I tifosi votano Totti miglior giallorosso dell'intero decennio
IL TEMPO - SCHITO - Mentre Totti festeggia l'anno nuovo con un tuffo in piscina con Pierfrancesco Favino in un resort alle Maldive, i tifosi giallorossi confermano che l'ex numero 10 è parte indelebile della storia della Roma. L'ex capitano ha ricevuto il «Roma Awards» di miglior giocatore dell'ultimo decennio - se fosse stato possibile votarlo avrebbe ricevuto anche quello dell'ultimo ventennio - e guida così come ha fatto sul campo la formazione ideale dell'ultima decade.
Il sondaggio proposto su Twitter dalla società romanista, con oltre 90.000 voti espressi, ha deciso che il 4-3-3 ideale sarebbe composto da Alisson tra i pali, Florenzi, Manolas, Marquinhos, Kolarov davanti al portiere brasiliano, centrocampo formato da Pjanic, De Rossi e Nainggolan e tridente d'attacco con Salah, Dzeko e Totti. Se dunque per l'ex capitano è confermato amore eterno, rimangono fuori dall'undici ideale, oltre che Kevin Strootman, anche Zaniolo e Lorenzo Pellegrini. Ma per loro c'è ancora tempo e una nuova decade per scrivere la storia.
Fonseca: "Insieme per sognare"
IL TEMPO - BIAFORA - Un'entità unica. La Roma e la sua gente ripartono insieme in un clima di entusiasmo ritrovato (anche per l'imminente avvicendamento tra Pallotta e Friedkin) dopo una stagione che, quasi arrivata al giro di boa, ha fatto in parte dimenticare la disastrosa annata precedente e tutte le polemiche che si è portata dietro per mesi.
Il principale simbolo della rinascita del club giallorosso è rappresentato da Fonseca, che ieri, microfono alla mano, ha parlato da leader assoluto davanti ai tifosi del Tre Fontane, conquistandosi gli applausi e i cori dei sostenitori presenti: «Siamo molto contenti di fare gli auguri in questo momento e in questo stadio. Vi ringrazio di cuore per il vostro calore e supporto. Siete sempre fantastici, con la squadra e col club. Ci date coraggio e forza, speriamo che siate orgogliosi di noi come noi siamo orgogliosi di voi. Tutti insieme siamo più forti, tutti insieme possiamo vincere». Il tecnico portoghese e i suoi ragazzi sono attesi da un mese più che complicato: davanti a sé Fonseca vede l'impegno con l’ostico Torino, ma soprattutto i due big match con la Juventus e la Lazio, oltre che all'appuntamento di Coppa Italia - una competizione troppo spesso snobbata negli ultimi anni - con il Parma.
La chiave per continuare a stupire tutti con bel gioco e risultati passa anche attraverso il legame con i tifosi, un concetto ribadito dal mister della Roma in un'intervista in cui ha ripercorso i primi mesi della sua esperienza in Italia: «I nostri tifosi sono una delle cose che mi piace di più della Roma. Sono sempre con la squadra e sono sempre molto appassionati. Questo amore che hanno perla Roma è fantastico. La squadra è motivata, i giocatori stanno lavorando bene. Abbiamo molto da migliorare, ma siamo sulla strada giusta, penso che tutti insieme possiamo sognare». L'allenatore arrivato dalla lontana Ucraina non ha paura di dimostrare una giusta ambizione e mira in alto, desideroso di regalare ai romanisti vittorie e un trofeo, una sensazione che manca ormai dal lontano 2008.
Dello slideshow a Roma Tv ciò che colpisce maggiormente è l’unità d'intenti che traspare dalle parole pronunciate su Petrachi, un deciso cambio di passo dopo la difficile convivenza (soprattutto per le scelte di mercato sui ruoli da rinforzare) tra Monchi e Di Francesco: «E' un grande uomo. Ho una grande fiducia in lui, è un grande direttore e un grande leader. Sta sempre con la squadra e con me, mi piace molto parlare con lui. E una persona con grande ambizione. I nostri obiettivi sono gli stessi. Parliamo molto di come dobbiamo imparare a migliorare la squadra e siamo sempre d'accordo».
Trai giocatori più coccolati da Fonseca ci sono Mancini e Pellegrini: «Gianluca è giovane, ma per me è un leader, nello spogliatoio e in campo. Può diventare uno dei più forti centrali difensivi d’Italia e d'Europa. Lorenzo è uno dei miglior giocatori italiani». Nessuno deve però farsi distrarre dai troppi elogi, c'è un Torino da battere.
Zona Champions, Europa League e Dzeko a caccia del goal n. 100
CORRIERE DELLA SERA - Domenica torna il campionato con la gara contro il Torino. La Roma arriva a questa partita con un bel tesoretto: 22 punti nelle ultime 9 gare di campionato. I giallorossi hanno chiuso il 2019 lanciati verso la zona Champions riacciuffata grazie al quarto posto. Nella Serie A, fino ad ora, la squadra di Fonseca è quella che ha subito meno gol fuori casa, appena 6 contro gli 8 subiti da Juventus e Inter. Un miglioramento netto rispetto alla scorsa stagione in cui la Roma aveva ben 11 punti in meno. Con i 35 conquistati fino ad ora Fonseca si è posizionato al terzo posto della classifica all time interna. Al primo posto c'è Garcia con 41 punti nella stagione 13/14, mentre al secondo Di Francesco con 38 nel 17/18. Da quando siamo entrati negli anni 2000 la Roma non è mai andata oltre gli ottavi di Europa League, in cui quest'anno ha raggiunto i sedicesimi con 9 punti conquistati nel girone. Infine, mancano 3 gol a Dzeko per raggiungere quota 100. Il bosniaco, infatti, ha segnato ben 97 reti con la maglia della Roma.
Pallotta verso una plusvalenza di 100 milioni dalla Roma
MILANO FINANZA - Sembra ormai in dirittura d'arrivo il passaggio di società per la Roma, che da febbraio quando verrà eseguita l'ultima due diligence Dan Friedkin sarà il nuovo proprietario del club giallorosso. Pallotta lascerebbe la proprietà con una plusvalenza di circa 98 milioni. La valutazione della società giallorossa sembra aggirarsi intorno ai 750 milioni, nei quali sono compresi i debiti (272 milioni) e l'aumento di capitale (130 milioni). Considerando questi fattori e il fatto che Pallotta possegga l'86,57% della società giallorossa, il guadagno stimato dall'operazione è quello di quasi cento milioni.
Roma-Torino, arbitra Di Bello
Sono stati resi noti gli arbitri che dirigeranno le gare di Serie A di questo fine settimana. Roma-Torino, la prima partita del 2020 dei giallorossi, è stata assegnata a Marco Di Bello. Schenone e Vecchi saranno i guardialinee, mentre Chiffi il quarto ufficiale. Infine, Abisso sarà al Var, aiutato da Costanzo.
Coppa Italia, info biglietti per Parma-Roma
AS Roma rende noto che sono in vendita i biglietti per Parma-Roma di Coppa Italia.
L'incontro, valido per gli ottavi di finale, si giocherà giovedì 16 gennaio alle ore 21:15. La vendita proseguirà fino alle 19:00 di mercoledì 15.
MODALITÀ DI VENDITA
Vendita libera senza limitazioni territoriali. Per l’acquisto è sufficiente presentare un valido documento d’identità.
PREZZO BIGLIETTI
Settore Ospiti: € 25 + commissioni di servizio (Under 14 € 5)
PUNTI VENDITA ABILITATI
Punti vendita Ticketone abilitati sul territorio nazionale. Elenco consultabile cliccando qui.
RACCOMANDAZIONI
Si ricorda che, in ottemperanza alle vigenti disposizioni di ordine pubblico, i biglietti del settore riservato agli ospiti non possono essere venduti il giorno della partita, ed è pertanto assolutamente sconsigliato recarsi a Parma per la gara senza aver preventivamente acquistato il biglietto d’ingresso per quel settore con le modalità sopra descritte.
Ulteriori informazioni sulla gara sono reperibili sul sito: www.parmacalcio1913.com.
Allenamento Roma, Kluivert, Pastore, Santon e Cristante ancora a parte
La Roma prosegue la preparazione alla sfida contro il Torino di domenica sera con un’altra seduta di allenamento a Trigoria. La squadra si è allenata in mattinata sui campi del Fulvio Bernardini alternando lavoro tecnico e tattico. Kluivert, Pastore, Santon e Cristante si sono allenati a parte.
Ask Pau Lopez: "Allenarsi con i tifosi è stato bellissimo. Roma è stato un passo avanti per la mia carriera"
Pau Lopez, portiere della Roma, ha risposto alle domande dei tifosi giallorossi attraverso i canali social del club. Queste le sue parole:
Che effetto ti ha fatto l'abbraccio dei tifosi ieri al Tre Fontane?
"Sempre bello allenarsi con i tifosi. Da quando sono arrivato è la prima volta, per loro è una giornata diversa, molto bella per tutti".
Non vi fate mai male con certe pallonate?
"A volte sì, può succedere, fa parte del rischio. Tuffarsi così spesso può fare male a volte ma fa parte del lavoro".
Cosa ti ha convinto a scegliere la Roma?
"La Roma è un club storico in Italia. Appena mi hanno detto dell'interesse dei giallorossi, non ho avuto dubbi ed è stato un passo avanti per la mia carriera. Sono molto felice della scelta, sono stati 6 mesi positivi. Sto crescendo".
Differenze con la Liga?
"Qua si lavora di più sulla tecnica, forse questo, la differenza tra fare una respinta buona a una così e così per esempio".
Come ti stai trovando con Savorani?
"Questa è la squadra dove l'allenatore dei portieri è così famoso (ride ndr). Lui è molto bravo, è focalizzato al 100% sul suo lavoro. I consigli che mi dà mi aiutano in partita".
La migliore parata in carriera?
"Una contro il Bologna quest'anno, un'altra contro il Valladolid".
Cosa hai pensato dopo la parata contro il Bologna?
"Nulla, devi essere subito concentrato sull'azione seguente. Puoi fare una parata incredibile ma se sbagli l'intervento successivo puoi far perdere la tua squadra".
Come fai a mantenere la calma quando hai la palla tra i piedi pressato dagli avversari?
"Ho imparato a farlo lo scorso anno. L'allenatore voleva impostare da dietro e ho imparato a giocare con i piedi ma è più facile di ciò che sembra in tv".
Cosa porteresti su un'isola deserta?
"Andrei senza niente, posso stare senza cellulare, senza internet. Andrei con le mie figlie e mia moglie".
Qual è il posto nel mondo che ti ha maggiormente impressionato?
"Maiorca è bellissima. Miami è un po' diversa, più per divertirsi, per rilassarsi. A Barcellona ho vissuto molto tempo, per me è una città incredibile per vivere".
Ti dà fastidio la gente che suona il clacson in auto?
"Qua lo usate di più rispetto a Barcellona e Siviglia. Se lo fanno a me dà fastidio, agli altri è uguale".
Hai giocato in porta anche da bambino?
"Ho iniziato in porta, poi ho fatto un anno da giocatore di movimento. Poi la pallacanestro, poi sono tornato a fare il portiere".
C'è un idolo che ha influenzato la tua carriera?
"Guardo un po' tutto ciò che mi possa anche servire, come la mentalità di alcuni tennisti come Nadal".
Perché hai scelto il numero 13?
"In Spagna il portiere ha sempre o l'1 o il 13. Quando ho iniziato a giocare erano sempre presi e ho preso il 25, poi sono passato al 13 e ho sempre giocato con il 13. Potrei giocare con qualsiasi numero ma con il 13 ho giocato molti anni".
I miei figli giocano in porta. Quale consiglio puoi dare loro?
"Di divertirsi. A volte i genitori mettono pressione sui figli e questo non fa bene. I bambini devono giocare per divertirsi e poi si vedrà dove arrivano".
In allenamento pari i rigori di Kolarov e Perotti?
"Non sono bravo a parare i rigori, mi spiace. Ci sono quelli bravi sui rigori, hanno l'intuizione giusta, ma non è il mio caso".
Qualche giovane portiere in Europa su cui puntare?
"Non conoscevo Meret e mi ha impressionato quando l'ho visto. Mi piace molto".
Qual è l'aspetto migliore di vivere a Roma?
"La città è splendida. Sono fortunato perché abito vicino al centro. Mi piace quando vado al ristorante, mi piace parlare con la gente in strada".
Under può partire a gennaio, fissato il prezzo a 35-40 milioni
Cengiz Ünder, attaccante della Roma, potrebbe partire a gennaio per una cifra attorno ai 35-40 milioni di euro. Il turco ha perso il posto da titolare con Zaniolo e non è più considerado incedibile dalla società. Lo riporta calciomercato.com.
Cristante tornerà ad allenarsi in gruppo dalla prossima settimana
Bryan Cristante tornerà ad allenarsi in gruppo dalla prossima settimana. Il giocatore è out dalla fine di ottobre, quando aveva subìto il distacco del tendine dell’adduttore destro. Lo riporta Sky Sport.
La Roma fa registrare un decremento del 7,2% di affluenza. E' quinta tra i club di Serie A
Dopo il 2019, come ogni anno, si tirano le somme per i club italiani.
Tra i vari fattori, si studia anche quella dell'affluenza negli stadi. Per la Roma, come pubblicato dall'Osservatorio Calcio Italiano, i dati dell'affluenza sono però negativi. Infatti i giallorossi all'Olimpico hanno fatto registrare un decremento del 7.2% con 35.837 presenze di media.
Un dato negativo, che porta la Roma al quinto posto dietro a Inter, Milan, Juventus e Lazio.
Allenamento Roma, domani mattina in campo alle ore 11
Dopo la sosta per le festivita ritorna il campionato, con la Roma che domenica prossima ospiterà il Torino all'Olimpico. In vista del match i giallorossi torneranno ad allenarsi domani mattina a Trigoria alle ore 11.