Mati fumoso e bloccato: Ranieri cerca la chiave

Meno tocchi, più cinismo. Così Ranieri vuole vedere Soulè.

L'anno scorso da tecnico del Cagliari, Sir Claudio diceva dell'argentino che calciava come Zico e Maradona. Ora è un talento inespresso.

Fonte - ilromanista


Sottosopra

Solo due mesi fa, sembra un altro campionato. All’andata un ko doloroso, l’addio di Juric, la curva che si svuota, alla vigilia del Dall’Ara oltre al tecnico è cambiata mezza squadra che festeggia sotto una curva piena. Rispetto a quella gara , cambiano cinque titolari, Hummels e Paredes ritrovati. Domani avanti così.

Fonte - ilromanista


L’AS Roma comunica di aver trovato l’accordo con il Sunderland per la cessione a titolo temporaneo di Enzo Le Fée

L'operazione si conclude con la formula del prestito con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni. Arrivato nella Capitale nel 2024, il centrocampista ha collezionato 10 presenze in giallorosso.

Il Club augura a Enzo Le Fèe le migliori fortune per questa nuova avventura nel calcio inglese.


Sfida Dovbyk, più tiri, più gol: il test d'Italiano

L'attaccante ucraino in trasferta è a secco da due mesi.

E' stato prezioso contro la Lazio avviando le azioni delle due reti, ma Ranieri ora vuole che segni. Il tecnico ha chiesto alla squadra di servirlo di più in profondità.

Fonte - corrieredellosport


Conferenza Stampa Ranieri: "Contro il Bologna sono convinto faremo una buonissima partita"

Claudio Ranieri, allenatore della Roma, ha parlato in conferenza stampa della prossima sfida di Serie A tra la Roma ed il Bologna:

Come immagina il suo lavoro estivo nella costruzione di un grande club? E' più preoccupato o incuriosito?
"Non sono preoccupato, i problemi si affrontano uno alla volta. Se penso a giugno significa che non sono concentrato sul Bologna. C'è un grande lavoro da fare e lo stiamo facendo, sappiamo che ci sono delle difficoltà e a gennaio dobbiamo trovare giocatori da Roma, ma non è detto che si trovino. Cerchiamo giocatori che ci diano un qualcosa in più. Prendere per prendere non faccio acquistare nessuno, i nuovi acquisti dovranno darci qualcosa in più. Si può sempre sbagliare, il calcio è bello per questo. Stiamo pensando al mercato di adesso e alla partita di Bologna, io sono concentrato al 100% su questa sfida".

Dopo il derby bisogna restare concentrati in vista del Bologna?
"Da allenatore devo mettere in guardia la squadra, anche se non credo ce ne sia bisogno. Sono convinto che faremo una buonissima partita. Sappiamo come gioca il Bologna, ora dobbiamo metterle in pratica".

Quale è il reparto che ha maggiore bisogno di investimenti? Frattesi è un innesto da Roma?
"Se ho parlato con Ghisolfi non lo dico sicuramente a lei. Abbiamo ampia visione su tutto, ma non è una priorità. Dobbiamo trovare giocatori da Roma, è inutile dare polvere agli occhi dei nostri tifosi. Chi viene deve essere all'altezza, se sbagliamo io e Ghisolfi ce ne assumeremo le responsabilità. Le Fée? Ieri mi ha salutato ed ero dispiaciuto. Gli ho detto che è stato sfortunato per i cambi di allenatore e io non l'ho mai potuto provare perché ho dovuto dare delle priorità, ma lui mi piaceva molto. Chi soffre troppo a stare qua, e io posso capirlo perché anche io da giocatore lasciai la Roma, può andare via per giocare. Le Fée è sceso di categoria come feci io, è andato lì perché conosce l'allenatore. Se non lo riscattano avremo un giocatore più maturo. In caso di addio, invece, la Roma incasserà una plusvalenza".

Ha visto anche questa settimana la scintilla negli occhi di Pellegrini? Il futuro del calciatore?
"Ora godiamoci questo Lorenzo, si allena sempre da primo della classe. Oggi l'ho visto concentrato, sabato sera deciderò".

Soulé ha mai manifestato la volontà di giocare di più? Ha notato dei miglioramenti?
"Si applica molto e mi piace. Non ha fatto alcuna richiesta, sono convinto che avrà un futuro roseo alla Roma. Soulé è bravo, ma a me piacciono i giocatori pratici e lo chiedo anche a lui. Non può fare troppi tocchi, deve essere decisivo e lui ci arriverà perché ha tutto per riuscirci".

Si aspettava di vincere il derby? Teme un calo di tensione?
"Saremmo degli sciocchi. Derby importante perché abbiamo giocato contro una grande squadra, sono stato molto contento di aver vinto".

Quando torna Cristante? Con l'addio di Le Fée sta pensando a qualche Primavera?
"Ora Bryan dovrebbe riprendere a correre, non avverte più dolore e la caviglia non si gonfia più. Già da domani tornerà a correre in campo. Primavera? Quando ne abbiamo bisogno li chiediamo".

A gennaio è possibile fare tre o quattro operazioni in entrata?
"Tutto può accadere. Non ho mai capito perché duri così tanto il mercato, facessero una settimana intensa e dura. Sarebbe tutto più bello, con la finestra lunga i tempi si dilungano e ci si riduce agli ultimi giorni".

State parlando con Hummels del rinnovo? Zalewski?
"Per Hummels dipende da lui, non possiamo forzarlo. Credo che si trovi bene qui, ma dovrà valutare mille fattori. Zalewski? Mi auguro che resti, conto su di lui. Si allena sempre bene, aspettiamo e vediamo".

Il divieto di trasferta ai tifosi?
"Mi dispiace che i nostri tifosi non possano venire, per noi sono troppo importanti. Mi auguro che si possa fare qualcosa".

Si sente la responsabilità di essere una sorta di Re Mida per i romanisti?
"Non voglio sentirmi un papà o un nonno, voglio solo avere rispetto. Tutto ciò che faccio lo faccio con il cuore in mano, ma come ogni umano posso sbagliare. I nostri tifosi possono essere convinti che se sbaglio è per cercare di migliorare la Roma. Credo che tutti lo percepiscano, vengo rispettato perché sono aperto e leale".

Ha capito perché questa squadra ha difficoltà a vincere in trasferta? Manca la mentalità a questa squadra?
"Esiste una mentalità da casa e una da trasferta? Manca l'aspetto motivazionale e mentale che ti fa dare di più. Noi ci siamo vicini e stiamo crescendo, lo abbiamo visto contro Tottenham e Milan. Mancano pochi giorni alla vittoria fuori casa, prima o poi deve arrivare. So che contro il Bologna sarà una bella partita con due squadre che si daranno battaglia. Il Bologna è super organizzato, ha una mentalità aggressiva e noi dobbiamo essere bravi a trovare la via giusta".


A Bologna senza tifosi, a Udine pure

Dopo Napoli e Como, il Casms impedisce ai romanisti di andare a Bologna e Udine. Contucci: «Anticostituzionale». Già in 2.200 avevano comprato i biglietti. Una decisione senza senso che esaspera la repressione e vieta il sentimento, unico vero antidoto alla violenza.

Fonte - ilromanista


Si riparte dal derby, a Bologna giocano gli stessi

Domenica la Roma prova a battere il tabù trasferte che resiste da 9 mesi.

Ranieri ha ordinato ieri la ripresa, Pellegrini sta bene e a Bologna punta alla conferma da titolare. Unico assente sicuro è Cristante. A Bologna andrà anche Celik che ha smaltito l'influenza.

Fonte - corrieredellosport 


Claudio Ranieri al CdS: "A Roma per riportare basi solide. Pellegrini resta"

La seconda parte dell’intervista di Claudio Ranieri ai microfoni de il Corriere dello Sport.

Ecco uno stralcio:
Claudio, Pellegrini resta davvero?
“Sono sicuro di sì. Però voglio chiarire una cosa”Quale?
“Non è stato lui a insistere per scendere in campo nel derby. In tanti anni nessun giocatore mi ha mai chiesto di giocare. Con Lorenzo sono bastate poche parole il sabato mattina. Io non faccio discorsi lunghi, non perdo tre ore a parlare con la squadra. I giocatori hanno una soglia di attenzione di otto secondi. Spesso basta una battuta fatta bene. De resto anche il Papa ha detto recentemente che le omelie devono essere più brevi”.

Usti! Hai scelto un paragone da niente. 

Ride. “Avevo deciso di tenere Lorenzo in panchina, ma nei suoi ho visto una luce differente, aveva gli occhi pieni di luce. Ho capito che la voglia di esserci, di giocare, era enorme. E ho cambiato idea. È andata bene a entrambi. Diciamo che un po’ di esperienza me la sono fatta”.

Claudio, non senti anche tu il dolce profumo della restaurazione? 

“In che senso? Sento solo il profumo della Roma e di Trigoria”.

In definitiva sei tornato alla Roma per…?

“Rimetterla in moto e porre delle basi solide, la Roma deve tornare a lottare per qualcosa di importante, per lo scudetto. È finito il tempo della Rometta, ora c’è la Roma, i Friedkin sono abituati a pensare in grande…. Cerco di fare quello che so e posso. In un secondo tempo metterà la mia esperienza al servivo della società”.

Intendi al momento delle scelte per la prossima stagione. 

“Precisamente”.

Consulente ad personam.

“Non mi sembra che tu possa considerarla una notizia”.


La Roma al lavoro per trattenere Saelemaekers. Previsti degli incontri

Filippo Biafora su X lancia l'indiscrezione: "La Roma vuole tenere Saelemaekers, che è felice dell'esperienza romana: nella seconda metà di gennaio è già stato fissato un incontro con il suo agente, che vedrà sia Ghisolfi che il Milan per capire richiesta ed offerta, oltre alle volontà rossonere su Abraham."


La Roma che verrà

Antonello sarà il nuovo Ceo, presto l'annuncio. Balzaretti è già operativo. Cristante e Baldanzi verso la permanenza, Sunderland verso la chiusura per l'operazione Le Fee.

Il dirigente di Bergamo lascerà l'Inter per approdare a Trigoria. Sarà solo l'uomo dei conti.

Fonte - ilromanista


Tutti pazzi per Saelemaekers

Migliore in campo nel derby, da quando è tornato titolare ha fatto 3 gole 2 assist.

Ora ritrova il Bologna che in estate se lo è lasciato scappare. Un errore che ora la Roma non vuole fare. Proprio contro i rossoblù ha segnato il suo primo gol in serie A, nel luglio 2020.

Fonte - ilromanista 


Con Ranieri finalmente si fa centro

Nelle ultime 5 giornate segnati 12 gol, solo 2 in meno rispetto ai primi 14 turni. Ma la “cura-Ranieri” fa effetto anche in termini di punti: 10 da dicembre in poi, a fronte dei 13 arrivati con DDR e Juric. Adesso la prova del nove a Bologna, dove non facciamo gol da dicembre 2020 (5-1).

Fonte - ilromanista