Roma: primi passi nell'era Fonseca

IL MESSAGGERO - CARINA - Ciak, si parte. L'era di Paulo Fonseca è pronta ad iniziare. Il tecnico è atteso domani a Roma (arrivo alle 7,10 a Fiumicino) con la conferenza di presentazione appesa... al Milan. Prima di programmarla, a Trigoria attendono infatti di conoscere la decisione della Uefa sul club rossonero, dalla quale dipende anche la partenza per il ritiro nel prossimo weekend (in caso di preliminari, l'avversario è la vincente tra il Debreceni e il Kukesi). Se il Milan non venisse squalificato, la società giallorossa potrebbe decidere di presentare il tecnico direttamente a Pinzolo. In caso contrario, con il raduno posticipato di un paio di settimane (alla prima settimana di luglio), Fonseca incontrerebbe i media in settimana. Presumibilmente nella giornata di giovedì. Ieri l'allenatore ha fatto visita al suo ex club, lo Shakhtar: «Siete nel mio cuore, qui è nato mio figlio e magari non è un addio, forse un giorno ci rivedremo», le parole del portoghese al quale l'amministratore delegato del club, Sergei Palkin, ha consegnato una maglia personalizzata con il numero 139, le partite alla guida della squadra ucraina. Poco dopo, lo Shakhtar ha presentato il nuovo allenatore, Luis Castro, che ha aperto alla cessione di Ismaily: «Sappiamo che molti nostri giocatori sono popolari in Europa perché giocano in un club vincente. Taison, Ismaily e Stepanenko, hanno grandi qualità e ne abbiamo bisogno. Eppure, sono stato abituato a perdere giocatori durante la mia carriera e questo non significa che smetteremo di combattere e lottare». Quasi un congedo anticipato.

 
NEW ENTRY - Fonseca, dei tre, punta soprattutto all'esterno brasiliano. Petrachi intende accontentarlo, non alle cifre richieste dallo Shakhtar (20 milioni). Con il ds, sia nell'incontro di Madrid che negli ultimi giorni, il tecnico è stato relazionato dei movimenti di mercato. Ha chiesto un portiere bravo a giocare con i piedi e proprio per questo la Roma ha dirottato le sue attenzioni su Pau Lopez. L'alternativa rimane Perin ma solo se andasse in porto uno scambio (anche di plusvalenze) con la Juventus che chiede Luca Pellegrini (monitorato anche da Napoli, Cagliari e Spal). In difesa il nome nuovo è Andersen. Nei giorni scorsi la Roma ha contattato direttamente il presidente Ferrero (che tenta Totti: proposto un ruolo da dirigente nel club doriano) che ha risposto come la valutazione del danese sia di 30 milioni. È derby con la Lazio per lo slovacco Vavro (Copenaghen). Piacciono anche Bartra («I giallorossi sono una possibilità» ha ribadito l'agente) e Pezzella (Fiorentina) mentre si tiene in stand-by la pista che porta a Verissimo(Santos).

DUELLO CON IL MILAN - Domani, però, oltre allo sbarco di Fonseca, la scena la ruberà l'incontro tra il ds salentino e l'agente di Veretout. Nel weekend s'è parlato di un rilancio del Milan e di un colloquio tra Boban e il procuratore. Situazione smentita dallo stesso Giuffredi che si trova in Albania per il matrimonio di Hysaj, calciatore che in caso di partenza di Florenzi potrebbe rientrare a sorpresa nel giro con il Napoli che al momento vede Manolas in azzurro entro il 30 di giugno e Diawara (a luglio) in giallorosso. Il terzino albanese non ha trovato molto spazio con Ancelotti (che durante la stagione gli ha preferito Malcuit o ha spostato a destra Maskimovic) e ha chiesto la cessione. De Laurentiis lo accontenterà ma chiede 20 milioni: l'Atletico Madrid è in pole. Domani, oltre al centrocampista francese, Petrachi (pronto a liberarsi dal Torino nelle prossime ore: i granata chiedono il giovane centrocampista della Primavera, Freddi Greco) cercherà di capire gli eventuali margini di manovra sul difensore anche se la Roma, rispetto agli spagnoli, parte molto dietro. Mercato in uscita: la prossima settimana, è previsto un incontro con l'Inter per definire il trasferimento di Dzeko a Milano.


Fonseca al lavoro: martedì il raduno. Zaniolo è un caso

LA REPUBBLICA - FERRAZZA - Ha già iniziato lavorare, Fonseca. Ma da domani entrerà finalmente in contatto diretto con la realtà di Roma. Arrivo nella capitale, conferenza stampa di presentazione — tra martedì e mercoledì — quando i giallorossi sapranno se l’Uefa ha intenzione di escludere il Milan dell’Europa League. Nel caso la squalifica dei rossoneri non arrivasse, i giallorossi partiranno il prossimo fine settimana per il ritiro tra le Dolomiti. Altrimenti il via alla preparazione estiva verrà posticipato intorno al 7 luglio. Se scatterà il rinvio, la Roma dovrà pagare una penale al comune di Pinzolo: l’obolo scatterà se dovesse saltare la settimana tra le montagne.

Tornando a Trigoria, la settimana di Fonseca è quindi arrivata. E si preannunciano ore piuttosto intese per il tecnico giallorosso, che da martedì comincerà a conoscere di persona i suoi nuovi giocatori. La stessa mattina, sempre in previsione della partenza per il ritiro, cominceranno infatti levisite mediche, e mercoledì ci sarà il primo allenamento a Trigoria. Il mister portoghese vuole vedere e ispezionare di persona il centro sportivo della Roma, per capire se sia comunque il caso di spostarsi in montagna, anche se la squadra non dovesse più disputare i preliminari d’Europa League.

Intanto è scoppiata la grana Zaniolo. Il talento giallorosso è stato messo fuori rosa da Di Biagio, ct dell’Under 21, perché è arrivato tardi, insieme all’amico Kean a una riunione. La Roma monitora la situazione, consapevole di come sia un momento delicato nella crescita del ragazzo, corteggiatissimo dalla Juventus, e in attesa di un importante rinnovo contrattuale con il club di Trigoria.


L'estate sospesa di Totti: dopo Ibiza la decisione

LA GAZZETTA DELLO SPORT - Ad agosto avrebbe festeggiato 30 anni di Roma e, per mettersi alle spalle la tristezza di questi mesi, Totti è volato ad Ibiza con la famiglia e pochi amici. Una vacanza all’insegna del mare, del riposo in un hotel con grande piscina, delle passeggiate serali al porto e dei selfie. [..]  Non è facile questo momento, per alcuni versi più complicato rispetto a quando smise col calcio giocato. Sapeva che ci sarebbe stata la Roma ad aspettarlo, stavolta davvero ha davanti il vuoto. Gli amici Ferreroe Di Francesco lo vorrebbero alla Sampdoria, gli altrettanto amici Montella e Pradè a Firenze, la Figc e Mancini nello staff azzurro (intanto è ambasciatore di Euro 2020) e anche la Fifa sta pensando a lui. Non parla inglese? Per il governo del calcio conta poco, perché l’immagine di Totti, tra l’altro ambasciatore Unicef da anni, vale più delle parole. Di certo, Francesco si vedrà più spesso nella sua scuola calcio alla Longarina, e magari si vedrà più spesso anche in tv. In autunno uscirà il suo docu-film, poi si sta lavorando alla serie ispirata alla sua vita e un paio di contratti per alcune pubblicità sono già stati firmati. La sit-com con Ilary non è ancora certa, ma Totti non vede sullo schermo il suo futuro. È un uomo di calcio, si sente tale e, dopo le vacanze, prenderà una decisione.


Napoli: attesa per Manolas

LA GAZZETTA DELLO SPORT - Sul fronte della trattativa tra il Napoli e la Roma per Kostas Manolas non si registrano passi avanti. Il club giallorosso non transige sulla clausola di 36 milioni di euro, ma il Napoli non ha fretta, mentre a Pallotta quei soldi servirebbero entro giugno per sistemare il bilancio. De Laurentiis e Giuntoli si sentono forti dell’accordo raggiunto col giocatore greco, insieme al suo agente Mino Raiola. Intanto Manolas stesso chiama in sede a Trigoria chiedendo novità: lui ha fatto capire ai dirigenti di aver già scelto.

 


Telefoni bollenti e lezioni d'italiano: al via l'era Fonseca

LA GAZZETTA DELLO SPORT - Paulo Fonseca sbarcherà nella Capitale domani: il tecnico  ha le idee chiare, anche se il programma inevitabilmente ancora non lo è. Il Piano A prevede che il tecnico vada subito a Trigoria con i suoi collaboratori per preparare i primi giorni di lavoro dei calciatori, attesi al raduno di mercoledì dopo le visite mediche, che cominceranno il giorno precedente. Dal 29, infine, si dovrebbe cominciare il ritiro a Pinzolo. ma il condizionale è d’obbligo, perché se entro mercoledì arrivasse l’estromissione del Milan dopo l’Europa League, ai calciatori sarebbero lasciato un altro periodo libero per poi iniziare il ritiro solo a luglio e solo a Trigoria, con possibili blitz altrove a fine mese. Insomma, bisognerà aspettare la Uefa, ma il portoghese è già carico.  Chi gli è vicino racconta come sia pronto alla sfida, sapendo bene come uno dei primi passi sia imparare bene l’italiano, cosa in programma da tempo. La «full immersion», però, sarà sui calciatori e le valutazioni da fare, tenendo conto che il mercato metterà in scena arrivi e partenze.

 


Il Milan sfida la Roma per Veretout

LA GAZZETTA DELLO SPORT - Diavolo in pressing anche su Veretout, dove si profila un testa a testa con la Roma. Forti dell’accordo di massima raggiunto con il francese della Fiorentina per un ingaggio intorno ai 2,5 milioni, i giallorossi sembravano in vantaggio, ma il Milan ha pareggiato l’offerta e il duello si sposterà sui bonus, legati al raggiungimento dell’obiettivo Champions che accomuna i due club. Sia Milan che Roma, in ogni caso, ritengono eccessivi i 25 milioni di valutazione dei viola. Voci di mercato dicono che la Fiorentina vorrebbe inserire nella trattativa con la Roma uno tra El Shaarawy e Under. Complicato. Il Faraone, che ha il contratto in scadenza nel 2020, vorrebbe guadagnare 4 milioni a stagione ed è stato anche contattato dallo Shanghai Shenhua. Il secondo ha un ingaggio contenuto (circa 900 mila euro), ma la Roma lo valuta circa 30 milioni, quindi apparentemente fuori budget per i viola. Domani, comunque, i giallorossi avranno un nuovo contatto con gli agenti di Veretout per provare a stringere, anche se tutto potrà definirsi solo a luglio, per non far pesare l’eventuale acquisto nel bilancio attuale.


Giallo in Under 21: non c’è pace per l’inquieto Zaniolo

LA GAZZETTA DELLO SPORT - Continua il momento nero per Nicolò Zaniolo. L’Europeo Under 21 poteva essere una grande occasione per confermarsi a livello internazionale e invece sta diventando un incubo. Nicolò ha giocato male i primi 41’ di Italia-Spagna, venendo ammonito prima di infortunarsi; contro o la Polonia è partito dalla panchina, è entrato a 10 minuti dalla fine e ha preso un altro «giallo» che gli è costato la squalifica per Italia-Belgio. Ma non è finita qui:  sarebbe incappato in una punizione del c.t. Di Biagio, insieme allo juventino Moise Kean, amico e compagno di camera, per essersi presentato in ritardo a una riunione tecnica. Goccia che ha fatto traboccare il vaso dopo una serie di allenamenti poco intensi e di comportamenti che non sono piaciuti allo staff degli azzurrini. Ora Zaniolo rischia di essere bocciato anche da Roberto Mancini, il c.t della Nazionale maggiore che per primo puntò su di lui, convocandolo quando non aveva ancora giocato nemmeno un minuto in campionato.


Calciomercato Roma: Conte pensa a Florenzi per la fascia nerazzurra

TUTTOSPORT - Florenzi potrebbe lasciare la Roma in direzione Milano. Come scrive l'edizione odierna del quotidiano infatti, il terzino giallorosso è sulla lista dei 'desideri' di Antonio Conte che, dopo averlo allenato in Nazionale, vorrebbe portalo all'Inter. La Roma valuta il giocatore circa 30 milioni di euro, ma se il club nerazzurro dovesse accettare di inserire anche il cartellino di Dalbert la trattativa potrebbe anche chiudersi rapidamente.

 


Il Primavera Freddi Greco 'libera' Petrachi

TWITTER - Gianluca Petrachi è finalmente ad un passo dall'essere ufficialmente il nuovo direttore sportivodella Roma. Come riporta il giornalista de Il Tempo Filippo Biafora, tramite il suo profilo Twitter, Cairo sembra essersi deciso a dare l'ok al dirigente per lasciare il Torino: la svolta è arrivata grazie alla trattativa tra i giallorossi e i granata per Freddi Greco, centrocampista casse 2001 della Primavera romanista, che nei prossimi giorni si trasferirà nel club torinese.

 

Veretout domani alle 13:00 inconterà la Roma

Per Jordan Veretout, centrocampista viola, domani alle 13:00 è in programma un incontro tra la Roma e il procuratore Mario Giuffredi; nel tardo pomeriggio invece lo stesso agente incontrerà il Milan. Secondo quanto riporta il sito dell'esperto di calciomercato alfredopedulla.com, il classe '93 è valutato a 25 milioni ma i giallorossi potrebbero offrire Karsdorp che piace alla FiorentinaRoma e Milan vogliono sbrigarsi e chiudere la trattativa il prima possibile dato che anche Napoli tiene gli occhi puntati sul fiorentino, difatti il club ha un accordo con il giocatore, ma si muoverà soltanto se dovesse cedere Diawara o un altro centrocampista. 


Domani alle 15:00 assemblea degli azionisti dell'AS Roma

Secondo quanto riportato dal sito ufficiale del club giallorosso asroma.com, domani alle 15 presso il centro sportivo Fulvio Bernardini si terrà l’assemblea degli azionisti dell’AS Roma, dove verrà discusso e deliberato il seguente “Ordine del giorno”. Parte ordinaria: nomina di un componente del Consiglio di Amministrazione in sostituzione del consigliere dimissionario (Stanley Phillip Gold della Shamrock Holdings sarà sostituito da Gregory Scott Martin, ndc); deliberazioni inerenti e conseguenti; parte straordinaria:  proposta di eliminazione dell’indicazione del valore nominale delle azioni ordinarie A.S. Roma S.p.A. e conseguente modifica dell’articolo 5 dello Statuto Sociale; delibere inerenti e conseguenti; provvedimenti ai sensi dell’art. 2446 cod. civ.: riduzione del capitale sociale per perdite e conseguente modifica e aggiornamento dell’articolo 5 dello Statuto Sociale; delibere inerenti e conseguenti.


Peres fa gola al Besiktas, la Roma chiede 2 milioni

Bruno Peres non resterà alla Roma. Come riportato da Firat Gunayer sul suo profilo twitter ufficiale, sul terzino brasiliano c'è il Besiktas che pare sia già in accordo con il giocatore. Si è quindi alla ricerca dell'intesa con la Roma che per il suo cartellino chiede 2 milioni di euro.