Cinque sostituzioni, arriva la richiesta ufficiale

IL TEMPO - CICCIARELLI - Aumentare a cinque il numero massimo di sostituzioni. La proposta arriva direttamente dal presidente della Figc Gabriele Gravina, che ieri in consiglio federale ha annunciato di aver richiesto all’Ifab - il board internazionale che ha il potere di stabilire e modificare le regole del calcio - la possibilità di portare a cinque i cambi disponibili in Serie A, adeguando il numero a quello già utilizzato in Serie C e Serie D. Una riforma «suggerita» dal presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, che un paio di settimane fa aveva rivelato di aver sottoposto l’idea proprio a Gravina dopo averla vista mettere in pratica dal suo Bari. Sul numero di sostituzioni è già intervenuta nel 2018 la Uefa, disponendo la possibilità di un quarto cambio nelle partite europee ma solo in caso di tempi supplementari. Il presidente federale ha inoltre annunciato per il 19 novembre, di concerto con il presidente dell'AIA Marcelo Nicchi e con il designatore arbitrale Nicola Rizzoli, un incontro formativo sul VAR «per favorire una più completa ed esaustiva conoscenza del regolamento internazionale e del protocollo attualmente in vigore» a cui oltre ad arbitri, allenatori e capitani delle squadre di Serie A potranno accedere anche i rappresentanti dei media. «Lo spirito della riunione - si legge nel comunicato - è quello di ricondurre la dialettica legata alle decisioni arbitrali su binari di correttezza reciproca e, allo stesso tempo, fornire a tutti gli addetti ai lavori da parte del designatore Rizzoli gli strumenti necessari di conoscenza della materia per poter giudicare con oggettiva imparzialità».


Roma, multa di 30.000 euro. Dzeko ha evitato la 'stangata'

CORRIERE DELLA SERA - Trentamila euro, con diffida. Tanto sono costati alla Roma i cori di discriminazione territoriale nei confronti del Napoli: lo ha deciso il Giudice sportivo (che ha anche squalificato per un turno Mert Cetin) (...). In favore della Roma ha giocato il ruolo di Edin Dzeko, che, da capitano, è andato sotto la curva Sud per invitare i tifosi a non fare cori contro il Napoli ma in favore della squadra giallorossa. Un comportamento «fattivo» che ha contribuito ad attenuare la sanzione, sempre che non emergano ulteriori spunti dall’indagine supplementare richiesta dal Giudice sportivo alla Procura federale: se invece dovessero esserci nuovi elementi, la Roma rischia la squalifica della curva Sud(con la sospensiva), come è accaduto al settore Poltrone Est del «Bentegodi» di Verona, chiuso per una giornata in merito ai cori razzisti contro Mario Balotelli. Ieri la società giallorossa ha espresso solidarietà al centravanti del Brescia (...).

Riguardo alle questioni di campo, Paulo Fonseca per il match di domani sera in Europa Leaguecontro il Borussia Moenchengladbach (ore 21) avrà qualche possibilità di cambio in più rispetto alle ultime uscite: possibile l’utilizzo dal primo minuto di Florenzi, con lo spostamento a sinistra di Spinazzola (...), mentre Dzeko (...) sarà costretto agli straordinari. Buone notizie per Bryan Cristante, che in accordo con la società e gli specialisti che lo hanno visitato, ha deciso che non si sottoporrà ad alcun intervento chirurgico ma proseguirà nella terapia conservativa che finora ha dato risultati positivi.


Allenamento Roma, differenziato in campo per Mkhitaryan. Affaticamento per Spinazzola

La Roma è scesa in campo a Trigoria per l'allenamento di rifinitura in vista del match di domani contro il Borussia, valido per la quarta giornata della fase a gironi di Europa League. Il gruppo ha svolto esercizi di rapidità e focus tattico in campoMkhitaryan, prima dell'inizio della sessione, si è allenato in campo da solo. Non si è allenato in gruppo Spinazzola, vittima di un affaticamento. 


Borussia-Roma, tutte le informazioni per la trasferta

La Roma ha condiviso sul proprio sito ufficiale le informazioni per chi seguirà la squadra di Fonseca nella trasferta tedesca di domani. Questo il messaggio apparso sul sito:

Il Borussia Monchengladbach ha pubblicato il seguente documento dedicato ai tifosi giallorossi in trasferta in Germania. Ecco tutte le informazioni utili fornite dal club tedesco:

Il punto d'incontro per tutti i tifosi della Roma è nella Marktplatz di Rheydt.

Pub, locali e ristoranti nella Bahnhofsstraße sono già aperti dalle ore 13 e i tifosi italiani saranno i benvenuti.

Uno shuttle gratuito per il Borussia-Park partirà alle 18. Il trasferimento allo stadio durerà 30-45 minuti.

La partenza avverrà dalla stazione centrale di Rheydt.


Fonseca comunica la lista ufficiale per il match di domani. Spinazzola ancora in recupero

Paulo Fonseca ha diramato la lista dei convocati per il match di dmani contro il Borussia Monchengladbach. Fuzato e Cetin, pur non essendo stati inseriti nella lista Uefa, sono partiti con la squadra per partecipare agli allenamenti di gruppo dato che la rosa dalla Germania si trasferirà direttamente a Parma dove domenica i giallorossi affronteranno la squadra di D'Aversa in campionato. Spinazzola, invece, sarà assente a causa di un affaticamento muscolare.

Questo l'elenco dei convocati: Pau Lopez, Mirante, Cardinali; Fazio,  Kolarov, Florenzi, Smalling, Juan Jesus, Santon, Mancini, Calafiori; Perotti,  Veretout, Zaniolo,  Pastore, Diawara; Dzeko, Kluivert, Under, Antonucci.


Spinazzola in dubbio anche per Parma-Roma

Leonardo Spinazzola, terzino della Roma è alle prese con un affaticamento muscolare e non è stato convocato da Fonseca per la gara di Europa League di domani contro il Borusia Moenchengaldbach. La presenza dell'esterno giallorosso è in dubbio anche per la trasferta di campionato in programma domenica contro il Parma di D'Aversa.


La Roma è in partenza per Dusseldorf da Fiumicino

I giallorossi, dopo la rifinitura di questa mattina, sono in partenza verso Dusseldorf. Da lì la squadra raggiungerà in pullman Moenchengladbach. Presenti anche i dirigenti Zubiria e Conti. Prevista per le 18:45, direttamente dalla Germania, la conferenza stampa di Paulo Fonseca.


Conferenza stampa, Rose: "Zakaria giocherà, lo terremo sotto osservazione" Zakaria: "Domani contro la Roma ce la giocheremo"

Marco Rose, tecnico del Borussia, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Roma. Con lui anche Denis Zakaria. Queste le sue parole:

ROSE

Quanto sarà importante la partita di domani?
"Tutte le partite sono per noi importanti, dopo questa partita faremo le nostre valutazioni, ma è importante come ogni altra."

Come sarà l’approccio della gara di domani?
"Penso che dobbiamo confermare le prestazioni delle ultime settimane, abbiamo fatto buone partite facendo buoni punti. Siamo usciti dalla coppa facendo ottime gare, L’avversario è in forma, ha vinto due partite dopo la gara con noi ed è terzo in classifica, vogliamo essere protagonisti e lo faremo con la spinta del nostro pubblico."

Come stanno Embolo e Thuram?
"Embolo sta bene ma domani non potrà giocare. Thuram giocherà come centravanti, in precedenza giocava sulle fasce, ma al centro può fare bene."

Si aspetta una partita diversa rispetto a quella dell’andata?
"Il rigore all’andata non c’era. Abbiamo visto come si gioca contro una squadra come la Roma. Abbiamo sviluppato un pensiero su come si gioca contro una squadra del genere."

Cosa l’ha spinta a diventare allenatore?
"Ho iniziato a giocare a calcio e poi ho iniziato a pensare al futuro, Ho sempre pensato di voler fare l’allenatore, ho iniziato con i giovani. Il calcio è la mia passione, ho da sempre voluto restare nel calcio. Come idoli ho ad esempio Klopp."

Come va la situazione degli infortunati?
"Sta migliorando, alcuni stanno tornando a disposizione. Zakaria giocherà, ma poi vederemo dalla rifinitura e decideremo anche negli ultimi minuti."

Cosa ne pensa della Serie A e del livello del campionato?
"Ci sono sempre queste discussioni dopo partite di Champions, come ad esempio ieri dopo Borussia-Inter. E’ sempre un discorso molto difficile, magari con la Premier League in testa, ma poi le altre leghe sono comunque competitive. Io me la gioco con tutte."

ZAKARIA

Cosa vi può servire da lezione dalla gara di andata?
"Abbiamo iniziato bene, essendo compatti e aggressivi, eravamo presenti in campo. Anche domani volgiamo scendere in campo con questo atteggiamento contro la Roma: ce la giocheremo."

Quanto è importante il vostro spirito di squadra?
"Vogliamo giocarcela a viso aperto all’andata, abbiamo giocato bene. Dobbiamo farlo per 90 minuti per vincere con la Roma. C’è grande qualità tra di noi, siamo tutti forti e possiamo arrivare molto lontano in ogni competizione"


Conferenza Stampa Fonseca: "Chi lavora nella Roma deve sempre pensare a vincere". Pau Lopez: "Lavoriamo bene e cresciamo ogni partita"

Paulo Fonseca e Pau Lopez, rispettivamente tecnico e portiere della Roma, hanno parlato in conferenza stampa in vista del match di domani contro il Borussia:

PAROLE FONSECA

Vuole fissare l’importanza di questa competizione per la Roma? Per qualcuno è una scocciatura. Cosa significa l’Europa League?
"Chi lavora nella Roma deve sempre pensare a vincere. E’ un’altra competizione ma noi giochiamo sempre per vincere. Non è importante la competizione, è importante vincere la prossima partita. Dobbiamo pensare che domani giocheremo contro una grande squadra e dobbiamo pensare a vincere".

Dopo il rigore inesistente dell’andata si aspetta una grande attenzione da parte dell’arbitro? E’ una partita decisiva per il passaggio del turno?
"Più per il Borussia. Penso lo sia più per loro. E’ una partita importante per le due squadre. Penso che sia una partita diversa dalla prima, la questione dell’arbitro è passata. Non pensiamoci adesso. Dobbiamo pensare a lottare tutti insieme per vincere domani".

Dzeko sembra sempre più ristabilito, cosa significa per una squadra avere uno con la sua esperienza?
"Sappiamo che Dzeko è molto importante per noi. Se sta giocando senza la maschera è un segnale che sta bene e che può giocare al 100%. E’ un giocatore molto importante per noi".

Il numero di infortuni è altissimo in tutti i club. Meno partite significa meno introiti, sarebbe disposto a tagliarsi lo stipendio per giocare meno partite?
"Sì, perché no. Sono disposto a tutto, compreso a perdere del denaro per avere un migliore spettacolo. A tutti piace guardare il calcio in televisione, anche a me piace. Al momento si giocano troppe partite e questo da un punto di vista fisico comporta dei problemi che impediscono alle migliori squadre di avere a disposizione i migliori calciatori. Secondo me va ripensato tutto, va trovato il modo di razionalizzare il calendario per organizzare tutto al meglio evitando questi problemi che si verificano nei top club europei. E’ impossibile avere i giocatori sempre al 100% per offrire il miglior spettacolo possibile".

Ho letto che su Florenzi avrebbe maturato la decisione di farlo giocare solo nelle zone più alte. E’ così? Nel caso è pronto a tornare domani?
"E’ pronto per giocare domani, come sapete io non parlo delle mie conversazioni coi giocatori. Florenzi può giocare in diverse posizioni, vediamo se giocherà domani o no".

In Italia avrà sicuramente conosciuto Sacchi. Durante un campionato europeo cambiò dieci uomini tra una partita e l’altra e da allora fare turnover è diventato un peccato mortale in Italia. Lei cosa pensa del turnover?
"Io penso che abbiamo tante partite e se possiamo cambiare giocatori è importante. In questo momento per noi non è possibile cambiare molti giocatori. La verità è che se domani possiamo cambiare lo farò, ma non è possibile adesso".

PAROLE LOPEZ

Nelle prime 5 giornate di campionato la Roma ha incassato 9 gol. Nelle successive ne ha incassati solo 3…
"Non lo so, la squadra sta imparando e imparerà nei prossimi 2-3 mesi. Sono arrivati molti calciatori nuovi. L’allenatore è nuovo, è una questione di tempo. La Roma prova a vincere giocando bene, stiamo lavorando bene e crescendo ogni partita. E’ la squadra da perseguire".

Giocavi spesso la palla con i piedi anche al Betis?
"Ho giocato la palla con i piedi nel Betis, ma non così. Il mister mi ha aiutato molto a crescere e ho imparato molto con i piedi, sono stato fortunato ad andare in nazionale e forse è grazie a lui".

Nelle ultime 10 edizioni di Europa League le spagnole hanno vinto 6 volte. Hai avuto l’impressione che le italiane la snobbassero? Dove può arrivare questa Roma?
"Ho sempre pensato che le squadre italiane fossero forti. E’ una competizione che mi piace molto ed è importante per me e per tutta la squadra. Pensiamo a ogni partita. Non dobbiamo porci nessun obiettivo adesso, vediamo alla fine della stagione dove siamo e per cosa possiamo lottare".

Qual è il portiere che studi per migliorare?
"Non studio nessuno, ma mi piace imparare da tutti i portieri. Posso imparare da tutti qualcosa".

Chi è per te il portiere più forte del mondo?
"Non lo so, è difficile parlare solo di uno. Oblak e Ter Stegen sono un po’ più avanti di altri portieri".

Mi ha colpito che avevi detto “Imparerò presto l’italiano”. Ci sei riuscito bene, quanto conta avere un buon impatto imparando subito la nuova lingua?
"Questo dipende. Io l’ho detto da quando sono arrivato che volevo imparare l’italiano velocemente perché era più facile interagire con la squadra e la città. Nei primi mesi ho fatto lezione quasi ogni giorno".

Ti dà più adrenalina quando ti passano una palla e arriva un attaccante o quando stanno per calciare un rigore?
"Non lo so. Da fuori si vede come rischioso quello che facciamo, ma dipende molto dai miei compagni che vogliono la palla. A me piace giocare così, mi diverto di più".


Allenamento Parma, core stability e tattica in vista della Roma. Iacoponi e Kucka in gruppo

Il Parma, prossimo avversario della Roma in campionato, si è allenato in vista del match del Tardini di domenica. Questo il resoconto sulla sedura pubblicato sul sito parmacalcio1913.com:

"Il Parma Calcio è tornato ad allenarsi oggi a Collecchio con una seduta mattutina. Agli ordini di Mister D’Aversa, i crociati hanno svolto lavori di core stability seguiti da forza funzionale e cambi di direzione. L’allenamento è stato concluso da un lavoro tattico. 
Simone Iacoponi e Juraj Kucka hanno lavorato con i compagni. Bruno Alves e Vincent Laurini hanno svolto un programma di lavoro differenziato. Terapie per Alberto Grassi e Roberto Inglese. Yann Karamoh è stato sottoposto a una visita specialistica dal Dr. Paolo Adravanti che ha confermato la lesione parziale del legamento collaterale laterale. Tale lesione per la guarigione completa necessita di un trattamento conservativo e non chirurgico. Sarà necessario dunque un iniziale periodo di riposo di due settimane per proseguire poi con le terapie del caso.
Domani, giovedì 7 novembre, per i crociati è in programma una seduta mattutina a porte chiuse che avrà inizio alle 11.00
".


Sepe: "Siamo tranquilli. Domenica gara importante, dobbiamo dare più di quanto possiamo"

Luigi Sepe, portiere del Parma, ha partecipato ad un evento organizzato dalla società ducale al termine del quale ha parlato del campionato e del match contro la Roma. Queste le sue parole riportate dal sito parmacalcio1913.com:

"Noi siamo tranquilli, siamo una squadra che sta lavorando bene. Purtroppo ci sono dei momenti in cui ci sono un po’ di infortuni, questo è un momento difficile ma sappiamo che dobbiamo tenere duro perché dopo c’è la sosta. Abbiamo una gara importante domenica da affrontare nel migliore dei modi e poi vedremo quale sarà il risultato. Gli infortuni quando succedono capitano a tutte le squadre: bisogna essere bravi, lavorare bene e chi va in campo deve dare più di quello che può dare“.

È un Parma più maturo rispetto alla scorsa stagione? 
Noi abbiamo la consapevolezza di lavorare bene durante la settimana e riportare in partita quello che facciamo in allenamento. A volte ci riesce, a volte no. Dal campo siamo una squadra che può mettere in difficoltà chiunque, lo abbiamo dimostrato contro l’Inter. Ma abbiamo dimostrato anche di poter se si gioca male come successo con Spal ed Hellas Verona. Noi una squadra, dobbiamo lavorare bene, stare bene in campo, dare più di quanto si può dare e poi si vede il risultato“.

Cosa è cambiato sui calci di rigore rispetto alla scorsa stagione? 
Più o meno la regola sui rigori è sempre la stessa, prima si dovevano tenere due piedi sulla linea adesso invece uno. Il nostro ruolo è un po’ migliorato. La differenza è che adesso c’è il VAR che ti guarda. Questo fa sì che bisogna essere più attenti e concentrati in tutte le situazioni che capitano in partita. La parata più bella di queste prime undici partite? Penso, anche se non è servita a nulla, quella contro la Spal. Credo di non poterci più riuscire a farla uguale. Bene per come è venuta ma male per il risultato che poi è maturato“.

Sulle 50 presenze con la maglia del Parma:
Sono molto contento di questo obiettivo, non è quello finale chiaramente. Spero di aggiungere qualche altro zero. Ho tanti anni di contratto, io guardo partita dopo partita. Adesso dobbiamo salvarci e poi si vede, magari tra un anno il Parma non mi vuole più e bisogna valutare anche quello. Fin quando ci sono le condizioni per lavorare io sono contentissimo di stare a Parma e spero di continuare a fare bene“.

Domenica al ”Tardini” arriva la Roma:
Sappiamo che la Roma è una squadra fortissima, sono nelle posizioni alte della classifica e se c’è un calciatore infortunato è pronto a subentrarne un altro altrettanto forte. Dobbiamo pensare a noi, fare la nostra partita nel migliore dei modi e poi vedremo alla fine quale sarà il risultato".

Inglese?
"L’ho sentito prima, è molto contento perché aveva paura di operarsi ma per adesso non c’è questo rischio e sta lavorando bene per rinforzare la caviglia. La stessa cosa Grassi, sta lavorando duro e speriamo di riaverli il prima possibile“.

Cosa chiede D’Aversa durante le partite? 
Tante volte parliamo della predisposizione in campo, lui ci dice sempre prima della gara cosa dobbiamo fare poi in campo ci andiamo noi che magari valutiamo altre cose. Se ne parla anche durante gli incontri, poi è sempre lui a decidere cosa dobbiamo fare".


Borussia Moenchengladbach-Roma - precedenti, statistiche e curiosità

INSIDEROMA.COM – FEDERICO FALVO – Giro di boa del Girone J di Europa League, con la Roma che volerà in Germania per affrontare il Borussia Monchengladbach.
Paulo Fonseca, tecnico della Roma, ha parlato in conferenza stampa soffermandosi su come sia fondamentale per lui la ricerca costante della vittoria. Al di là della competizione, chi lavora alla Roma deve sempre pensare a vincere. Ed è questo che Fonseca chiede ai suoi domani, lasciando da parte le polemiche sulla decisione arbitrale di Collum nel match d’andata. Insieme a Fonseca ha parlato il portiere Pau Lopez, che conferma le parole del mister e aggiunge che la Roma deve continuare su questa strada. I miglioramenti dei giallorossi sono sotto gli occhi di tutti, ma per Lopez si deve ancora lavorare molto e solo dopo un paio di mesi si potrà vedere un “prodotto” finito.
In casa Borussia ha parlato il tecnico Rose, che vede la partita di domani come importante come tutte le alte. Domani sarà fondamentale per loro la spinta del pubblico e l’aver preso coscienza all’andata delle qualità della Roma. Fiducioso il centrocampista Zakaria, che ha recuperato dall’infortunio e domani potrebbe giocare. Per lui è importante che tutti i giocatori siano fiduciosi nei propri mezzi e che giochino a viso aperto contro la Roma; perché il Borussia è forte e può arrivare lontano.

I PRECEDENTI – Non esistono precedenti tra Borussia e Roma in casa dei tedeschi, che si sono affrontati solamente una volta nel match d’andata. Ricordiamo che in quel match la Roma passò in vantaggio con Zaniolo al 32’ ed il Borussia pareggiò al 95’ con il rigore trasformato da Stindl dopo errore dell’arbitro Collum nell’assegnarlo.
Uno solo anche il precedente per Fonseca e Rose rispettivamente contro Roma e Borussia, ed è sempre il match dell’andata.
L’arbitro del match sarà lo spagnolo Jesus Gil Manzano, che non hai diretto la Roma in carriera. Per lui un solo precedente giallorosso con la Primavera, durate le semifinali di Youth League perse 4-0 contro il Chelsea. Uno solo il precedente contro il Borussia, nei sedicesimi di Europa League nel 2017. In quell’occasione il Borussia perse in casa proprio contro un team italiano, la Fiorentina.

LE STATISTICHE – La Roma guida il Gruppo J di Europa League con cinque punti, seguito da Wolfsberger e Basaksehir con quattro. Ultimo il Borussia con due soli punti, ma avversario ostico che in patria guida la classifica della Bundensliga.
La Roma domina anche per miglior attacco e miglior difesa del girone, con sei gol segnati e due subiti; esattamente l’opposto del Borussia che ne ha incassati sei segnandone solo due.
La Roma in Germania ha vinto solo due volte su 13 trasferte, con un solo pareggio e 10 sconfitte. Uno score negativo se ci aggiungiamo che non vince in Germania da quattro trasferte.
Positivo il bilancio casalingo del Borussia contro le italiane, perdendo solo una volta e pareggiandone cinque. Ma sono solo due le vittorie casalinghe contro squadre del Bel Paese, di cui nessuna è arrivata nelle ultime cinque gare.

Domani sarà un match difficile tra due squadre che vogliono la vittoria a tutti i costi. La Roma per mantenere il primato ed avvicinarsi sempre di più alla qualificazione al prossimo turno, il Borussia invece per avvicinarsi al secondo post e lottare per conquistare il secondo posto. Entrambe le squadre sono falcidiate dagli infortuni, ma sicuramente domani al Borussia Park non mancherà lo spettacolo.