una squadra indicata per il test ma l'intenzione è appunto quella di far trovare la Roma pronta per la sfida d'alta quota con i nerazzurri, in programma sabato 18 ottobre all'Olimpico.


Sta per scoccare l'ora di Bailey

Come scrive La Gazzetta dello Sport, dopo la lesione miotendinea al retto femorale che lo ha tenuto ai box quasi 2 mesi, Bailey tornerà in gruppo questa settimana. Un'altra notizia importante per Gasperini, pronto a modellare la Roma a sua immagine e somiglianza. Il classe '97 potrebbe quindi già trovare posto in panchina nel big match contro l'Inter, alla ripresa del campionato.


Special Two

Napoli e Roma in testa insieme dopo 35 anni.

Conte e l'invenzione dei Fab Four per il quinto scudetto. Mai così invece Gasperini: è la migliore partenza della sua carriera in panchina. Domenica 30 novembre lo scontro diretto all'Olimpico.

Fonte - corsport


Partenza sprint: Gasperini come Garcia

E' il paradosso dei gol fatti a far ben sperare.

15 punti nelle prime sei partite, l'ultima volta nel 2014. Attacco peggiore degli ultimi 14 anni, miglior difesa degli ultimi 11.

Fonte - ilromanista 


Prima cosa bella

La Roma si gode la sosta in vetta alla classifica, dopo la vittoria a Firenze. L’esatto opposto di ciò che accadeva un anno fa con Juric. Dai risultati al restaurato rapporto col tifo dopo il malumore per l'addio di De Rossi, fino all’organigramma completato e le prospettive. Siamo a metà dell’opera.

Fonte - ilromanista 


Gasperini in conferenza stampa: "Risultato più che positivo. Ferguson non stava bene, Celik è un punto di forza"

GASPERINI IN CONFERENZA STAMPA
Cosa le è piaciuto di più?
"Abbiamo fatto una bella prestazione contro una bella squadra. Siamo stati bravi a rimontare per la prima volta in stagione, pareggiando con un bel gol. In fase difensiva siamo sempre stati lucidi. In attacco potevamo fare meglio perché la partita è rimasta aperta, ma comunque usciamo da qui con un risultato più che positivo".
Soulé sembra aver aggiunto un ulteriore pezzo.
"Ha un ottimo piede e se riesce ad arrivare più vicino alla porta può diventare ancor più pericoloso. Giocando con Baldanzi e Dovbyk abbiamo dato più profondità. Soulé sta facendo bene ed è in crescita".
Quattro partite e quattro vittorie in trasferta.
"Abbiamo un modo di giocare efficace quando la partita è più aperta, mentre facciamo più fatica con difese più chiuse. Dobbiamo migliorare in questo ma la squadra dimostra di avere una buona personalità. In svantaggio anche oggi non ci siamo disuniti e abbiamo creduto al nostro modo di stare in campo".
In estate si aspettava questo inizio?
"Mi hanno seguito fin da subito dandomi credito fin da subito. Stiamo facendo un percorso tutti insieme e i risultati ci aiutano, anche se possiamo migliorarci sotto il profilo tecnico".
Che ha avuto Ferguson?
"Ferguson ha avuto un problema alla caviglia giovedì e non è ancora al meglio".
Dybala può fare il falso nove?
"Spero di no, ma in emergenza sì (ride, ndr). Lui può fare di tutto e oggi c'era bisogno. Con la sua tecnica ha smorzato la continuità di azione della Fiorentina. Quando ha la palla tra i piedi siamo tranquilli che difficilmente venga persa".
Stupito da questo inizio di Celik?
"Anche l'anno scorso mi piaceva particolarmente quando l'ho visto. Per me è un giocatore affidabile e molto duttile. Ha capacità di corsa e tecnica, può evolversi ancor di più. Sono quei giocatori che dove li metti stanno. Lui è uno dei nostri punti di forza".

Baldanzi: "Siamo una grande squadra e siamo tutti coinvolti dal mister"

BALDANZI A DAZN
Quanto ti senti importante in questo gruppo?
“Mi sento centrale come tutti i giocatori. Ci sarà spazio per tutti viste le tantissime partite. Oggi gara difficile da portare a casa, abbiamo lottato e abbiamo vinto in un campo difficile. Siamo molto contenti”.
Come procede la crescita con Gasperini?
“Mi chiede di fare la doppia fase e mi trovo molto bene. Abbiamo tanti giocatori forti in fase offensiva, quindi è giusto sacrificarsi in fase difensiva se si vuole stare in una squadra così forte. Dobbiamo continuare così e fare il massimo per restare lassù”.
Siete primi in classifica: che ambizioni avete?
“La classifica in questo momento conta veramente poco. Dobbiamo cercare di restare lassù alla fine e in ora. Meglio così, ma dobbiamo lavorare e migliorare sempre di più per provare a rimanere lì. Questa è la cosa più difficile”.
BALDANZI IN CONFERENZA STAMPA
Cosa hai pensato al momento della formazione?
"Sono molto contento, è molto importante per me. Mi sono sempre allenato al massimo per migliorare, mi trovo bene. Sapevo che sarebbe arrivata l'opportunità, sono felice".
Sapete di essere forti?
"Sappiamo di essere una grande squadra, siamo tutti coinvolti. Il mister ci dice che chi va in campo deve dare il massimo".
Come si sta trovando la squadra con Gasperini?
"Abbiamo lavorato tanto, tutti i giorni. Dobbiamo andare sempre più forte, le altre squadre sono molto toste".
Come ti sei approcciato a questo ultimo periodo?
"Sono successe molte cose, ne ho parlato col direttore. Mi dispiace allenarmi da solo il giovedì, ma sapevo che sarebbe arrivata l'opportunità. Sono molto contento".

La conferma da Firenze: la Roma c'è

Al Franchi ribaltiamo l’iniziale svantaggio per la rete di Kean grazie a un capolavoro di Soulé e alla torsione vincente di Cristante. Due pali viola salvano Svilar e rendono più gustosa la vittoria. Siamo ancora primi e ora la sosta si presenta dolce. Avanti così.

Fonte - ilromanista


Roma, il doppio gioco

Gasperini ha raccolto il massimo senza il contributo dei due nove che hanno tirato 14 volte fin qui segnando solo un gol. Ferguson e Dovbyk in crisi.

L'ucraino è di nuovo sprofondato dopo i due rigori sbagliati, Ferguson ha fatto centro soltanto una volta da dicembre 2023: serve la scossa. L'irlandese involuto dopo un buon avvio. Artem fatica nei movimenti.

Fonte - corsport 


Viola, non è Lille

Dopo la serata storta di EL, arriva subito l’occasione per riscattarsi: si va a Firenze per mantenere la vetta della classifica e dimostrare che tutto è ancora possibile. Forza Roma.

Fonte - ilromanista


Soulè: "Gasperini può darmi tanto. L'obiettivo è la qualificazione in Champions"

Matias Soulé è tra i maggiori protagonisti giallorossi in questo inizio di stagione. Il numero 18 della Roma ha rilasciato un'intervista ai media della Lega Serie A e ha trattato diversi temi, dall'ambientamento fino al rapporto con Gasperini. Le sue parole:
Sulla voglia di migliorare?
"Mi sono fatto questo tatuaggio da ragazzino, credo a quattordici anni. La frase mi piaceva, sono un tipo ambizioso: non mi accontento mai e voglio sempre di più. Non ho limiti e spero di non averne mai, voglio continuare a migliorare per sempre".
Sull'ambientamento?
"All'inizio dello scorso anno non è stato facile. Alla Roma ci sono stati tanti cambi di allenatori e ambientarsi è stato complicato. Ma per fortuna, tutti hanno avuto fiducia in me. Club e compagni mi aiutano ogni giorno a crescere e a fare quello che so fare meglio".
Sugli obiettivi di quest'anno?
"Quest'anno vogliamo arrivare il più in alto possibile in campionato e andare lontano in Europa League e Coppa Italia. L'obiettivo principale è la qualificazione in Champions, poi vedremo partita dopo partita".
Su Gasperini?
"Credo che possa darmi tanto. Stiamo lavorando per essere più incisivi davanti, segnare di più e fare più assist. Vuole che io entri di più in area avversaria: è una cosa che ha già preteso da altri attaccanti. So che ho molto da migliorare, ma sono sicuro che col suo aiuto potrò fare molto di più".
Su Dybala?
"Seguivo Dybala da bambino, quando faceva magie alla Juventus. Ho avuto la fortuna di giocare con lui, ora stiamo sempre insieme, in campo e fuori. È un giocatore fantastico e sono orgoglioso di averlo come compagno".
Sull'Argentina?
"La nazionale è un sogno per me e per tutti in Argentina. Ogni bambino sogna di indossare quella maglia. È fondamentale lavorare sodo ed essere costanti nel club. Spero di continuare a crescere qui con squadra e allenatore: con l'impegno, tutto verrà da sé".
Sui tifosi?
"Il sostegno dei tifosi è molto importante. Ci danno una mano soprattutto all'Olimpico, sentiamo la loro presenza e ci aiuta tanto. Ci dà l'energia per andare avanti al massimo".